parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Manzoni, Il conte di Carmagnola, 1820

concordanze di «la»

nautoretestoannoconcordanza
1
1820
si può trovare facilmente la ragione d'un dramma
2
1820
appunto l'universalità e la certezza, è lo stesso
3
1820
essi dicono a chi la esercita: siate originale, e
4
1820
anche a uno scrittore la speranza di poter rendere
5
1820
propri versi. ¶ Ma poiché la quistione delle due unità
6
1820
unità di luogo, e la così detta unità di
7
1820
evidente a chi osservi la genesi di esse. L
8
1820
nata dal fatto che la più parte delle tragedie
9
1820
greche imitano un'azione la quale si compie in
10
1820
contiene un precetto, ma la semplice notizia di un
11
1820
badando all'autorità, domandarono la ragione di queste regole
12
1820
una mente estrinseca che la contempla. La verosimiglianza non
13
1820
estrinseca che la contempla. La verosimiglianza non deve nascere
14
1820
sul quale si stabilisce la necessità delle due unità
15
1820
che s'accordano con la presenza dello spettatore, dimanieraché
16
1820
moltitudine; gli farebbe precisamente la stessa obiezione che i
17
1820
dare che una risposta: la platea non entra nel
18
1820
confrontano con l'esperienza, la gran prova che non
19
1820
Poiché non conoscendo esso la distinzione dei diversi generi
20
1820
quali piegano più facilmente la loro fantasia a secondar
21
1820
pratica da Mairet con la sua Sofonisba, che si
22
1820
Sofonisba, che si dice la prima tragedia regolare francese
23
1820
fosse un destino che la regolarità deva sempre cominciare
24
1820
étroites, on a élargi la règle, et on l
25
1820
un altro critico) que la durée fictive de l
26
1820
generali di quello che la natura delle cose richieda
27
1820
alle arti del bello la cosa sta altrimenti. Esse
28
1820
non fatte; e quindi la trasgressione di esse non
29
1820
in un altro; perché la frase chiara svelerebbe la
30
1820
la frase chiara svelerebbe la contradizione. E a voler
31
1820
a dimostrare con esempi la prima parte di questa
32
1820
di una volta. E la cosa resulta tanto evidentemente
33
1820
rappresentazione scenica; e però la tragedia da recitarsi sarebbe
34
1820
a cui può arrivare la tragedia, quando non si
35
1820
dialogo, fatto soltanto per la lettura, del pari che
36
1820
alternativa di sacrificare o la rappresentazione materiale, o ciò
37
1820
solo fine d'ottenere la verosimiglianza. Cito un solo
38
1820
Cinna il faut que la conjuration se fasse dans
39
1820
cela est peu naturel. La sconvenienza è assai bene
40
1820
e sinceramente confessata. Ma la giustificazione è singolare. Eccola
41
1820
dirigere, aumentare, o diminuire la sua influenza. ¶ Quest'ultime
42
1820
sciolta; ed è: se la poesia drammatica sia utile
43
1820
a una sentenza contro la quale sussistono le proteste
44
1820
e che in conseguenza la poesia drammatica sia una
45
1820
sopra, oso credere illegittima la conseguenza che ne hanno
46
1820
ne hanno dedotta contro la poesia drammatica in generale
47
1820
è da riguardarsi come la personificazione de' pensieri morali
48
1820
persona propria, gli diminuiranno la tentazione d'introdursi nell
49
1820
Tenivelli, che ne scrisse la vita nella Biografia Piemontese
50
1820
