Remigio Zena, L'ultima cartuccia, 1895?

tutto ciò che sapete in ordine allo stesso, ovvero

Reggimento Lancieri di Parma in Napoli la notte dal

degli atti procedurali. Sarà in vostra facoltà, secondo il

eravate studente di liceo in un collegio d’Aquila

polizia vi trovò nascosto in un lupanare. ¶ - Non avevo

vostra ipocrisia - vi tenevano in concetto d’un vero

altro fatto da notare in quella congiuntura: lo stesso

fuga dall’orribile carcere in un monastero... meno rigido

generosamente d’aver rinvenuto in una farragine di carte

o per forza rimaneste in famiglia, al vostro paese

superarne le difficoltà, come in altri momenti un istinto

di Don Giovanni. Fu in quel torno che per

armato... mi trovavo materialmente in condizioni tali... che ogni

una spiringarda, e voi, in camicia, nient’altro che

le vostre mani... Oh! In due, corpo a corpo

stritolare da un treno... in fin dei conti... l

la vostra avventura suscitò in paese uno scandalo enorme

indipendente, con dei quattrini in saccoccia... ¶ - Non molti: dopo

il tristissimo avvenimento essendo in rotta con mio padre

Non c’è dubbio, in ispecie quando si vuole

una specie di vaudeville in un atto, omaggio a

vadano rinvangando certi fatti in un terreno vulcanico, dove

sono io unico arbitro, in virtù del potere discrezionale

bollata! - si era fitta in capo di diventare duchessa

voi tranquillamente gliela ribadiste in faccia togliendole ogni e

a carico vostro, tirando in ballo certi gioielli d

non vi guardavano più in faccia; per contro il

Sant’Eufemia, la famiglia in lagrime, vostra madre nell

dal mettere più piede in casa, ci hai tradito

gli sembrò di scorgere in voi i segni d

i mezzi di fuggire in Egitto o in America

fuggire in Egitto o in America o al Transvaal

a certa morte o in galera - egli stesso vi

l’abbandonano i malfattori, in buon punto si rammentò

illuminò: proseguire gli studi in una qualunque università che

delle reclute e poi, in progresso di tempo, l

o per un desiderio in voi di vita nuova

caserma, pronto e volenteroso in tutti i servizi anche

mesi, poi caporal maggiore, in meno d’un anno

d’averne abusato, massime in una guarnigione così modesta

più che al giorno in cui mi sarebbe stata

qualche volta, di sera, in tenuta d’ufficiale. Lasciamo

vostra promozione non avvenne... in grandissima parte per colpa

vostro squadrone voi andaste in distaccamento a Nocera e

non sapendo come vendicarsi in altro modo, si giovò

d’una serva... ¶ - Entriamo in particolari di genere intimo

Più volte, quando lavoravo in Maggiorità, ebbi occasione di

altra... e non venne in mente a me solo

ironie! ¶ - È dal giorno in cui venni arrestato, che

e nella vostra innocenza? - In complesso erano dunque tremilasettecento

avrebbero dovuto già trovarsi in caserma o entrare tranquillamente

osservare che anche essendo in caserma, i ladri dovevano

che i ladri erano in caserma e non venuti

solo paio di scarpe. ¶ - In fondo queste risultanze non

il latrocinio si rivelò in tutta la sua temerità

esame, a qualunque scrupolo; in casi simili chi potrebbe

scacchiera i pezzi grossi, in ballo non rimangono più

d’averla fatta franca in barba a tutte le

una volta! da quando in qua non siete più

schiettezza, almeno una volta in vita vostra! I nomi

madre era seriamente ammalata. ¶ - In giugno? ¶ - In giugno. ¶ - Da

seriamente ammalata. ¶ - In giugno? ¶ - In giugno. ¶ - Da un rapporto

e non fu mai in pericolo. ¶ - Domandi al signor

suo letto; sostengo che in giugno fece una ricaduta

assai pericolosa, e fu in giugno che nello spazio

Dov’eravate... - guardatemi bene in faccia - dov’eravate la

colla vostra brava licenza in saccoccia e vi sareste

vi sareste fatto vedere in paese durante alcuni giorni

mentisce. ¶ - Lo sosterrà qui, in vostro confronto. ¶ - Seguiterà a

fin dal primo momento in cui mi venne affacciata

burattino. Ho già detto in istruttoria e ripeto oggi

testimoni possono confermarlo, che in varie riprese il Cenatiempo

disciplinari, che una volta in seguito a mio rapporto

minaccia di vendicarsi; se in tutto il Reggimento c

ne farò dar lettura in sua presenza. ¶ - Si rifletta

che io mi trovassi in contrabbando? - Dato l’astio

pretendendo che fosse partito in piccola licenza, il 30 anziché

Sant’Eufemia, i quali, in perlustrazione, il 27 giugno s

con voi che eravate in bicicletta e in abiti

eravate in bicicletta e in abiti borghesi, sulla strada

vide né solo né in compagnia. Chi era quest

volontario d’un anno in Piemonte Reale. Per lettera

perché, e non è in grado di fornire schiarimenti

