Piero Martinetti, Gesù Cristo e il Cristianesimo, 1934

tradizione storica, che sono in contraddizione con la sua

anch'egli ha, sebbene in modo meno accentuato, le

la qualità di messia in Gesù è attestata dai

il suggello della verità: in molti particolari (il concorso

ogni probabilità, a Roma, in greco poco dopo il

soppressa e sostituita perché in contraddizione con i racconti

apparizione del Cristo risorto in Galilea) è probabilmente da

contiene e che è in gran parte comune ai

Vangeli: Luca la inserisce in due grandi tratti (VI

XVIII, 14); Matteo la spezza in più tratti minori, dei

raccolti, secondo la materia, in un certo numero di

gruppi, come si presentano in Matteo; ma questa distribuzione

pensieri staccati di Gesù in modo da dar loro

certa lunghezza: ciò che in alcuni casi diede probabilmente

certo però dovevano avere in essa un'importanza molto

essa sia stata stesa in aramaico è verosimile, che

ancora nei Vangeli, specialmente in Matteo (osservanza scrupolosa della

tra i Pagani, ecc.). In quale rapporto essa stia

esposizione storica, completato e in qualche punto compendiato. Essendo

quello di Marco. Mentre in questo la tradizione è

col Battista è evidente in Luca e Matteo la

Battista a Gesù; e in genere di eliminare tutto

apparizioni di Gesù risorto. ¶ In Marco (VI, 3) i concittadini

narrazione di nuovi particolari in accordo con le ipotetiche

la tendenza a mettere in mostra il miracolo, il

apostoli162. Esso si appoggia in gran parte al Vangelo

viaggio a Gerusalemme, che in Marco è brevissimamente esposto

aramaiche), le quali specialmente in alcuni particolari relativi alla

nemmeno da escludersi che in questa parte abbiano confluito

mio prossimo? E così in quella di Lazzaro, in

in quella di Lazzaro, in quella dell'ingiusto amministratore

cristiana è messo prevalentemente in luce l'elemento ascetico

è più decisa che in Marco e ha un

degli apostoli) avrebbe utilizzato in quest'ultima parte un

conservando anche il linguaggio in prima persona prima, il

ha un singolare carattere in quanto mostra evidentemente di

mostra evidentemente di contenere in sé elementi molto antichi

più da lontano, ma in realtà anch'esso inserisce

dei detti di Gesù in lunghi discorsi, che in

in lunghi discorsi, che in parte riproducono più fedelmente

particolarità è che rivela in più luoghi uno spiccato

apprezzamento dell'evirazione religiosa in XIX, 10-12). Ciò non può

nella sua redazione primitiva, in un ambiente di Cristiani

le nuove esigenze dottrinali: in esso appare per la

al Vangelo (XVI, 18; XVIII, 17). In esso ricorre il famoso

sua concezione del Cristo. In esso già traspare l

apocalittico comincia a svanire in un avvenire indefinito. ¶ Questi

avvenire indefinito. ¶ Questi caratteri in parte contrastanti hanno per

pervennero le attuali redazioni in latino, siriaco, etiopico, arabo

essa si propone è in prima linea quello di

risposta dell'angelo è in fondo quella stessa di

terra restituirà quelli che in essa dormono, i sepolcri

Baruch, pervenuta a noi in una traduzione siriaca, è

Vicino è il tempo in cui il secolo presente

del messia, questi ritornerà in cielo e comincerà il

letteratura sibillina. Questa era in origine un prodotto pagano

nell'Asia Minore, probabilmente in rapporto col culto di

È oggi difficile dirlo. In ogni modo ne ebbero

e pubblicati i libri 11-14. In questa raccolta ci vennero

elementi antichi pagani: ma in un'agglomerazione di questo

IV e V: anche in essi tuttavia la parte

bagnare tutto il corpo in acque correnti", non è

sgg.). ¶ 5. Giovanni il battezzatore, in cui la tradizione giustamente

e brucerà la paglia in un fuoco inestinguibile" (Matteo

come un agitatore pericoloso. ¶ In quale rapporto sia stato

l'influenza del Battista, in mezzo alle sette battezzatrici

fonti della storia evangelica ¶ in generale141 ¶ 1. Le sole fonti

di Gesù si riducono in fondo ai tre Vangeli

medico egizio Benan pubblicata in due volumi con commento

perciò rispecchia un'età in cui i gravi mutamenti

