Mario Soldati, Le due città, 1964

hanno aiutato con i loro consigli a scrivere e

le odiava, vicino a loro non poteva distrarsi, doveva

lì a Rivoli con loro, nella vecchia villa, avevano

Ora, entravano in camera loro, la camera attigua a

eredità avrebbe dovuto essere loro, dei Viotti. Ma non

campi, che sembrano, col loro immenso anfiteatro, sbarrare l

per la villeggiatura. Anche loro, finché Amedeo era in

nobili: a costruire i loro villini e le loro

loro villini e le loro casette, abbattendo parchi secolari

avanzi di questi, i loro giardini civettuoli. ¶ Con l

chance rara e per loro unica di raggiungere le

rosse semideserti, e i loro mobili, i quadri, le

a un ricevimento in loro onore. ¶ Era stata invitata

ufficiali, a parlare con loro, a scherzare. Magna Vittoria

a fondo sul conto loro e sullo stesso significato

erano rimaste chiuse nella loro camera per più di

da quanto era stato loro riferito, avevano dei dubbi

pedali con tutte le loro forze, non badavano: ma

questo, restava impresso nella loro memoria con maggiore precisione

tutti in bicicletta, coi loro abiti di tela azzurra

i tram: carichi a loro volta di operai, sfioravano

e trovano sempre il loro rito inconscio, il loro

loro rito inconscio, il loro involontario simbolo, magari nella

lo avesse atteso. ¶ Il loro amoreggiamento, nonostante le insistenze

naturalmente verrà." ¶ E i loro sguardi, come lame di

sognavano per l'unico loro figlio, non avevano cessato

organizzazioni operaie affrontavano le loro prime grandi prove, che

studenti di allora? Le loro mamme e le loro

loro mamme e le loro zie facevano novene alla

il Blocco Nazionale. I loro papà, professionisti o impiegati

genitori, badavano ai fatti loro: a studiare e a

scalpiccio degli infermieri, i loro stessi volti ansanti, avevano

degli operai e delle loro lotte alla maggioranza degli

signore avanzava verso di loro, un passo, quindi un

l'altra confidenza, la loro amicizia non era aumentata

verso Serra. Conosceva le loro idee politiche: decisamente antifasciste

grave. Non guastava la loro amicizia, anzi: la salvaguardava

accogliendo e sfogando la loro differenza di opinioni, e

là, si rispondevano, col loro verso monotono eppure così

avessero cambiato colore: il loro azzurro scintillante si era

sciocca gara fra di loro, era, nel giro di

subito a parte delle loro intenzioni: non potevano mandarle

dal quartiere costruito dai loro padri intorno alla stazione

erano al primo piano. Loro tre al terzo: Giorgio

E, peggio ancora, la loro compagnia lo tediava: erano

faceva gioco anche a loro. Tra l'altro, non

istruttivo ai ragazzi. Ma loro due, sì, neanche coi

per un attimo la loro compagnia, l'umiliazione finanziaria

lei. E così, i loro appuntamenti si ridussero, nella

il momento, grazie alla loro illusione che si trattasse

uniforme. C'erano, con loro, una decina di parenti

che fece verso di loro inginocchiati poco più in

Quando passò davanti a loro, tuttavia, li benedisse e

li benedisse e diede loro la mano da baciare

era qualche cosa, nella loro violenza, che non gli

grida e cercando anche loro di marciare al passo

numero, o perché le loro facce parevano meno patibolari

attratto. Si unì a loro. ¶ Capiva lucidamente che nessuna

piaciuto avere fiducia nel loro capo. ¶ 3 ¶ Senza sfilare il

quadri avevano perso i loro colori. E, incorniciato nelle

anche un sollievo. ¶ Il loro amore, quell'inverno e

quella primavera, pareva a loro stessi ogni volta nuovo

Era convenuto tra di loro che, in ogni caso

simpatici e divertenti: nel loro insieme rappresentavano per Emilio

