Francesco Muzzopappa, Affari di famiglia, 2014

fra gli asparagi ¶ e l’immortalità dell’anima. ¶ ACHILLE

urla, le lacrime e l’immagine di tuo marito

tanti, tantissimi capelli. ¶ Nonostante l’avessi spinto io stessa

tanti guai, disse sorridendo l’infermiera che mi posò

silhouette impeccabile per ottenere l’approvazione del resto del

parte legittima, ereditava anche l’accesso al tesoro del

testamento di cui tra l’altro ignoravo l’esistenza

tra l’altro ignoravo l’esistenza. Amedeo ha sempre

pur di tenere alto l’onore di famiglia, si

teschi sul braccio con l’ausilio di un coltellino

le rose boccheggiano e l’orologio floreale è fermo

pago niente, ma ce l’ho. ¶ Potrei farne a

li definiscono, ora che l’inglese va tanto di

scagliandolo contro il materasso. ¶ L’età mi ha donato

Ricordo ancora con sconcerto l’ultima volta che ho

Il maestro Muti dirige l’orchestra dei giovani allievi

concerto, scusandoti molto con l’amato Riccardo. Inventa una

Qualunque cosa andrà bene. L’importante è che ci

giacca a pallini non l’avessimo già capito. ¶ Orlando

È ballerina di fila. ¶ L’ultima, immagino. Ormai l

L’ultima, immagino. Ormai l’arte è diventata il

in mezzo segnata con l’accetta e occhi vicini

bicchiere di vermouth. È l’unico sistema che conosco

Imparai a tirare con l’arco, a cavalcare un

che pare non veda l’ora di declamarmi qualche

Mi spiace ricordartelo, ma l’ultima volta lo stile

alla sua e trangugio l’ultimo sorso di vermouth

se la mia condizione l’avessi scelta. Si può

episodio chiedendomi informazioni riguardo l’opera in questione, ha

non ascolta. ¶ Due orecchie, l’ho sempre detto, a

anni Cinquanta, preferì boicottare l’acquisto. ¶ Così, mentre gran

padre. ¶ Molto, rispondevo, mentre l’attrice di un radiodramma

provò a prepararsi per l’esame d’ingresso. Gli

questo caso, per fortuna, l’innamoramento fu passeggero. ¶ Seguì

mi resi conto che l’idea non era poi

in particolar modo con l’aggettivo «pazzo». ¶ E di

stata schietta, almeno finché l’ho avuto tra i

solo una fotocopia, tra l’altro in bianco e

conciarti? ¶ Il panama me l’hanno regalato. ¶ Non mi

porta qui? Hai tamponato l’auto di qualche cocainomane

Koh-i-Noor, vero? ¶ L’ho detto, mamma. ¶ Ma

e inebriante che ricorda l’odore della rugiada al

la frase. Come se l’espressione «ma io» fosse

regalato! E poi... io l’amo! ¶ Ecco, lo sapevo

alla Caritas. ¶ Ma io l’amo sul serio. ¶ Emanuele

mio indice. ¶ Senti, te l’ho già detto: papà

dalla stanza e, varcato l’uscio, tira una bestemmia

il suo cervello. ¶ Non l’avessi sputato fuori io

in dubbio ancora oggi l’appartenenza alla mia famiglia

dato un’educazione impeccabile, l’automobile per i diciotto

per i diciotto anni. L’ho persino vestito da

con i denti. È l’unico nella Sala dei

affrontò a mani nude l’attacco di una vipera

capo e strozzandola. Fu l’unica volta che orecchio

le tue poesiole! ¶ Non l’avrei mai fatto. ¶ Meglio

Ha detto qualcosa che l’ha infastidita? ¶ Infastidita? Orlando

qualche settimana e spremerà l’imbecille come un agrume

di rimanere disoccupato! ¶ E l’altro vuole frequentare Filosofia

un figlio archeologo e l’altro filosofo, non so

Sembrava una faccenda urgente. L’aspettano in sede domattina

farci un monumento per l’impegno e il denaro

il tempo più assume l’aria dimessa di un

