parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

concordanze di «l»

nautoretestoannoconcordanza
1
1922
moglie la prima distrazione l’aveva provata a Roma
2
1922
La ringrazio del consiglio. L’albergo è lontano? ¶ Cominciava
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1922
altro chiese: – Non ce l’hanno le mosche a
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1922
bassa voce. Micáiloff, con l’aria d’un carabiniere
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1922
sdegnosamente di tre quarti, l’avambraccio destro sulla tavola
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1922
sindacale. Tutti gl’imputati, l’uno dopo l’altro
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1922
imputati, l’uno dopo l’altro, erano caduti nel
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1922
connesse apparivano confessioni. E l’onorevole, congestionato d’ira
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1922
congestionato d’ira contro l’astuzia del giudice e
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1922
colleghi del gruppo parlamentare l’avessero sconsigliato dal presentare
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1922
occhi celesti e languidi: l’altro vecchio, calvo, pallido
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1922
stringendo le labbra con l’aria d’essere stanchi
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1922
barba bianca, senza guardare l’interlocutore. ¶ — Contro il regime
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1922
russo. Centomila volte meglio l’ultimo dei mugicche russi
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1922
il mio pensiero. Te l’ho detto. ¶ Ma non
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1922
tutto distratto a masticarsi l’ira. Il vecchio deputato
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1922
e le corte gonnelle. L’accompagnava un bell’uomo
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1922
ballava più per seguire l’amico suo e della
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1922
e venne al sodo; – L’automobile è del ministro
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1922
Poi i colpi presero l’aire, si ripeterono sillabati
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1922
ma vedendo che non l’ascoltavano, agile, scansate le
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1922
se la presero con l’onesto annunciatore della verità
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1922
a fare queste burle. L’altra notte vicino alla
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1922
passò la carrozzella con l’onorevole B.... e l
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1922
l’onorevole B.... e l’onorevole A..., fecero lo
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1922
co ministro degl’Interni. ¶ L’altro che respirava grosso
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1922
solo la destra con l’aria d’assicurare l
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1922
l’aria d’assicurare l’interlocutore: – Lascia fare a
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1922
li pagò, tutti, signorilmente, l’onorevole Michelangelo anche perchè
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1922
al mio albergo con l’automobile, addirittura, di Sua
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1922
alle nove e mezzo. L’amica di Flora si
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1922
Leda quando giungemmo presso l’altar maggiore, e d
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1922
ne sono poche, – confermò l’onorevole Catini e, poichè
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1922
se la volessero quadrupla, l’avrebbero che se la
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1922
non immagina, caro dottore, l’abnegazione d’un artista
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1922
da lei che abbandonasse l’arte sua. È stata
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1922
che potesse darmi. Me l’ha data. Ma spesso
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1922
aggrottò le ciglia, guardò l’ora ed esclamò rotondo
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1922
per la Basilica, e l’unità della sua anima
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1922
tolti di teglia, tra l’olio che ancóra frigge
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1922
frigge. ¶ X. ¶ PERSONAGGI AUTOREVOLI. ¶ L’abitudine, dopo colazione o
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1922
quel davanzale del petto, l’operazione riusciva difficile; ma
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1922
basti questo: per ottenere l’exequatur a quel santo
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1922
prima della guerra, con l’accordo di tutti i
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1922
chiesina se la prese l’autorità militare e la
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1922
intende, dei poveri. ¶ — Se l’avessi saputo due ore
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1922
all’onorevole Misilmeri, comunista. L’ho accompagnato a vedere
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1922
e più semplicemente, poichè l’arrivo del suo consorte
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1922
giudiziaria cercava la verità; l’inchiesta socialista l’aveva
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1922
verità; l’inchiesta socialista l’aveva trovata prima di
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1922
la Camera avesse discusso l’interrogazione Saltelli, preferì di
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1922
di ferrovieri: – Dovevate prendervi l’olio senza andarlo a
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1922
preparato con cura meticolosa l’assalto a una posizione
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1922
perspicacia ed audacia, e l’assalto invece gli si
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1922
