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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matteo Bandello, Canti XI de le lodi de la signora G. di Gazuolo, e del vero amore, col tempio di pudicizia, e con altre cose entro poeticamente descritte, 1545

concordanze di «ha»

nautoretestoannoconcordanza
1
1545
ciò che egli veritevolmente ha cantato de le rare
2
1545
nobilissimi dottissimo, il quale ha giudicato che sono degne
3
1545
io so che quella ha piú fiate con oneste
4
1545
quanti e quali egli ha in queste sue poesie
5
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li molti affari che ha, e ove tutto il
6
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che avversa fortuna le ha date? Chi non sa
7
1545
lunghi viaggi che quella ha fatti, e le pene
8
1545
e le pene che ha sofferte e soffre tutto
9
1545
pudicizia meritevolemente a quella ha preparato. Del che deve
10
1545
il donnesco valore le ha in vita acquistato ciò
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1545
quello che di lui ha voluto esso Bandello cantare
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1545
tale divenga quale l'ha descritto. Ben si deve
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1545
buon che 'l ciel ha in voi raccolto, ¶ è
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1545
l ben che s'ha nel paradiso. - ¶ 22. ¶ Ella di
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1545
quanti la grand'Asia ha laghi e rivi, ¶ tanti
16
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doglia; ¶ e se n'ha Morte de l'Amanio
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Tago che l'arena ha colma d'oro: ¶ vi
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veggio"; ¶ tante Megera v'ha discordie accese, ¶ ed abbassato
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o sei volte mutato ha signore, ¶ ché sempre tien
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s'è messo ¶ ed ha giá seco le sue
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1545
lo sdegno, ¶ quand'aspettato ha lungo tempo e vede
22
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le stelle il ciel ha tant'amico. ¶ Fêr suoi
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sangue Gonzaghesco e umano ¶ ha dato al mondo e
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Sciti la mala semenza: ¶ ha giá ne l'Ongaria
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1545
com'altre volte apertamente ha fatto, ¶ che tanti eresiarchi
26
1545
fatto, ¶ che tanti eresiarchi ha giá disfatto. ¶ 65. ¶ Né sol
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1545
cui trofei il Carmelita ha scritto, ¶ e lo tien
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per sol vertú s'ha giá acquistato, ¶ sí presso
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imprese a questi Carlo ha date, ¶ de la vittoria
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1545
de la vittoria avuto ha sempre il vanto, ¶ ch
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saprei seguire. ¶ 115. ¶ Chi non ha visto la Camilla bella
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fa natura, ¶ u' non ha 'l fuco né l
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a meraviglia, ¶ ruga non ha che la guasti o
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arbitrio in dono dè, ¶ ha 'nanzi gli occhi il
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la ragion s'accorda, ¶ ha di ver uom il
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ch'uomini fatti v'ha, non animali ¶ senza ragion
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ei quanto promesso t'ha ti dia, ¶ come biasmar
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1545
e freddo il gielo, ¶ ha queste cose al mondo
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1545
vedrai che sempre c'ha voluto a voi ¶ donar
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qualch'errore, ¶ che cose ha fatte assai non piú
41
1545
e nel dritto sentier ha posto il piede, ¶ u
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che senza pena quella ha partorito, ¶ e de l
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che simil mai non ha sentito. ¶ E certo non
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1545
altre sparso fue, ¶ raccolt'ha questa ne le membra
45
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quel ch'udito ella ha da tutti quanti, ¶ si
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1545
tre Grazie ch'ella ha sempre a lato. ¶ 98. ¶ L
47
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aveggio che la morte ha morte ¶ le mie speranze
48
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discopre primavera, ¶ com'ella ha segni di vertú natia
49
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non dura ¶ chi non ha l'alma d'ogni
50
1545
gira sfera, ¶ a questi ha dato il suo vivace
51
1545
favore: ¶ vive chi l'ha, chi nol possede more
