Melissa Panarello, La bugiarda, 2013

con la frutta. Mia madre seduta, in piedi accanto

che è difficile.” ¶ Mia madre aveva apprezzato quella saggezza

Se diventa lesbica?”, mia madre era preoccupata. ¶ “No, mettici

marci e gialli. ¶ Mia madre si alzò decisa, prese

sa mai”, fece mia madre. ¶ Dissero che ero una

sud dell’Etna. Mia madre aveva vent’anni, mio

scuola, è stata mia madre a insegnarmi l’alfabeto

annoiavo. Chiedevo a mia madre di darmi dei titoli

Oppure sopravvivenza.” ¶ Due ¶ Mia madre aveva ventiquattro anni, io

vicino raccontò a mia madre che due anni prima

famiglia: nonno, padre e madre, tre figli, il più

dentro la grotta. ¶ Mia madre non diede importanza a

camminava davanti a mia madre, indossava una tunica bianca

il prete e mia madre, guardavo la mia casa

panico, aveva chiamato mia madre. ¶ Quindi l’ospedale, un

spalle. ¶ Un giorno mia madre mi svegliò informandomi che

una bugia a mia madre. ¶ “Perché non hai aperto

senza una meta. Mia madre indossava degli orecchini d

Quel neo era mia madre. Oltre non c’era

come gioielli puliti. ¶ Mia madre era davvero bellissima. ¶ E

erano silenziose. ¶ Incontrammo mia madre. ¶ “Che cosa stai facendo

osservava immobile mentre mia madre mi tirava per un

giacca. ¶ Ordinò a mia madre di lasciarmi andare. ¶ “E

e questo a mia madre non sarebbe piaciuto. ¶ La

essere diventata anch’io madre. Me l’affidavano stendendomela

aggiungere altro dolore. ¶ Mia madre si dedicò completamente a

volta successe mentre mia madre mi aiutava a fare

alla mia vergogna. Mia madre, quando questo capitava, rideva

altra era Valeriana. ¶ Mia madre amava molto darmi la

dopo chiesi a mia madre di farmi la piega

estate, in campeggio. ¶ Mia madre venne a sapere di

di terrore quando mia madre mi propose di organizzare

le creme di mia madre. ¶ Quando lei se ne

sapere che anche mia madre ritenesse superflue le relazioni

avevano trovato niente. Mia madre non sapeva decidersi se

casa di Giorgio. ¶ “Mia madre mi ha preso a

Mia sorella sogghignò. ¶ Mia madre, molto indaffarata con i

disse rivolgendosi a mia madre, “oppure puoi venire un

sulle mattonelle bianche, mia madre lanciava urla primitive. Allora

pomeriggio. ¶ Poi arrivò la madre di Giorgio. Era una

comportamento folle di mia madre, la cattiveria di Marroccia

professor Marroccia e mia madre avevano le loro responsabilità

imparzialità, certo. ¶ Se mia madre non mi avesse presa

all’austerità di sua madre. ¶ Mi sono sempre chiesta

se avessi avuto una madre latinista. ¶ Quando tornai a

i calci di mia madre potevo cominciare a capire

farmi trovare da mia madre. Sai che una volta

su in casa, mia madre era ancora sul divano

occhi. ¶ Ci addormentammo. ¶ Mia madre diceva sempre che lei

i vestiti di mia madre che durante l’amore

Ogni volta che mia madre mi vedeva con i

le volte che mia madre mi proponeva di indossare

luogo in cui mia madre non aveva accesso. Potevo

una frase che mia madre mi ripeteva sempre quando

visto. ¶ Poi aiutai mia madre a nettare i fagiolini

entrai qui con mia madre. ¶ “Prendi questa”, mi aveva

e bella, dove mia madre non avrebbe avuto il

pesante. ¶ Chiesi a mia madre di prestarmi uno dei

gli occhi lucidi. ¶ Mia madre aveva raggiunto un grado

ossa. ¶ Erano sconvolti. ¶ Mia madre mi guardò con un

nonno. O quando mia madre gli rivolgeva una violenza