s’era trovata nemmeno l’ombra d’un nemico
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1922
una misteriosa Lydia con l’ipsilon.... Corsi alla porta
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1922
gesso, rossetto e nerofumo, l’abito di raso nero
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1922
un arricchito di guerra. L’italiano medio, l’italiano
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1922
guerra. L’italiano medio, l’italiano corrente, il vero
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1922
un usciere che leggeva l’Avanti! e sputava in
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1922
carta protocollo, ma non l’avevo ancóra preso che
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1922
che farà carriera. Anche l’onorevole Bassettini, deputato ferroviere
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1922
di cartone, una su l’altra. Ne aprì la
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1922
è per loro che l’hanno inventato, non è
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1922
scartoffie della scrivania con l’impeto con cui Brenno
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1922
il certificato medico. ¶ — Ma l’altro certificato, quello legale
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1922
ne dovrei riprendere cinque. ¶ L’altro era beato. Con
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1922
da un treno diretto. L’urto l’aveva veramente
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1922
treno diretto. L’urto l’aveva veramente ricevuto nella
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1922
era sulla macchina non l’aveva sofferto che per
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1922
per sentito dire. Ma l’effetto sui suoi nervi
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1922
da Nestore per dichiarargli l’animo mio. ¶ Era una
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1922
la creano. E appena l’hanno creata, ci credono
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1922
creata, ci credono e l’adorano. La dea Macchina
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1922
la mano mutilata e l’avambraccio fiaccato come portasse
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1922
sorgere del nuovo mito, l’avvento della nuova divinità
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1922
maggior parte o non l’avevano fatta o avevano
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1922
ad esempio: – Io non l’ho voluta la guerra
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1922
la guerra; ma quando l’ho dovuta fare, mi
80
1922
e a gridar viva l’Italia e abbasso l
81
1922
l’Italia e abbasso l’Austria, morte a Franz
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1922
che m’avrebbe purificato l’organismo e che caduti
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1922
hanno sofferto: che avevano l’anima vecchia. ¶ Giungeva in
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1922
Pensino a lavorare. Io l’ho detto anche al
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1922
che un giorno o l’altro anche lui li
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1922
della canaglia, e tanta. L’altra sera lo sa
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1922
dal ridere. A momenti l’applaudivano, quel farabutto d
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1922
a chi, e se l’è messa in tasca
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1922
seconda mio figlio se l’è meritata quanto la
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1922
per caso, procedendo ciondoloni, l’aria distratta, le mani
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1922
per vedere se nessuno l’aveva scoperto in quell
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1922
Mi misi sul naso l’indice della destra, sorridendo
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1922
piedi ci avviavamo verso l’albergo Centrale. La verità
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1922
Molte bandiere italiane. È l’ordine della polizia, ed
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1922
superiorità dove può: come l’onestà. ¶ Presto m’avvidi
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1922
piedi degli uomini scompare l’ombra del loro corpo
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1922
l’uomo normale è l’uomo malato. E mi
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1922
perdere al primo gesto l’illusione. I soldati, si
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1922
primi del mese seguente l’aveva trovata ai Giardini
100
1922
aveva trovata ai Giardini, l’aveva condotta in disparte
101
1922
battaglia di Nervesa”. E l’aveva indirizzato proprio al
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1922
onore di fanti con l’elmetto, e appeso al
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1922
di venderne molte copie, l’aveva donato il fotografo
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1922
cerimonia, e così me l’immaginavo trascorrente nel fumo
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1922
mezzo classico di suicidio, l’arma se l’era
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1922
suicidio, l’arma se l’era puntata troppo in
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1922
troppo in basso per l’ingombro della mammella. Dico
108
1922
a quell’estremo perchè l’ultima volta che il
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1922
attirato sulla nostra città l’attenzione di tutte le
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1922
chiaro, pacato come se l’avventura fosse stata d
111
1922
d’un altro, almeno l’avrebbe lodato, da buon
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1922
e ci guardò con l’aria di chiederci che
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1922
giudicare poco fido tutto l’esercito italiano. E pochi
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1922
posso dirtelo io che l’ho veduta, scrivendo questi
