Lorenzo Marone, Magari domani resto, 2017

devi sapere che li hai, devi sapere che sei

in ascensore. ¶ “Brava Lulù, hai un grande cuore,” ribatté

Uè, Luce, e che hai combinato?”. ¶ Non risposi, e

licenzià per quello che hai appena detto, ’o ssaje

licenzià per quello che hai appena detto, ’o ssaje

fetente di città! Ok, hai vinto tu, amici e

da farsi amico. Se hai il numero personale di

a dirlo? Che c’hai, i superpoteri? Luce, m

picceré, e che fine hai fatto?”. ¶ Solo a due

E tu che gli hai detto?” ¶ “E che gli

di cellulare.” ¶ “Così gli hai detto?” ¶ “Eh.” ¶ “Sasà, ma

fine ho chiesto: “Lo hai visto anche tu?”. ¶ “Cosa

Ecco, brava, finalmente lo hai capito. Nessuno può fare

lei. Insomma, nenné, che hai passato?” ¶ Faccio il primo

e replica: “Nenné, l’hai detto tu, la puzza

il fatto che quando hai qualcuno accanto col quale

sì, mio padre? Piuttosto, hai parlato con tua sorella

qualcosa. ¶ “Ancora non ci hai parlato?” ¶ “Me so’ scurdato

ancora e domanda: “Tu hai figli?”. ¶ “No.” ¶ “Peccato, altrimenti

un papà ce l’hai?” ¶ Stavolta devo produrmi in

seduta terapeutica con lui. “Hai finito il latte? Dai

del tutto impiastricciato, “anzi, hai detto la frase giusta

sorriso di orgoglio: “Sì, hai detto buono, un angioletto

da me. Se non hai cenato (non lo fai

Le chiavi ce le hai, entra e mangia. La

Luce, anche oggi mi hai sporcato tutto il lavello

avere cura di te. Hai cura di te, Luce

con aria interrogativa. “Dove hai preso i biglietti?” chiese

L’ho aggiustata.” ¶ “L’hai aggiustata?” ¶ “Eh...” ¶ “Tu?” ¶ “L

chiaro, perché già mi hai rutt’ ’o cazz!” ¶ Lei

tutto più semplice se hai qualcuno di invisibile al

c’è e tu hai ricevuto l’ordine di

è insopportabile. “Embè, c’hai qualche secondo fine, di

Lui non demorde: “Però hai un bel visino, e

anni? Quell’Antonio lì?” ¶ “Hai finito?” ¶ Mio fratello è

donna. Tu ce l’hai una donna, Antonio?” ¶ “Sempre

te lo lascerò educare!” ¶ “Hai ancora qualche mese di

Mi alzai e sorrisi. “Hai visto? D’ora in

d’amore.” ¶ “Certo che hai proprio una bella visione

stata una volta che hai terminato una telefonata senza

al mondo! Ma che hai fatto negli ultimi nove

un cagnolino al quale hai dato un pezzo di

non avessi parlato, “tu hai un rapporto diverso con

la sai prendere, l’hai sempre saputa prendere. E

sei fortunato, stasera mi hai trovata romantica. Io la

tende. ¶ “Ma non le hai lavate il mese scorso

che stai incazzata, e hai ragione, lo sono io

per questo non mi hai nemmeno insegnato a ruttare

offesa e umiliata, e hai ragione. Ma che te

un figlio stronzo. Sì, hai un figlio stronzo, ma

te. Sì, come tutti, hai fatto i tuoi sbagli

molto affettuosa, però ci hai insegnato a camminare dritti

luccicanti. ¶ “E poi ci hai insegnato a essere delle

gli altri, e glielo hai insegnato tu. Eppure la

questo. Tu non ci hai insegnato questo.” ¶ “Il Signore

passare mai, soprattutto se hai tredici anni e desidereresti

è bellillo! Dove lo hai preso?”. ¶ “Era qua fuori

un fianco, “evidentemente c’hai una grande energia positiva

Già, mi sa che hai ragione, sono una calamita

brigante.” ¶ “Il brigante?” ¶ “Sì, hai capito bene, la mia

il collo. “Quanti anni hai qui?” ¶ “Boh, dieci, undici

l’odore del mare. Hai detto bene prima, alla

mia esistenza. “Se non hai la forza di combattere

due minuti: ma davvero hai perso la testa per

e ti accorgi che hai smesso di soffrire e

di soffrire e non hai più bisogno delle vecchie

ci sei tu, che hai aperto le finestre e

guagliuncé, ma che fine hai fatto?” diceva. Il secondo

il cane ce l’hai,” ha commentato divertito. ¶ “Sì

sei ancora in tempo! Hai una vita davanti, non

trovo nulla di strano, hai detto che è sola

te, che così non hai più tutto il peso

suo palazzo. ¶ “Tu non hai figli, vero?” ¶ Ho fatto

chi?” ¶ “Tu davvero non hai capito?” ¶ Non sapevo cosa

come aggirare la domanda. ¶ “Hai detto che mi dovevi

fredda a farti compagnia, hai bisogno di calore, di

se non ce l’hai, ti tocca trovarlo, perché

un figlio perché c’hai mille progetti in capa

pure se non ne hai voglia.” ¶ Io tentai di

discorso non gli piace. ¶ “Hai trovato una casa?” ¶ “Ancora

tua madre almeno lo hai detto che vuoi andare

Luce, ma stamattina non hai niente da fare?” ¶ “No

replica d’impulso: “Ok, hai ragione, passa dal tuo

meglio sulla poltrona. “Già, hai ragione,” dice, “ci siamo

