Piero Martinetti, Gesù Cristo e il Cristianesimo, 1934

sue conseguenze. In Occidente la rovina dell'impero e

rovina dell'impero e la barbarie dei dominanti fa

romano si raccoglie sotto la protezione del vescovo di

a poco a poco la chiesa romana prende il

Aquileia, ecc. Roma conserva la sua supremazia su tutto

ma il crollo e la conferma dell'elezione sono

occidente alla chiesa romana. La chiesa si è trasformata

una perfetta autocrazia641. ¶ 5. Con la degenerazione politica si accompagna

degenerazione politica si accompagna la sua conseguenza naturale, l

l'ideale suo fu la tolleranza universale. Non che

l'irreligione il togliere la libertà della religione e

libertà della religione e la scelta della divinità, il

dopo Lattanzio: "Non difendete la vostra religione con l

più liberamente professato che la religione" (Divinae Institutiones, V

desiderio di riunire tutta la popolazione dell'impero in

conciliare il despotismo con la libertà della religione643. L

un interesse tutto politico; la chiesa cristiana poteva avere

poteva avere valore per la rigenerazione dell'impero solo

l'editto di Milano la chiesa già promuove persecuzioni

gli eretici; nel 341 comincia la legislazione imperiale contro i

Costante (che avevano decretato la chiusura dei templi pagani

applicato nelle discordie intestine; la setta che trionfa si

invoca contro i dissidenti la persecuzione dello Stato. Non

di loro. Così procede la chiesa con i donatisti

i persecutori non avessero la stessa presunzione!) e cita

e cita per primo la famosa proposizione di Luca

svolgimento nella chiesa è la reazione contro questa corruzione

dei casi, morirvi per la propria fede. Quando il

nel deserto, per trovare là quella libertà che era

una onorevole testimonianza contro la menzogna costantiniana; esso prova

costantiniana; esso prova per la sua parte che il

di Cartagine nel 311; ma la sua origine è più

libri sacri, a cercare la salute nell'apostasia o

il suo principio è la contrapposizione del principio evangelico

eroica del Cristianesimo per la sua comunione permanente con

lo Spirito Santo, per la severità della disciplina, per

della condotta; "per riconoscere la vera chiesa cattolica e

chiesa cattolica e distinguere la comunione dei santi da

lo conferisce. E mentre la chiesa cattolica traffica col

traffica col potere secolare, la chiesa donatista si mette

diretta non solo contro la chiesa corrotta, ma anche

schiavi, degli indigeni oppressi. La chiesa donatista non fu

diritto si contrappose come "la santa, la vera, l

contrappose come "la santa, la vera, l'unica chiesa

col braccio, ma con la fede. Questo modo di

il Cristo" (Passio Donati, 14). ¶ 7. La trasformazione del Cristianesimo dopo

di comune col Cristo. La sola tradizione veramente cristiana

le virtù egli metteva la carità; essenziale per lui

dubbio, sotto questo rispetto, la più alta personalità ecclesiastica

del suo tempo: fondò la teologia, riformò la disciplina

fondò la teologia, riformò la disciplina, fece trionfare l

né un grande carattere. La sua fama è in

di convenzione: in Agostino la chiesa ha glorificato se

decadenza intellettuale si accompagna la decadenza morale: la barbarie

accompagna la decadenza morale: la barbarie non viene dall

il crescente dispotismo militare, la sensualità e la viltà

militare, la sensualità e la viltà della popolazione civile

anche nel Cristianesimo: dopo la sua vittoria politica le

religione e vi introducono la loro corruzione, la loro

introducono la loro corruzione, la loro mentalità e le

tendenze idolatriche. Non è la chiesa che conquista il

mondo pagano che conquista la chiesa621. Le conversioni erano

Le conversioni erano superficiali: la chiesa si preoccupava unicamente

Lo stesso Eusebio attribuisce la persecuzione di Diocleziano alla

anche prima di Costantino, la diffusione del Cristianesimo aveva

Historia ecclesiastica, X, 3)622. Data la nostra ignoranza del cerimoniale

dei fratelli Arvali con la loro successione complicata di

san Paolino da Nola (353-431) la descrizione delle feste di

mutato solo il nome624. La descrizione che dà Ovidio

a Dio solo" (Semi., 273). La tesi che i santi

Gesù e ha invece la sua larga e immediata

casi si abbia avuto la fusione d'un martire

le stesse orge popolari629. La prima forma del culto

il martirio di Policarpo (155) la comunità di Smirne adotta

Smirne adotta di celebrarne la memoria in un giorno

seguito alle grandi persecuzioni. La celebrazione avveniva nel giorno

e soprattutto curative. Verso la fine del IV secolo

madre di Dio, dopo la controversia nestoriana, essa è

dell'Antico Testamento proscrivevano la rappresentazione della figura umana

dei e degli eroi. La stessa corrispondenza avviene per

Signore (6 gennaio) si sostituisce la celebrazione del natale di

il bacio alle reliquie, la benedizione dell'acqua, i

i pellegrinaggi ai santuari, la sospensione di ex voto

monacali il Cristianesimo segue la via già battuta dall

battuta dall'ascetismo precristiano: la pratica ascetica, ad esempio

niente da fare con la religione di Cristo. È

religione di Cristo. È la religione pagana che si

Nella chiesa si accentua la costituzione ecclesiastica e gerarchica

abito speciale e per la tonsura, derivata probabilmente, attraverso

egiziano. Nella chiesa orientale la separazione del mondo dei

vice Christi" (Cipriano, Lettere, 39, 5). La chiesa acquista sempre più

Eusebio, Historia ecclesiastica, X, 2); la legislazione imperiale conferisce loro