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1922
anche perchè non fossi l’ultimo ad aver notizia
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1922
più nascosti propositi per l’indomani e anche pel
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1922
perchè non leggevo nemmeno l’Avanti! che pei più
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1922
Chiaravalle. Egli mi faceva l’onore di non credermi
119
1922
e quasi canuto, era l’uomo più accuratamente raso
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1922
viveva sicuro. Mi dava l’idea di quegli scienziati
121
1922
sicuri d’aver chiuso l’universo in quella cassaforte
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1922
medico condotto, dipendevo. Dopo l’armistizio avevo chiesto, secondo
123
1922
è stato nemmeno insegnato l’elementare pudore di non
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1922
porta trovai nascoste dietro l’uscio la cuoca e
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1922
senza colpa mia, precipitarono. ¶ L’aprile scorso sotto Pasqua
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1922
o, più sinceramente, con l’illusione di rivederli negli
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1922
guardò le unghie. Aveva l’aria di dire: – Questo
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1922
mezzi d’uxoricidio sono l’effetto, anzi la continuazione
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1922
soffitta della sarta; con l’altro la porta verso
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1922
un altro, il loro); l’indifferenza pel bilancio dello
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1922
delusione, ritardo, sproposito, sconfitta, l’immediata amplificazione delle delizie
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1922
mondo tutto ministeri, con l’ingegno e la capacità
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1922
fino alla frenesia per l’automobile e al disdegno
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1922
qui a lì: per l’automobile, s’intende, altrui
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1922
poteva scegliere. Aveva ormai, l’ho detto, trentacinque anni
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1922
i convitati romani accolgono l’annuncio “dell’intima fraterna
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1922
nel cui dolce ritrovi l’amaro del fiore e
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1922
amaro del fiore e l’acre della foglia; quella
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1922
Essi restituivano a Dio l’emblema del più bel
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1922
prima brillare alla luce, l’ultimo spicchio della seconda
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1922
vigilano tutto il giorno l’ingresso, continuavano a giurare
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1922
che sgombravano il cortile, l’androne e qualche metro
143
1922
qui e in Parlamento. L’epoca delle bombe ammaestrate
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1922
va incontro alla realtà. L’inchiesta giudiziaria cercava la
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1922
spalancate, battendo le palme l’una contro l’altra
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1922
palme l’una contro l’altra e poi sui
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1922
una mano sulla fronte, l’altra al polso. Tutto
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1922
la forza, la salute, l’amore, la ricchezza, egli
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1922
cassetto trasse un involto, l’aprì sul letto, ai
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1922
trovai, più furbi, dietro l’angolo del palazzo Benedetti
151
1922
cercavano di nascondere sotto l’abito talare un pajo
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1922
mi sorrisero ebeti, con l’aria d’assicurarmi: – È
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1922
s’era rotta e l’afrore inebbriava la folla
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1922
me, una sola.... – E l’uomo sul carro, serio
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1922
In quarant’anni chi l’aveva mai saputo? Nella
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1922
il calzaturificio sul Corso, l’ha dati lui. Lei
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1922
canonici. ¶ — Ma voi come l’avete saputo? ¶ — Come l
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1922
l’avete saputo? ¶ — Come l’ho saputo, dottore? Lo
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1922
spingendo contro la porta l’armadio; e adesso s
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1922
era pensato di differire l’assalto ai giorni successivi
161
1922
il sottoprefetto poveruomo non l’avrebbe mossa senza un
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1922
era (mi si perdoni l’iperbole) superato dal ronfare
163
1922
più provvido per nascondere l’insperato bottino. ¶ Gli autocarri
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1922
perchè di luglio, nonostante l’ora legale, alle dieci
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1922
tutte le ipotesi capitò l’Imprevisto: quello che una
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1922
pura filosofia, si chiama l’Imponderabile. La guerra ci
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1922
Comandi preparavano un’azione? L’aziono riusciva male? La
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1922
luna velata. Fino al 1914, l’uomo lavorava lavorava a
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1922
dell’ultimo bimestre. Guardate l’orologio: forse finisce l
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1922
l’orologio: forse finisce l’ora legale, forse ricomincia
171
1922
ora legale, forse ricomincia l’ora solare. Impostate una
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1922
alla mercè dell’Imponderabile. ¶ L’impreveduto, nei fatti speciali
