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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «lui»

nautoretestoannoconcordanza
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1910
avesse avuto un figlio, lui, ne avrebbe fatto uno
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al di sopra di lui, e dottorali o protettrici
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fosse mai avvelenata per lui!... Anche i delitti lo
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bastava dicesse una parola, lui!... Allora si prendeva una
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credeva un Paganini, a lui seccava moltissimo di sentirsi
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senso della musica da lui nasceva con la spontaneità
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il padre fondava su lui tutte le speranze d
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che buona ragazza! A lui non costava un soldo
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le dava molto neanche lui, ma il diritto almeno
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udì. Ma davvero ?... Che lui, proprio lui, Riotti, avesse
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davvero ?... Che lui, proprio lui, Riotti, avesse a sborsare
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faceva mica l’usuraio, lui! ¶ Il Ferrante se ne
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pagati, altri no. Se lui, Stefano, voleva rovinarsi per
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pensato a rovinare anche lui, questa era proprio madornale
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Oh, intendiamoci: i denari lui li aveva e gli
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Aveva una certa affezione, lui, persona autorevole, lui, uomo
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affezione, lui, persona autorevole, lui, uomo di scienza, per
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che, per quanto a lui desse un insopportabile fastidio
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maledettissimo violino... ¶ Su di lui anzi aveva già formato
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donatore. Finalmente avrebbe parlato lui, a quattr’occhi, senza
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del padre, o da lui stesso, Riotti, in persona
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C’era intorno a lui quel sapore di vizio
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quei corpi salire a lui come una vampa, nell
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dalle piccole colpe, con lui, ch’era un maestro
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come ci fosse in lui piuttosto la stoffa del
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che te lo paghi lui, stiamo fresche! ¶ — Dopodomani non
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chiari. Perchè, se a lui piaceva passare il tempo
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contro il braccio di lui, come nella vertigine di
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scesero a cercare di lui, egli non v’era
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e nessuno cercò di lui. Per due settimane l
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non v’era caso, lui tanto ciarliere, di udirlo
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in casa mia, nè lui nè nei, mai più
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coraggio di iattare con lui; ma in breve lo
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riflessiva chèera innata in lui, pensò che a ribellarsi
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E, per tutto ringraziamento, lui lo aveva messo alla
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lo venga a prender lui, se lo vuole. Se
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non curarsi più di lui. Ma cèera l’altro
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venire in bottega da lui. ¶ Era presente anche l
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andarsene, e fece come lui. ¶ Arrigo si diresse verso
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era sempre nutrita per lui una certa predilezione, ed
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ch’erano intorno a lui. Questo era avvenuto rapidamente
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vincolo di parentela con lui, e da quella trasformazione
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era stato, come diceva lui, uno scherzo... ma non
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di sdraiarsi vicino a lui, tutta morbida, tutta pigra
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si accresceva continuamente in lui, metteva luce, vita, calore
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tutte le cose a lui negate. Non un amore
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scaltrezza. Era cosa per lui difficile poterla avvicinare, foss
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accorse che domandava di lui. Non le seppero dir
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mezzo rivolta verso di lui, a mezzo verso il
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nella penombra, sogguardando a lui dal volto chino, con
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volerlo aveva pensato a lui, di giorno, di sera
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fra le braccia da lui. ¶ Perchè gli aveva dette
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sarebbe accorta che in lui non v’eri nulla
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femminile d’essere per lui una vera donna: forse
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palpitazioni. Tutto era in lui bello ma temibile: così
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fece, sollevando verso di lui con timore la faccia
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Erano divenuti amanti. ¶ A lui, dopo trascorsa la prima
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invaghita e persa di lui con un ardente amore
