Alberto Moravia, L'incontro, 1942
concordanze di «la»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1942 | Nell’autobus, egli la vide avvicinarsi al posto | ||
2 | 1942 | dieci anni addietro quando la scorgeva in fondo alla | ||
3 | 1942 | si fu seduta e la vide prima darsi un | ||
4 | 1942 | secchi e mondani aprire la grande borsa di cuoio | ||
5 | 1942 | a che fare con la donna che gli stava | ||
6 | 1942 | invecchiata. Il viso, sotto la cipria e il rossetto | ||
7 | 1942 | avvizzito prima di aprirsi, la bocca pareva prosciugata e | ||
8 | 1942 | definitivo. Sotto il mento la gola faceva borsa, appena | ||
9 | 1942 | ed era già visibile la piega che le avrebbe | ||
10 | 1942 | dalle narici giù, lungo la bocca, fino al collo | ||
11 | 1942 | sarebbe spenta definitivamente. ¶ Ma la vecchiaia imminente, molto più | ||
12 | 1942 | carattere che forse per la prima volta in vita | ||
13 | 1942 | delle donne giovani. Egli la conosceva a fondo, per | ||
14 | 1942 | tratto del viso sfiorito. La sapeva egoista; ma era | ||
15 | 1942 | era stata necessaria tutta la delusione del suo amore | ||
16 | 1942 | nell’aria stessa che la circondava. Anche l’accivettata | ||
17 | 1942 | l’accivettata prudenza con la quale un tempo aveva | ||
18 | 1942 | un tempo aveva dissimulato la sua incertezza, la sua | ||
19 | 1942 | dissimulato la sua incertezza, la sua ignoranza e la | ||
20 | 1942 | la sua ignoranza e la sua inerzia ora non | ||
21 | 1942 | svogliato. Disertata dal piacere, la bocca rivelava senza rimedio | ||
22 | 1942 | sorriso lieto e ingenuo la sfiorava di rado. ¶ Adesso | ||
23 | 1942 | mani in grembo sopra la borsa, parve assorbirsi in | ||
24 | 1942 | Gli venne di nuovo la tentazione di farsi riconoscere | ||
25 | 1942 | farsi riconoscere; e aprì la bocca come per dire | ||
26 | 1942 | per dire "Elena". Ma la richiuse senza proferire il | ||
27 | 1942 | quasi senza volerlo, stese la mano e afferrò lo | ||
28 | 1942 | con speranza che ella la riconoscesse. Ma era una | ||
29 | 1942 | che affioravano visibilmente sotto la gonna stretta. ¶ Ella si | ||
30 | 1942 | si fece largo tra la folla verso lo sportello | ||
31 | 1942 | sportello d’uscita. Allora la seguì; sebbene alla sua | ||
32 | 1942 | sportello si aprì e la gente cominciò a scendere | ||
33 | 1942 | passo baldanzoso e sgraziato, la testa alta sotto il | ||
34 | 1942 | misura che si allontanava la sua figura pareva farsi | ||
35 | 1942 | Due ville più in là, una donna della sua | ||
36 | 1942 | del cielo, forse per la lontananza, ad un tratto | ||
37 | 1942 | capì più quale fosse la sua. Poi una delle | ||
38 | 1942 | che camminava laggiù fosse la donna che aveva amato |