vero che le tradizioni in essi raccolte risalgono a

comunità. Inoltre Paolo vedeva in Gesù più il mediatore

e nel 1904 a Oxyrhynchus, in Egitto (1896-97: un foglio di

corrispondenti passi evangelici, ma in contesto diverso e in

in contesto diverso e in veste diversa, segno che

musulmana per altre vie. In essi è accentuato il

della ricchezza sono espressi in forma assai più cruda

orfici a Orfeo: ma in ogni modo essi contengono

che correvano di bocca in bocca e che venivano

col diffondersi della tradizione in una cerchia sempre più

elemento storico dovette insinuarsi in vario senso l'elemento

i Vangeli dovettero costituire in origine una molteplicità svariata

vescovo di Kyros trova in uso presso le sue

altri antichi Vangeli: ma in complesso si può dire

dogmatici, ci ha conservato, in essi, documenti di notevole

di notevole valore che, in mezzo a interpolazioni e

sono più facilmente riducibili in un'esposizione unica, in

in un'esposizione unica, in un quadro sinottico (onde

che si può riassumere in due proposizioni: I. Il

altri due Vangeli hanno in più utilizzato un'altra

elementi dispersi della tradizione in una narrazione, storicamente connessa

l'attività di Gesù in Galilea, i discepoli, il

strinse tutti questi elementi in un racconto unico, ma

ripetizione della stessa materia in due versioni diverse (ad

raccolse materiali leggendari disparati in una narrazione, la quale

tradizioni da lui elaborate in una narrazione d'una

è il grande periodo in cui viviamo (ὁ αἰών οὑςτος), pieno di

finché questo si sfascerà in mezzo a convulsioni spaventevoli

forze demoniache saranno scatenate in tutto il loro orrore

ne conosce il termine in modo preciso: il che

è per finire è in fondo una condanna assoluta

mondo destinato a durare in eterno; quindi l'esortazione

dall'inizio della creazione in Dio e rimane in

in Dio e rimane in lui nascosto per venire

appare chiaramente nella Sibilla, in Esdra, in Baruch e

nella Sibilla, in Esdra, in Baruch e che era

il regno messianico. Intanto, in attesa del giudizio, le

millenario il messia tornerà in cielo; allora Satana sarà

restituirà tutti quelli che in essa riposano. Tutti verranno

le stelle (Enoch, XC, 24). In questa rappresentazione del giudizio

di Dio (Enoch, X, 21): "in quei giorni saranno beati

nuova terra si confonderanno in una città celeste, nel

trasformato, dopo il giudizio, in un "abito celeste" (Baruch

condanna ai tormenti eterni; in altri invece (ad esempioEnoch

è il frammento inserito in Isaia (capp. XXIV-XXVII

ancora più semplice che in Daniele. La colpa d

un colore decisamente apocalittico: in esso è rielaborato un

Babilonia (538 a.C). Già in questa parte Daniele, interpretando

Dio, il quale durerà in eterno. La profezia è

opera è interessante soprattutto in quanto ci dà un

una vera enciclopedia apocalittica in 108 capitoli, comprendente brani di

a.C.58. Fu composto in Palestina in aramaico. A

Fu composto in Palestina in aramaico. A noi giunse

aramaico. A noi giunse in una traduzione etiopica del

circa d.C., introdotta in Europa nel 1773; nel 1866 venne

predizioni apocalittiche. Ricco è in questa parte l'elemento

e alto monte dove in luoghi diversi sono raccolte

le anime degli uomini in attesa del giudizio e

dormono, vegliate dagli angeli, in attesa della resurrezione. Lo

un pretto sapore evangelico: in essi la minaccia del

mondo (XLVIII, 6) e che in attesa del giorno ultimo

dal "periodo della spada", in cui i popoli si

a fiumi sulla terra. In Enoch l'orizzonte è

di Dio sarà stabilito in una terra e in

in una terra e in un cielo rinnovato, dove

dove gli uomini vivranno in eterno nella luce, nella

rielaborata126. Fu redatto originariamente in greco da un ebreo

a noi è pervenuto in una traduzione slava. È

sua redazione127. Fu scritta in Palestina e redatta originariamente

Palestina e redatta originariamente in ebraico e in aramaico

originariamente in ebraico e in aramaico; a noi giunse