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a rifugiarsi contro di lui, stringergli le braccia al
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stato a scuola con lui; talaltro fece più accurate
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d’essersi imbattuto con lui nelle bische, d’averlo
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radunavano in casa di lui, dove si giocava, più
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i mezzi che a lui procacciavano con facilità estrema
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fare la corte a lui. Dico ciò per quelli
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Aveva benaltro a pensare, lui! Pieno di debiti fino
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che stavano meglio di lui. ¶ — Cosa ne dici, Rafa
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pubblico a discorrere con lui. Questo principe d’Albi
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piccolo cuore. Vicino a lui, bella ed altera come
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un piccolo debito con lui. ¶ Il farmacista, allettato dalle
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sapere quanto costassero a lui di fatica e di
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salvezza c’era per lui: quella di chiedere all
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amarla; s’attorcigliava a lui, gelosa e piagnucolosa, voleva
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che si faceva di lui rimaneva lontano e sommesso
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Inoltre c’era in lui quasi un vestigio di
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per quanto fosse in lui disperata la volontà di
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in bottega. Questo per lui riparava in parte i
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un po’ grossolano; a lui la bella Ruskaia non
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ambizione era sgorgata in lui da una sorgente oscura
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a sciami, curiose di lui, per quel che ne
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il profitto che a lui ne sarebbe derivato. Ella
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tua scheda insieme con lui... sopra tutto in questo
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uomo. ¶ Che importava a lui se dietro le sue
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1910
aveva lasciato comprendere a lui, comprendere a tutti, poiché
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nitido signore sbocciava in lui, spontaneamente ricco d’eleganze
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raffinatezza che dormiva in lui. Dietro la maschera impassibile
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credendola sempre innamorata di lui. Ma ormai ch’ella
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altronde non faceva per lui, troppo ¶ sfacciata, troppo accorta
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amorose fatiche. Inoltre a lui pareva che avesse un
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facilmente potuto vendicarsi di lui, raccontando qualche piccolo particolare
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1910
altra due sconosciuti. ¶ A lui avveniva di sentirsi penetrare
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1910
il suo ferro con lui. Simile onore gli rendevan
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quella curiosità naturale in lui verso tutte le donne
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vedeva la faccia di lui, tormentata, piena d’una
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misero a burlarsi di lui, cosa che in fondo
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1910
sua figlia, cioè a lui. Si sbottonava il soprabito
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di quel Rigoletto, a lui familiare sin da quando
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minacciava di andarsene come lui, per vivere alla ventura
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casa, tutti avevano in lui quasi un rispetto diffidente
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per l’intero vicinato. Lui, Stefano, un più curvo
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bisogno dei nostri pastoni, lui! ¶ — Taci tu! — rimbrottò Paolo
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magari va in poltrona, lui... — disse la madre. ¶ — No
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si curvò sopra di lui, premendolo con tutto il
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Anzi, so benissimo che lui conosce te. ¶ — Cosa dici
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fatta qualche sciocchezza con lui! ¶ — No! Ti giuro di
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Ossia?... ¶ — Ecco, ti racconto. Lui ha cominciato con volermi
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Ma chi è questo « lui »? ¶ — Dopo, dopo... E mi
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alberghetto a ber qualcosa; lui mi tentava in tutti
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fece, — tu dici « honny » lui mi pare che dicesse
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volessi esser buona con lui, potrei chiedergli, prima o
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di farla... Ma per lui no. ¶ — Insomma, — l’interruppe
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un poco sopra di lui, quasi pareva che tentasse
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avevo un appuntamento con lui alle quattro; non vi
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una grande sorpresa per lui, e in fondo avrà
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sia lasciata condurre da lui fino a questo punto
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che tu divenga per lui quello che un’altra
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ottenere qualsiasi cosa da lui? ¶ — Sì, ma veramente non
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Veh, la pettegola! — rifece lui con bile. Arrigo l
