Paola Capriolo, Mi ricordo, 2015
concordanze di «io»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2015 | forze non mi bastassero. Io però sono una ragazza | ||
2 | 2015 | orlavano la riva, e io pensavo che d’ora | ||
3 | 2015 | assumere la prima venuta.» ¶ «Io non sono la prima | ||
4 | 2015 | signore.» ¶ «Lo spero anch’io, però vorrei accertarmene. Può | ||
5 | 2015 | governo assoluto della casa: io non mi immischio nelle | ||
6 | 2015 | candide» epistole di ninfa, io non scrivevo affatto, non | ||
7 | 2015 | tutta, sino alla meta; io vi muovo incerta i | ||
8 | 2015 | pranzo pasquale; ma anch’io, almeno in sogno, abito | ||
9 | 2015 | a mano che ascoltavo, io me ne sentivo rassicurata | ||
10 | 2015 | se supponesse che anch’io le conosca a menadito | ||
11 | 2015 | colazione, la mamma e io capiamo subito che sta | ||
12 | 2015 | anima, o il nostro io, o mi dica lei | ||
13 | 2015 | salverà la bellezza»; e io non dubito, Maestro, che | ||
14 | 2015 | immagino di salirci anch’io, per venire da lei | ||
15 | 2015 | occhi come uno spauracchio, io la temo soltanto per | ||
16 | 2015 | alla sua indegna ammiratrice. Io, credo di averglielo già | ||
17 | 2015 | se anche lo fosse, io non potrei saperlo), ma | ||
18 | 2015 | della Musa. Così, almeno, io mi figuro la faccenda | ||
19 | 2015 | neppure notata, dicono che io non sia del tutto | ||
20 | 2015 | quando mi scrive, come io immagino lei sforzandomi di | ||
21 | 2015 | c’è fuori. Mentre io, se potessi… Ma ora | ||
22 | 2015 | sapevano dove metterle, chissà… Io non mi ricordo, non | ||
23 | 2015 | mai più che fossi io. Scusi, Maestro, ma qui | ||
24 | 2015 | una volta posso fargliela io, una strana domanda?» ¶ «Dipende | ||
25 | 2015 | le pare? Lei e io dobbiamo semplicemente tentare di | ||
26 | 2015 | notturno: per dirle anch’io: «Mi ricordo» e dirglielo | ||
27 | 2015 | ascolti bene: Chopin e io le stiamo dicendo proprio | ||
28 | 2015 | di una clessidra: perché io le ricordo, Maestro, le | ||
29 | 2015 | non va, nel giardino? Io non ci vado mai | ||
30 | 2015 | sembra già mite, e io credo di poter spingerla | ||
31 | 2015 | maschio?» ¶ «Non so, signore, io me l’immagino così | ||
32 | 2015 | starci seduto a leggere… Io non riesco a sopportarlo | ||
33 | 2015 | scroscio del fiume.» ¶ «Nemmeno io, signore.» ¶ «Eppure alcuni lo | ||
34 | 2015 | senza lasciar traccia. Ma io mi ricordo, mi ricordo | ||
35 | 2015 | altra notte insonne, e io in salotto, seduta sulla | ||
36 | 2015 | è di cattivo umore.» ¶ «Io però devo parlargli… Scusa | ||
37 | 2015 | la propria solidarietà, e io gli ero davvero grata | ||
38 | 2015 | la situazione difficile cui io sarei andata incontro, con | ||
39 | 2015 | vero?» ¶ «Capisco: pensi che io voglia approfittarmi della tua | ||
40 | 2015 | tante lo fanno, ma io no: noi ninfe abbiamo | ||
41 | 2015 | aspettando (posso capirla) che io ritrovassi da sola un | ||
42 | 2015 | pochissimo anche prima, e io posso sempre contare sulla | ||
43 | 2015 | con gli occhi lucidi. Io sorrisi, ma lo lasciai | ||
44 | 2015 | padre ci giocava, ma io non ho mai imparato | ||
45 | 2015 | quando gioco a scacchi io divento spietato: chi sbaglia | ||
46 | 2015 | Ma come vuole che io capisca, signore, se continua | ||
47 | 2015 | la sorte più comune. Io però, vede, alla mia | ||
48 | 2015 | congenita tornando a scriverle io stessa. Era primavera, Maestro | ||
49 | 2015 | la mia famiglia e io stiamo facendo le spese | ||
50 | 2015 | guardarsi in faccia, e io spero di riuscire a | ||
51 | 2015 | potrebbe avere tutto… mentre io, ormai, non posso avere | ||
52 | 2015 | non ne ha, che io sappia. A ogni modo | ||
53 | 2015 | riferire a me, sono io a prendermene cura.» ¶ «Ah | ||
54 | 2015 | di tuo padre?» «Sono io a prendermene cura.» «Bene | ||
55 | 2015 | cui eravamo abituati, e io sono qui a raccontarle | ||