aramaico; a noi giunse in una vecchia traduzione latina

di Esdra, scritta primitivamente in ebraico (verso l'80-100 d

d.C.), poi tradotta in greco, onde ci pervennero

A questo partito appartenevano in gran parte il sacerdozio

concede, cercando di dimenticare in mezzo alle attività e

per la prima volta (in Giuseppe Ebreo) sotto il

Seleucidi, se ne staccarono in seguito quando nella dinastia

e chiamarono contro lui in aiuto uno degli ultimi

dire che non riconoscevano in tutti il loro compagno

resto del popolo. Appartenevano in generale alle classi colte

tempo di Gesù e in genere tutti quelli, dei

che si dovesse eseguire in tutto la volontà divina

un fariseo. Avevano perciò in avversione la turba dei

né conoscere né mettere in pratica tutte le finezze

avevano scrupolo di entrare in rapporti con l'impuro

nel linguaggio comune (come in altri tempi il nome

dei Farisei che mettono in guardia Gesù contro Erode

politico: i Farisei erano in genere indifferenti di fronte

i Farisei si tennero in disparte: R. Akiba fu

accentuò maggiormente nei periodi in cui l'ideale nazionale

con gli stessi abiti in cui furono posti nel

di 1000 anni. Allora risorgeranno in tutto il loro splendore

di Dio per godere in eterno di una perfetta

con Bar Cocheba; ma in generale resta fermo il

di soprannaturale: egli preesiste in Dio, ma preesiste solo

La legge era scritta in cielo su delle tavole

prima d'essere promulgata in terra e gli angeli

gli angeli la mettevano in pratica. Accanto alla legge

patriarchi è stata trasmessa in libri segreti alle generazioni

dov'è se non in te o Signore?" (Salmo

salvare la loro vita in pericolo: essi erano stati

Beati quelli che vivranno in quei giorni per contemplare

e lo ha chiuso in un nazionalismo ristretto che

anzi facile la degenerazione in un formalismo ipocrita: ora

un merito del fariseismo. In essa si continuò la

quale entrava ed entra in gran parte l'attaccamento

stata da esso trasformata in una stagnante palude, che

e spregevole: e tuttavia in questa massa fioriva e

profeti una tendenza antirituale in pro della moralità interiore

trovò la sua espressione in molti Salmi. "Io sono

da Giovanni (Matteo, III, 2-7)106. ¶ In questa corrente il pensiero

apocalissi dividono questo processo in più età: esse ci

perciò esse sono presentate in generale come visioni profetiche

Abramo, Elia, ecc.), e in esse confluiscono le speculazioni

acqua di sesso femminile in Enoch (LIV, 8) risalgono alla

quasi latente, si fa in questo periodo più viva

di tutte le religioni in determinati periodi della loro

trovato la loro espressione in quella vera apocalisse classica

secolo è contenuta anche in uno dei libri ermetici

certo non sono straniere, in origine, influenze ebraico-cristiane

alla terra e viventi in modo invisibile, che riappariranno

legge finì per trasformare in precetti religiosi tutte le

le norme della vita in modo da lasciare ben

trasformazione di questa obbedienza in una devozione cieca e

trasformazione del precetto morale in un precetto legale fu

legge morale è trasformata in un patto giuridico fra

che leggevano e parafrasavano (in aramaico o, per la

o, per la diaspora, in greco) agli intervenuti il

detto sinagoga e seggono in ordine ad ascoltare con

sono resti di sinagoghe in Egitto che risalgono al

L'iscrizione di Schedin in Egitto attesta l'esistenza

discussioni interne sulla dottrina. In Palestina, accanto al tempio

non vi è ancora, in Palestina, traccia dell'esistenza

già, pochi anni dopo, in Antiochia, dove erano centro

accorgersi di questa scomparsa. ¶ 4. In una religione del libro

della legge erano certamente in origine i sacerdoti; ma

privilegiata. Questa denominazione passò, in Palestina, ai dottori della

del sacerdote. Sebbene procedenti in gran parte dal laicato

sorpassa di gran lunga in prestigio presso il popolo

essi erano sacerdoti o in qualche modo addetti al

legge gli scribi erano in terzo luogo anche i

Ebraismo, concorsero a modificarla in sensi diversi. ¶ Nell'Occidente

