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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «lei»

nautoretestoannoconcordanza
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sola a condividere con lei la casa e tutto
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Quindi non capivo perché lei si ostinasse a ripetere
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e per donne come lei, piene d’orgoglio e
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nome Anna Frank. Di lei, avevo letto un libro
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fiducia tra me e lei. Dov’era finita l
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e il sacrificio necessario. ¶ Lei sapeva che ero a
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si era interessato a lei in passato, ma era
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di Nora sapeva poco, lei era solo la Sciancata
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di mia madre. Solo lei aveva l’onore di
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stupidi e troppo infantili, lei mi avrebbe rinfacciato innervosita
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e persino maledizioni che lei mi ripeteva sempre con
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miei pensieri tristi, e lei perché si lamentava di
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il tuo dovere» aggiunse lei, con l’acido in
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con i suoi figli: lei, da madre tutta d
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fatto la sua parte. Lei era cresciuta con la
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paese si diceva che lei in gioventù – per quello
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fino ai piedi, e lei procedeva pettinandola con una
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poche vicine di casa, lei non aveva mai stretto
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Era proprio orgogliosa di lei, ed osannava anche l
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per la vista. Anche lei da giovane, per guadagnarsi
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per settimane, perché per lei Melia era il centro
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Peppina era ’a Massara. Lei si portava appresso l
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avuto un diverbio con lei, mi rassicurava con una
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sarebbe stato un danno. Lei era la nostra fornitrice
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quella di andare da lei a fare la spesa
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è stato epico. Da lei ho imparato che non
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la stanza da pranzo. Lei era lì che mi
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di quei maledetti soldi lei era stata obbligata a
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suoi motivi concreti, e lei i soldi li avrebbe
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a essere diverso da lei, e per nostra fortuna
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caverne, caro mio!» ¶ Per lei non era accettabile che
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una volta alla settimana lei si spingesse fino a
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della campagna! ¶ Insomma, secondo lei era arrivato il momento
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sin dall’inizio che lei non ci sarebbe mai
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imporre una scelta diversa. Lei così forte e aspra
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lasciare la Sicilia. Ma lei elencava le miserie del
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punto era stata proprio lei a uscire dalla stanza
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Madonna del Carmine. A Lei si era rivolta con
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avevano presa di mira, lei a Genova non s
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Nora e dalla nonna, lei rispondeva sempre sulle opportunità
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della nonna. Era stata lei che aveva spinto i
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data in comodato a lei, donna, perché ne avesse
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eravamo rimaste io e lei. ¶ La casa era divisa
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tale interesse, e sempre lei a mantenere rapporti di
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suo carattere duro. ¶ Con lei le persone si sentivano
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contro il muro. Tanto, lei non si meravigliava di
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ma poi, non appena lei si distraeva, sputavo il
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per mia madre. A lei quel pane piaceva così
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esseri umani. Solo che lei la teneva chiusa a
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Fu proprio grazie a lei che imparai a riconoscere
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fazzoletto.» ¶ Il fatto che lei non mi avesse ancora
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casa una strana signora. Lei strappava via i bambini
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Meglio fare come diceva lei, altrimenti sarebbe andata incontro
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sapeva piangere. Ma per lei contavano solo i picciuli
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minuti. Da quella volta, lei aveva giurato a mio
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che però portava avanti lei, in quanto lo zio
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caldo era inconcepibile, ma lei le gambe non le
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un’estasi. Di solito lei sdrammatizzava, prendendo in giro
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ciò che era importante, lei lo investì con i
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sintii un pocu tristi…» ¶ Lei mosse la testa per
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nonna il giorno prima, lei non aveva potuto accompagnarmi
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Quel misterioso personaggio, secondo lei, aveva gufato con tutte
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subito il bidello perché lei doveva chiedergli delle informazioni
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il motivo per cui lei non mi avesse accompagnata
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ora per parlare con lei. ¶ «Sono venuta con Nora
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un po’ scocciata, «ma lei è dovuta andare via
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sempre insistenti, no? E lei non faceva eccezione. Non