anno il 27 giugno cadeva in giovedì, non in venerdì

cadeva in giovedì, non in venerdì; ma tale errore

il giorno del mese? In altri termini, scrivendo per

Suppongo che non sarà in base a un rapporto

dire v’abbia riconosciuto in quella circostanza, non risulta

oggetti furtivi fu rinvenuto in possesso d’un ladruncolo

sportelli nell’ufficio telegrafico in piazza San Silvestro. ¶ - Il

so d’essermene lagnato in quartiere coi miei colleghi

si vedrà se confermeranno in questo senso le loro

cospicuo perpetrato allora allora in danno d’un gioielliere

persona alla quale, qui in Napoli, il telegramma era

e i Di Crescenzio in Napoli si contano a

il soldato Cenatiempo torna in ballo, la prego fin

egli mi vide vestito in tenuta militare o in

in tenuta militare o in abiti borghesi. ¶ - Si domanderà

interrogatorio scritto che eravate in piccola tenuta, cioè in

in piccola tenuta, cioè in berretto, e senza sciabola

di Sulmona, che ero in bicicletta e in borghese

ero in bicicletta e in borghese. La contraddizione è

con me una valigia? In bicicletta, una valigia!? ¶ - Anche

a Napoli abbiate lasciato in qualche vostro sito familiare

non tanto per introdursi in caserma poiché si era

improvvisa scomparsa dal paese. ¶ - In ogni caso sarebbero non

mi recai a Beffi in bicicletta e i Carabinieri

presto data: nel tornare in paese, dopo andata a

vostri conoscenti sia entrato in casa vostra, e che

servizio, per quanto disposte in vostro favore, circa questo

Maggiorità, a mettere olio in una vecchia lucerna fuori

scoppiasse il vetro. ¶ - Lavoravate in Maggiorità? ¶ - Me l’aveva

di sgomberare il ripostiglio in guisa che di sotto

congedamento della classe avvenuto in settembre, dispersi i soldati

quel servizio, ma afferma in modo positivo che voi

della cassaforte nelle ore in cui gli era affidata

molte volte, trovandovi solo in ufficio, di frugare nelle

cera. È notorio che in opposizione ai regolamenti, per

a Monte Oliveto? ¶ - Acquistai in quel negozio un paio

corrente delle novità, ero in buona relazione col primo

naturale che di quando in quando mi recassi da

a nessuno venne mai in mente di spiarvi nelle

limpida, massime nell’orgasmo in cui mi trovo, da

trovo, da farmi rivedere in uno specchio, minuto per

azioni della mia vita? In epoche diverse dovetti provvedermi

sono attualmente questi utensili? ¶ - In casa di mio padre

perché? Forse per cogliermi in fallo davanti al Tribunale

la perizia, pure pronunziandosi in senso affermativo come ritengo

i segreti delle casseforti in genere, e specialmente di

sarei tornato a Napoli in grado di soddisfare i

padre la critica situazione in cui mi ero messo

e donne, che vivono in casa nostra. ¶ - Le stesse

egli scrisse al colonnello in risposta alla sua? ¶ - La

luglio corre un mese: in un mese di tempo

al colonnello nei termini in cui scrisse. - Passiamo oltre

milleduecento lire, sono tuttavia in debito con lui di

di altre tremilasettecento e in denaro sonante non arrivai

prezioso, d’aver sciupato in gran parte l’eloquenza

risolvere... illudendomi, sperando sempre in un avvenimento nuovo, in

in un avvenimento nuovo, in un miracolo, che mi

sei ai tuoi occhi in questo momento! ¶ - Perché vile

vile, perché sarei ancora in tempo a tornare indietro

di Napoli, avevo tanto in mano da difendermi, da

lo meno da avvolgerle in una nebbia di sospetto

quando comparvero nuovi testimoni in virtù del potere discrezionale

d’avermi ospitato qui in Napoli, nella casa loro

Sant’Eufemia il 27 giugno in bicicletta e da Sulmona

bicicletta e da Sulmona in ferrovia per la linea

il 28 nel pomeriggio recandomi in casa dei coniugi Tortora

i quali avevo lasciato in custodia i miei abiti

mi perseguita dal giorno in cui venni al mondo

assolutamente mi occorreva che in occasione delle due feste

feste non si recassero in campagna, dovendo vestire la

la divisa che tenevano in casa loro; secondo, perché

i vostri abiti borghesi in quelli di divisa, allorquando

quelli di divisa, allorquando in simili avventure la più

che indossavo erano ridotti in uno stato miserando, addirittura

più o meno fruttiferi in patria, ma certo non

ad un tratto sbalestrata in un paese dove non

spiegate questa sparizione? ¶ - Sono in carcere da molti mesi

che mi toccò sostenere in questi giorni di dibattimento

estremi, serrato dall’accusa in un cerchio di ferro

la continua vigilanza esercitata in carcere sulla mia persona

ora, aspetti ad aprirla in camera di consiglio, lo

sono tali da leggersi in pubblica udienza e il

sarebbe quella d’introdurre in camera di consiglio alcuni