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1922
ventiquattr’ore. ¶ E per l’ultima conclusione vado a
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1922
E se hai almeno l’ombra della filosofia ricordati
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1922
porre innanzi tutto; e l’ozio continuato di lui
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1922
ho a mia disposizione l’assoluzione del confessore perchè
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1922
è capitato jeri e l’altro jeri, battendo gli
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1922
il Re e dopo l’Italia, finiscono sempre a
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1922
lo annunciò, direi, ufficialmente l’estate scorsa, dopo i
180
1922
le requisizioni, spiegandomi così l’ospitalità che ella aveva
181
1922
donne, come lei, navigate, l’amore non comincia mai
182
1922
più tardi, col tempo, l’abitudine, la gelosia, l
183
1922
l’abitudine, la gelosia, l’età, le vicende; ma
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1922
base della società costituita. L’anarchico più sincero, in
185
1922
novità, la moda e l’amor del pericolo, certo
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1922
tempi instabili e convulsi, l’istinto della conservazione o
187
1922
e tiene nella destra l’oggi, nella sinistra il
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1922
tra il passato e l’avvenire. Poteva cogli anni
189
1922
di là dal Piave l’assalto nemico, si annunciò
190
1922
t’ingannavi, che aveva l’animo franco e gioviale
191
1922
io lo guardavo con l’occhio d’un vecchio
192
1922
forza; pel quale anzi l’uomo normale è l
193
1922
stomaco a scuola con l’insegnare e col parlare
194
1922
le consigliò il marito. ¶ L’avesse detta un altro
195
1922
e crocchia. ¶ Alle frutta, l’onorevole prima accese come
196
1922
due grossi sigari con l’anello rosso e oro
197
1922
andrà avanti da sè. L’esempio che ha dato
198
1922
spalle e sulla testa: – L’ha mai inteso parlare
199
1922
parlare alle masse. Io l’ho sentito a Pisa
200
1922
lenzuolo le quattro cocche: l’Italia sul lenzuolo, e
201
1922
loro a tirare, e l’Italia a saltare, ricascando
202
1922
un fianco, ora sopra l’altro, ora supina, ora
203
1922
loro a ridere, e l’Italia a strillare. In
204
1922
andarono a parlargli fermando l’automobile davanti al recipiente
205
1922
da noi, avrebbe trovato l’automobile per raggiungere alla
206
1922
alle 24 e minuti. Io l’accompagnai fuori. Aveva già
207
1922
foglio da cinque lire, l’onorevole mise addirittura le
208
1922
parte mi chiedeva ansioso: – L’onorevole Mastiotti che ha
209
1922
po’ di cognac e l’ho mandato a prendere
210
1922
dormiva. ¶ V. ¶ GIORNI STORICI. ¶ L’eco del pranzo, anzi
211
1922
assumeva pei borghesi spaventati l’aria d’una nuova
212
1922
vedo, per fortuna, che l’orto. Dico per fortuna
213
1922
ripeto, non vedo che l’orto perchè la finestra
214
1922
che (mi si perdoni l’irriverenza) gliene comprai per
215
1922
ironia. I malvoni sono l’orgoglio di Margherita. Ne
216
1922
si provano a farne l’ascensione in fila indiana
217
1922
d’essere chiamati eroi. L’aggettivo eroico, a un
218
1922
quello dei neutralisti. Poi, l’intervento: e cominciarono i
219
1922
Poi, i nuovi ricchi: l’automobile più grossa, l
220
1922
l’automobile più grossa, l’amante o la moglie
221
1922
è stato più tardi l’agente delle tasse, incomparabile
222
1922
capelli per ritrovarseli ricci l’indomani, a vedermeli così
223
1922
notte, m’apparivano come l’emblema del mondo. Vanità
224
1922
mondo. Vanità, vanità. Anche l’amor di patria, questo
225
1922
la cui popolazione per l’apertura d’una cava
226
1922
conta; ma il vino, l’olio, i polli, i
227
1922
di portare di corsa l’incasso della giornata su
228
1922
di Dio. La gente l’ascoltava, e quelli più
229
1922
che sia roba rubata? L’ha mandata il sindaco
230
1922
ha mandata il sindaco, l’ha mandata la moglie
231
1922
lo sapevo, ma me l’ero giustamente dimenticato. Nè
232
1922
dei fatti di Fiori? ¶ — L’ha telefonato il sottoprefetto
233
1922
pacco di carte suggellato. L’ho chiuso in soffitta
234
1922
di quanta no ha l’avversario, ha più coraggio
235
1922
lui. E basta che l’avversario, spingi spingi, si
236
1922
a quell’altro. Fanno l’altalena. Ma l’importante
237
1922
Fanno l’altalena. Ma l’importante sarebbe non aver
238
1922
la siesta. A immaginarsi l’autorità in una dolce
239
1922
capitò di visitare per l’ennesima volta un povero
240
1922
basilico, rosmarino, reseda, perchè l’aria giungesse alla bocca
241
1922
secondo l’uso italiano, l’onore. Ci sono andato
242
1922
quando venne qui per l’inaugurazione della statua a
243
1922
stima del Governo per l’opera sua. ¶ Pensai súbito
244
1922
a parlare: i medici, l’abnegazione, l’umanità, le
245
1922
i medici, l’abnegazione, l’umanità, le epidemie, la
246
1922
onorare in lei anche l’attività della nuova generazione
247
1922
per tant’anni con l’abnegazione, la pazienza, la
248
1922
ultimi singulti, volle spiegarmi l’opera di Nestore in
249
1922
che almeno tu non l’avresti votata. Nestore ribattè
250
1922
che certo tu non l’avresti votata, ma che
251
1922
avresti votata, ma che l’autorità non si meritava
252
1922
d’averlo detto ridendo. L’altro jeri il delegato
253
1922
avere ancóra, al confronto, l’animo fresco e roseo
254
1922
tra un atto e l’altro per sapere un
255
1922
raccontarla in iscritto con l’illusione che, fra mezzo
256
1922
e il tetto ce l’hai assicurati usque ad
257
1922
giunta, riverito. Rispettato, te l’aspettavi e te lo
258
1922
tornata in mente anche l’apostrofe del nostro sindaco
259
1922
tutta la penisola giungeva l’eco del giubilo e
260
1922
macchina sociale, abbiamo avuto l’abnegazione, diciamo pure la
261
1922
io mi chiedevo, continuando l’apostrofe del signor sindaco
262
1922
perchè non volevo guastarmi l’umor lieto con cui
263
1922
paese la fama e l’autorità di mio figlio
264
1922
volto rigati di sangue. L’onorevole Mastiotti era venuto
265
1922
sia sforzato a spiegargli l’utilità (pel pubblico) del
266
1922
medico condotto, non me l’ha mai voluto concedere
267
1922