Cane, celebre condottiero. ¶ Qui la storia del Carmagnola comincia
51
1820
espugnò inoltre Genova, e la riunì agli stati del
52
1820
carattere fermo e altiero, la grandezza forse de suoi
53
1820
e gli fu replicata la prima risposta. Allora rivolto
54
1820
una balestriera, gli rimproverò la sua ingratitudine, e la
55
1820
la sua ingratitudine, e la sua perfidia, e giurò
56
1820
a Filippo; poi attraversando la Savoia, la Svizzera e
57
1820
poi attraversando la Savoia, la Svizzera e il Tirolo
58
1820
di ritornare a casa. La trama fu sventata, e
59
1820
parte a questa scoperta la risoluzione dei Veneziani per
60
1820
risoluzione dei Veneziani per la guerra. Il doge propose
61
1820
il Carmagnola: questo consigliò la guerra: il doge opinò
62
1820
essa: e fu risoluta. La lega coi Fiorentini e
63
1820
avvenimenti di questa guerra, la quale fu interrotta da
64
1820
materiali alla tragedia. ¶ "Ridussesi la guerra in Lombardia, dove
65
1820
al Duca insieme con la città di Brescia; la
66
1820
la città di Brescia; la quale espugnazione in quelli
67
1820
stesso anno fu conclusa la pace, nella quale Filippo
68
1820
il Carmagnola mise per la prima volta in uso
69
1820
piccoli fatti, e dopo la presa d'alcune terre
70
1820
a levar di mezzo la rivalità de' condottieri; mentre
71
1820
s'alzavano qua e delle macchie poste su
72
1820
Sforza e il Piccinino la volessero a ogni costo
73
1820
del parere degli ultimi; la diede, e fu pienamente
74
1820
trovò tra i prigionieri. ¶ La notte dopo la battaglia
75
1820
prigionieri. ¶ La notte dopo la battaglia, i soldati vittoriosi
76
1820
sappia, che abbia indicata la vera ragione di quest
77
1820
dovevano aspettarsi che farebbe la guerra secondo le leggi
78
1820
in odio a tutta la milizia, e a privarsi
79
1820
di pretender da lui la fedeltà e lo zelo
80
1820
prime osservazioni de' commissari, la Signoria abbia fatte col
81
1820
di quelle solite paci. ¶ La guerra, risorta nel 1431, non
82
1820
per sostenere i suoi, la battaglia era vicino all
83
1820
stratagemma. Par certo che la condotta del Trevisani fosse
84
1820
a tradimento dalla Signoria. La resistenza, probabilmente inaspettata, del
85
1820
il Carmagnola avrebbe ordinata la spedizione, il cattivo esito
86
1820
per il nemico. ¶ Ma la Signoria, risoluta, secondo l
87
1820
della Piazzetta, e decapitato. La moglie e una figlia
88
1820
prova nulla. ¶ Ma oltre la mancanza assoluta di testimonianze
89
1820
dirette storiche, che confermino la reità del Carmagnola, molte
90
1820
del Carmagnola, molte riflessioni la fanno parere improbabile. Né
91
1820
badi all'aver sempre la Signoria fatto un mistero
92
1820
di questo fatto, malgrado la taccia d'ingratitudine e
93
1820
un patto di far la guerra da stracco, anzi
94
1820
diversa da quella che la Signoria veneta ha voluto
95
1820
Bologna, dopo aver raccontata la fine del Carmagnola, soggiunge
96
1820
faceva lealmente per loro la guerra contra il Duca
97
1820
pure, che per questo la Signoria abbia molto diminuita
98
1820
Signoria abbia molto diminuita la sua possanza, ed esaltata
99
1820
che non abbia meritata la morte con delitto di
100
1820
che ne fosse cagione la sua superbia, insultante verso
101
1820
esser subito convinti che la sua opinione è venuta
102
1820
