Francesco Muzzopappa, Affari di famiglia, 2014

mamma. ¶ Ed era di legno. ¶ Non ci fu verso

buon profumo, come di legno. Non so di cosa

dello stesso profumo di legno che gli ho sentito

di montagna tutte in legno, con tetto spiovente e

in una dimora tutta legno e intarsi. Da un

posti con braccioli in legno. ¶ Questo?, chiedo con sorpresa

sui vari oggetti di legno che misteriosamente popolano in

questa passione per il legno», la risposta è, be

solo ed esclusivamente di legno. Amavo quel lavoro. Solo

mia passione per il legno? ¶ Più tardi. ORA VENIAMO

un piccolo cagnolino in legno di fattura dozzinale che

un tavolino basso in legno laccato nero e top

a un pezzo di legno. Lei, ne sono convinta

profonda passione per il legno, che da quanto ho

cuore c’è solo legno. ¶ Avesse conosciuto mio figlio

nella sublime arte del legno. ¶ E io, non avendo

gruppo di ciocchi di legno accatastati in una cesta

felice un omino in legno con le mani sui

su uno sgabello in legno, assumendo la posa stanca

su un treppiedi in legno mentre tento inutilmente di

SGREZZARE E LEVIGARE IL LEGNO DI RECUPERO ¶ FANTASTICHE MORSE

VELIERI, SCULTURE, ARTE DEL LEGNO. ¶ Buongiorno!, gli faccio, dedicandogli

itinerante di oggetti in legno. Ho deciso di mettermi

torno tra dieci giorni. «Legno in fiera» dura due

qualcuno dei velieri in legno con pupazzi che ha

fottuta casa: tutta di legno e con un divano

le pagine delle riviste «Legno oggi», «Barcheggiare», «Legno domani

riviste «Legno oggi», «Barcheggiare», «Legno domani» e finalmente, in

volta: il tavolo di legno, le pareti in legno

legno, le pareti in legno, il parquet in finto

il parquet in finto legno. Mi mancheranno: se mi

giustificare un pezzo di legno che galleggia? Piuttosto Ho