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che avremmo trascorso con lei molte ore della nostra
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per non essere preoccupata. ¶ Lei stessa ci spiegò che
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Ma il fatto che lei non fosse l’unica
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compagna di banco, Rita. Lei aveva undici anni, e
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la musica di cui lei ci parlava mi avrebbero
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la rendeva buffa. ¶ Anche lei – e l’avrei saputo
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nonna e come sempre lei trovava le frasi giuste
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da pranzo per salutarla. Lei era già seduta che
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lunga più brava di lei, ma guai a dirglielo
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certe battute offensive (e lei si offendeva per poco
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di poca importanza. Per lei, «troppo sale», «poco sale
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stati i mestieri che lei aveva intrapreso nel corso
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proprio un passatempo bizzarro. Lei però assicurava che avere
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venticinque anni più di lei e, tolti i difetti
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sin dal primo istante. Lei era davvero la mia
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assegnare ai professori. Perlopiù lei traeva ispirazione dal mondo
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ero certa che anche lei ne volesse a me
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sorella di Rita, Teresa. ¶ Lei aveva solo due anni
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significato di quella frase, lei non rispose subito, ma
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già passate le cinque. ¶ Lei si era spostata poco
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temevo che nel frattempo lei avesse potuto cambiare idea
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caso specifico, era che lei non tollerava che il
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e una coperta che lei aveva tenuto nascosta per
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e per fare contenta lei ora piangevo io. ¶ Quella
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sulla preda, dappertutto; e lei continuava a gemere e
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in quel modo? ¶ Per lei cominciai a provare dei
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questo invece lo faceva lei, ed erano quasi sempre
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di fare una cosa, lei era capace di convincerti
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e magari impari da lei» mi disse sorridendo, come
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ma era stata proprio lei a insegnarmi che gli
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implorandola. ¶ Dopo qualche istante lei aprì la porta. Si
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e quelli che sistemava lei erano perfetti. ¶ Il rito
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poi ci avrebbe pensato lei a dare il senso
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sapete cosa pensa di lei. E se non faccio
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nei capelli a tradimento. Lei dice che quelle più
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come prima. Secondo me lei non è brava come
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la cerco. Peggio per lei. ¶ L’altro giorno la
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lo chiedo alla nonna, lei mi rimprovera e non
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avvisare la nonna, e lei stavolta era stata ancora
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per i miei problemi. Lei era vecchia, non aveva
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e che aveva ragione lei. ¶ Di quella casa ricordo
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chiamavo, implorando. Ma anche lei come tutti gli altri
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raccontarle del mio incubo, lei mi rispose compiaciuta dicendomi
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seduta da sola anche lei, ci era rimasta un
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il coraggio di rispondere; lei invece esplose, mostrando in
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presenze lì, io e lei. E lei cos’era
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io e lei. E lei cos’era? Spirito? Una
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non potevo fidarmi di lei che non era vera
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all’inferno. Li risollevò lei, con una carezza della
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buio, e per questo lei camminava voltandosi di tanto
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sorrise: piacevo persino a lei. Miracolo! ¶ Varietà ¶ Tornata a
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dato grandi soddisfazioni. A lei piaceva molto quella storia
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il nome adatto a lei, aveva ragione Rita), e
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cosciente di ricevere da lei un amore senza riserve
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e allora piangevo per lei, per il papà, per
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sono e basta. Spesso lei mi faceva vedere il
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era piaciuto anche a lei. ¶ Mentre parlava e srotolava
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all’altra. Ogni tanto lei scuoteva il capo, manifestando
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bisogno di convincersi anche lei. ¶ Dopo che ebbe finito
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camera, reputando che anche lei facesse parte della combriccola
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Finiscila cu ’sti scimenzi.» ¶ Lei continuava a sistemare la
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per sottolineare che a lei la forma interessava poco
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preparata o sensibile, assicurava lei, che con la scusa
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che mi arrabbiavo con lei, e cercavo una risposta
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obbligo morale al quale lei non intendeva sottrarsi, nemmeno
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dalla nonna? Perché per lei i cani erano cani
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confidenza. Ah, chiaramente anche lei voleva bene a Tino
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mano. ¶ Una domenica, mentre lei era intenta a tirare