luce che gli lasciava l’ora legale, il fotografo
268
1922
salire direttamente in città, l’automobile aveva svoltato per
269
1922
a casa mia. Era l’automobile: l’automobile del
270
1922
mia. Era l’automobile: l’automobile del Prefetto e
271
1922
Prefetto e della rivoluzione. L’automobile, più gli applausi
272
1922
Una fischiata acutissima lacerò l’aria, e io saltai
273
1922
e pentimenti s’intuiva l’effetto d’una lunga
274
1922
si va a tavola? L’automobile, caro cavaliere, dà
275
1922
Dirò meglio: mi aumenta l’appetito perchè i conduttori
276
1922
è servito. – Temetti che l’ospite si lamentasse almeno
277
1922
Si vedeva che Nestore l’aveva istruito minutamente. Ogni
278
1922
domanda: ¶ — Com’è andata l’inchiesta, onorevole? ¶ Filiberti e
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1922
come a impedire che l’incauta domanda giungesse fino
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alla Camera del Lavoro. ¶ L’ospite assentì ma, perchè
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perchè non restasse pur l’ombra del mio errore
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che, domandoli o sopportandoli l’uno dopo l’altro
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sopportandoli l’uno dopo l’altro, pian piano essa
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insinuò il Filiberti, ma l’altro non gli badò
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che cosa voleva fare? L’Italia? Ebbene ad ogni
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nel trattato di pace l’appiglio per un’altra
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era necessaria a raggiungere l’indipendenza del suo paese
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più. Un dente dopo l’altro, la ruota gira
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infelice lui e chi l’ascolta. Come uno stonato
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sente e non gode l’armonia, così Nestore non
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il suo potere, se l’ha, lo adopera súbito
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avvicina. Ma tant’è: l’occhio di mio figlio
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cinquanta. Gli spiegai severamente l’orrore morale di ajutare
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salvare di Nestore almeno l’onore: ¶ — Tu non capisci
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non capisci che Nestore l’ha fatto per buon
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condotta. Cercavo d’accendere l’orgoglio di Nestore: – È
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cercava le fessure con l’attenzione con cui l
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l’attenzione con cui l’anno prima le cercava
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ed infedele. Non che l’infedeltà sia propriamente una
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come lui sostenevano che l’anima, specie delle donne
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almeno per quanto tocca l’uomo morale, di lui
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curai meglio che potei l’anemia e la dispepsia
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ammirazione, quello psicologo indomabile. L’andavo a trovare per
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Il pericolo, il dovere, l’emulazione, i disagi, la
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braccio sulla manica recava l’immagine schematica d’una
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guerra, era niente. Te l’ho detto, lettore mio
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súbito; che il miracolo l’avrebbe fatto la vittoria
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vittoria; tutt’al più l’avrebbe fatto, dopo il
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dopodomani, – m’annunciò quando l’ebbi abbracciato e baciato
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lo mise all’occhiello. L’abito era nuovo, l
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L’abito era nuovo, l’asola stretta. Sua madre
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asola stretta. Sua madre l’ajutò; poi si tolse
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le paure, le tradizioni, l’orgoglio, la pazienza, la
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chiamiamo estremi, quando predicano l’intolleranza nei contradittorii, anzi
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di perdonarglieli. Non che l’avversario, quando l’abbiamo
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che l’avversario, quando l’abbiamo capito, ci abbia
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uno sbadiglio. ¶ Perciò, credo, l’Italia ha avuto tanti
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invece aperta e solatìa, l’orto di casa; e
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per giunta, comico maledirlo. L’importante in un uomo
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il borghese non è l’uomo che vive più
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1922
prebellico proletario; ma è l’uomo che su quel
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tutte le difese e l’abbondanza che l’esperienza
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1922
e l’abbondanza che l’esperienza gli avrà consigliate
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1922
m’illudo o è l’arte del narrare. Ma
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facendo il medico o l’avvocato. E puoi fare
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duemila e quattrocento e l’ho veduto morire lavorando
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quattro libraj. Nessuno ce l’aveva. Lo chiedemmo a
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che Casa Reale certo l’aveva, ma nella sua
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cucire e restava con l’ago levato e la
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1922
perchè ella allora già l’incoraggiava con applausi e