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nelle più care speranze, lui, stanco d’una vita
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gli finisse di piacere. Lui lo spalleggiava, lui lo
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piacere. Lui lo spalleggiava, lui lo decantava, ma in
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suo giornale parevano a lui un arabesco incomprensibile. Non
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Ella si volse a lui, per essere veduta in
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sorprese gli occhi di lui che là fissavano, intenti
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che pareva singolare in lui, lo aperse in guisa
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appese al braccio di lui, ed uscirono. ¶ Il mese
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e triste, rifugiava in lui perdutamente l’ultima, l
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Così non era per lui possibile nascondersi a quegli
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una voce, buona per lui come nessun’altra voce
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l’aria lugubre! ¶ — A lui, tutte le belle donne
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sul conto di Rafa. ¶ — Lui, vedi, è capacissimo d
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qualche volta scivolava con lui fin su sull’orlo
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le donne che a lui piacessero, e se n
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del fratello, parlando con lui, ridendo. Era un poco
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sentita umile davanti a lui, non si sarebbe mai
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ad altri che a lui. Ma c’era nella
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ambizione. Lo stare con lui le dava un piacere
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si sentiva desiderata da lui, e questo desiderio vinceva
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giorno stava pensando a lui, le ritornavan le sue
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vicina al peccato. ¶ In lui era stato dapprima un
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una bevanda forte. A lui, ch’ era consumato e
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ebbe quasi paura di lui, tanto la sua faccia
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perfida appoggiandosi contro di lui, come per fargli sentire
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domandato, serrandosi contro di lui, tremandone come un’amante
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bionda e sottile, armoniosa; lui, con la sua persona
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Ella si tese a lui come per fargli conoscere
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mano, e raccostatasi a lui, gli sfasciò, gli ¶ ravvolse
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sapevo. ¶ Si protese a lui, così che gli moveva
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ch’ella parlasse a lui come al suo primo
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oscuro; c’era fra lui e lei una forza
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Oh, non parlarmi di lui ora! — ella esclamò con
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strettamente alle mani di lui, che non sapeva rispondere
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ammirazione tacita nacque in lui, come se ne avesse
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manifestamente a parlar di lui. Arrigo, intuendo i loro
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domandò, piano, avvincendosi a lui. Egli sciolse il braccio
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amarlo non cercava in lui che un amante, così
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forte! » Poiché vicino a lui si sentiva protetta, invaghita
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un gran timore di lui quando lo vedeva giungere
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che bevono più di lui. ¶ — Solamente lui, pensi, mi
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più di lui. ¶ — Solamente lui, pensi, mi hanno detto
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verissimo; glieli faccia pure. Lui è piuttosto un bel
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conosceva quel viso di lui. Dalla tenia pertugiava un
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s’era impoverita per lui. ¶ — Quanto devi? — domandò. ¶ — Quindicimila
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Poi camminò verso di lui quasi macchinalmente, s’inginocchiò
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Ella strisciò contro di lui, lo avvolse nelle sue
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sua corte; intorno a lui, dame e gentiluomini occupavano
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torbidi nel parlare a lui, con lo sguardo lieve
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sofferenza inconfessabile, vedessero in lui palesemente la colpa mostruosa
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irrigo. — La corsa per lui è ottima. ¶ Si confusero
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corpo femineo sentiva in lui vibrare più veemente la
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il cavallo sovente, ma lui, quel nano che in
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la mia fiducia il lui. ¶ Compiuto il giro davanti
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collo... Era quasi con lui. ¶ La folla ondeggiava burrascosa
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le parlava più di lui, anzi pareva che volesse
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piaceva talvolta esasperare in lui questa profonda irritazione. La
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non osò parlarne con lui. ¶ Ma ora le premeva
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punto di confidarsene con lui, ma s’era presto
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coraggio di parlarne con lui a cuore aperto. ¶ Il