eccezionali ed eroici, pongono la chiesa a servizio dello

Tutto questo ne accresce la corruzione: l'episcopato si

vescovi sotto Giuliano era la perdita del potere e

Damaso, se ne contendono la successione: i loro partigiani

Medioevo: la barbarie e la dissoluzione sociale si annunciano

in più sintomi. Anche la barbarie dello spirito si

avanza. Nel III secolo la filosofia si dilegua. Plotino

dai sofisti612. Verso il 400 la filosofia si può dire

e propri, interessanti per la storia, assolutamente insignificanti dal

un filosofo; ma nega la ragione e la filosofia

nega la ragione e la filosofia per attaccarsi alla

buona società profana"613: secondo la sua filosofia noi dovremmo

il neoplatonismo: ma, nonostante la sua prontezza di assimilazione

prontezza di assimilazione e la sua facilità di scrivere

e solida preparazione: ignorava la lingua ebraica, non conosceva

il primo presupposto è la fede nella chiesa (Confessioni

risorto è per Agostino la chiesa: essa è la

la chiesa: essa è la sola mediatrice della grazia

sola mediatrice della grazia, la sola sorgente della verità

sola sorgente della verità, la sola guida sicura alla

ma a lui mancò la potenza speculativa di Origene

potenza speculativa di Origene: la sua costruzione è un

egli è ancora manicheo. La dottrina della libertà, che

è assolutamente inconciliabile con la sua teoria della predestinazione

sua teoria della predestinazione. La sua teoria della ragione

provvisoria che più tardi la ragione deve superare (De

fondamento necessario della certezza. La ragione non è che

complemento il quale accompagna la fede e la svolge

accompagna la fede e la svolge, ma non la

la svolge, ma non la sostituisce. Anche sulla sede

sulla sede della rivelazione (la Scrittura? la chiesa?) e

della rivelazione (la Scrittura? la chiesa?) e sulla dottrina

del suo pensiero: ma la facoltà sua di vivere

esso si esprimesse tutta la sua personalità ha dato

cattolicismo gerarchico e provocato la riforma, ha preparato la

la riforma, ha preparato la scolastica e nutrito la

la scolastica e nutrito la mistica618. Si aggiunga a

Si aggiunga a questo la completa assenza di critica

miracolosi: egli accoglie tutta la superstizione del suo tempo

superstizione del suo tempo. La Bibbia è per lui

e d'ironia" (Monceaux), la prolissa risposta di Agostino

sapeva di scrivere sotto la dettatura dello Spirito Santo

scritti di Agostino è la finezza psicologica, la capacità

è la finezza psicologica, la capacità di esprimere le

anima: per primo intravide la necessità per la filosofia

intravide la necessità per la filosofia di partire, come

spirituale. Egli ha volgarizzato la religiosità neoplatonica traducendola in

di personalmente sentito. Nonostante la sua retorica, Agostino ha

per secoli hanno trovato la via dei cuori e

Perciò, se nella dogmatica la chiesa ha potuto abbandonare

ha agito solo con la dottrina, come Origene, bensì

Origene, bensì con tutta la sua personalità, come riformatore

la dialettica, la geometria, la filosofia? Forse che gli

che gli apostoli conoscevano la geometria e la filosofia

conoscevano la geometria e la filosofia? In Tertulliano la

la filosofia? In Tertulliano la ragione si compiace quasi

ciò che è di là dalla nostra saggezza e

il senso pratico e la nobiltà d'animo a

di ogni penetrazione filosofica: la sua credulità non ha

che morì nobilmente per la sua fede sotto Valeriano

della parola) e possedere la filosofia. Essi sono spiriti

Essi sono spiriti isolati: la massa è contro di

le credenze cristiane con la filosofia, è costretto come

il diritto di scrivere: la maggioranza dei Cristiani era