frequentemente la sera con loro. Da qualche tempo, infatti

che gli invitati, nella loro grande maggioranza, erano gli

Straordinario che nessuno di loro, poche sere prima, avesse

di Golzio: soltanto alla loro malignità. ¶ Oltre tutti questi

decisione di sbalordire proprio loro, le buone intellettuali torinesi

come era convenuto tra loro e come aveva sempre

quattro file parallele dei loro alti alberi, nere colonne

avversari che, immobili, a loro volta lo guardavano. Oh

Arrivarono a undici, mentre loro erano rimasti a sei

luccichio dei bicchieri. Le loro esclamazioni si confondevano in

di botteghe con le loro ante sprangate, già la

più malinconico gelato della loro vita. Veve faceva, ogni

a rabbuiare, sotto le loro lucide visiere, le fronti

di piccolo- borghesi: il loro squallore, il loro spessore

il loro squallore, il loro spessore impenetrabile alla luce

nuova o lontana, la loro rassegnazione ignara, soddisfatta, presuntuosa

fiacca e aggressiva del loro linguaggio, che esprimeva così

farsi vedere insieme a loro nei ristoranti e nelle

osavano, prendere Roma anche loro come una vacanza. Divertirsi

gioco ormai solito, tra loro due, appena restavano in

un gioco solito, tra loro due, tutte le sere

del solito. Ecco: la loro separazione si avvicinava alla

Proprio adesso Elena è loro ospite, nella villa di

chiese gemelle con le loro cupole a embrici plumbei

lui a essere come loro. Senza più quel rovello

arrivate in anticipo anche loro, si mescolava ai gridi

dame più snob nei loro ambienti o, appunto, le

Elena, si cambiavano anche loro, mettendo abiti scuri. ¶ Emilio

inginocchiavano e cadevano anche loro due, abbracciati... ¶ Le aveva

non esistessero. Intanto, il loro veleno, giorno su giorno

favorevoli allo sboccio del loro reciproco affetto. ¶ Pareva, insomma

dei figli. Anche per loro, ciò nonostante, esistevano le

dentro, se oltre le loro apparenze, non avevano covato

quadrato degli ippocastani; le loro grida felici si confondevano

le lagrime trovarono la loro via irresistibile soltanto adesso

lo strazio, fosse anche loro. Da quando aveva visto

gli inseguitori sparire anche loro, dietro a lui, e

e nel suono dei loro due passi lenti e

di roccia. Lungo la loro base, negli orli e

che scricchiolavano sotto il loro passo: i corimbi scarlatti

alludere al disaccordo delle loro idee politiche. ¶ "Beh, ciau

esitato a unirmi a loro. Purtroppo non era, e

di guadagnarsi così la loro simpatia. Insomma, Golzio fingeva

di là, segnate dalle loro crude ombre e da

fidanzati. È vero, tra loro due, non c'era

che lo scoppio della loro passione fosse troppo travolgente

a testimoniare contro di loro! ¶ Certo, se Emilio si

Monviso, dalla terrazza della loro casa di via Gioanetti

Pietro, dalle finestre del loro primo appartamento romano, sul

la falsità nascosta del loro rapporto affiorava ininterrottamente in

erano stati educati dai loro rispettivi genitori. Elena, alle

moglie. ¶ La diversità dei loro atteggiamenti verso la religione

Si era creato, tra loro due, un rapporto segreto

arrivo, scrutando ansioso i loro volti, tendendo l'orecchio

cari soltanto per la loro aria di casa, per

di casa, per la loro evidente nazionalità piemontese! ¶ È

dalla rovina, e prometteva loro crescenti guadagni. Si adattarono

differenza la vedono anche loro! Anche loro sentono la

vedono anche loro! Anche loro sentono la superiorità di

Torino, e covano il loro rimpianto! Piero più di

spiegarsi il fenomeno del loro "tradimento") l'idea della

Roma antica era stata loro insufflata, sugli stessi banchi

con il benessere per loro e per le loro