56 | 2015 | fece cambiare idea. Anch’io lo guardai meglio: era | ||
57 | 2015 | necessario ripudio della compassione». Io però, vede, sono assolutamente | ||
58 | 2015 | Ora però dovrebbe riposare. Io vado, ma ritorno presto | ||
59 | 2015 | quel senso di pace, io non riesco a ritrovare | ||
60 | 2015 | Quando alzammo gli occhi io dal libro, la mamma | ||
61 | 2015 | non spendi troppo: sono io che non guadagno abbastanza | ||
62 | 2015 | Così mia madre e io allacciammo i grembiuli sui | ||
63 | 2015 | si abitua; o almeno, io mi sono abituata. Rimpiango | ||
64 | 2015 | credo di essere stata io, come sempre la più | ||
65 | 2015 | alzai e corsi anch’io alla finestra: un’alta | ||
66 | 2015 | l’ho visto anch’io… Ma cosa significa?» ¶ Il | ||
67 | 2015 | Ora le vedevo anch’io: non era una, erano | ||
68 | 2015 | un terremoto, e che io sia qui per prestare | ||
69 | 2015 | proprio così: «tranquillamente», e io non posso fare a | ||
70 | 2015 | le passassero nella mente, io però mi dissi: ma | ||
71 | 2015 | E un po’ nemica io comincio a sentirmi davvero | ||
72 | 2015 | ninfa? No di certo. ¶ Io però voglio trovare anche | ||
73 | 2015 | temere nulla, ci sono io a vegliare su di | ||
74 | 2015 | impietriti le ulteriori notizie, io mi sono ritirata quassù | ||
75 | 2015 | sguardo di sprezzante compatimento. «Io le parlo, Sonja, e | ||
76 | 2015 | a vedere che sono io, l’ammalata…» ¶ «Ammalata… È | ||
77 | 2015 | Ma chissà dove sono, io non li ho mai | ||
78 | 2015 | diffidenza; perché davvero, Maestro, io mi sento abbandonata, e | ||
79 | 2015 | può domandare a me. Io mi sono sempre sentita | ||
80 | 2015 | bisogno di spiegarmelo: anch’io la pensavo così, nel | ||
81 | 2015 | porta un altro nome.» ¶ «Io non commercio in preziosi | ||
82 | 2015 | per una pittrice, ma io non so dipingere.» «Potresti | ||
83 | 2015 | solitudini del Medio Oriente? Io ci riesco sì e | ||
84 | 2015 | Ma la ninfa sono io! E con impazienza, con | ||
85 | 2015 | o attrici famose, mentre io… be’ , lo sappiamo, e | ||
86 | 2015 | be’ , lo sappiamo, e io lo so meglio di | ||
87 | 2015 | Come sarebbe, «in ricordo?». Io, Maestro, sono ancora viva | ||
88 | 2015 | è una fortuna che io mi chiami Adela e | ||
89 | 2015 | non ci sarebbe salvezza. Io però, nei rari momenti | ||
90 | 2015 | che colpa ne ho io, se mi tocca sopravvivere | ||
91 | 2015 | con Lise.» ¶ «Con Lise… Io però credo che mia | ||
92 | 2015 | quando tutti dormono. Allora io e Lise qualche volta | ||
93 | 2015 | per quanto mi sforzi, io proprio non ci riesco | ||
94 | 2015 | un sorriso faticoso, che io ricambiai con altrettanta fatica | ||
95 | 2015 | creda, non è che io sottovaluti… la difficoltà della | ||
96 | 2015 | a questo punto? Piuttosto, io mi preoccupo per lei | ||
97 | 2015 | disse mio padre e io fui d’accordo con | ||
98 | 2015 | per la strada. ¶ Anch’io mi vergognavo; ma a | ||
99 | 2015 | Kurt poteva illudersi, mentre io sapevo esattamente cosa mi | ||
100 | 2015 | glielo porti.» ¶ Così, mentre io tiravo il mio accompagnatore | ||
101 | 2015 | sé. Divenne rosso, mentre io impallidivo per l’umiliazione | ||
102 | 2015 | pronta a colpire, ma io la trattenni per il | ||
103 | 2015 | per chi stai combattendo?» ¶ «Io non combatto, Adela, curo | ||
104 | 2015 | notte, e di nuovo io ero così distratta dai | ||
105 | 2015 | al suo ritorno sia io a non esserci più | ||
106 | 2015 | a vedere la notte.» ¶ «Io sono Sonja, signore, non | ||
107 | 2015 | volevo ben dire… Stupida io a farle questa domanda | ||
108 | 2015 | aveva con sé, e io vorrei proprio ritrovarli.» ¶ «Capisco | ||
109 | 2015 | per Lise, ma dovrebbe…» ¶ «Io non piango per Lise | ||
110 | 2015 | continuano, continuano a colpire. Io vorrei gridargli di smettere | ||
111 | 2015 | Ciò non toglie che io sia addirittura terrorizzata, anche | ||
112 | 2015 | vivo. Lo sono anch’io, Maestro; almeno, così dicono | ||