sì, signora. ¶ Stringo forte l’impugnatura della Birkin. ¶ Mia

tuo aspetto, cara. Ho l’impressione che ti stia

al pronto soccorso. ¶ Tuttora l’avventura è in cima

da fare. ¶ Sto dando l’allarme, contessa, mi fa

boxing, mi dice, strizzandomi l’occhio destro. ¶ Davvero? ¶ Frequento

la potenza con cui l’avversario cerca di colpirti

dice la ragazza, fendendo l’aria con un paio

in piena estate. ¶ Tra l’altro, di fattura piuttosto

anche nella forma, tra l’altro, con le labbra

pistola!, gli dico, indicando l’arnese di ferro che

modesta Tempra usata. Tra l’altro di un pessimo

di passion fruit... ¶ È l’Arbre Magique!, dice, mentre

a volte, è come l’America: si conquista per

riesco a decifrarne bene l’aroma, ma è intenso

volante. Rallenta, persino, assumendo l’aria sconsolata di una

mio ruolo di ostaggio l’ho già concluso e

che forse questa è l’occasione giusta per risolvere

di fumo dal radiatore. L’auto ha come un

abito lì!, dice, puntando l’indice al tergicristallo. ¶ La

Per ebanista s’intende l’arte di comporre disegni

tra le mani. ¶ Questo l’ho fatto io!, esclama

di me, dice, chiudendo l’album e posandolo a

si usano per intendere l’esatto contrario, un po

Cosa le porto? ¶ Ce l’ha un tè nero

del limone? ¶ Non ce l’ho... ¶ Questo tizio non

ben poco. ¶ Ha tutta l’aria di appartenere a

che in collegio costituivano l’ossatura delle mie letture

romanzo che non contemplasse l’ingresso in scena di

potrà solo guadagnarne. ¶ Ecco l’acqua!, mi fa, tornando

buffi cappottini colorati per l’inverno. ¶ Devo convincerlo. ¶ Se

considero remota, lei avrà l’assistenza legale che merita

uovo. ¶ E va bene! L’aiuto. Qua la mano

pare nella sua testa l’episodio è fondamentale per

altro a cui pensare: l’espressione di Orlando, ad

di suo pugno. ¶ Amava l’alto quanto il basso

My Fair Lady. Era l’estate del 1964. Quello spettacolo

Cominciai a pensare ce l’avesse con me. ¶ Che

giocare!, gli dissi, allungandogli l’aggeggio, sperando non dico

è trattato di scegliere l’appartamento in pieno centro

così. Tanto la Duna l’hanno già inventata. ¶ Ora

con il rapinatore. ¶ Riaccendo l’udito. ¶ e quando finalmente

televisore in giro. ¶ Ce l’ho, ce l’ho

Ce l’ho, ce l’ho. È in soffitta

davanti alla quale persino l’onnipotente dovrebbe provare invidia

tra una performance e l’altra, si metta a

di questo, ragazzo mio. L’ambiente dell’arte è

TV. ¶ Be’, forse non l’ha mai guardata con

con molta calma e l’immagine è tirata verso

dal Pozzo della Cisterna, l’anziana donna sequestrata nella

comincia a singhiozzare, esibendo l’espressione mesta di Evita

grano duro. ¶ Ma ora l’importante è che la

cerchio col bastone. ¶ Tra l’altro, la statua era

con cappotto Fendi e l’elegantissimo Putto Gabriele con

un’attitudine speciale per l’haute couture e mi

canali televisivi si palleggiano l’un l’altro pur

si palleggiano l’un l’altro pur di riempire

ho messo per spiegarle l’intreccio? ¶ Tre secondi. ¶ Ecco

non passa anima viva. ¶ L’importante è che passi

ma sembra che ormai l’argomento non gli interessi

chi ha appena conquistato l’Alsazia e la Lorena

ha detto lei stessa l’altra sera: «bisogna essere

parecchi. Certo che Freud l’aveva pensata proprio bene

no!, mi fa, scuotendo l’indice. Me l’ha

scuotendo l’indice. Me l’ha detto lei stessa

al suo incoraggiamento... ¶ Non l’ho mai incoraggiata. ¶ E