contro l'intellettualismo gnostico la chiesa cristiana non poté

costruzioni gnostiche; Clemente presenta la sua dottrina come la

la sua dottrina come la vera gnosi. Il dogma

era un indirizzo che la chiesa non poteva tollerare

senza pericolo. Condannando Origene la chiesa condannò implicitamente ogni

Questa ostilità aperta verso la scienza in genere si

Pagani. Ed è per la stessa viltà intellettuale che

stessa viltà intellettuale che la chiesa siriaca respinse da

Loisy e conclude: "possa la paralisi intellettuale che condusse

paralisi intellettuale che condusse la chiesa siriaca alla rovina

è sotto questo riguardo la contrapposizione di Origene e

C. uno scritto polemico, La parola vera, conservatoci in

potuto o saputo apprezzarne la grandezza morale. Ma dal

esteriori non destano che la sua pietà: le sue

che egli fa circa la risurrezione della carne (Ivi

carne (Ivi, V, 14), contro la pretesa degli Ebrei di

che lo offende è la forma mitologica, antiscientifica del

a Marcione egli rimprovera la concezione antropomorfica del "dio

eloquenti: è ammirabile per la sua energia morale, per

pietà nel campo teoretico! La sua intelligenza era troppo

Ivi, IV, 14 sgg.); e la teologia puerilmente antropocentrica che

particolare basta a caratterizzare la differenza dei due spiriti

luogo tanto chiaramente appare la superiorità intellettuale del neoplatonismo

degenerazioni. Egli dimostra per la persona di Gesù e

simpatia, anzi del rispetto: la sua polemica è diretta

è diretta solo contro la mitologia del Cristianesimo. Egli

farà appresso a lui la critica razionalistica di ogni

praticamente organizzato non per la conquista del regno dei

l'attività intellettuale e la libertà dello spirito sono

forze secrete da cui la vita religiosa sempre continuamente

sempre continuamente si rigenera: là dove esse vengono compresse

ed impedite, scompare anche la religiosità interna e creatrice

religiosità interna e creatrice: la religione si riversa nelle

farne, in breve termine, la funesta esperienza. ¶ d) Il

con lui finisce veramente la cultura antica. Con Settimio

un preludio al Medioevo: la barbarie e la dissoluzione

non vede a fondo la miseria radicale dell'esistenza

e nessuno può negare la sincerità e la bellezza

negare la sincerità e la bellezza morale della sua

delle cose, nel quale la sua anima trova la

la sua anima trova la pace. Ma vi è

risolve il contrasto con la confessione della nostra ignoranza

ha fatto sì che la nobile personalità di Giuliano

solo indifferenza e disprezzo? La causa prima è stata

causa prima è stata la mancanza d'uno spirito

sapere, aprì in esso la via a un quietismo

liberazione delle anime: ma la liberazione è opera delle

e lo attraggono con la bellezza verso l'eterno

Cristo il mondo è la negazione del regno di

società ideale che fosse la preparazione della saggezza: Cristo

degnato di uno sguardo la società degli uomini. Se

è già per lui la natura. "Cibele ha bevuto

essa. Perché noi siamo la natura al suo risveglio

Egli cerca di elevare la religione dei misteri verso

più questo carattere teurgico: la sua dottrina è una

Egli cercò di congiungere la sua teologia platonica con

con questo egli riattaccava la sua religione filosofica a

una religione di Stato. La stessa teoria dell'interpretazione

Così il mito e la filosofia erano identificati: la

la filosofia erano identificati: la filosofia non faceva che

il loro posto equivalente la fede, la rivelazione, l

posto equivalente la fede, la rivelazione, l'intuizione mistica

dinanzi al Cristianesimo per la stessa sua superiorità intellettuale

i tempi volgenti verso la barbarie non erano più

Macrobio mettono a nudo la miseria intellettuale degli ultimi