diversi. ¶ Nell'Occidente e in Egitto la prevalente influenza

che autori diversi fecero in età diverse69. La più

traduzione di vario valore in un greco pieno d

un giorno della rimunerazione, in cui i giusti giudicheranno

riflesso della luce divina: in un passo (XVIII, 15) questa

noi conosciamo Filone perché in certo modo il Cristianesimo

intermediari è il Logos, in cui Filone fonde il

creazione le anime vivevano in una beata contemplazione di

nel mondo materiale come in un carcere: questo è

mezzo dell'interpretazione allegorica: in ciò egli ha seguito

filosofiche. Egli espone anzi in generale la sua filosofia

ma Filone non distingue in essa il nucleo spirituale

importanza. Verrà un tempo in cui gli Ebrei, guidati

così poco nota. Che in questa corrente, qualche volta

di R. Akiba, messo in cattiva luce nel Talmud

Egli distingue queste sette in due classi: sette negatrici

osservanza della legge e in parte professavano, specialmente in

in parte professavano, specialmente in materia sessuale, princìpi liberissimi

battezzatrici dell'Oltre Giordano. In questo ambiente trovò un

I primi erano riuniti in grandi conventi e avevano

uso delle carni. Prendevano in comune i loro pasti

e seguiti da preghiere, in solenne silenzio, sotto la

loro capi. Erano divisi in quattro gradi rigidamente separati

Stapfer, E. Meyer) vede in essi un puro prodotto

più verosimile è che in esso confluiscano anche influenze

Gesù che hanno messo in stretto rapporto Gesù con

Esseni, fondata presso Alessandria: in essa dobbiamo forse vedere

basso e spesso stretto in un'unità inseparabile: non

essenza chi tendenziosamente mette in rilievo solo l'uno

che Ammiano Marcellino mette in bocca a Marco Aurelio

espressione fin dall'antichità in una copiosa letteratura antisemitica

Ebreo. ¶ Ed essi vennero in certo modo anche giustificati

come si è visto, in qualcuno dei profeti e

delle grandi religioni universali. In questo confluire di movimenti

fu senza azione anche in Palestina: la dottrina degli

Cristianesimo si può restare in dubbio se l'origine

nei profeti ebrei che in Zoroastro. La maggior parte

Ebraismo risalgono ben più in alto che l'età

rappresentazioni fondamentali del parsismo in essi consegnate non siano

primo che abbia posto in alto come esseri divini

costituiscono il mondo presente. In mezzo a questa lotta

le anime buone vanno in un mondo beato e

le anime dei cattivi in un inferno; le anime

e dell'altro carattere in un regno intermedio, dove

termine finale è posto in una lontananza indefinita, alla

purificato: Dio è relegato in una profondità inaccessibile: il

esseri intermediari che sono in parte astrazioni, in parte

sono in parte astrazioni, in parte realtà concrete. Essa

già una parte importante in Ezechiele e in Zaccaria

importante in Ezechiele e in Zaccaria, ma riceve la

sono innumerevoli e divisi in più ordini. I capi

del Signore (Giub., IV, 23 in Kautzsch, II, 58). Essi sono

più tardi libera carriera in questo campo e ha

talmudica, ma le tradizioni in essa contenute risalgono probabilmente

risalgono probabilmente molto più in alto48. ¶ Questa concezione dualistica

divide il mondo sensibile in due parti e trova

dell'ordine morale violato. In Ezechiele, nel Deutero-Isaia

per sempre (XXV, 8)51. Poi in Daniele (circa 165 a.C

ben definita e costante: in genere sono quelli che

e per i morti in pro della legge: ma

morti aspettano la risurrezione in un soggiorno provvisorio, dove

dove però già sentono in anticipazione il bene e

è sempre stata oscillante. In genere, secondo l'Ebraismo

il trono di Dio, in una specie di paradiso

età ellenistica, come diffuse in tutto l'Ebraismo, ma

ben presto si scindono in due correnti53: la corrente

trasformazione della religiosità ebraica in una religione della legge

profonde; essa era anche in contraddizione con le umane

della creazione del mondo57. In quanto rivelazione di Dio

di un codice composto in un'età e in

in un'età e in condizioni diverse doveva naturalmente