nulla del genere. Ma l’artigiano che è in

dei cieli qualcuno ce l’abbia con me per

Persino i fulmini hanno l’accortezza di non cascare

armi? ¶ Da fuoco, per l’appunto. ¶ Va bene, allora

Va bene, allora. Trova l’arma nel comodino del

distrutto. ¶ Lui è forse l’unico che in questo

giunta a palazzo con l’unico scopo di scroccare

E ricorda, Maria Vittoria: l’aspetto è tutto. ¶ Un

passeggiata di salute, ho l’abitudine di darmi una

cabina armadio per cercare l’abito giusto. Infine mi

essere umano. ¶ Quando poi l’ho visto commerciare in

in qualche kindergarten, visto l’aspetto da dodicenne saputello

sull’Afghanistan, per quanto l’ennesima guerriglia possa essere

bypass... ¶ Nemmeno uno. ¶ ...e l’anno scorso è stata

lo scorso novembre durante l’inaugurazione di «FieraGatta» può

fetta biscottata e se l’è pappata a colazione

autentici, il professor Cardi l’ho già visto in

riga di testo, tra l’altro molto sbrigativa, in

ormai. Cade a pezzi. L’ho visitata per la

per la prima volta l’altro giorno e mi

tanica più grossa ce l’ho in mano io

Sole». ¶ Questo?, dice, esibendo l’anello sul dito medio

quei tizi che leggono l’oroscopo, convinti che la

finito o, ancor meglio, l’anello di famiglia è

posto o qualche ruspa l’ha già rasa al

nel piccolo apparecchio, sollevo l’antenna telescopica e cerco

soggetto da manuale: ha l’età di un giovane

mi riguarda potrebbe essere l’acronimo di qualcuno di

di certo uno così l’avrei scartato senza nemmeno

sto qui, tranquilla e l’aspetto. ¶ Ci manca solo

preso in considerazione, però, l’ipotesi di schiattare su

capelli con la mano. L’ho truccato io personalmente

nel centro commerciale «Olimpo». ¶ L’insegna, accesa in pieno

di tweed e pinocchietti. ¶ L’ipermercato, progettato con tutta

antiche discipline olimpiche. ¶ Superato l’ingresso mi rendo conto

al Mc Donald’s! ¶ L’ultima volta che ho

toccare terra nemmeno con l’alluce destro. Piena di

il mio panino, tra l’altro racchiuso in una

suo modo di massaggiare l’hamburger direttamente con indice

prossimo alla bara, ma l’ultima volta, dopo aver

dall’uovo, hanno già l’aspetto dell’insetto adulto

il mio mestiere!, ribatte l’addetto alle vendite. ¶ Be

E sia. Come fosse l’incipit della terza puntata

unica parola, stampate tra l’altro sulla sua maglietta

celiaca. ¶ Non credevo che l’allergia al glutine impedisse

prima di scortarmi verso l’uscita. ¶ Vada piano, gli

mi capiterà di ficcare l’uccello in una fica

grande Stato democratico come l’Inghilterra, solo con una

carogne. Vedrà, ci daranno l’ispirazione!, dice, scanalando velocemente

e vado a bere l’ultima Schweppes rimasta in

così piatta. ¶ Signora. CE L’HO! ¶ Cosa?, gli faccio

Schweppes. ¶ La soluzione! Ce l’ho! ¶ Mi siedo accanto

segue? ¶ La seguo. ¶ Chi l’ha rapita ha già

cazzo» che «puttana». E l’espressione «ti spariamo in

in circolazione. ¶ Miss, ce l’ho!, mi fa, con

suo marsupio, accessorio tra l’altro ormai fuori moda

Certo che riusciamo! Ce l’ho di sopra, vado

vado a prenderlo! ¶ Sfido l’artrosi facendo le scale

un po’, dov’era l’11 settembre? ¶ Ma io... ¶ Chi

ritrovo a lasciar scivolare l’arma sul gradino con

arti marziali. Da sempre, l’unica cintura nera che

rapinatore educato può comprendere l’importanza dei giornali. Senza

mi scopro a fissare l’ex rapinatore educato come