avversari cristiani. Ma senza la sua alleanza col politeismo

conservatoci da Eusebio, interpreta la teoria cristiana dell'incarnazione

grande vizio di origine. La dissoluzione morale del mondo

periodo di decadenza spirituale. La cultura si era superficializzata

le loro energie morali: la nuova religione ebbe un

orientata dall'intelletto risorge la religione soprannaturalistica con i

suoi riti magici e la sua mitologia. ¶ Questa tendenza

lo svolgimento del Cristianesimo. La prima letteratura cristiana dalle

e popolare: per essa la cultura superiore del tempo

che ad arte confonde la sapienza spirituale (che è

fede sentimentale; esse riflettono la vita popolare cristiana del

del loro pensiero, maledicono la filosofia come opera diabolica

nella conoscenza della filosofia, la chiesa non conosce, nel

paventato e odiato che la cultura e la filosofia

che la cultura e la filosofia. Tertulliano non ha

credere e al di là dal quale non resta

che Aristotele abbia creato la dialettica. A che la

la dialettica. A che la dialettica, la geometria, la

A che la dialettica, la geometria, la filosofia? Forse

vicendevole (De morte Peregr., 12-13). La rapida diffusione del Cristianesimo

parte lo zelo e la purezza dell'episcopato, dall

dell'episcopato, dall'altro la subordinazione devota dei fedeli

Roma verso il martirio. La chiesa universale era già

dalle chiese gnostiche verso la chiesa cattolica è la

la chiesa cattolica è la rigidezza della morale; come

Giustino al Cristianesimo è la fermezza dei Cristiani contro

morale della vita cristiana la sua soddisfazione588. ¶ Ma soprattutto

regno di Dio che la elevò al di sopra

sopra del mondo e la condusse in salvo attraverso

suoi inizi, ripudiata violentemente. La prima cosa che Clemente

esige nella conversione è la rinuncia alla vita del

alla vita del mondo, la dedizione alle cose celesti

a qualunque sacrificio per la sua fede, pronta alla

dice Tertulliano (Contra spect., 1). La stessa esibizione delle torture

anime eroiche che preferivano la morte alla vergogna di

alla vergogna di rinnegare la propria coscienza. Sono questi

forme inadeguate, che aprono la via alla superstizione. Le

nuove religioni del Paganesimo, la cui fede era collegata

accesso alla saggezza, noi la distribuiamo ai poveri e

gruppi gnostici con tutta la loro superiorità intellettuale, che

conservare (come invece conservò la chiesa marcionita) un'eguale

Tertulliano rimprovera agli gnostici la instabilità e le variazioni

Adversus Hermogenem, 3). E per la stessa ragione gli gnostici

di considerare come essenziale la conoscenza dei misteri dispensandosi

necessità del martirio con la simulazione e la menzogna

con la simulazione e la menzogna. ¶ 5. La religiosità dei

simulazione e la menzogna. ¶ 5. La religiosità dei filosofi si

anche ad essi manca la profondità e l'energia

fede. Essi sono per la maggior parte, come Seneca

e il lucro, non la vita virtuosa; essi considerano

vita virtuosa; essi considerano la filosofia come un esercizio

una discussione profonda, ma la filosofia appare là come

ma la filosofia appare là come doveva apparire ai

e senza utilità visibile593. La loro religiosità è spesso

della saggezza, ma non la praticano (Tertulliano, Apologetico, 4). Seneca

pieno di zelo per la povertà, non conserva a

nella sua apologia svolge la comoda teoria del possesso

che si può predicare la saggezza senza praticarla594. ¶ Non

per il contrasto fra la teoria e la pratica

fra la teoria e la pratica, lo scherno dei

scostumatezze e che vendevano la filosofia come merce da

tempo non erano che la caricatura dei veri filosofi