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1922
che egli ferroviere indovinava l’avvenire più spesso del
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1922
politica e di descriverle l’avvenire, riesciva sempre a
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1922
Viaggiando su e giù l’Italia com’egli doveva
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e autorità. ¶ Con me, l’ho detto, è andato
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sessant’anni di vita l’ho veduto mutare d
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perchè doveva bastarmi, secondo l’uso italiano, l’onore
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1922
sua professione ha tratto l’abitudine d’osservare senza
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o centocinquant’anni fa l’avrebbero chiamato un filosofo
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respiro ci vuole, chè l’uomo non si tempra
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non si tempra come l’acciajo, tuffandolo rovente nell
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che lo scetticismo sarà l’unica filosofia adatta a
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mesi fa. Ma nè l’editore nè i lettori
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decina d’anni. Ma l’editore gli ha risposto
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ANCÓRA HA DA NASCERE. ¶ L’idea di scrivere il
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pace, m’è venuta l’anno scorso, d’estate
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conto, in cui ebbi l’onore d’essere concepito
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petto quadrato sul quale l’Italia innamorata s’era
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e più leggero, con l’attrattiva quasi d’una
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vita nuova, senza avere l’incomodo di muovermi da
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onde marine, per darsi l’illusione di salire in
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1922
ho da tant’anni l’abitudine di ritrovare me
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e solo scrivendole dietro l’uscio chiuso a doppia
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di questa città con l’obbligo o meglio col
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1922
essere una bibliotecaria, data l’invasione delle donne che
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tutti i bibliotecarii prendono l’abitudine di guardare gli
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mariti e magari diplomi: l’abitudine cioè di capirne
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vantaggio notevole. ¶ Ora, ecco l’avvenimento straordinario che m
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1922
che m’ha suggerito l’idea d’affidare questo
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piccolo valore di documento, l’avranno solo se saranno
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del Lazio, appunto con l’obbligo che fosse aperto
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1922
nella sala di lettura l’assessore all’istruzione, il
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1922
E strepitava Monsignore perchè l’Università di Roma non
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prime pagine che ripetevano l’obbligo del segreto per
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Monsignore, col volto per l’ira chiazzato di rosso
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Eminenza il cardinale Barberini, l’asino, equus asinus”. V
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1922
Pontificia, la Sacra Rota, l’Università. L’illustre zoologo
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Sacra Rota, l’Università. L’illustre zoologo, con l
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L’illustre zoologo, con l’esperienza che gli veniva
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come ebbe ad osservare l’assessore all’istruzione) da
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su le due mani. L’assessore voleva riferirne al
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su deliberazione della Giunta, l’ingegnere Laudisi, massone, repubblicano
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il Comune avesse sempre l’obbligo di pubblicarlo súbito
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scorso. ¶ Burla? Satira? Verità? L’importante per me è
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potrà da vivo, se l’ha, veder soddisfatta. ¶ Caro
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e più quando anche l’Italia si lanciò nell
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E adesso che capitava l’occasione, dovevamo lasciarla fuggire
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levasse la tristezza e l’incomodo di tanti malanni
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fiducia nell’intervento chirurgico. ¶ L’attesa era tanto intensa
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tornato dalla Versilia, narrava, l’anno scorso, che non
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tanti anni mi leggerai, l’umanità sarà diventata davvero
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un profeta. Se invece l’umanità sarà ancóra tale
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tra il cannone e l’automobile sfugge alla mia
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mai possedute, sua madre l’ha sempre ammirato ed
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certe native incapacità che l’educazione non può guarire
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ad iniziare, magari con l’ajuto legale del sindaco
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1922
chiamasse il russo, con l’evidente intenzione di farlo
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1922
chi esercita con disinvoltura l’autorità, specie quando l