e la loro vita. L’ultima volta che ho

iniziando dal colletto. Agita l’amido spray sui polsini

che, per troppo tempo, l’ha ignorata preferendole il

ti aiuto, gli dice l’altro, andandogli dietro. ¶ Fottiti

Per me il tipo l’ha mollata, dice il

Grazie a tutti per l’attenzione. ¶ Bene, chiude lo

dalla sfilata di Gucci. ¶ L’ha mollata, miss. Che

qualunque genere, e apre l’anta del frigo. ¶ Vediamo

Il ragazzino mi strizza l’occhio con l’aria

strizza l’occhio con l’aria di chi sa

accarezzandogli la guancia con l’affetto di una mamma

Mi guardo intorno per l’ultima volta: il tavolo

mia nuova vita. Non l’avessi incontrata, mai avrei

un’altra notte! Sarà l’occasione per mostrarle tutti

dice il nonno. Te l’ho già detto! Non

petto, carambola per tutto l’abitacolo e mi ritorna

un filo azzardato posteggiare l’auto proprio qui. Sarà

aggiunge il ragazzino, facendo l’occhiolino al rapinatore. ¶ Il

vecchia governante a rubare l’argenteria in sala da

stretta al petto e l’artrosi che mi pulsa

esplodere il cuore. E l’ultima cosa che voglio

Mi trattano come fossi l’ospite d’onore in

viso pieno di buche, l’ometto mi dà l

l’ometto mi dà l’idea di aver sofferto

messinscena e che meriterei l’ergastolo. ¶ Se lo sogna

no, mi dice, intendendo l’esatto contrario. ¶ Le scoccia

sopra. La sua famiglia l’aspetta. ¶ La grande Sala

mi confessa sussurrando con l’aria di chi ti

discussione che andasse oltre l’importanza di usare delle

Čajkovskij. ¶ Ho ovviamente ringraziato l’amica Carla Fracci per

le guance rossastre e l’occhio vacuo da carpa

disposizione, signora. ¶ Ho come l’impressione di non aver

figlio, stasera. Ho come l’impressione che fosse assente

fosse assente. Ho come l’impressione che mi abbia

il caso di scorrere l’agenda degli appuntamenti. ¶ Ma

La gente non vede l’ora di averla in

un lungo sospiro. Guardo l’orizzonte, scuotendo la testa

alto dei cieli ce l’abbiano così tanto con

Ma che... cambiamento, accidenti! ¶ L’ho lasciata che era

nomignoli sono deliziosi! ¶ È l’amore che parla per

offerto la cena. ¶ Non l’avrai mica portata in

ristorante. ¶ E io per l’occasione mi sono rimessa

malocchio» addosso. ¶ A Torino l’esoterismo è ancora di

Mi stai dicendo che l’occhio nero della scema

di Torino per declinare l’invito alla sagra delle

sagra delle nocciole, che l’anno scorso mi causò

non si bussa più? ¶ L’ho spaventata? ¶ Persino un

dice a Orlando. Te l’avevo detto! ¶ E se

mercatini. ¶ Non ti piace l’arte? ¶ Sa bene, contessa

contessa, che io amo l’arte. ¶ E dunque? ¶ Con

Lei crede? ¶ Se ce l’ha fatta uno come

problemi. Il disagio sociale, l’incapacità di stare al

non decide di assumere l’espressione illuminata di chi

entrato in contatto con l’Altissimo. ¶ La poesia, contessa

e P.G. Wodehouse, l’uno costretto a lasciare

paese per attività antigovernative, l’altro obbligato a riparare

scuola, e cioè trasmettermi l’amore per la lettura

amore per la lettura, l’hanno fatto loro, scrittori

of Experience, titolo tra l’altro perfetto per un

contessa Maria Vittoria ce l’ha a morte con

satira sociale. Considera però l’eventualità di darti, talvolta

per la fiducia e l’entusiasmo. Prima o poi

strappacuore dell’intero romanzo). L’affetto, quando è sincero

troppe altre. ¶ Non immaginate l’orgasmo. ¶ E, ancora una