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disse Loretta sciogliendosi da lui. — Non posso far altre
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lacrime agli occhi. E lui a scrollar le spalle
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Ella si volse a lui, lo guardò, rise. ¶ — Ah
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ch’egli amava, amava lui pure, gli veniva incontro
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salvezza poteva esservi per lui, fuorché il fuggire? ¶ Egli
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Ma invece, per guarire lui, nè il tempo nè
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gli anni per guarire lui, e non la lontananza
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male ad abitare in lui. Cercava sé stesso e
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Quali abissi erano in lui, che si colmavano di
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gola. S’avvicinò a lui, esitante, lo prese per
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maschio. E comprendeva benissimo, lui, che facessero buona lega
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può!... Il signor Arrigo, lui, di soldi ne ha
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signorina, e questo a lui piace, sa, sa, a
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piace, sa, sa, a lui!... A quello sciupone! A
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più di Bertoldo! E lui, il vecchio, debole anche
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facessero poi loro che lui, Riotti, com’era suo
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andavano così d’accordo lui e lei?... Ma era
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entrarvi molto giovani... ¶ Secondo lui per Anna Laura ora
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ed un giovine come lui se ne partissero insieme
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ella sapeva leggere in lui con singolare penetrazione, e
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anzi nulla confessò a lui de’ suoi dubbi angosciosi
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mentre la giovinezza di lui splendeva più rigogliosa. Quest
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fino all’alba, con lui, per sedersi su le
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1910
amava, avrebbe fatto per lui qualsiasi altro sacrifizio, pur
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1910
con gli orologio di lui. Ella parlava con Filippo
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1910
in braccio, la cullasse, lui così forte, lei così
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1910
amore che aveva per lui. ¶ Ma ora un terribile
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1910
forse, che certo amava lui; una sorella che aveva
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1910
potesse avere sospettato. A lui stesso, qualche rarissima volta
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1910
naturale, a parlarle di lui e di lei, narrandole
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1910
di pace ritornava in lui; gli pareva quasi che
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1910
e recondita, che in lui pesava come su la
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1910
sue vene, scendeva in lui come una musica divenuta
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1910
barca ed aggrappandoci a lui per non perdere l
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1910
con indolenza sotto di lui che le pesava un
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1910
gesto solo sè stessa, lui, la bottiglia di Sciampagna
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1910
e si stringeva a lui. ¶ Un cigno dormiva, con
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1910
E si strinse a lui, più vicina, quasi per
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1910
quasi per trovare in lui un rifugio. La barca
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1910
si moltiplicava intorno a lui, nell’ebbro giardino. ¶ Traverso
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1910
d’amore, tese a lui le due braccia senza
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1910
fine si propagava in lui, sotto la carezza di
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1910
un tempo che a lui parve infinito, poi gli
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1910
che s’attorcigliò a lui come un’edera, gli
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1910
le scarne fattezze di lui, la fronte carica d
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1910
traboccante, e soffrire da lui quel maraviglioso dolore, ch
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Ma nella faccia di lui, devastata e folle, non
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1910
impedita la consumazione. Tra lui e lei c’era
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1910
sè medesimo, poiché fra lui ed il suo amore
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1910
primo amore... » ¶ Anche per lui era il primo, il
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1910
era più scampo; in lui era entrato subitamente un
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1910
della verginità. Aveva da lui subita la prima tentazione
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1910
la prima tentazione, per lui s’era sentita nascere
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1910
male, il pensare a lui la colmava d’un
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1910
voleva più curarsi di lui, tanto era piena di
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1910
poteva darle notizia di lui. ¶ Quante lacrime pianse, quanti
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1910
tentazione indefinibile divenne con lui meno severa che per
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1910
d’aver fiducia in lui... ¶ Forse parche lo voleva
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1910
suo denaro che a lui, ma Rafa era tra