di vanità, retorica, ipocrisia. La mancanza di vera spiritualità

del tempo l'eloquenza, la retorica: la virtù è

l'eloquenza, la retorica: la virtù è fatta oggetto

che comprensibile è quindi la loro mania superstiziosa: tutti

irreligioso. A Seneca basta la filosofia: egli non ha

ora essa guarda verso la luce, ora precipita ed

e non sa trovare la via. Manda me, o

me, o Padre, per la salute sua; io discenderò

in essi più che la dottrina è la teurgia

che la dottrina è la teurgia, il rito magico

in alcuno di essi la figura del Cristo ha

non è probabilmente che la continuazione di sette sorte

secolo, quando Origene scriveva la sua confutazione di Celso

fa parte il demonio; la donna e la vita

demonio; la donna e la vita sono creazioni del

di Logos femminile chiamato la Madre, Barbelo Sophia, ecc

del tutto che con la civiltà antica. Ancora Giustiniano

non risalgono al di là del V secolo, mostrano

tarda età seguaci ferventi. ¶ 11. La letteratura gnostica, che doveva

i più notevoli sono la lettera di Tolomeo a

i cosiddetti scritti ermetici, la Pistis Sophia e gli

età e correnti diverse; la maggior parte di essi

liturgiche d'una comunità577. La dottrina che essi contengono

non vi è che la vernice. La loro affinità

è che la vernice. La loro affinità con Filone

traccia d'influenza cristiana. ¶ La Pistis Sophia e i

destino delle anime dopo la morte; sono costituiti da

quarto libro ci dà la storia dei cattivi arconti

dei cattivi arconti e la descrizione dei castighi nell

mondo trascendente e dà la rivelazione dei misteri e

racconti fantastici, spesso puerili. La gnosi cede il posto

ai gruppi gnostici per la propaganda popolare580. Dei Vangeli

mediocri - come li ebbe la chiesa cristiana - ma non

destino del Cristianesimo se la corrente gnostica avesse prevalso

lottò con successo contro la barbarie insorgente. Ma si

un insanabile dissidio con la vita dell'intelligenza e

cultura; e avrebbe con la libertà spirituale conquistato una

sistemi gnostici e con la filosofia del sincretismo non

vista l'influenza che la teologia dei misteri esercitò

stessi scrittori cristiani riconoscono la dipendenza del Cristianesimo dai

di questa influenza è la "disciplina arcani", il silenzio

noi potessimo meglio conoscere la dottrina e il rituale

A questo punto sorge la grave questione: perché fra

ha trionfato il Cristianesimo?586 La storia della chiesa è

aveva da parte sua la ragione e il diritto

è vero né per la storia politica, né per

storia politica, né per la storia religiosa. Ciò che

è da prevedersi che la vitalità di una religione

mediocrità, di adattabilità, che la armonizzano con il livello

sue molteplici aberrazioni, è la sua connessione con la

la sua connessione con la personalità eccezionale di Gesù

e gli fa porre la carità al di sopra

l'amore; è per la carità che si distinguono

il suo principio e la sua soluzione in questo

metafisica trascendente che, come la filosofia platonica, deve necessariamente

simboli e oscilla fra la dialettica e il mito

ecc.)567. ¶ Il secondo è la visione dualistica della vita

e pratico: Dio è la vera e unica realtà

a ritornare a Dio. La redenzione è opera di

è un pensare indegnamente la divinità il credere che

reale ne negano però la divinità e l'origine

il rigetto di tutta la speculazione escatologica, apocalittica. Il

Il fine ultimo è la liberazione dello spirito dalla

dello spirito dalla carne, la separazione del cielo e

terra e della carne. La liberazione è del tutto

e ultimo punto è la tendenza ascetica. Vi sono

essi costituiscono l'eccezione. La liberazione avviene per mezzo

da Plotino a Giamblico. La gnosi perde il suo