volta mi raccontasti che hai fatto la chierichetta da

perché si vede che hai una visione cristiana della

È un qualcosa che hai o non hai.” ¶ Lui

che hai o non hai.” ¶ Lui mi offre un

o no? E poi hai descritto quella donna come

poco che so, non hai avuto una vita facile

capiti nella panza sbagliata, hai già il destino mezzo

altro... nun te preoccupà, hai ancora tutto il tempo

E tu, Kevin, che hai fatto per fare arrabbiare

Lui annuisce. ¶ “E allora hai una supermamma.” ¶ Ci incamminiamo

tiene in piedi. Quando hai finito di aspettare quaccosa

non pensavo niente, l’hai detto tu!” ¶ “Ma figurati

che c’entra. Perché hai detto che a tornare

E tu che c’hai detto?” ¶ “E che gli

facevi l’avvocato.” ¶ “Così hai detto?” ¶ “E che dovevo

Vabbuò, non ti preoccupare, hai fatto bene”. ¶ Sono già

via Toledo, che mi hai vista,” afferma quindi. ¶ In

sorti della discussione. “Non hai nulla da chiedermi?” ¶ Mi

ammorbare l’aria. ¶ “Lo hai riconosciuto, vero?” ¶ Annuisco. ¶ “È

questi anni non ci hai fatto capire nulla. Perché

tu questo non lo hai mai capito.” ¶ Mamma stende

io sono preoccupata. Ormai hai un’età, dovresti trovarti

a tuo padre l’hai perdonato?”. ¶ “Che c’entra

il coraggio per domandare: “Hai capito cosa ho detto

sua passione. ¶ “E dove hai preso la canna?” ¶ “L

invece io. ¶ “Già, c’hai ragione,” rispose e strizzò

capire che ce l’hai con me...” ¶ “Sì, lo

buona fortuna?” ¶ “Non ne hai bisogno, sei bellissima!” ¶ “Sì

mia, Lulù, e che hai fatto? Sì tropp’ bell

dietro una maschera. ¶ “Come hai fatto a trovarmi?” chiedo

che non vorrei perdere...” ¶ “Hai paura alors...” ¶ Mi blocco

viene dietro e chiede: “Hai fame?”. ¶ Sto per rispondergli

andare all’amore se hai ancora la bocca impastata

Francia come a Napoli. ¶ “Hai bevuto troppo, senti a

realtà già me lo hai chiesto, penso, e mi

più difficile accettare che hai sputato su una relazione

posso capire quello che hai detto, davvero, lo comprendo

davvero, lo comprendo. Non hai ancora la maturità per

dal tuo bel viaggetto, hai fatto le tue esperienze

è vero... non ci hai mai creduto. Le favole

favola letta male?” ¶ “Eh, hai sentito bene, una favola

sei dimenticata di me. Hai un altro, è così

non vedo l’ora!” ¶ “Hai sbattuto la testa per

risponde: “Non so chi hai vicino e non mi

ci riguarda.” ¶ “Sono contenta.” ¶ “Hai visto che il tuo

avvicina, “tutto bene?” ¶ Annuisco. ¶ “Hai bisogno di me?” e

ha mai tenute! Se hai bisogno di me, sai

chiesto.” ¶ “E tu che hai risposto?” ¶ “Che voglio bene

modo protetta. ¶ “Come lo hai saputo?” chiedo. ¶ “Davvero pensavi

sai, per quello che hai fatto?” ¶ “Lasciami spiegare...” ¶ “Ma

mia con l’inganno. Hai fatto fessa a me

a lui, t’accir’. Hai capito bbuono?” ¶ Sposto lo

soffitto. ¶ “Ah, allora non hai perso il tuo sorriso

Dormi.” ¶ Un abbaio. ¶ “Ok, hai vinto tu,” ho dichiarato

altro. ¶ “E non glielo hai mai chiesto il perché

tornò a parlare: “Se hai la forza di perdonare

Va be’, e come hai pensato di fare?” ¶ “Quanto

Una casa ce l’hai, se non sbaglio.” ¶ “Non

E non me lo hai mai detto?” ¶ “No.” ¶ “Perché

tu poco fa mi hai detto che dovrei iniziare

che significa che non hai ancora risolto il rebus

senza lavoro adesso.” ¶ “Allora hai deciso di restare.” ¶ “Non

senti uno buono, perché hai fatto fesso all’indiano

di ricordi. Ma tu hai parlato di regalo, e

non sei adulto, non hai la maturità per capire

deve andare. ¶ “Uè, nenné, hai conosciuto la storia, però

Vittorio. ¶ “Quello che mi hai chiesto, mi prendo cura

si sente anche che hai bevuto. Non diamo a

sbagliato.” ¶ “Sì, però mi hai chiesto scusa, ma io

credo che non l’hai fatto in cattiva fede

le palle che c’hai tu, una che ha

mamma mia, e che hai combinato?” domanda Giovanna Forino

Luce, che piacere rivederti! Hai deciso finalmente? Resti con

questa frase: “Ma che hai cumbinate? Te veco diversa

Che è quella faccia? Hai avuto la solita discussione

farebbe perdere tempo prezioso. ¶ “Hai per caso cambiato idea

non lo fa mai): “Hai deciso, te ne vai

riportano a quella sensazione, hai voglia a scolarti una

nun esce niente!”. ¶ “Ci hai provato?” ho chiesto. ¶ “Eh

che dedica meravigliosa! Mi hai fatto commuovere” e si

te, fratellino, che mi hai fatta diventare zia, e

A te, che mi hai donato una frase tanto

a te che mi hai insegnato a coltivare sogni