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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Pascale, Passa la bellezza, 2005

concordanze di «guardato»

nautoretestoannoconcordanza
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funzionava stamattina? ¶ M’ero guardato nello specchietto retrovisore. A
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il parasole e aveva guardato nello specchietto di cortesia
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avete? ¶ Pipolo l’aveva guardato di sbieco, aveva sorriso
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dei Castelli romani. Ho guardato l’orologio, pressappoco le
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era il mediatore. Ho guardato il posteriore della macchina
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cancello dell’azienda. Ho guardato la scritta sul fianco
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sceso e mi sono guardato, solo che l’immagine
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A quel punto ho guardato all’interno del pullman
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E qui m’ha guardato storto. ¶ Forse perché aveva
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lo zio mi ha guardato storto. Ecco qua, ho
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qualsiasi cosa. ¶ Mi sono guardato, ero pieno di ponfi
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tutte cose normali. Ho guardato i rumeni, già sotto
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lo zio m’ha guardato soddisfatto. Io però non
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dell’occhio mi sono guardato il braccio destro: appena
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a me m’aveva guardato storto e a lui
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in questi momenti, ha guardato fuori, ha cercato la
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questi soldi? ¶ Mi sono guardato attorno: è una candid
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fatto male. Mi sono guardato allo specchio, erano ovali
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rosso. Cosí mi sono guardato meglio. Ho acceso tutte
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facevo manovra, Piera aveva guardato fuori dal finestrino. Lo
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macchina. Poi, però, aveva guardato oltre la macchina, verso
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Steso sulla schiena, avevo guardato il soffitto: travi di
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Uno scatolone? L’avevo guardato aprire il portabagagli, caricarsi
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aveva rifiutato) l’avevo guardato bene in faccia, e
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per prima cosa avevo guardato la scatola: c’erano
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a tavola, Pipolo aveva guardato una ragazza. Sarà per
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cosí forte. Mi sono guardato le braccia: sí, sembravano
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avevo niente, mi ero guardato allo specchio, a casa
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ho detto. ¶ Poi ho guardato l’orologio. Intanto, s
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sugli igienici bianchi. Ho guardato la lampada e nel
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la luce mi sono guardato: a raccontarlo non ci
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al destro. Mi sono guardato le cosce: stessa cosa
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ecco che lei aveva guardato nella mia direzione – io
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mezzo al seno. Aveva guardato nella mia direzione e
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Teresa? ¶ Lei m’aveva guardato con un lieve sorriso
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e l’altra, avevo guardato dalla finestra: tutto buio
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giorno s’era alzato, guardato allo specchio e: ¶ – Managgia
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io, contemporaneamente, l’avevo guardato meglio in faccia: e
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che nemmeno mi aveva guardato, neppure aveva tentato di
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da questo pensiero, avevo guardato mio padre. Capelli bianchi
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un attimo, poi ho guardato le braccia e mi
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finché Piera non ha guardato verso la finestra, in
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accese le luci, ho guardato fuori, due ragazzi si
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fatto il caffè, ho guardato Prima pagina, fatto colazione
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su questa frase, ho guardato la figlia di Valerio
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stato allora che ho guardato Elena. Sulle ginocchia aveva
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tornato in me, avevo guardato Gino: ¶ – No, voglio sapere
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Credo di sí. ¶ Avevo guardato Elena. Mi aveva sorriso
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è spento. ¶ Piera ha guardato fuori: ¶ – Sí, una bellissima