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a colori (colore per lei era il grigio scuro
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le professoresse più vanitose. Lei era Maria Amoroso, e
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Natale, vero?» ¶ Sapevo che lei si aspettava quella domanda
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in camera da letto. Lei detestava chi faceva scorrettezze
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significato della parola bastardo. Lei si era allarmata subito
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tanto e volevo vederla.» ¶ Lei, paonazza in viso, fece
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paturnie. Fra me e lei c’era un legame
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di significati. E poi lei si esprimeva con i
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davanti alla finestra, e lei le faceva il verso
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pensavo. Erano buoni, ma lei non si accorgeva che
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dandogli dell’ignorante. Proprio lei, che si sentiva la
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colpa di quella donnaccia lei aveva perso un figlio
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la nonna alla Mutua. Lei era rimasta in fila
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di caramelle. Come risposta, lei mi aveva intimato soltanto
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il disprezzo smisurato che lei provava per lui – no
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riuscito alla perfezione. Adesso lei era assistita dai miei
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né dell’intervento che lei aveva subìto, né della
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per me proprio da lei, poco prima che si
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informai subito la nonna. Lei stava preparando la cena
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avevo anche paura di lei, ecco. E invece ora
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prestito alla zia Franca lei ti dice subito di
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rimproverarmi. Non dico che lei è cattiva, ma non
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sempre come sta e lei mi risponde: così e
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di stare male come lei. Ma come si fa
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che vuole comandare sempre lei? Io invece il regalo
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punto. Forse, anche per lei, l’aria natalizia fungeva
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con cui, di certo, lei si era pettinata prima
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a mia mamma, perché lei è una cuoca di
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di preparare niente, perché lei non è interessata a
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del Signore. Così dice lei. Servono tanti soldi per
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consenso della nonna, ma lei appariva piuttosto scettica, in
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Germania. Oltre al vestito, lei mi aveva concesso anche
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di tornare a casa. Lei comprese al volo il
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verso il telefono, ma lei mi afferrò per un
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coraggio alla mamma, perché lei in Germania doveva stare
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non sapevo mai quando lei ti avrebbe riferito quello
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molto dura: disse che lei da quella sera non
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era stato ingiusto, e lei voleva sentirsi libera di
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non conoscermi, e allora lei, per vendicarsi di quella
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si era complimentata con lei, per la sua lungimiranza
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e potevi comunicare con lei solo quelle poche volte
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stava invecchiando, proprio come lei. Solo che, aggiungeva sorridendo
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evitare di abbandonarsi anche lei a un pianto «di
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cena, la zia Franca. Lei veniva a farci visita
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me faceva troppo male; lei era una parte importante
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potesse trattarsi solo di lei, dell’emigrata siciliana. E
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del negozio. E allora lei era stata richiamata indietro
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il bambino dietro di lei aveva cominciato a piangere
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era durato pochi minuti. Lei sapeva dare del filo
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perenne espressione arrabbiata, e lei con la faccia afflitta
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storie mi portò da lei. ¶ La mia compagna di
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madre, preferii congedarmi da lei. Carezzandole il viso le
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comprovata esperienza intensificava in lei la voglia di lasciarsi
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Un pomeriggio, preoccupata per lei, andai a trovarla. ¶ La
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io un uomo per lei. Ma il difetto della
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passeggiata sotto il sole. Lei mi rispose di sì
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di accennare a Rita. Lei inorridì al pensiero di
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di serenità, nuova per lei. E mi mandava in
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anche senza di me, lei potesse stare bene. Che
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finalmente l’aveva scossa), lei mi ricordò il nostro
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capricci. ¶ Eh già! A lei veniva facile parlare, abituata
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mi scioccò non poco. Lei era un mistero divenuto
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per terra vicno a lei. Le sue mani puzzavano
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una polvere ostinata che lei puliva più volte al
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senza un motivo – proprio lei che di solito era
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di stare solo con lei e Tino, perché una
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fine di evitare che lei si insospettisse. Ma era