origine anche qui, come in ogni altra religione, a

trasmessa poi, di generazione in generazione, fino ai dottori

C. la Mishnah e in unione con i suoi

prevalentemente rituale e sacrificale in una religione accentrata intorno

i beni della terra? In una profezia attribuita ad

sventura?" (Habacuc, I, 2-4). Anche in molti dei Salmi sentiamo

viene inevitabilmente il giorno in cui Dio li abbatte

religiosa, ispirata dalla fede in un ordine morale, ma

il gran problema mettendo in luce le terribili contraddizioni

bagliore d'una speranza in un altro ordine di

di cose sembra risplendere in qualche passo. Non potrebbe

estende la sua visione in più vasta sfera: nel

tutte le nazioni: anche in Israele solo il "resto

per un momento veduto in lui il re venturo

della pace che entra in Gerusalemme cavalcando un asino

noi vediamo già disegnarsi in questo messianismo postesilico le

farà anche più sensibile in seguito20. Secondo Ezechiele i

annientati o soggiogati: ma in ogni caso esclusi dalla

distruzione (IV, 1 sgg.). Anche in alcuni frammenti postesilici di

a Jahvè (II, 15; VIII, 20-23). In un frammento postesilico d

Ebrei a fare ritorno in patria; Dio diventa per

il regno di Jahvè in tutto il suo splendore

irradierà la sua luce in tutto il mondo, esclama

rinnovamento messianico ha già in parte un carattere apocalittico

profezie dei primi capitoli, in Zaccaria, ricordano le apocalissi

sua è attesa esclusivamente in questo mondo: la salute

diffusione del popolo ebraico in tutto il mondo (diaspora

della religione del tempio in una religione della legge

Ebraismo, dall'età ellenistica in poi, non è più

la dispersione degli Ebrei in tutto il mondo civile

comunità ebraiche che restano in contatto con la patria

nuova patria pur mantenendosi in contatto con la comunità

e verso l'Egitto. In Egitto vi è già

popolo ebraico si diffonde in tutto il mondo: prima

allora comunità importanti anche in Occidente. Verso il 150 a

un'attiva propaganda religiosa: in un suo libro, riedito

con culti pagani: ma in generale l'Ebraismo della

filosofiche di asceti. ¶ Anche in mezzo a popoli stranieri

gli Ebrei si organizzarono in comunità indipendenti, nel cui

partivano tutti gli anni, in occasione delle grandi feste

invincibile alla legge suscitò in Palestina la resistenza eroica

dopo d'avere introdotto in Palestina costumi greci, ginnasi

ebraico: noi lo vediamo in Giustino martire, Taziano, Clemente

misterioso Oriente, che diffuse in Occidente i culti di

Ebraismo della diaspora seguiva in questa sua tendenza alla

questo universalismo che vede in Jahvè un padre comune

e aspirò a trasformarsi in una grande religione universale

classi dominanti che sentivano in essa l'oscura minaccia

minaccia d'una ribellione. In un tempo nel quale

che si svolgono necessariamente in ogni setta chiusa: la

quanta concordia, quantum valeant in contionibus" (Pro Flacco, 66). Questi

tipo del Shylock viene in queste figure sfacciatamente alla

d'un secolo più in alto, al memorabile anno

alto, al memorabile anno in cui venne in luce

anno in cui venne in luce a Gerusalemme il

teocrazia ebraica (621 a.C.). In quell'anno, sotto il

vi giurò fedeltà anche in nome del suo popolo

tra gli esuli o in Palestina fra i rimasti

più tranquilla. I rimasti in Palestina iniziarono, come sembra

esuli babilonesi che tornano in patria: verso il 520 viene

anno 458, nel quale tornano in Palestina sotto la guida

meno superstiziose sono trasformate in precetti divini. Il corpo

della monarchia, viene costituito in un'aristocrazia chiusa, fondata

diritto di nascita, ordinata in più categorie (sacerdoti e

che è, d'allora in poi, l'unico luogo

tendenza rigoristica e intollerante: in modo speciale vennero vietati

resistenza, che diede origine, in un'epoca non bene

era stata dagli Assiri in parte deportata e sostituita

per adottarne la religione. In origine i Samaritani tenevano

fece completa e degenerò in una vera inimicizia tra