sia stata data lettura in udienza, ma dei quali

anima mia... mi oppongo in nome di una donna

cui riputazione rimarrebbe vituperata, in nome di quel sentimento

al Tribunale di esaminarle in via riservatissima, quasi sotto

d’un segreto che in un momento d’oblio

consente che sieno letti in pubblico, ordino che si

di sollevare un’eccezione in proposito? No? sta bene

ritirarli e distruggerli... distruggerli in questo momento e con

quelle carte! ¶ - Non è in mia facoltà. Se ora

ho fatto quanto stava in me per evitare dolorose

segreti noi li imparassimo in camera di consiglio? ¶ - Io

io medesimo. Per contentarvi in parte, chiedo facoltà al

III ¶ - Signori giudici, qui in camera di consiglio, nel

da me furono lette in udienza: permettetemi di non

Faraone; quanto al ritratto in fotografia unito alle lettere

dalla lettura dei documenti in parola possiamo dedurre che

sia venuto a Napoli in modo così clandestino? Noi

notte dal 28 al 29 giugno? In altri termini, l’affermazione

stato consumato, nel mentre in caserma si perpetuava il

umana commedia -, a mettere in piazza l’ignominia della

apprezzamento estraneo al fatto in se stesso. Dimentichiamo, signori

semplice e opportuno redigerlo in questi termini: esistono sufficienti

autore del furto qualificato in danno dell’Amministrazione militare

dell’Amministrazione militare, commesso in Napoli, nel quartiere del

sentenza non si creda in dovere di ricapitolare dall

detto tra noi due in camera charitatis: non ti

una crollatina di spalle: in fondo anche questo può

detto fra noi due, in camera charitatis: il nostro

colonnello anziano - glielo cantò in musica, noi votiamo secondo

lingua... ¶ - Tu mi dirai: in coscienza, Faraone è colpevole

le fusa a Satanasso in persona, ma questa volta

nei distretti; impossibile che in Italia o in Africa

che in Italia o in Africa non te lo

tu che sei stato in Africa con lui durante

altro che di battere in ritirata e sfogare lontano

mi raccomando, parla piano: in tutta confidenza che te

romanzetto tra di noi, in famiglia, come un bicchierino

arrivar presto alla fine. ¶ - In camera charitatis, se ho

svelto a rimettersi subito in carreggiata, ma quanto a

apparenze... rammenti il Ballo in maschera? Fuggi fuggi per

la persona che è in ballo o non la

usciti di qui, acqua in bocca. Siamo uomini; o

Francamente. ¶ - Quanto a me, in camera charitatis... ¶ - Sottovoce. ¶ - ... se

al suo squadrone, è in grado d’averlo conosciuto

che veda sempre tutto in nero. ¶ - Gli è morta

siamo ufficiali come lui in fin dei conti, e

prove mandare un giovinotto in galera, giurando attraverso i

votazione si è rifugiato in solitudine sul terrazzo a

quasi fulminea della moglie. In confidenza: al suo Reggimento

paura. ¶ - Per cristallina! ¶ - Paura. In questo senso: la sognavo

pareva che nuotassero come in un lago tutte le

Appena la vedevo comparire in un salotto, per esempio

mano e mi salutava, in quel momento io, maggiore

segnatamente le mie galline, in quel momento avrei implorato

si rivelava sempre artista in ogni minuto e in

in ogni minuto e in ogni atto della sua

e d’una stravaganza, in certo modo artistica essa

fantasie extraconiugali, furono avvolte in un mistero così sapiente

d’un yacht principesco, in una circostanza così solenne

nelle tenebre. ¶ - Requiem aeternam. - In camera charitatis, tu hai

occhi spiritati? ¶ - Ebbene? ¶ - Sta in guardia. Lei viva, nessun

è qui una donna, in questa stanza, io la

la vedo, era pure in sala d’udienza, ritta

è entrata con noi in camera di consiglio e

voglio supporre che ella in questo momento si prenda

calmi, capitano, lei è in preda a un’eccitazione

tempo. Quest’uomo è in pieno delirio, sotto l

si agiti, abbia confidenza in noi, ci conosce tutti

degli scogli... e stava in piedi, ritta come persona

la punta di Posillipo... ¶ - ......!? ¶ - ... in fondo al mare, con

morti anche voi e in un lampo di vedere

che vi si rivela in un lampo - Lasciatemi dire

farebbe presto: non fosse in ballo che il signorino

uomo l’ha strangolata, in un attimo, a tradimento

la cinghia della sciabola. ¶ - In barca? ¶ - Lui solo? ¶ - ... Forse

acque e si ammarrò in una dentiera di scogli

giustizia, una sera capitarono in tre a domandargli la

vestita come le inglesi in viaggio, sul cappello e

mai i medici quando in nome di Dio gliela

Si assopisce. ¶ - ...... ¶ - Dottore, vede in quale stato si trova

si piglia un divano? ¶ - In ufficio non abbiamo che

e assistere alla lettura in sala d’udienza. Potrà

sentenza sia stata letta in pubblico, presenti tutti i