loro e per le loro famiglie. Fino a quel

Bersezio. Forse non sembrava loro che fosse bello, una

affatto povera. Ma, a loro, tale pareva: perché attribuivano

numero, e poiché il loro merito consisteva soprattutto nella

con cui facevano il loro mestiere, Emilio, in conclusione

dialetto, parlato tra di loro. Emilio riconosceva il piemontese

disperavano. La bambina, secondo loro, deperiva. Era un mese

condizioni economiche, diversa educazione! Loro, i ceti più bassi

sempre i meridionali: ¶ "Ma loro hanno tante belle qualità

così, seguivano sempre col loro sguardo chi li guardava

imparato un po' della loro lingua. Erano bravissimi, gentilissimi

due o tre di loro arrivano con uno che

bacinella per lavarmi... adesso loro due mi prendono le

ribellavo, e ripetono anche loro: "Sing! Sing! Assalimmia. Napoli

a quella gente. Figuriamoci, loro si aspettano una canzone

Non avevo sbagliato: a loro non era tra le

famiglia parlassero fra di loro in dialetto e cogli

sei un impiegato come loro." ¶ "No, vedi, la differenza

e che avevano le loro dolcezze, affrontando una nuova

a qualunque ragazza, come loro due, non stupida e

il migliore marito possibile: loro, in cambio, gli avrebbero

Lauretta e Olga, le loro cartelle, con la corrispondenza

guardia soltanto quando i loro interessi erano in troppo

buonumori, dipendesse tutta la loro esistenza, e come se

fare i conti con loro: hanno il potere. E

ignorava quali fossero, nella loro concreta realtà, i contatti

correre al ministero, offrire loro l'aperitivo, farle aspettare

dialetto romanesco prevaleva nei loro discorsi, viva, insostituibile espressione

impasto che era la loro comune natura: servilismo, scetticismo

di molto quello delle loro piccole società, dall'altra

che vedevano uno di loro, notoriamente stimato più astuto

russare, gli apparivano anche loro inerti, tra il generale

tornati alla tristezza del loro buon gusto e del

buon gusto e del loro coniugale destino. ¶ Di colpo

niente. Anche se il loro rapporto erotico, negli ultimi

due delusioni erano tra loro diverse. Con dolce trapasso

rientrando piano piano in loro stesse e diventando in

rimasta accesa, quella sul loro tavolo. L'oscurità della

non andrebbero più con loro, temendo di essere scoperti

fosse stata detta, tra loro due, una verità, e

Elena, e che le loro nuove abitudini di vita

dal primissimo principio del loro rapporto. Non era vero

luglio, nel buio della loro camera, durante l'amplesso

figlio Vittorio erano anche loro della Juventus, avevano fatto

dei colori cittadini della loro capitale, c'erano nella

Roma per seguire le loro pratiche nei ministeri, scrittori

uomini è quando viene loro addosso uno periculo improvviso

signori in bicicletta anche loro, ma biciclette nere, da

modo di osservarli bene. Loro stessi lo guardarono bene

lui incuriosito, verso di loro. Senonché, improvvisamente, rallentò: si

venuta in macchina con loro. Era una rappresentazione straordinaria

per la verità, le loro speranze sembravano avere una

protendevano al vento le loro bandierette bianconere e gridavano

bianconere e gridavano il loro grido isolato, che sembrava

Due cori recitavano anche loro e intonavano intorno, uno

uscita, il bottegaio gridava loro dietro insulti sempre più

mia passione e la loro? Niente, proprio niente, salvo

più o meno come loro dalla loro, la facoltà

meno come loro dalla loro, la facoltà, che a

Arno. Uscivano finalmente dai loro vari nascondigli. Felici del

primo grande respiro della loro vita, avevano avuto la

Badìa, quarantacinquenni ormai anche loro, avevano conservato un soffio