animo, dal portare così la distruzione ad un Principe
103
1820
del quale aveva acquistata la celebrità; ovvero foss'egli
104
1820
Procuratori veneti, e malgrado la decisa loro opposizione, volle
105
1820
giunse a tale evidenza la cattiva fede del Conte
106
1820
in congetture per ispiegare la condotta del Carmagnola in
107
1820
in questa occasione, quando la storia ne dà per
108
1820
motivo un'usanza comune. ¶ La sorte del Carmagnola fece
109
1820
in particolare i Piemontesi la sentissero più acerbamente, e
110
1820
cui sarebbesi abbondantemente vendicata la morte del Conte Francesco
111
1820
Venezia l'attentato contra la vita del Carmagnola, quando
112
1820
Conte ¶ di Carmagnola insidiò la vita; ¶ fallito è il
113
1820
più nulla preme ¶ che la nostra amistà. Tale arra
114
1820
dà della sua. Taccio la vile ¶ perfidia della trama
115
1820
e più mortal sia la ferita. Ei volle ¶ spezzar
116
1820
Conte di Carmagnola, oggi la prima ¶ occasion s'affaccia
117
1820
di voi ¶ si valga la Repubblica, e vi mostri
118
1820
Oh! beato colui cui la fortuna ¶ così distinte in
119
1820
il solo, egli è la vostra stima, e quella
120
1820
m'accorsi alfin che la mia vita anch'essa
121
1820
gli diei tempo. ¶ Ché la mia vita io voglio
122
1820
irrevocabilmente ¶ Italia tutta. Egli la vostra fede ¶ ha liberata
123
1820
tengo al tutto ¶ necessaria la guerra, e della guerra
124
1820
sguardo ¶ rivolgon di desio dove appena ¶ d'un
125
1820
tempo soltanto de sbranar la preda ¶ che già tiensi
126
1820
glielo diate: ecco mutata ¶ la faccia delle cose; egli
127
1820
quando a voi ¶ mover la guerra, a voi rimasti
128
1820
sente percosso, ei non la trova ¶ che ne' prosperi
129
1820
chi potria rimaner? Porgiam la mano ¶ al fratello che
130
1820
schiavo non gli sia, la pace ¶ con tanta istanza
131
1820
uniti. Ah! saria questa ¶ la prima volta che il
132
1820
partito ¶ che si stringa la lega, e che la
133
1820
la lega, e che la guerra ¶ tosto al Duca
134
1820
ad accertar si pensi. ¶ La metà dell'impresa è
135
1820
costui quale il richiede ¶ la gravità, l'onor di
136
1820
nostra cura il mantenerci ¶ la riverenza de' soggetti; or
137
1820
E quando egli abbia ¶ la man nell'elsa della
138
1820
nostra è dell'error la pena, ¶ ché invincibil nol
139
1820
noi pur sa, magnificando ¶ la nostra sconoscenza, e i
140
1820
far per lui fidanza? ¶ La gloria ond'egli è
141
1820
ritornar sul campo, ¶ sentir la vita, salutar di nuovo
142
1820
vita, salutar di nuovo ¶ la mia fortuna, delle trombe
143
1820
Italia, un sol che la corona, ¶ onde il vil
144
1820
di dieci ¶ tiranni io la strappai, ch'io la
145
1820
la strappai, ch'io la riposi ¶ su quella fronte
146
1820
qual nova arrechi? ¶ MARCO ¶ La guerra è risoluta, e
147
1820
soffra il ciel che la fortuna il rompa... ¶ o
148
1820
troppo già dissi. Ma la mia parola ¶ nel fido
149
1820
l'aspetti. ¶ Ma tra la noncuranza e la servile
150
1820
tra la noncuranza e la servile ¶ cautela avvi una
151
1820
tuo, quando tu vuoi, la trovi. ¶ IL CONTE ¶ Troppo
152
1820
ha mortal di cui ¶ la sorte invidii, è sol
153
1820
i privati odii assecura ¶ la pubblica ragion; ch'io
154
1820
di quei che han la mia sorte in mano
155
1820
e non dar loro ¶ la trista cura di scolparti
156
1820