della religione ebraica con la filosofia greca e le

ebraica, parallelamente all'apocalittica. ¶ La sola figura storica che

cristiana ci ha conservato la leggenda e la caricatura

conservato la leggenda e la caricatura nel cosiddetto Simon

ricordo delle lotte fra la comunità di Simon Mago

ha nelle loro speculazioni la figura simbolica del serpente

clementini. Questi settari identificavano la religione di Cristo con

gnostiche avessero già influenzato la chiesa di Gerusalemme noi

che sarebbe vissuto verso la fine del I secolo

e l'uomo come la creazione di potenze angeliche

uomini che hanno ricevuto la luce sta il Dio

morto che in apparenza. La liberazione avviene per mezzo

male, manda ad essi la più alta delle emanazioni

conoscenza. Anche per Basilide la crocifissione del Cristo non

visse a Roma verso la metà del II secolo

pochi e brevi frammenti: la relazione che ci dà

quindi in molti punti la connessione e il senso

il cui insieme è la pienezza dell'essere, il

ultimo di questi eroi, la Sofia celeste, trasportato da

i sette cieli e la materia del mondo sensibile

e posseggono in sé la luce che salva: "Voi

voi dividete fra voi la morte per spenderla e

e per esaurirla affinché la morte muoia in voi

via alla liberazione è la negazione, la vita ascetica

liberazione è la negazione, la vita ascetica. Questa liberazione

e durò a lungo; la sua azione si estese

grande è stata anche la sua influenza sopra Origene

Clemente Alessandrino, Stromata, IV, 9, 71). La lettera di Tolomeo a

senso storico, in tutta la letteratura cristiana del II

lo gnosticismo decade rapidamente. La stessa scuola valentiniana sembra

matematico-mistico e subordina la gnosi al ritualismo magico

svolgono con complicate teogonie la stessa concezione; la creazione

teogonie la stessa concezione; la creazione, opera di princìpi

quale i Titani rappresentano la forza originaria del male

di ritornare a Dio. La parte divina nell'uomo

un carcere, una tomba. La vita orfica consisteva in

Essa ha per fine la liberazione: finché non è

delle anime purificate è la vita beata per sempre

nuove esistenze sulla terra. La concezione orfica del paradiso

nell'Oriente ellenistico. però la loro storia ci è

di sterminio: un fatto la cui ragione dalla romanzesca

chiara. Ciò nonostante verso la fine della repubblica e

basilica scoperta nel 1917 presso la Porta Maggiore a Roma

nelle tombe ad attestare la vasta diffusione delle credenze

rapporto col Cristianesimo, abbiamo la biografia idealizzata d'un

che Filostrato più che la realtà storica abbia inteso

ma probabilmente senza svelarcene la parte segreta, riservata agli

C. e che di là si era diffuso nella

una dottrina speciale circa la quale nulla ci è

è giunto di preciso553. ¶ 7. La più ampia descrizione che

Ai fedeli essi promettevano la rivelazione della verità suprema

della verità suprema e la conoscenza di Dio; i

influenza profonda sulla vita: la preghiera di Apuleio a

persiano: era considerato come la prima delle creature, come

movimento religioso che, dopo la caduta dell'impero persiano

sarebbe senza dubbio diventato la religione di Stato d

ne favorì lo svolgimento; la comunità mitriaca si estese

esso soggiacque definitivamente dopo la sua morte e scompare

del IV secolo sotto la tenace persecuzione del Cristianesimo

a fronte a Roma la chiesa di San Pietro

posto presso il circo. ¶ La religione di Mitra non

Minore, straniere al parsismo. La sua formazione corre parallela

uomini ispirati"559. Del parsismo la religione mitriaca conservò il

un ciclo di leggende, la cui rappresentazione ci è

analoghe leggende cristiane. Essendo la letteratura mitriaca interamente scomparsa