dello spirito libertino della loro gioventù, dovevano essere loro

loro gioventù, dovevano essere loro, adesso, a invidiare lui

la guerra, Golzio avrebbe loro procurato. Emilio, nel giugno

ogni modo, avevano il loro appartamento, l'ultimo piano

diverse misure, entro i loro cassettini, anche quelli di

intensa, si trovassero a loro agio, quasi in una

agio, quasi in una loro naturale cornice: non meno

di Irma che a loro volta lo fissavano, con

ce vole il lasciapassare, loro difendono l'isola. Piuttosto

lo chiamavano, tra di loro, "lo studio". Elena, per

artigiani ebbero finito il loro lavoro. Sulla tavola ovale

si riunivano tra di loro, a due o a

E, nel fondo del loro sfavillio verdegiallo, c'era

marron, respingendolo con una loro nuova profondità, capacità di

gialle, che proiettavano il loro chiarore sulla ghiaia del

donne, la dolcezza della loro pelle, perfino l'ebbrezza

scultura etrusca l'esatta loro forma carnosa, sinuosa, rilevata

Lecce avevano annunziato il loro arrivo per l'indomani

bianche, rosate, bionde, coi loro gioielli scintillanti e le

gioielli scintillanti e le loro spalle nude, fasciati i

in qualche modo, anche loro, dei pannelli in cuoio

eccetera: ed Elena dava loro ragguagli tecnici e storici

ricordare agli italiani il loro fascismo. Di quella bruttezza

solitudine in cui erano, loro due, Irma e lui

la forma stessa dei loro angoli, che esprimeva sempre

ospiti reagivano secondo il loro ceto e la loro

loro ceto e la loro natura individuale: qualcuna si

tutta la varietà delle loro precedenti espressioni, l'angoscia

contrario, ricevevano, accoglievano nella loro profondità materna. Occhi, che

nulla, e annullassero la loro medesima vita in questa

tutto, degli inizi del loro amore: non ci pensava

con due ragionamenti tra loro contraddittori. Il primo: che

nella prima settimana della loro relazione, Emilio entrando l

erano chiuse, arricciolate nel loro sorriso etrusco; tutto il

preparano a rivelare un loro segreto: "Emilio, senti!". ¶ "Dimmi

la tradizionale cortesia della loro accoglienza, che aveva premesso

lo avevano voluto con loro. Attraversarono sotto il sole

Alpi, a causa della loro altezza, per la metà

come le magne ai loro tempi. Ecco la collottola

di nero, e con loro i loro mariti e

e con loro i loro mariti e figli e

qualche modo parte anche loro del cimitero, oppure che

che lo accogliessero nel loro arco maestoso, come se

imminente: e che, secondo loro, poteva durare ancora molti

delle foglie sotto i loro passi, il rauco e

e il pericolo del loro rapporto. Comunque reagisse, Irma

troupe avrebbe sospettato di loro; già così, ad allontanarsi

un dubbio che il loro amore potesse durare, come

anch'essi, come la loro voce, alludere all'esistenza

in quel momento, volgeva loro le spalle e ritirava

di essere uno di loro. E, per qualche ragione

grigia uniformità e nella loro regolarità geometrica, uno spettacolo

sguardo, affascinato da quei loro movimenti, che non poteva

era stato preparato per loro, uno di fronte all

presso cui era la loro tavola. Sul davanzale, all

in cassa, con i loro scarsi e ultimi fiori

considerazioni generali: e, dalla loro stessa spontaneità, si accorse

la vide in ufficio: loro due soli, qualche minuto

detto ai professori anche loro, come te: "Buon segno

dose. Sai, tra di loro avranno parlato chiaramente: "perso

Mica posso parlare con loro. Loro, sono due anni

posso parlare con loro. Loro, sono due anni che

letto. ¶ Adesso erano soli, loro due, nel grande corridoio

sembrava puntare direttamente in loro direzione. Nuccia era accanto