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1922
l’autorità, specie quando l’investitura è fresca, perchè
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più indifferente. Calcolò, guardandosi l’orologio sul polso, chi
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1922
Nestore riapparve. ¶ — Alle diciassette l’onorevole Pazzotti vi aspetta
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dal sottosegretario agl’Interni. ¶ — L’ha avvertito? ¶ — Non ce
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Accorsi. Egli rimproverava acerbamente l’ufficiale di picchetto e
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di salutarmi. Io sono l’onorevole Pazzotti e devo
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era levato il cappello. L’ufficiale s’era pazientemente
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il cappello, lei! Impari l’educazione! Si levi il
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garitte le sentinelle guardavano l’ufficiale. Questi sillabò: ¶ — Io
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1922
Io ho un berretto. ¶ L’altro rimase interdetto e
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tornò a scagliarsi contro l’invisibile Divinità. Ne approfittai
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1922
attorno troppo da vicino. L’onorevole Pazzotti ficcò un
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1922
un gran fischio per l’insù. Eravamo in piazza
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1922
in piazza Capranica e l’aria dietro a noi
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salutarono con simpatica familiarità. ¶ — L’ascensore, – egli ordinò, e
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1922
cognac e quelli ossequi l’avevano ormai calmato. Camminava
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1922
spiegare al mio mentore l’annosa questione della cappella
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1922
parte del nostro programma (l’amico Pazzotti lo sa
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1922
spiegava a Sua Eccellenza l’offesa fattagli dal guardaportone
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1922
un momento all’altro l’avrebbe ingoiato. L’ingojò
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altro l’avrebbe ingoiato. L’ingojò. Corse alla scrivania
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fosse balenata un’idea, l’idea che doveva salvarlo
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1922
rasserenò tutto e con l’aspetto d’un confessore
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1922
Quanto al sussidio per l’ospedale..., – riprese con vigore
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1922
con sè attraverso tutta l’anticamera. ¶ — Le raccomando quel
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autorità militare la quale l’ha empita di fieno
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si mise a leggere l’Uffizio, il Corriere d
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mi rasserena. Forse è l’effetto della professione che
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slancia tutta a immaginare l’avvenire prossimo, appena fastidio
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di donna per condurre l’onorevole Catini a baciare
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nuovi. Nuovi, ma come? ¶ L’acquazzone diventava furibondo. Il
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il mondo, se nemmeno l’imminenza della rivoluzione, come
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a Roma avevo visto, l’aveva mutato, anche dopo
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aveva mutato, anche dopo l’imminente reazione il mondo
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da molti anni ho l’abitudine di trascrivere sopra
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Il progresso è soltanto l’aspirazione o il desiderio
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e finalmente d’unità, l’avrebbe arrecato. Se i
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argomenti contrarii alla guerra, l’esistenza appunto di loro
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sapere che cosa valgono, l’un per l’altro
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valgono, l’un per l’altro, i nostri governanti
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in qua. E chi l’ha veduta, può dirne
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più male di chi l’ha sentita raccontare; e
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sentita raccontare; e chi l’ha fatta, più di
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fatta, più di chi l’ha veduta. Ma anche
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e da abolire. Distraggono l’umanità e giovano alla
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cielo s’era rischiarato, l’orizzonte allargato e, non
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1922
dopo, ma la sera l’incontrai al Circolo. Il
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1922
qualche conoscenza forse ve l’avevano, ma indiretta, tanto
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aveva detto: ¶ — Povero Negri, l’hanno mandato al macello
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1922
tra il pollice e l’indice della destra gli
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Egli restò seduto. Non l’avevo mai veduto dall
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bene..., – quando mi balenò l’idea che doveva salvarmi
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idea che doveva salvarmi. ¶ — L’altro jeri a Roma
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1922
Io purtroppo non ho l’onore di conoscere personalmente
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1922
calmarsi. Tentò, per ritrovare l’equilibrio, di ricacciarmi nella
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1922
questo non c’entra: l’importante si è che