52
1545
albergo non vi s'ha, né tetto o casa
53
1545
a pena tocchi gli ha che trasformati ¶ si veggion
54
1545
oprar si pone, ¶ ed ha piú volte il giusto
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opre vertüose e buone ¶ ha con la mente il
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1545
glorïose imprese ¶ le voglie ha sempre tutte volte e
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1545
né durezza. ¶ L'abito ha fatto a l'opra
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mortale, ¶ che, qual v'ha fatta, voi sïate tale
59
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Re del ciel v'ha dato, ¶ (tant'a quel
60
1545
ebbe l'antica ed ha la nostr'etate, ¶ e
61
1545
sole: ¶ di questo s'ha certezza e non s
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certezza e non s'ha fede, ¶ come di molte
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l'arme le Muse ha sempr'unite, ¶ e 'l
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e 'l suo castello ha fatto cosí forte, ¶ qual
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1545
romano, ¶ mentre la guerra ha fatto al sacro Giglio
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1545
provisto al tutto, ed ha piú occhi ch'Argo
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e mille bei secreti ha di quest'arte ¶ ch
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1545
onore, ¶ e di Cesare ha visto il parangone ¶ di
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1545
ogni suolo, ¶ e c'ha la mente ogn'or
70
1545
Sa che tentato l'ha diversamente, ¶ e promessogli stati
71
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giunsi al castel c'ha di Gioffredo il nome
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1545
il vivo ardore, ¶ ed ha le voglie in duo
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1545
ferma i piedi, ¶ ed ha de la ragione in
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1545
ché s'Amor t'ha al suo servizio eletto
75
1545
e sí te l'ha scolpita in mezzo 'l
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1545
e l'altra sponda ¶ ha di smeraldi ornate in
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1545
senz'arte a natura ha mostro, ¶ aggiunta a la
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1545
chiosa, ¶ che malizia non ha con che si copra
79
1545
in terra esempio, ¶ c'ha sí sincero il cor
80
1545
da questa setta ¶ c'ha gioia de l'altrui
81
1545
a tutte giura c'ha di lor memoria, ¶ e
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1545
e se vero t'ha detto il parlar mio
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1545
come la natura l'ha depinto, ¶ di soave rossor
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1545
cielo. ¶ 128. ¶ E ben l'ha fatto come giá dimostra
85
1545
le piante chi n'ha detto tanto ¶ quant'egli
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1545
quant'egli scritto n'ha sí dottamente? ¶ Chi vide
87
1545
quella vuole, ¶ per c'ha ne gli occhi mille
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1545
ogni suo poter Amor ha tolto: ¶ e da lunge
89
1545
pianger fioco, ¶ chi l'ha provato il dica, ch
90
1545
mari che la piaga ha fatta tale, ¶ quella e
91
1545
le diverse tempre, ¶ c'ha fatto e fece il
92
1545
ver dimora. ¶ Indi s'ha preso falso Amor l
93
1545
dissegna, ¶ com'altre volte ha fatto, e farla grande
94
1545
ferro ardente, fatto t'ha di fuoco. ¶ 93. ¶ Ma tu
95
1545
tanto ¶ ch'altri non ha, che tu, sí vero
96
1545
Fattor quei spirti mondi ¶ ha posto con Amor al
97
1545
bei s'augmente, ¶ ed ha tre rami questa tua
98
1545
il bene amato, ¶ ed ha l'amata ad ogni
99
1545
per che gielosia l'ha venenato, ¶ vive, anzi mor
100
1545
piace ¶ a chi l'ha preso come i pesci
101
1545
ch'amar men male. ¶ Ha sempre quell'il laccio
102
1545
e duce, ¶ e s'ha nel cor un sol
103
1545
l tatto per ministro ha posto ¶ ed in quel
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1545
degna, ¶ ché se padre ha, parente o servo a
105
1545
un giorno ogni bellezza ha tolta. ¶ Cosí quel corpo
106
1545
è tutto e nulla ha del terrestro. ¶ È libero
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1545
tra' cani quel c'ha per migliore, ¶ e con
108
1545
finisse in questa, dove ha posto il core. ¶ 80. ¶ Di
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1545
da poi che s'ha nel cor concetto; ¶ perché
110
1545
le crïate ¶ cose c'ha fatto il sommo Crïatore
111
1545
crïature, ¶ e l'una ha fatta piú che l
112
1545
lei a buona fede ha data, ¶ quando dal sacro
113
1545
ed inetto, ¶ che non ha voglia punto di sanarsi
114
1545
è, perché ragion non ha piú seco. ¶ 104. ¶ E forse
115
1545
sol con la ragione, ¶ ha sempre il suo piacer
116
1545
a generar l'inalma. ¶ 111. ¶ Ha ciascuna di lor d
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1545
tal disir a questo ¶ ha 'l suo Cupído a
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1545
