Sandro Veronesi, Una giornata con Manlio Cancogni [introduzione a "Azorin e Mirò" di Manlio Cancogni], 1996
concordanze di «lui»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1996 | diceva mio nonno, e lui rispondeva sempre, nel suo | ||
2 | 1996 | vecchiaia, io e Cancogni: lui, a ottant’anni, la | ||
3 | 1996 | conseguita di conversare con lui su temi neutri tipo | ||
4 | 1996 | da poco e che lui, Cancogni, ha conosciuto in | ||
5 | 1996 | potrebbe esserlo anche per lui, ora che una siderale | ||
6 | 1996 | mie quelle nelle quale lui vive a Fiumetto. E | ||
7 | 1996 | biancheggiavano scritte contro di lui: sogghigna, ripensando a quei | ||
8 | 1996 | Fare il giornalista per lui era soltanto un modo | ||
9 | 1996 | ero mai stato: per lui, invece, molto di più | ||
10 | 1996 | Purgatorio!», esclama. Stavolta è lui che accusa la coincidenza | ||
11 | 1996 | dice l’altitudine: 1180 metri. Lui si siede su un | ||
12 | 1996 | arriva l’ennesima coincidenza: lui è stato a Milledgeville |