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che avevo fatto a lei, e così la sua
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un occhio di riguardo. Lei era Donna Maria Amoroso
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parli sempre così di lei? A me piace quello
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o parlar male di lei. ¶ Prima di andarcene, mi
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in altro modo.» ¶ Per lei, l’inclinazione del suo
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già si senta ¶ da lei sommersa nel notturno gelo
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notturno gelo ¶ e da lei beva la sperata pace
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soldi ce li mette lei, e un po’ glieli
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una cagnolina, solo che lei gli ha attaccato le
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per miracolo, e poi, lei non dimenticava mai di
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Preferiva concentrarsi sui numeri, lei. E aveva un nobile
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nudi sulla spiaggia, mentre lei contrattava e contrattava fino
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intanto spolverava e sistemava: lei era già pronta da
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aveva ripetuto mille volte: lei era Maria Amoroso, e
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all’azione. “Adesso” pensai “lei diventa cattiva e fa
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era proprio la nonna. Lei ascoltava solo se stessa
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nonna ti rimprovera, anche lei ti vuole bene. ¶ Tanti
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di italiano, e con lei c’erano il preside
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pagella con tanto orgoglio. Lei la guardò, chiedendomi dove
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alla mamma, anche se lei del mio successo era
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mia promozione, e che lei i soldi per il
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chiama all’altoparlante, e lei si mette a piangere
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trovasse Brindisi, però se lei aveva sottolineato la novità
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moglie lavorava alla Opel. Lei e la mamma uscivano
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sin dall’inizio che lei non sarebbe scesa in
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c’era mia nonna. Lei era la mia roccia
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stare un po’ con lei, darle un ultimo bacio
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Ed ero consapevole che lei si sarebbe arrabbiata. Come
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eravamo confidate molti segreti, lei mi aveva spiegato con
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Dopo qualche istante, fu lei a sorprendermi dicendo qualcosa
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gli ostacoli immotivati. A lei fece piacere, me ne
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disperato di aprirmi con lei, di raccontarle ciò che
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uomo – la bestia che lei detestava al di sopra
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di punirlo. Per me, lei era l’unica persona
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di salire sul treno. ¶ Lei sentenziò, tra il risentito
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Io piansi. Per distrarmi, lei prese a sfottermi come
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incitò ad affrettarmi (anche lei faceva parte del clan
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portate fino a Francoforte. ¶ Lei faceva una gran fatica
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ferma. Guardò verso di lei e le ordinò: «Làssila
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niente. La Germania per lei era un’occasione da
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proprio al supermercato dove lei lavorava la sera. Aveva
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addirittura sei casse, mentre lei teneva i picciuli in
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vive come le bestie?». Lei e lo zio Mario
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un’altra piega. Con lei la vita diventava più
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divano in salottino, e lei mi faceva un resoconto
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col mio carattere. Per lei era ragione di tormento
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mamma si incupiva quando lei mi parlava in maniera
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anche un bikini, ma lei aveva le sue idee
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nonna e andai con lei al cimitero. C’erano
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per il troppo caldo lei mi pregò di fermarci
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a calmarmi un poco, lei mi aiutò ad asciugarmi
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famiglia. Ci avrebbe pensato lei a sistemare tutto. ¶ Male
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e senza vergogna. Ma lei si difese facendo valere
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Sì, era stata proprio lei a inculcarmi sin da
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al suo voluto cinismo? ¶ Lei, la più grande esperta
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e quando capitava che lei fosse voltata di spalle
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raccontarle dei miei divertimenti. Lei sbuffava e, affacciandosi da
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Dopo lungo tentennare, anche lei aveva imparato a parlare
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non glielo avevo detto, lei l’aveva capito da
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quell’occasione – chissà perché – lei non aveva imposto il
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allora era sposato), ma lei era stata molto astuta
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oscuri del suo passato, lei aveva sempre risposto con
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avuto a che fare. Lei era Maria Amoroso, e
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e più volte. E lei non aveva mai accettato
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iniziato a scrivere di lei nel periodo trascorso in
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ma poi, come diceva lei (sì, sempre lei, la
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diceva lei (sì, sempre lei, la mia regina-soldato
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ditta si fidavano di lei, e non poteva deludere