esuli e tenne viva in essi la speranza della

di Isaia, che scrisse in Palestina probabilmente verso il

a.C., ha ancora in sé l'ispirazione dei

età e vi sono in esse dei tratti di

alla mia parola". Ma in genere il profeta cede

essi sono composizioni personali, in cui l'anima pia

la religiosità che spira in essi non è la

corrente religiosa che viene in essi alla luce è

religione dei "poveri". Rivive in essa l'avversione profetica

Antico Testamento, che cade in questo periodo ed è

opera delle scuole profetiche in due redazioni diverse, nel

durante il VI secolo in una narrazione unica. Accanto

primi tempi della monarchia. In questi sacri testi confluiscono

riforma e una rielaborazione in senso teologico e rituale

designate nei Vangeli (salvo in Luca, XXIV, 44) come "la

religiosa dell'Ebraismo formatasi in questo periodo: che è

meritano di essere posti in rilievo. ¶ Il primo è

è la concezione messianica, in cui si riassume il

nome le rappresentazioni sorte in questo tempo circa il

messia non ha sempre in esse un'importanza primaria

culto nazionale di Jahvè in una religione spirituale: il

Dio guerriero del popolo in un Dio della giustizia

minaccia: è il giorno in cui Jahvè pronuncierà un

traviato. Sebbene egli abbia in Gerusalemme il suo trono

il suo trono e in Israele il popolo prediletto

la sua speranza ardente in una nuova età (III

Questa non è proiettata in una lontananza indefinita: gli

Beati quelli che vivranno in quei giorni per contemplare

a mettersi con Dio in un rapporto personale: le

nudo il problema morale in una forma più profondamente

di Gesù non digiunano in opposizione a quelli di

di Giovanni, che seguivano in ciò la legge farisaica

di sabato: anzi giunge, in un passo, a contraddire

la legge vuol dire in secondo luogo per Gesù

morale religiosa è fissata in un codice, essa si

codice, essa si trasforma in una specie di rapporto

mille precetti minuziosi; ma in fondo nella direzione interiore

col minor sacrificio possibile, in modo che è possibile

con i precetti cerimoniali, in modo che esso perde

vi sono anche espressioni in senso contrario; e bisogna

atto morale, di dare in una determinata misura per

misura per poi avere: in questo avere, cioè nel

ha la sua ragione in un calcolo utilitario, ma

esteriore, ogni ostentazione che in fondo è sempre falsità

la porta e prega in segreto. E quando digiuni

sentenza del Talmud. ¶ Soprattutto in rapporto alla preghiera Gesù

secondo determinate formule e in determinate ore. Ogni ebreo

discepoli, che essi recitavano in aggiunta alle altre. Si

altre. Si comprende che in gran parte queste lunghe

pregare: "perché Dio è in cielo e tu sei

cielo e tu sei in terra: le tue parole

poche" (V, 1). "Non effondetevi in vane parole, dice Gesù

con le labbra; ma in realtà andate appresso alle

grave di precetti, ma in fondo, per vostro conto

non vi sarà perdonato in eterno (Marco, III, 28-29). ¶ 8. Sebbene

un abisso profondo separa in realtà la sua dottrina

importa: ciò che è in lui profondamente mutato non

ha valore se non in quanto corrisponde a una

disposizione interiore e che in questa risiede il criterio

Dio e il prossimo; in ciò si riassume la

spirito che anima Gesù in tutta la sua predicazione

l'ipocrisia farisaica è in fondo quello medesimo che

opera riformatrice parve mettere in pericolo la quiete e

lo libera anche, almeno in linea di principio, dal

animali. Anche nell'apocalittica, in generale almeno, la distinzione

nazionalistico e si muove in una sfera nella quale

questo universalismo rimane come in potenza; di fatto Gesù

buon Samaritano; ma né in Luca, né negli altri

Il precetto che troviamo in Marco nel capitolo apocalittico

Luca, XXI, 12 sgg.). E in Matteo l'esortazione finale

XXVIII, 18 sgg.) è posta in bocca a Gesù risorto

i lavoranti infedeli, e in quella dell'uomo che

necessario pensare ai Pagani: in ogni caso si tratta

sua predicazione abbia risvegliato in lui le tendenze universalistiche

tendenze universalistiche che erano in germe nel suo pensiero