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1910
della città presentavano a lui prima che a qualsiasi
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1910
il ventilatore verso di lui. ¶ Quando l’aria fresca
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1910
sbadiglio. ¶ — Tanto meglio per lui! — rispose uno de’ giocatori
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1910
non erano montati da lui; egli guardava ora l
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1910
ed avi-va invitato lui, don Antonino, a pranzo
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1910
propria famiglia, perchè a lui mancava per l’appunto
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1910
colpa di Arrigo. Secondo lui tutto quanto succedeva in
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1910
si piegò su di lui. Era così bellina, sorrideva
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1910
madre s’avvicinò a lui cautamente e lo tirò
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1910
s’era offerta a lui. ¶ Quella sua bella bocca
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1910
amante; avrebbe dati a lui quei baci tenaci ch
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1910
Dappertutto era sempre con lui, per ogni angolo, per
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1910
ma ciò che in lui durava era l’impressione
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1910
fenomeno era nato in lui subitamente, come sboccia un
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1910
volante; Loretta vicino a lui, ravvolta il capo in
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1910
s’era scatenata in lui: quest’uomo s’era
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1910
Da cose fortuite, in lui scaturivan immagini di carnale
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1910
ella si offriva a lui con tanta passione? Una
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1910
pace discese su di lui, dopo tanti giorni vissuti
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1910
che si erano in lui sopite rinacquero come per
257
1910
e, gli parve, di lui. Ma non fece gran
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1910
in mezzo a loro; lui e l’Eugenia erano
259
1910
Paolo s’avvicinò a lui, con la bontà impacciata
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1910
aiutò Arrigo, tendendosi a lui con una faccia spettrale
261
1910
quasi con paura. In lui saliva una orrenda collera
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1910
quando pensò che accusavano lui di averla buttata nelle
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1910
braccia d’un altro, lui che si struggeva d
264
1910
ribellione cieco proruppe in lui, contro tutto e contro
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1910
s’avanzò verso di lui, fissandolo co’ suoi piccoli
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1910
il pugno sopra di lui: la madre dette un
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1910
avrebbero potuto fare di lui un uomo rispettato ed
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1910
in polvere intorno a lui. Ma tutto questo era
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1910
si era curvata con lui, più volonterosa di lui
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1910
lui, più volonterosa di lui, su l’orlo dell
271
1910
una volta, e di lui non poteva ella provare
272
1910
fuggita per cercare di lui... Come saperlo? ¶ Si trovò
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1910
si chinassero su di lui. ¶ Nel suo freddo incubo
274
1910
ma non era precisamente lui, e non era la
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1910
Forse non è con lui; Forse mi cerca. » ¶ Ma
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1910
strani e mutati con lui. Scambiate appena, poche frasi
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1910
dunque nessuna pietà di lui? Non lo vedevano morire
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1910
di licenza, per fare, lui dice, una crociera sul
279
1910
limitare si parlava di lui, di lei, dell’altro
280
1910
non avrebbero ritrovato in lui che il fratello della
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1910
a tendersi verso di lui col gesto ineffabile del
282
1910
aspetti delle cose; in lui scemava perfino la coscienza
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1910
tratto, fosse avvenuta in lui, l’anima gli restò
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1910
ella era divenuta per lui un peso necessario, anzi
285
1910
correnti su la tastiera, lui, poggiato la tempia contro
286
1910
si erano date a lui, di sera, nell’ombra
287
1910
nude, nell’ avvincersi a lui, sapevano ancor fare quel
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vicino al dolore di lui. ¶ Lontana, troppo lontana, ricomparve
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per il mento. Guardava lui, che la guardava. Era
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più nulla; tutto in lui era scomparso, dileguato, come
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una voce, che a lui parve suonasse nel rumore
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grande imperio sovra di lui, e sommessamente, quasi proditoriamente
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braccia, per ritrovare in lui quasi un rifugio, anziché
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ad ogni gesto di lui. ¶ Allora il giovine incrociò
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aveva più paura di lui, gli parlava quasi con
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attesa delle parole di lui. E si esaminavano attenti
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una breve scossa, a lui nel polso, a lei
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ella era perduta come lui nel desiderio di appartenergli
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più preciso contro di lui, divincolando a fatica da
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E si addossarono a lui, sollevando le brillanti falci