un'alma per sentir la gioia, ¶ un'alma che
157
1820
tue parole. ¶ MARCO ¶ Or la mia gioia è intera
158
1820
verrà quel messo che la gloria tua ¶ con la
159
1820
la gloria tua ¶ con la salute della patria annunzi
160
1820
lui cacciarne, o abbandonar la terra, ¶ che saria danno
161
1820
fortuna, e sempre ¶ vuol la sua parte: chi nol
162
1820
è un'insidia. Forse ¶ la miglior via di guerreggiar
163
1820
stanno; e grande ¶ fia la battaglia: d'una tale
164
1820
e tutti ad una ¶ la battaglia chiedean, come già
165
1820
universal d'assenso ¶ fu la risposta, ond'io gioisco
166
1820
venia proposto ¶ d'intimar la ritratta? e che alle
167
1820
sono avvezze ad aspettar la voce ¶ del condottiero, ed
168
1820
Io cavalcai ¶ lungo tutta la fronte: io tesi il
169
1820
che sorgon qua e dal suolo ¶ uliginoso che
170
1820
dal suolo ¶ uliginoso che la via fiancheggia: ¶ là son
171
1820
che la via fiancheggia: ¶ son gli agguati, il
172
1820
le donne e per la patria terra ¶ e per
173
1820
per le leggi che la fan sì cara, ¶ combatteva
174
1820
trovi il furor che la costanza: e' corrono ¶ volonterosi
175
1820
posti a lungo ¶ tra la fuga e la morte
176
1820
tra la fuga e la morte, ah! dubbia è
177
1820
ah! dubbia è troppo ¶ la scelta di costoro. E
178
1820
comando cresce ¶ difficoltà, quanto la gloria scema! ¶ Io lo
179
1820
a sé cacciarne ¶ con la spada nel fodero? ¶ PERGOLA
180
1820
ha seco. ¶ Noi darem la battaglia: alla frontiera ¶ io
181
1820
vien dietro ¶ e chiude la vanguardia; il mezzo tenga
182
1820
il retroguardo avrete. O la fortuna, ¶ pur come suol
183
1820
ti apponesti. ¶ FORTEBRACCIO ¶ Sì, la prudenza è la virtù
184
1820
Sì, la prudenza è la virtù dei vecchi: ¶ ella
185
1820
e il do per la battaglia: ella fia quale
186
1820
Allora ¶ potea schifarsi; or la domando io primo: ¶ io
187
1820
primo: ¶ io son per la battaglia. ¶ MALATESTI ¶ Accetto il
188
1820
noto ¶ che tu volesti la battaglia, ed io, ¶ io
189
1820
t'offesi, no: per la fortuna ¶ del signor nostro
190
1820
di quel che ama la vita, e l'ama
191
1820
nemica è in movimento: ¶ la vanguardia è sull'argine
192
1820
E s'io... ¶ No: la vittoria è mia. ¶ SCENA
193
1820
IL CONTE ¶ Compagni, udiste ¶ la lieta nova: l'inimico
194
1820
avrem più glorioso; e la parola ¶ che al nostro
195
1820
quei che ha giurato la terra ¶ dove nacque far
196
1820
terror! Del conflitto esecrando ¶ la cagione esecranda qual è
197
1820
esecranda qual è? ¶ - Non la sanno: a dar morte
198
1820
della tomba già schiudon la mente, ¶ ché non tentan
199
1820
mente, ¶ ché non tentan la turba furente ¶ con prudenti
200
1820
migliaia de' morti, ¶ e la pieta dell'arse città
201
1820
pieta dell'arse città. ¶ , pendenti dal labbro materno
202
1820
sventura! sventura! sventura! ¶ Già la terra è coperta d
203
1820
uccisi; ¶ tutta è sangue la vasta pianura; ¶ cresce il
204
1820
avvia, ¶ sferza, sprona, divora la via; ¶ ogni villa si
205
1820
i forti che mordon la polve, ¶ e li conta
206
1820
della minaccia ancora, ¶ veder la gloria sua fuor del
207
1820
forse, o signor, cui la parola arrivi? ¶ Voi la
208
1820
la parola arrivi? ¶ Voi la vedete: essa vi sia
209
1820
Senato a voi ¶ riferir la letizia e il guiderdone
210
1820
vostro brando ¶ sgombra è la via, noi ci aspettiam