113 | 2015 | indirizzo; può darsi che io decida di non spedirti | ||
114 | 2015 | giornata d’ottobre e io tremavo un po’, non | ||
115 | 2015 | oblio… Forse allora, mentre io mi avvicinavo a passi | ||
116 | 2015 | E passo dopo passo, io immaginavo, anzi, vedevo tutto | ||
117 | 2015 | una risatina sarcastica, cattiva. ¶ «Io la conosco,» disse poi | ||
118 | 2015 | Pare, Maestro, che oggi io compia quarant’anni. Quando | ||
119 | 2015 | posa su di me, io colga spesso una strana | ||
120 | 2015 | alcuna ricerca ufficiale (come io, per evitare di coinvolgerli | ||
121 | 2015 | quant’altro mi occorresse; io risposi che non volevo | ||
122 | 2015 | così finalmente sarò anch’io una donna in divisa | ||
123 | 2015 | questa battuta e nemmeno io, come puoi immaginare, ero | ||
124 | 2015 | quello che trova, così io mi aggrappavo all’immaginazione | ||
125 | 2015 | un paesaggio totalmente estraneo. Io stavo aggrappata alle sbarre | ||
126 | 2015 | che cioè, in realtà, io non sono mai tornata | ||
127 | 2015 | dire; potrei essere addirittura io a fornirti quei chiarimenti | ||
128 | 2015 | come stelle morte; mentre io devo creare da questo | ||
129 | 2015 | sai anche tu; ma io allora non me l | ||
130 | 2015 | a questa gente che io non mi chiamo Sara | ||
131 | 2015 | Sara ma Adela, che io sono io punto e | ||
132 | 2015 | Adela, che io sono io punto e basta, che | ||
133 | 2015 | stessa età che avevo io quando ti scrissi la | ||
134 | 2015 | Quando qualcun altro, non io, fece ritorno nel maggio | ||
135 | 2015 | il povero Tristan, poi io, infine i miei genitori | ||
136 | 2015 | occupante senza che né io né le altre ci | ||
137 | 2015 | un tuo illuminato commento. Io commenti non ne ho | ||
138 | 2015 | avvenne, e quando, che io fossi prescelta. A volte | ||
139 | 2015 | sei fortunata…Vorrei esserci io, al posto tuo.» ¶ Fortunata | ||
140 | 2015 | questo, il tuo vestito.» ¶ «Io credevo…» ¶ «Che cosa?» ¶ «Niente | ||
141 | 2015 | al loro servizio e io sarei dovuta tornare laggiù | ||
142 | 2015 | un principe… E anch’io fui preparata a puntino | ||
143 | 2015 | disse la donna, e io provai una stretta al | ||
144 | 2015 | solo senza bisogno che io te lo confermi. Sto | ||
145 | 2015 | più rosea previsione e io mi trovai poco dopo | ||
146 | 2015 | unica, definitiva realtà. ¶ E io, Maestro? Io, tornata a | ||
147 | 2015 | realtà. ¶ E io, Maestro? Io, tornata a casa, ebbi | ||
148 | 2015 | dita come polvere, e io ne contemplavo il dissiparsi | ||
149 | 2015 | con un gesto rassegnato, io mi avvicinavo alla finestra | ||
150 | 2015 | giorno la caposquadra, e io dovevo riconoscere che aveva | ||
151 | 2015 | ore di libertà; ma io no, io non ci | ||
152 | 2015 | libertà; ma io no, io non ci riuscivo, come | ||
153 | 2015 | emozione; forse perché anch’io, lì dentro, avevo dimenticato | ||
154 | 2015 | alcuni ridono, e anch’io rido sguaiatamente quando un | ||
155 | 2015 | goffa piroetta e anch’io, come le altre, quando | ||
156 | 2015 | a un’ennesima sottomissione. Io non ero tra loro | ||
157 | 2015 | una tua parola, e io non trovo più il | ||
158 | 2015 | esempi difficilmente imitabili, e io per parte mia sono | ||
159 | 2015 | questa casa. Ci vivevo io invece, una volta, tanti | ||
160 | 2015 | amico fiume. ¶ Vede, signore, io ricordo bene il modo | ||
161 | 2015 | scarpata; e a volte io arrivo a pensare che | ||
162 | 2015 | essere sbalzati nel nulla… ¶ Io ricordo bene, l’ho | ||
163 | 2015 | tanto. Ma tu, invece…» ¶ «Io, signore?» ¶ «Tu non sei | ||
164 | 2015 | una pausa «che sia io a non poter perdonarli | ||
165 | 2015 | un po’ fatica.» ¶ «Anch’io non riesco a dormire | ||
166 | 2015 | casa, ho bisogno anch’io di una pausa.» ¶ «Bene | ||
167 | 2015 | peso del mondo. Sfido io, che arrivati ai cinquanta | ||
168 | 2015 | fronte. Adesso morii anch’io, adesso e sempre nascerò |