Paolo Giacometti, La morte civile, 1861

L'azione ha luogo in un grosso paese della

borbonico. ¶ ATTO PRIMO ¶ Sala in casa del medico Arrigo

mio zio, mi mandò in Catania agli studi, per

intento, forse, di nasconderla in questo ultimo lembo della

ve ne sono tante in Sicilia... ne ho conosciute

che questa incognita pone in angustie l'animo dello

presso il medico - che in confidenza è un eretico

questi motivi di disgusto in che consistono? ¶ AGATA Ah

Ma allora - domando io - in qual modo il vostro

E dove morí? ¶ AGATA In questa casa medesima, due

ROSALIA (subito) Andiamo, andiamo in giardino (si muovono per

don Fernando, che praticava in casa di vostro padre

AGATA Non può comandare? in sostanza, non è la

Brutta Agata! sei sempre in collera. Cosa vieni a

frattanto scendere voi sola in giardino? ¶ EMMA Volentieri; preparerò

Vi è del mistero in ciò che avete a

la vostra umile condizione in questa casa - se le

sordo ronzio di casa in casa? Da un luogo

esistono ancora. Io vivo in continue apprensioni, sempre in

in continue apprensioni, sempre in forse del domani, perché

rientrato, perché vi è in sala monsignor abate, il

di attenderlo, potete introdurlo in questa camera, dove ritroverà

esce). ¶ ROSALIA Io vado in giardino da Emma. ¶ FERNANDO

lasci vivere tranquilla, obliata, in questo asilo, che mi

non vorrei che monsignore, in luogo di far guerra

quando lo si vede in chiesa? Mai. Scopre egli

superstizione alimentata dal clero. In questa casa si leggono

pensa, che si mangia in una casa, dove ella

ma sappiate che ho in mano dei fatti... e

poco - bisogna distinguere. ¶ ABATE In casi di matrimonio noi

tempo - ma si fermò in giardino a ricevere il

sono filosofo, saprete che in filosofia si cerca e

abbia cessato di vivere in Catania, alcuni mesi dopo

dopo il vostro soggiorno in quella città. ¶ PALMIERI Siete

che non può mettersi in dubbio - ed è che

meglio. Lo scandalo che, in questi casi, suole edificare

fosse là incatenato! Se, in qualche modo, lo si

alla moglie che vive in braccio di un altro

stupenda, e potendola tradurre in azione, chi sa!... le

sa!... le mie aderenze in Napoli son tali che

di averlo mai scontrato in questi contorni, si è

calabrese, il tutto però in cattivo stato. È alto

che appartenesse ai banditi; in questo caso lo giudico

dovrei temere? i banditi, in fondo, non sono poi

il bisogno di entrare in un luogo santo. Dopo

delinquente! ¶ ABATE No; ma in tutti i casi abbiate

i casi abbiate confidenza in me; siete in un

confidenza in me; siete in un luogo ben sicuro

Sí, figliuolo - io vedo in voi piú l'uomo

importa di sapere piú in là? io non sono

volta che vi recate in quella città? ¶ CORRADO Vi

condizione civile, mi vedete in sí misero arnese, e

sarà ritirato per lasciarvi in tutta confidenza coll'incognito

ai piedi degli appennini, in un paese che... Su

Chi sa... potrebbe vivere in una qualche casa di

trasporto che... l'amore, in fin de' conti, perdona

come vive? ¶ FERNANDO Vive in qualità di aia. ¶ CORRADO

FERNANDO Non vi comprendo, in fede mia... Ad ogni

suddetti. ¶ FERNANDO Monsignore, venite in buon'ora. ¶ ABATE Ebbene

Parlate con confidenza; siamo in luogo sicuro. ¶ FERNANDO Noi

e domani vi troverete in caso di fare una

Ah! io ne godo in anticipazione! ¶ CORRADO Riaprirò la

quanto mi è noto; in seguito partii da Catania

figlia, l'avrebbe riaccolta in casa, se si fosse

si dirigeva per entrare in mia casa, gli chiusi

gli chiusi il passo, in modo che, pel suo

minacciarmi... minacciar me, egli, in quel luogo, in quell

egli, in quel luogo, in quell'ora!... Subito le

perché poc'anzi trasaliste in quel modo! ¶ ABATE Infelice

ben vestita, vispa, saltellante in una bella casa, intenta

Ah, pover'uomo!... Ma in seguito? ¶ CORRADO In seguito

Ma in seguito? ¶ CORRADO In seguito pensai al modo

e mi fece trasportare in un carcere piú umano