211
1820
aspettiam che tutta ¶ voi la farete, né starem fin
212
1820
miei cavalli;... ed io... la prima volta ¶ è che
213
1820
hanno per voi posta la vita, ed oggi ¶ son
214
1820
vana al tutto ¶ fia la vittoria? ¶ IL CONTE ¶ Io
215
1820
l'udii, di novo ¶ la devo udir questa parola
216
1820
ronzarmi ¶ torna sul volto... La vittoria è vana? ¶ Il
217
1820
altri è scemo; ¶ tutta la scelta della guerra in
218
1820
cortese? Indarno ai vostri ¶ la libertà chiedemmo; alcun non
219
1820
certo dei vinti aggraverà la sorte; ¶ non fia certo
220
1820
sciolti, amici. Addio: seguite ¶ la vostra sorte, e s
221
1820
da dir. ¶ IL CONTE ¶ La tua fortuna ¶ porti così
222
1820
FIGLIO ¶ Ah! certo, ¶ non la volea; ma fur parole
223
1820
mostrarti, io voglio ¶ renderti la tua spada. ¶ (ai Commissari
224
1820
una vittoria. ¶ PRIMO COMMISSARIO ¶ La parola a stento ¶ gli
225
1820
A quella stirpe onde la sposa egli ebbe ¶ non
226
1820
puote ¶ dimenticata, e insiem la strada aprirgli ¶ di ripararla
227
1820
posto ¶ dove si serve la sua patria, e dove
228
1820
in core han tutti, la rivolta? Guai! ¶ Che più
229
1820
avvezzi tutti ¶ a prodigar la vita, a non temere
230
1820
a non guardar che la speranza, alfine ¶ più ch
231
1820
a che saremmo? ubbidiria la spada? ¶ Saremmo ancora i
232
1820
di confidenza questo sia... la vostra ¶ coscienza il diravvi
233
1820
all'ingegno mio ¶ dee la patria concederla, ma intera
234
1820
ed al cor. ¶ MARINO ¶ La patria! È un nome
235
1820
oggi in Senato? Per la patria? I vostri ¶ sdegni
236
1820
chi mi trovo. ¶ Sta la mia vita in vostra
237
1820
Tutto che puote ¶ por la patria in periglio, essere
238
1820
non vogliam di tutta ¶ la vostra vita interrogar che
239
1820
nulla ¶ temer poss'io; la mia condotta... ¶ MARINO ¶ È
240
1820
ragion darò. ¶ MARINO ¶ Voi la darete quando ¶ vi fia
241
1820
a molti ¶ era sospetta la sua fede; ad altri
242
1820
perde ¶ in perfid'ozio la vittoria. Il velo ¶ cade
243
1820
Sono un di voi: la causa dello Stato ¶ è
244
1820
causa dello Stato ¶ è la mia causa; e il
245
1820
chiesto a tempo. ¶ E la sentenza che a sì
246
1820
il Trevisan dannò, tutta la colpa ¶ non rovesciò sovra
247
1820
genio ardito ¶ del condottier; la fama sua si teme
248
1820
temenza oppor non lice ¶ la lealtà del Conte; il
249
1820
almeno ¶ del nostro onor la scacci. Abbiam di noi
250
1820
puote. ¶ Ah! qual sia la cagion che innanzi a
251
1820
a voi? Si tratta ¶ la vostra causa qui. Pensate
252
1820
pure ¶ mani è commessa la sua sorte: e nulla
253
1820
stento e tardi essa la mano aggrava; ¶ e a
254
1820
v'apre ella stessa ¶ la strada al pentimento. ¶ MARCO
255
1820
vi fia: pronta è la nave; ed oggi ¶ voi
256
1820
è posto in obblio. La vostra fede ¶ ha fatto
257
1820
d'un'infame viltà... la sua sentenza ¶ ho sottoscritta
258
1820
sentenza ¶ ho sottoscritta... ha la mia parte anch'io
259
1820
mi lasciai ¶ dunque atterrir?... La vita?... Ebben, talvolta ¶ senza
260
1820
o per l'amico? ¶ La mia ripulsa accelerava il
261
1820
parlò quel vile? ¶ Sì, la clemenza che il potente
262
1820
o volli ¶ credergli; ei la nomò perché comprese ¶ che
263
1820
altro ¶ le minacce... e la mia?... voller che fosse
264
1820
doveva ¶ essergli amico: io la cercai; fui preso ¶ dall