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1922
che ci separassimo. Guardai l’orologio, protestai una visita
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tre denti e con l’ingegno naturale, era riuscito
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a far di tutto, l’attendente, l’infermiere, il
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di tutto, l’attendente, l’infermiere, il piantone, il
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il cameriere, il magazziniere, l’usciere di tribunale, da
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secoli balie per tutta l’Italia centrale, da Bologna
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a Roma. La prima l’aveva trovata per la
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fortuna di Matteo. Con l’arricchirsi dei contadini le
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rivestiva alla lesta continuandone l’elogio, chè in quei
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tecnici sulla composizione e l’età del latte, sulla
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andato con Matteo verso l’oliveto del sindaco. L
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l’oliveto del sindaco. L’oliveto Pópoli si stende
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del mondo, come quando l’avevo a Roma trovato
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1922
può valere, secondo te, l’oliveto del sindaco? ¶ — L
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1922
l’oliveto del sindaco? ¶ — L’oliveto? ¶ — Già, l’oliveto
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1922
sindaco? ¶ — L’oliveto? ¶ — Già, l’oliveto. Il sindaco vuol
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Il sindaco vuol vendere l’oliveto, vuole vendere i
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dura e vecchia, non l’avrei portata in campagna
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dirmi quanto, secondo te, l’oliveto può valere. Ha
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venticinquemila. ¶ — A quell’ora l’avrò rivenduto. ¶ — Lui non
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1922
dalla sua idea; e l’idea gli doveva piacere
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1922
affare. ¶ — Ottimo. Ma non l’avrai. ¶ S’avvicinò a
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borghese? Tante volte me l’ero domandato dalla guerra
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notare che egli mescolava l’idea di tempo all
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vita. Ed è sua l’invenzione di spruzzarvi dentro
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Rifiutai, s’intende, anche l’offerta di Nestore; ma
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in tutto. Questo almeno l’hanno imparato dalla Chiesa
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1922
e fu eletto sindaco l’avvocato Pascone comunista e
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eletto consigliere provinciale; che l’indomani il commendator Pópoli
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1922
chiedere a Matteo se l’ignoto compratore avrebbe accettato
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1922
che ha dall’abito l’obbligo d’essere “popolare
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1922
No, dovevamo invece subirci l’avvocato Pascone tutto pancia
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Italia pel 20 di febbraio. L’esercito è in sfacelo
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stesso giorno in cui l’assessore anziano dell’amministrazione
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dove non trova ostacolo. L’arte di governare è
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ben nette e durevoli, l’importante è poterle manifestare
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manifestare? Ecco il punto. ¶ L’incertezza la si poteva
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col tricolore che schiaffeggiava l’aria. ¶ — Che è successo
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1922
la mano tesa verso l’alto della piazza: – Il
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piazza e alla folla, l’avvocato Pascone era lassù
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1922
i cappelli, si davano l’un l’altro manate
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1922
si davano l’un l’altro manate di contentezza
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le esclamazioni, la meraviglia, l’attesa? ¶ D’un tratto
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insegne. E Filiberti furente l’aveva, per la dignità
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beffa; ma c’era l’ostacolo dei bersaglieri armati
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scontro non avvenne. E l’alto della piazza tornò
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una guardia comunale con l’aria di concludere: – Non
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fregò una palma contro l’altra per liberarsi, non
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1922
o domani aver bisogno l’uno dell’altro. Maldicenza
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braccio e alla testa. L’hanno assalito quando era
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1922
vizza anima di meccanico l’amor figliale, mi meravigliai
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1922
è che, appena schiuso l’uscio di casa, senza
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nel suo slancio verso l’avvenire Pascone considerava la
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elettrica tanto antiquata quanto l’olio, la candela o
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Tra la fronte e l’occhio destro, un’ecchimosi
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e gli aveva chiuso l’occhio. Cosa da poco
500
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braccio, – mi avvertì. ¶ — Lei l’avrà alzato per ripararsi