Olindo Guerrini, Preludio, 1890

e passa in rassegna le opinioni de' suoi colleghi

agli ammiratori e tempera le saette per gli eterodossi

E se non bastassero le prove addotte, basterebbe pensare

È chiaro infatti che, le leggi naturali non avendo

antichità debbano aver avuto le stesse passioni e sofferti

so se come tutte le invenzioni anche questa ci

scrivono poche pagine sopra le cose meno importanti del

è spesa a ricordarvi le pitture degli Egizi, i

vasi degli Etruschi, e le tele di Aracne. L

metallurgia. Gli atti e le memorie delle Accademie storiche

per ricerche conosciuto tra le altre cose, le cagioni

tra le altre cose, le cagioni delle guerre tra

Barbari ed i Greci, le scrisse in questi libri

in questi libri e le pubblicò, perchè le cose

e le pubblicò, perchè le cose fatte dagli uomini

di tempo dimenticate, e le azioni preclare e mirabili

benigni avessero concesso che le prefazioni fossero tutte così

i sofà letti o le canne seggiole, poste in

di Plinio il giovane le prefazioni erano cadute in

stesso Cicerone che teneva le prefazioni bell'e fatte

fosse pettinata con tutte le regole? Si faceva sul

Questi gli sorride dietro le frasche della prefazione, gli

il libro e non le smorfie: non cura gli

ma tira dritto, salta le prime pagine serenamente e

degnamente lo scellerato aggressore. Le peripezie della lotta sono

anticipatamente la commedia e le lodi di chi la

chi la fece. Mutate le sorti, il prologo fu

di amico illustre o le lunghissime due parole dell

occupato nella paginatura. Tutte le altre sono involte nell

se gli odii e le vendette fra le parti

e le vendette fra le parti belligeranti sono giunte

non è già che le razze germaniche siano dotate

la ragione è facile. Le conferenze sono freddolose; una

freddolose; una temperatura mediocre le ammazza subito, è finchè

ammazza subito, è finchè le signore non si decideranno

arte o la scienza le desiderano, l'ambiente sociale

fa morire gelata. Se le signore sapessero come la

vita diano a tutte le cose umane il loro

colta società che promove le letture, essa sta tutta

e gentilissima Firenze - dove le conferenze sembrano esser nate

Platone e cercare affannosamente le prove del Cristianesimo nella

di Acadèmo. E rifiorirono le beltà dell'arte, frondeggiò

e cercava, non più le recondite ragioni dei fenomeni

Galileo trova e numera le macchie. L'Accademia del

queste propizie aure toscane. Le annose radici gettarono polloni