suo culto. Essa insegnava la fede nell'immortalità; credeva

del quale faceva parte la comunione col calice e

reputata comunicare ai fedeli la sapienza e la forza

fedeli la sapienza e la forza necessarie per vincere

averla tolta dal Cristianesimo560. La solennità principale aveva luogo

aveva il proprio nome. ¶ La religione mitriaca fu la

La religione mitriaca fu la più alta delle religioni

forza. Questo ci spiega la sua rapida diffusione e

sua rapida diffusione e la sua tenace resistenza al

in grado di misurare la portata. Ma nell'arte

della fede sentimentale pongono la gnosi, la saggezza superiore

sentimentale pongono la gnosi, la saggezza superiore565. Nei sistemi

noi abbiamo in fondo la filosofia del sincretismo religioso

un'eresia del Cristianesimo: la maggior parte delle tendenze

movimento misticospeculativo che accompagna la vita delle religioni nella

di eoni e accentrano la storia del mondo intorno

in cui il culto, la preghiera, la teurgia conducono

il culto, la preghiera, la teurgia conducono all'unione

che mirò a incarnare la filosofia in una vera

chiesa, unificando e disciplinando la dottrina e il culto

delle religioni dei misteri. La sua teologia solare è

religioso della filosofia ellenistica: la propaganda, la predicazione popolare

filosofia ellenistica: la propaganda, la predicazione popolare533. Questi predicatori

reazione della coscienza contro la degradazione crescente, contro il

contro il lusso, contro la dedizione alle grossolanità della

offrono esempi. Seneca considera la filosofia come una religione

per un momento, come la futura religione universale del

ellenico e dell'Oriente la sua personalità spirituale ed

e della religiosità pura. La traduzione dei settanta ne

in tutte le città la sinagoga era una casa

scuole dove sono insegnate la saggezza, il coraggio, la

la saggezza, il coraggio, la giustizia e le altre

da tutti i Pagani, la lettura della Bibbia, la

la lettura della Bibbia, la predicazione nelle sinagoghe attirarono

dell'Ebraismo, ne riconoscono la potenza di propaganda e

rivolte del 66 e del 132, la crudeltà che aveva accompagnato

cessò il proselitismo, respinse la lingua e la cultura

respinse la lingua e la cultura greca e si

si cristallizzò nel fariseismo535. ¶ La religiosità ellenistica si volse

misteri si riattaccano per la loro forma ai riti

agivano sul loro sentimento. La dottrina che essi promettevano

sentimento, non sulla ragione. La conoscenza del mondo divino

molteplici culti preesistenti. Verso la fine dell'impero la

la fine dell'impero la teologia mitriaca riconduce tutte

Iside chiama se stessa la madre della natura, la

la madre della natura, la divinità unica adorata dalle

esse può salvarci solo la benignità del dio supremo

dio supremo. "Sopra coloro, la cui vita", dice Apuleio

fine dell'uomo è la fuga da questo mondo

atterrite dal grande mistero la consolante certezza della resurrezione

sacramentali partecipavano ai fedeli la natura divina. I diversi

misteri" si distinguevano per la diversità dei miti e

dell'apparato rituale: ma la dottrina comune li avvicinava

e rendeva anche possibile la mescolanza degli uni con

sorti nell'ellenismo per la decadenza del politeismo. La

la decadenza del politeismo. La sistemazione teologica degli antichi

tradizione esteriore, da cui la vita religiosa è scomparsa

scomparsa. Questo ci spiega la frequenza nell'immediata età

questo genere ebbero verosimilmente la loro origine i misteri

eleusini e orfici. ¶ Secondo la tradizione i misteri eleusini

riti aventi per fine la purificazione delle anime. Questa

forme più raffinate diventando la base d'una vera

orfismo543. Quale sia stata la personalità che sotto il

storia dello spirito greco. La dottrina orfica è una

di Eros e Psiche, la cui figurazione ricorre così

quale attira a sé la povera perduta e con

contemplazione e dell'estasi. La preghiera è, come dice

ideale che è di là dalla terra: il modello

vita: da una parte la materia, le passioni, l

dall'altra lo spirito, la realtà divina, l'impassibilità

divina, l'impassibilità e la beatitudine. La via che

impassibilità e la beatitudine. La via che conduce a

conduce a Dio è la negazione della carne, la

la negazione della carne, la purificazione ascetica, la penitenza

carne, la purificazione ascetica, la penitenza: le abluzioni e

rigetto della vita secondo la carne, che è necessario

che è necessario per la rinascita in Dio. ¶ Una

loro precipuo fine sono la fraternità religiosa, la propaganda

sono la fraternità religiosa, la propaganda, l'iniziazione e

sorge in esse per la prima volta il concetto

nell'età ellenistica anche la filosofia assunse un carattere

in un certo senso la costituzione d'una nuova

d'una nuova religione524. La filosofia si propone un

E questo fine è la rinuncia al mondo, l