ascoltatori! (Luca, XI, 29-32). Bisogna in secondo luogo ricordare che

della chiesa di Gerusalemme293. In un passo di Matteo

Vangelo dei Nazarei (framm. 26 in Hennecke, p. 32) possiamo intendere

la ricchezza perché è in contrasto con la legge

come un atto meritorio in sé: non è magnificata

sacrificio hanno pregio solo in vista del loro immediato

non organizza i discepoli in un ordine monastico, non

II, 18). Egli stesso distingue in questo la sua condotta

forse più dure che in qualunque altra regola ascetica

i suoi precetti valgono in misura diversa per l

questa ristrettezza si estende in qualche caso anche oltre

contro i Romani stettero in disparte. Quindi, pure avendo

l'ebreo di Gerusalemme. In questo atto caritatevole Gesù

episodio del lebbroso samaritano in Luca, XVII, 11-19272. ¶ La carità

carità deve essere praticata in primo luogo verso coloro

che nulla possono rendere in cambio: "quando bandisci un

non potranno nulla renderti in cambio" (Luca, XVI, 13-14). "Dare

loro esempio ad accogliere in sé sentimenti inumani d

ragioni, soprattutto pensando che in ultimo anch'essi non

pietà (II, 1); ma anche in lui questo amore è

lui questo amore è in fondo mitezza, umanità, serenità

Se alcuno ti percuote in una guancia, tu porgigli

che, se si considera in rapporto alla costituzione e

interiorità doveva necessariamente trovarsi in opposizione con il legalismo

contemporanea274. Ogni religione positiva, in quanto si fissa in

in quanto si fissa in dogmi e in istituzioni

fissa in dogmi e in istituzioni esteriori, necessariamente sostituisce

anche qui doveva venire in luce con particolare crudezza

la più gran parte in precetti negativi, formali, in

in precetti negativi, formali, in cui l'essenziale era

era una legge che in fondo aveva un intento

comparse tre stelle: allora in tutte le case si

lampada del sabato; perciò in Luca della sera della

più stanze, case, ecc. in modo che esse contavano

I Mac., II, 34-38). Ma in tempo di pace non

aver guarito la paralitica in giorno di sabato, risponde

le esigenze della tradizione? ¶ In linea di principio Gesù

Abramo. Né vi è in tutto il Vangelo anche

Viceversa è certo che in più d'un punto

egli si è espresso in modo che traspare evidente

legge277. Vi sono espressioni in Marco che alludono a

non si deve mettere in otri vecchi" (Marco, II

Marco, XIII, 1; Atti, VI, 14)278. In un frammento del Vangelo

Questo ci spiegherebbe perché in qualche passo (ad esempio

qualche passo (ad esempio in Luca, XVI, 16-17) troviamo i

giusto trasformare quest'osservanza in una superstizione minuziosa andando

XVII, 24-27). ¶ Gesù non faceva in questo che continuare l

sacrifici (dice l'Eterno in Isaia). Non continuate a

io (dice il popolo in Michea) per rendermi grato

dire quindi per Gesù in primo luogo liberarla da

completare la legge, ma in realtà conducono, con la

con la dominazione romana. In questo senso può valere

primitivo, che vediamo accentuata in Tertulliano, Origene, Giustino, Ireneo

economico: è assurdo vedere in lui in primo luogo

assurdo vedere in lui in primo luogo un riformatore

di tutti gli uomini in Dio, il problema degli

ad esso avrebbero seguito in un avvenire indeterminato, ma

i misteriosi versetti XIII, 1-5 in Luca, l'accenno della

cui aveva partecipato Barabbas in Marco, XV, 7 e Giovanni

si trovano nella traduzione in vecchio russo della "Guerra

avuto la loro origine in circostanze o stati d

la sua fiducia era in Dio, non negli uomini

dalla morte di Erode in poi si levano nella

croce (Marco, XV, 34), sperava in un aiuto soprannaturale, per

a cercar di operare in Gerusalemme, per mezzo del

agitazione. ¶ 4. Si capisce che in qualche momento, specialmente nell

e abbia potuto meditare in se stesso sulle persecuzioni

riattaccano probabilmente i passi in cui egli parla del

quando Pietro, tratto Gesù in disparte, gli fa delle

che, mentre Gesù è in via per Gerusalemme, lo

i presentimenti di Gesù in vere previsioni si capisce