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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Leonardo Sciascia, Candido, ovvero Un sogno fatto in Sicilia, 1977

concordanze di «lei»

nautoretestoannoconcordanza
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uomini facevano politica e lei di uomini che facevano
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dunque per far tornare – lei diceva – qualche scintilla di
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spento dalla paura, ma lei credeva dalla delusione e
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glielo avrebbe perdonato: ma lei trovava sufficienti motivi per
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perdonarselo. Il trauma, per lei, della giornata in cui
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generale: che l’abbandonare lei quello che il codice
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che, menzogna o verità, lei doveva dire del proprio
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in materia consumatissimi), che lei, appena toccata dal marito
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concretamente, l’avvocato Munafò lei poteva, almeno mentalmente, chiamarlo
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e di non essere lei disposta a cederlo a
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lui e lui a lei. ¶ Ci fosse stato un
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più gratuito o indecifrabile, lei lo dava senz’altro
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che ne so io? Lei dovrebbe saperlo» rispose Concetta
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portarselo a Helena, dove lei viveva come signora John
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piaciuto (Stendhal!) che tra lei e lui, quando se
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andare in America con lei, era tutt’altro discorso
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di sollievo anche per lei. Ma lasciandolo, al momento
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ricambiò i suoi baci, lei sussurrò a suo padre
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come mostro anche a lei così come a cinque
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ne infischiava anche di lei. Per di più, diceva
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credenze e penitenze di lei. ¶ L’arciprete era considerato
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far pensare che proprio lei avesse posato nuda per
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parole avevano generato in lei inquietudine, perplessità, indecisione. Non
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arrivato, da quello che lei mi ha detto; ma
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arciprete Lepanto? Non di lei, certamente: lei i preti
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Non di lei, certamente: lei i preti li aveva
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siamo più stanchi di lei». Candido immaginava che se
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modellare il corpo di lei sopra il vestito, a
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ritorno, lo sguardo di lei sorvolò Candido con una
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e un ordine a lei ignoti, che sapesse ben
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compenso nel fatto, per lei assolutamente certo, che «quella
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Né c’era per lei dubbio che «quella» andasse
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non ci sono. Peraltro, lei pareva ci tenesse a
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generale era a Roma, lei glielo disse appena Candido
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sguardo sul corpo di lei che si disegnava e
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Nel salotto quasi buio lei si voltò a guardarlo
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tappeto. «Candide lo raccolse. Lei gli prese innocentemente la
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baciò la mano di lei con una vivacità, una
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dove stava «questa qui» lei non poteva restare: e
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e più ovvia per lei andarci e per il
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meritatamente il generale, immeritatamente lei. «E com’è che
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che un uomo come lei va a tirarsi in
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testa di chiederne a lei. Era un fatto che
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un fatto che a lei apparteneva, al suo passato
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questo trenta per cento?». ¶ «Lei conoscerà soltanto me... E
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sola persona... Sono tanti, lei capisce...». ¶ «No, non capisco
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pubblica denuncia». ¶ «Ma come? Lei dà un calcio a
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Scontrosa verso Candido che lei diceva di aver portato
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aggirandovisi nel ricordo di lei, toccando le cose che
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toccando le cose che lei ogni giorno aveva toccato
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amore traboccasse nel disprezzo... Lei sapeva bene quel che
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sofferenza: sono convinto che lei ha portato via quel
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uno sciagurato che, da lei allevato con ventennale amore
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in una donna come lei doveva essere fortissima e
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al dunque. « Dunque, come lei sa, i suoi parenti
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vogliono farla interdire... E lei che ne dice?». ¶ «Niente
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ne dice?». ¶ «Niente: è lei che deve dirne qualcosa
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dunque» riprese il giudice «lei non ne dice niente
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mie cose». ¶ «Una follia, lei dice». Il giudice sembrava
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Insomma» incalzò il giudice «lei non considera riprovevole l
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domandò il giudice «perché lei, spontaneamente, senza arrivare a
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mi riguarda, può bastare... Lei, professore, ha qualche domanda
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si stupì il giudice «lei non è comunista?». ¶ «Lo
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giudice. «Ne parleremo ora... Lei, signor Munafò, intanto può
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importi se restano a lei o passano ai suoi
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il denaro, la roba, lei, i suoi parenti...» e
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Candido e Candido a lei: per tutto il resto
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immediato entusiasmo seguì in lei la preoccupata riflessione: Candido
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il proprio lavoro, ma lei avrebbe perduto il suo
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Parigi senza che anche lei lavorasse e guadagnasse? ¶ Stavano
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istituto del Sacro Cuore lei non lo aveva mai
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scattante volubilità con cui lei parlava e muoveva le
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tavolo vicino a loro, lei parlava e il marito
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ritmicamente la testa. Poi lei tacque: e sembrava intenta
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nome della loro città. ¶ Lei si alzò vibrante di
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ma guardando Candido disse «Lei è l’arciprete Lepanto
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una domanda che spero lei non considererà indiscreta». ¶ «La
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questa: come ha fatto lei, dopo appena qualche giorno
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sospettato. Voglio dire: che lei fosse arrivato con la