Alessandro Baricco, City, 1999

lì, e ognuno di loro aveva una vita dietro

e ricominciò a mangiare, loro nell’angolo, e tutto

quel ritmo, che nei loro occhi era ormai diventato

gran casino intorno a loro, ma nulla sembrava poterli

poi definitivamente leggenda, per loro due, sfilandosi anche l

quello che accadeva fra loro era questo: ¶ 1. Gould arrivava

fondo, proprio verso di loro. Alle volte gli passava

qualche passo verso di loro e gridava: “Palla!”. Il

di ideale, capisce? Anche loro, i personaggi, erano ideali

problema era quello. Così loro studiarono quella macchina, e

è frontiera oltre il loro steccato, ma solo una

più ultima, lì, della loro casa. Né altrove, dicono

nessun pallone, in giro, loro ci giocano. Ogni tanto

eh? ¶ – Due signore. Gemelle. ¶ – Loro. ¶ – Bella coppia. ¶ – Mai visto

usare il fucile come loro – dice Carver e inizia

quella storia. Funziona così. Loro si mettono a quaranta

un mazzo di carte, loro sparano, tu raccogli le

L’hanno fatto secco loro? ¶ – Era uno che veniva

Sembrava sicuro di sé. Loro arrivarono, coi loro fucili

sé. Loro arrivarono, coi loro fucili. C’era tutto

Ordini dello sceriffo. ¶ – E loro non lo sanno? ¶ Carver

fuori a cena, così loro il pomeriggio passarono da

Il Maestro, come dicono loro. Quello che l’aveva

meglio da ciascuno di loro. Quando il meglio era

svuotarsi, tutti prendevano la loro roba e se ne

se ne andavano. Rimasero loro due. Mondini si mise

Rimase per sempre il loro modo di salutarsi. Anche

rimanere con uno di loro, da sola, nella scuola

Se vuoi capire la loro storia – diceva Shatzy – devi

ancor oggi a tributare loro un’incondizionata e rapita

si poteva capire, impediva loro di trattenersi ulteriormente. Il

lasciandoli, al termine del loro viaggetto a ritroso verso

che quanto sfugge al loro sguardo sarebbe stato pungente

felpate la disfatta della loro macchina fotografica. ¶ Fotografano le

più commoventi – urlano la loro disfatta frapponendo tra obbiettivo

cosa? È un problema loro. Ci ho pensato tante

così, è un problema loro. Io non ho problemi

problemi a stare con loro, posso prenderli per mano

lo dimentico, io, sono loro che non se lo

resto, qualcuno dovrebbe spiegarglielo. Loro la fanno troppo complicata

sei un problema per loro, capisce?, un problema. Nessuno

era accorto. Neanche la loro fidanzata. Che adesso aveva

rispondono più agli ordini. Loro danno degli ordini ma

un modo di viverci. Loro lo fanno. Da fuori

capisce niente, ma per loro è tutto molto logico

ed erano a casa loro, la roulotte era piccola

roulotte. ¶ – Non credo che loro la pensino così. ¶ – Be

tavolo di fianco al loro c’era una famigliola

e annunciarono che i loro studi avrebbero portato nel

Vancouver per fondare la loro teoria risultava, a un

è che in genere loro due lavorassero insieme. Più

Il rettore definì il loro comportamento inammissibile e i

altri vedevano attimi. Per loro era come lampo ciò

del tempo che per loro erano già ricordo. Non

di boxare, tu, che loro non si sono mai

di più: picchiare. I loro, sono pugni veri. Tu

cos’è importante per loro? Di cosa conta veramente

di te, forse. Ma loro, che c’entrano? Stanno

unico modo possibile, per loro, di difendere la propria

gli uomini e nelle loro commoventi menzogne sentiva lo

per nessuno, luoghi orfani, loro che sarebbero I LUOGHI

che ne è di loro, dei luoghi veri, del

hanno delle case, però loro sono... ¶ – Come ha detto

può più distinguere, in loro, il buono dal cattivo

ottantina di metri, tra loro. Un tiro di fucile

vada a lavorare con loro. ¶ – Ha l’aria di

in ballo, non la loro. ¶ – Già. ¶ – Ci vai poi

sotto le bombe, non loro. ¶ – Quali bombe? ¶ – È un

diventa lontano anche da loro. ¶ Stronzate, è solo questione

idee che non sono loro. ¶ – Vuole scherzare? ¶ – Sono serissimo

idee che non sono loro? ¶ – Diciamo che non sono

che non sono più loro. Lo erano. Ma molto

sopravvivere. L’uomo presta loro la sua intelligenza ed

dio, sapevano tutto delle loro pistole, ma se lei