265
1820
solo io nol lasciai ¶ la sua splendida via, s
266
1820
seguire i passi suoi? La man gli stesi; ¶ il
267
1820
gli stesi; ¶ il cortese la strinse; ed or ch
268
1820
gli è sopra, io la ritiro: ¶ ei si desta
269
1820
giova ¶ ch'io non la scelsi: io nulla scelgo
270
1820
due gran tesori avea, la mia virtude, ¶ ed un
271
1820
delle vinte navi ¶ riman la colpa e la vergogna
272
1820
riman la colpa e la vergogna a lui ¶ che
273
1820
seppe comandar; che infausta ¶ la giornata gli fu perché
274
1820
giornata gli fu perché la imprese ¶ senza di te
275
1820
pensiero, ¶ e di Cremona la fallita impresa; ¶ ma che
276
1820
Te da gran tempo ¶ la gloria segue e la
277
1820
la gloria segue e la fortuna; ad essi ¶ util
278
1820
terribil forse: e tu la prova hai vinta; ¶ se
279
1820
loro il Duca ¶ chiede la pace, e conferir con
280
1820
A questi patti offre la pace il Duca; ¶ su
281
1820
a tempo: è questa ¶ la miglior scelta ancora. Ei
282
1820
e il furo? Eppur la guerra ¶ più risoluta non
283
1820
è cagion sola ¶ che la man che il dovea
284
1820
Le mie guardie! ¶ (alzando la voce, si move per
285
1820
Voi risolveste, il vedo, ¶ la morte mia; ma risolvete
286
1820
mia; ma risolvete insieme ¶ la vostra infamia eterna. Oltre
287
1820
è noto ¶ ch'io la piantai. Qui tacerassi, è
288
1820
scritto ¶ il benefizio e la mercé. Pensate ¶ ai vostri
289
1820
il vostro? ¶ Voi provocate la milizia. Or sono ¶ in
290
1820
sempre. ¶ Presta soltanto è la sventura, o figlia: ¶ intraveduta
291
1820
c'è sopra. ¶ Ma la notte passò: l'ore
292
1820
han, che per fermar la pace. ¶ Ei sarà nostro
293
1820
quanta invidia è segno ¶ la nostra sorte! E noi
294
1820
O sposo... ¶ (va verso la scena) ¶ SCENA III ¶ GONZAGA
295
1820
Il cielo ¶ vi dia la forza d'ascoltarmi. Il
296
1820
GONZAGA ¶ Ei vive; ¶ ma la sentenza è proferita. ¶ ANTONIETTA
297
1820
ignoti: il fulmin piomba, ¶ la man che il vibra
298
1820
Fate cor; tremenda ¶ è la prova; ma il Dio
299
1820
da lungo a contemplar la morte, ¶ e ad aspettarla
300
1820
sui boni ¶ fa cader la sventura, ei dona ancora
301
1820
alta gioia anco riman. La morte! ¶ Il più crudel
302
1820
uomini non hanno ¶ inventata la morte: ella saria ¶ rabbiosa
303
1820
e tosto ai tuoi ¶ la riconduci: ella è lor
304
1820
è un gran pacier la morte. ¶ E tu, tenero
305
1820
chini il capo: oh! la tempesta rugge ¶ sopra di
306
1820
serbasse al resto ¶ tutta la sua pietà? Vivi, e
307
1820
tu stringerla ancora, e la tua fede ¶ darmi che
308
1820
il dì che segue la battaglia, quando ¶ sul campo
309
1820
Gran Dio! ¶ (s'apre la porta di mezzo, e
310
1820
togli; e quando rivedran la luce ¶ dì lor... che
311
1820
questo (l'Epopea e la Tragedia), che quella ha
312
1820
x. ¶ (3) Batteux, Principes de la littérature, Traité V, chap
313
1820
et de lieu dans la tragédie. E forse, per
314
1820
per ciò che riguarda la questione generale, basta osservare
315
1820
loro, e della quale la più parte de' drammi
316
1820
drammatica, Lezione III. ¶ (9) Filippo la fece decapitare come rea
317
1820
Il più degli storici la credono innocente. ¶ (10) Hist. lib
318
1820
con quello di Fortebraccio. La storia stessa ha suggerito
319
1820
Braccio Fortebracci, e dopo la morte dello zio fu