sacra un sol disir ha fisso in core, ¶ mirar
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1545
brago, ¶ ché chi non ha de la ragione il
120
1545
il corso oprare ¶ ov'ha natura il generar raccolto
121
1545
dice: "Queste cose belle ¶ ha fatto il gran Fattor
122
1545
giá si pose, ¶ ivi ha se stesso ed ivi
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1545
a la sua n'ha ciascun un'altra unita
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1545
una sol morte Amor ha messo, ¶ che con due
125
1545
di ladro infamia greve ¶ ha chi l'amante fugge
126
1545
n mezzo il core ¶ ha sempre un specchio luminoso
127
1545
tatto dona quanto v'ha d'impero, ¶ e fugace
128
1545
sí breve quanto v'ha di gioia, ¶ ch'a
129
1545
quando il suo desir ha fatto, ¶ si trova mal
130
1545
ama, ¶ come goduta l'ha, sprezza e disama. ¶ 77. ¶ Quanti
131
1545
egli si trova, ¶ ed ha la preda qual astor
132
1545
a dritto segno non ha messo. ¶ La mano a
133
1545
errore. ¶ 91. ¶ Chi mostro n'ha di quel divino stato
134
1545
faccia, l'uom v'ha messo. ¶ 111. ¶ Però di quel
135
1545
di quelle tre c'ha Dio in sua possanza
136
1545
chi purgata e sottil ha la vista, ¶ vede de
137
1545
speglio ¶ ciò che v'ha posto a far che
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1545
che natura al mondo ha giá produtto; ¶ però si
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1545
bontá d'Amor c'ha sempr'in seno. ¶ 42. ¶ Onde
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1545
se 'l corpo temperanza ha ne gli umori, ¶ ogn
141
1545
il caldo ogni vigor ha spento, ¶ che co l
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1545
se 'l volgar Amor ha 'l freno in mano
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1545
tutte l'altre cose ha luoco, ¶ volgi le prime
144
1545
brami. ¶ Tal instinto natura ha messo in ello, ¶ com
145
1545
altrui quest'altri s'ha ghermita, ¶ che poverello e
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1545
a' libri fa, dov'ha le voglie fisse. ¶ Vedi
147
1545
che ben non s'ha lá dond'Amore ¶ scaccia
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ti rende: ¶ sovvra mortali ha 'l piú sullime regno
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1545
tormentaro. ¶ Questa fortezza Amor ha ne la corte, ¶ ove
150
1545
pasce e beve, ¶ gli ha posto sott'i piedi
151
1545
piú che non deve ha di saper disire, ¶ ed
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1545
altri benefici che ci ha dato, ¶ e d'ora
153
1545
lagrime e digiuni, ¶ non ha ricchezze, n'oro, né
154
1545
mai che pèri: ¶ c'ha fatto quanto può, costui
155
1545
Creso e Xerse. ¶ 35. ¶ "Questa ha piú dato," disse Cristo
156
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quello cole, ¶ uopo non ha che questïoni cribri. ¶ S
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1545
sempre, ¶ che 'l tutto ha fatto pel servigio nostro
158
1545
vale, ¶ chi tal l'ha fatta, fa che lodi
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1545
svegliato ingegno, ¶ chi l'ha crïato è ben lodar
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1545
Ringrazia Iddio che t'ha levato fòre ¶ de le
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1545
que' modi suoi t'ha sempre avezzo ¶ gir al
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1545
che in riso m'ha cangiato il lungo pianto
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1545
in sfera. ¶ E c'ha sí vago luoco in
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1545
se pur brami, com'ha fatto alcuno, ¶ salir su
165
1545
vita, ¶ ove ogni gioia ha questo luoco unita. ¶ 26. ¶ Di
166
1545
il gielo, ¶ né v'ha luoco tristezza, affanno o
167
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Colui che qui ci ha posti e ci mantiene
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1545
che Paulo giá n'ha scritto: ¶ "Ogni cosa provate
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inabitate arene, ¶ tanti non ha serpenti, né riscalda ¶ di
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chi l'udrá com'ha giovato ¶ a me l
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1545
santo ¶ che le porte ha di perla orïentale: ¶ elle
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1545
color sí schietto, ¶ com'ha chi è pien d
173
1545
la mastra man l'ha fatta tale, ¶ che la
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1545
saliva o giú callava. ¶ Ha poi l'altar la
175
1545
se poi pudico vive, ha l'alma chiara: ¶ chi
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1545
stanza, ¶ sincera pudicizia, ed ha riposo, ¶ perché col schietto
177
1545
per soggietto giá s'ha presa, ¶ acciò per morte
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1545
ch'innanzi gli anni ha posto sotto il piede
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1545
l fabro tal non ha potere. ¶ La colonna da
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1545
onore, ¶ a tant'altezza ha quella il ciel sortita