ben presto mi posi in salvo fra le gole

il medico ha dato in custodia alla vostra Rosalia

oggi il medico è in casa? ¶ AGATA Gliel'ho

giacché la vostra posizione in questa casa, grazie alla

voglio cercarne altra, ostinandomi in una lotta, la quale

Ella ormai non ignora in qual luogo d'ignominia

vero? ¶ ABATE Potrei ingannarvi in cosa di sí gran

la difficoltà della posizione in cui si trova quell

il dottore non è in casa, non posso consigliarmi

ha egli mai? è in collera con me? gli

ha abbracciata e baciata in un modo affatto nuovo

EMMA Mia madre è in cielo. ¶ CORRADO In cielo

è in cielo. ¶ CORRADO In cielo!... e dessa fu

Corrado) Che fu, Emma?... (in questo punto vede Corrado

per farvi tanta paura? - In ogni modo, dopo il

preparata alla mia apparizione in questa casa. Il vostro

fui accolta per istitutrice in questa casa, mi sono

Chi mi ha tenuto in vita, se non la

se non alla casa, in cui avevo lasciata mia

sono venuto a cercare in questa, se non Rosalia

cangierò. Andremo a nasconderci in luoghi vergini, lontani... dove

senza di voi? lasciarvi in questa casa?... Rosalia, ciò

credete ciò, credete tutto. In mille guise fui calunniata

un po' di fango in viso - non farete che

spaventata) Compassione di me!... (In questo mentre vede comparire

vi prego di lasciarmi in pace - se potrò trovarla

accoglimento che avete ricevuto. In primo luogo perché m

fare ciò che devo in questa casa e poi

questi. Badate bene, che, in qualunque caso, voi non

altra? ¶ FERNANDO Perché Rosalia, in fine de' conti, merita

avrà attesa, di giorno in giorno, come una buona

ciò che vedremo. Ponete in calma lo spirito, fate

Ada; avrò un angiolo in cielo, ed una figlia

cielo, ed una figlia in terra" . - Cosí avvenne... ed

vi è della generosità in ciò che faceste... molto

PALMIERI Non sapevo persuadermene in forza di un principio

essere preso, di giorno in giorno, di ora in

in giorno, di ora in ora, e ricondotto all

abbia abbracciata". ¶ CORRADO Oh! in nome di Dio, tacete

Rosalia è giunta appena in tempo per salvarmi dalla

Perché... (incontrandosi cogli occhi in Rosalia, si arresta). ¶ EMMA

collo). ¶ PALMIERI (guarda Corrado in modo che significa "vedete

un affetto falso, menzognero, in onta alla natura e

io mi sono creduta in diritto di dare a

sulle montagne per nasconderla in una capanna, col rischio

tua figlia! (inginocchiandosi). ¶ CORRADO In ginocchio, a' miei piedi

dato il suo nome. In quanto a me, giacché

non lo eri... ma in questo momento sí, ora

di bronzo si scioglie in lagrime fra le tue

quanto vedo, giunsi almeno in buon punto per prendere

sciolti i legami che, in sostanza, piú non esistono

vi so dire che in poche ore ho espiata

colpa, assai piú che in tredici anni di lavori

lo colpisce, viene chiuso in un carcere, sepolto vivo

un carcere, sepolto vivo in una tomba... e la

torturate sempre l'innocente in nome di Dio. - Ed

grande della legge. ¶ ABATE In qual modo? ¶ CORRADO Non

lo hai amato - ed in qual modo - s'egli

Allora mi posi subito in guardia; mi esaminai e

stata la mia vita in questi tredici anni di

la chiedesti a Dio, in premio di tanta virtú

avrei piú potuto guardare in viso tua figlia. ¶ CORRADO

ROSALIA Verrò ad abitare in vicinanza del tuo carcere

goccie di liquore nascosto in questo medaglione che i

non si sono creduti in diritto di rapirmi, cancelleranno

venire) Ah! è lei!... in tal momento non è

vi sembra di vedere in me qualche cosa di

me. ¶ EMMA Lo pregherò in ginocchio. (S'inginocchia e

quindi levando gli occhi in alto, dice) Mio Dio

che anche Rosalia abbia in mente di partire, di

mentre dessa vive quaggiú, in questa casa... ¶ EMMA Rosalia

farlo nel momento solenne in cui l'ostacolo che

chiamalo padre, perché muoia in pace! ¶ EMMA Oh sí

Rosalia e Palmieri, torna in sé e dice) No

di Corrado). ¶ PALMIERI (rimasto in piedi ed allargando le