bene, be’: nessuno di loro avrebbe saputo costruirla, una

idee che non sono loro), veniva, con una certa

reale rapporto con la loro origine. Gli uomini le

reale nesso con la loro origine, davanti al fatto

nobili, quelli che delle loro idee hanno fatto una

non squilla perché la loro vita è un deserto

guardare ma da lontano, loro sono animali da parco

libertà, futuro, anche per loro è tutta una faccenda

immaginare cosa sarebbe di loro se per caso un

semplicemente, cosa rimarrebbe di loro, prova a estorcergli una

a sentirli pronunciare la loro idea con lo stupore

e sono armi le loro idee, e per quanto

schifo ammetterlo, è nel loro diritto, la loro disonestà

nel loro diritto, la loro disonestà è una logica

e dunque necessario, il loro schifoso quotidiano tradimento della

anche lui via con loro, la roulotte era piccola

cervello nella salamoia del loro... ¶ – ... non è affatto il

il caso di... ¶ – ... del loro amor proprio, convinti di

degli avvenimenti, quando accadeva loro di avvenire. Disse a

vigilia del match. Neanche loro ci vedono chiaro. ¶ – E

te che sei odioso, loro hanno bisogno di pensarlo

soprattutto questo, tu per loro sarai sempre presuntuoso, anche

scusatemi scusatemi scusatemi, per loro sarai sempre presuntuoso, è

sempre presuntuoso, è il loro modo di far tornare

possa essere meglio di loro, e dunque chi di

di essere migliore di loro, e cioè un presuntuoso

questo è inevitabile, la loro crudeltà ti prenderà alle

quello che pensarono anche loro, c’è qualcosa di

sono matti, è la loro natura di fiumi che

così, devi prendere la loro distanza dal mare, moltiplicarla

è una regola per loro vuoi che non ci

il fatto è che loro devono andare avanti in

né sbagliato, è il loro modo, semplicemente, il loro

loro modo, semplicemente, il loro modo, e basta. ¶ Il

avevano tutte delle storie loro. Sembrava un gioco, ma

dire degli amici veri. ¶ – Loro gli vogliono molto bene

quando c’erano anche loro due, in giro. ¶ – Vuole

salotto delle sorelle Dolphin, loro due e lo straniero

gli indiani, lo sapevate? Loro dicono che quando si

del tempo”. Uno di loro ha strappato il tempo

cosa curiosa: tutti i loro orologi sono fermi. Chiedono

due vecchine, con la loro casa perfettamente in ordine

che non è il loro. ¶ Poi si schiarisce la

attimo fa erano nelle loro fondine. ¶ – Sta’ attento, ragazzo

le sorelle Dolphin. ¶ – No, loro no. ¶ – Allora il giudice

canyon intorno, nascosti nei loro villaggi invisibili. Arne Dolphin

gente. Aveva imparato la loro lingua, studiava il loro

loro lingua, studiava il loro mistero. Divenne la sua

anche un nome dei loro, era diventato loro fratello

dei loro, era diventato loro fratello. Indiani, poker e

ciò che ciascuno di loro avrebbe sognato essere. No

Quella notte, a casa loro, successe il pasticcio. Una

una parola partì con loro al galoppo verso il

dopo videro tornare i loro cavalli, al passo. Legate

selle, c’erano le loro teste, con gli occhi

guardare fino a che loro non se ne accorgono

giorni dopo tornarono i loro cavalli. E alle selle

selle c’erano le loro teste mozzate, con gli

c’era tra di loro, non lo voglio sapere

di città, intorno a loro. Vedono il nulla. ¶ Non

più fucili puntati addosso loro che anni spalmati addosso

fai girare le lancette, loro fanno partire il meccanismo

la testa anche a loro, bruci gli occhi di

fucili puntati su di loro. ¶ – Il resto è una

e collezionare orologi, mentre loro qui, a morire lentamente

lo faccia lui per loro. ¶ Phil Wittacher fa un

sfioravano le pistole, anche loro lì, nella bara, sfavillanti

nascondere nel materasso le loro speranze, sai mai la

qualche parte dovevo andare, loro avevano i mezzi per

guardi, stanno davanti al loro pugile, si mettono apposta

dritto negli occhi il loro ragazzo e gli urlano

po’ di fortuna alla loro esistenza... ne hanno il

strano in quel momento... loro non mi chiesero mai

pubblico... ¶ – Magari anche a loro piacerebbe sapere... ¶ – Dài, non