momento. Infatti, quando mia madre era tornata a casa

le foto nuda”. ¶ Mia madre mi aveva punito nel

hai scritto?”, tuonò mia madre. ¶ Finsi di non capire

scritto un romanzo…” ¶ Mia madre avanzò verso di me

miei, mio padre, mia madre, mia sorella ne erano

cose pornografiche”, disse mia madre. ¶ “Tante cose le ho

mi aveva insegnato mia madre, “Se le avventure non

scusa.” ¶ “E se mia madre parlasse con tua madre

madre parlasse con tua madre? Se la convincesse?” ¶ “Impossibile

la convincesse?” ¶ “Impossibile. Mia madre non si fa convincere

mi stavo vestendo. Mia madre era in camera da

durante la scampagnata, mia madre mi trattò malissimo. Davanti

sentimento possibile, per mia madre era stato diverso. Per

più casa nostra, mia madre procedeva verso la sua

a elencare a mia madre gli ingredienti che occorrevano

compie un incantesimo. ¶ Mia madre mi ascoltava con fiducia

reclamava. Un’assassina. ¶ Mia madre lasciò mio padre. ¶ La

urlo bestiale. ¶ Diciannove ¶ Mia madre era sul letto in

di plastica di mia madre, mi sembravano ancora più

con cui farlo. ¶ Mia madre mandò anche me da

cinque anni. ¶ “A mia madre. Mio padre non lo

da una radio, mia madre annaffiava il prato e

la psicologa di mia madre cominciava a fare effetto

una frustrata come mia madre. ¶ Avrei lasciato mio marito

voi”. ¶ Simone acconsentì. ¶ Mia madre prese il telefono. ¶ 18 giugno

Simone aveva rassicurato mia madre dicendole che non avrebbe

lungo al telefono, mia madre andò nell’altra stanza

un momento qualsiasi mia madre, o chiunque altro, potesse

la potenza di mia madre cresceva sempre di più

Un pomeriggio trovai mia madre in giardino abbandonata alla

la vista di mia madre con quel libro in

la consapevolezza che mia madre stesse continuando a trasformarsi

le pulizie per mia madre”. ¶ La picchiai in un

volevo anche proteggerla, mia madre, quella bambina con gli

casa avrebbero informato mia madre di cosa ci eravamo

arrivo magico di mia madre, che senz’altro avrebbe

stava litigando con mia madre al telefono. Io speravo

stato litigare con mia madre, ma in quei mesi

mi riguardava. Anche mia madre pensava lo stesso. Rafforzavamo

firmare. Lo fece mia madre con la sua calligrafia

è qualcuno fuori.” Mia madre aveva gli occhi sbarrati

meta da conquistare. ¶ Mia madre continuava a stare malissimo

e dell’ombretto. Mia madre non ci lasciò nemmeno

po’ di musica?”. ¶ Mia madre accese lo stereo e

Portami rispetto, sono tua madre!” ¶ Avevo paura di lei

dal delirio di mia madre. ¶ Sembravano fidanzati, adesso. ¶ Una

senza avere accanto mia madre. Tutte le volte che

eravamo tutti uniti. Mia madre aveva assunto il comando

che io e mia madre ascoltavamo per deprimerci ancora

cucina, lui e mia madre. ¶ “Che minchia dice quella

Chi è Martina, tua madre?” ¶ “Scusa, che c’entra

viaggio a Roma mia madre mi aveva prestato una

disturbo di litigare. ¶ Mia madre, invece, parlava spesso del

erotiche. ¶ Corsi da mia madre singhiozzando tutta la mia

tutto vano, dunque. ¶ Mia madre mi consigliò di telefonare

fallo”, rispose. ¶ Quando mia madre seppe che avevo parlato

anche in Inghilterra. ¶ Mia madre mi accompagnò in banca

su di me. ¶ Mia madre disse, “Se non riesci

ai serpenti, a mia madre, alla tristezza, al corso

è luce!”, disse mia madre al telefono. ¶ “E vabbè

sapevo fare meglio. Mia madre è stata un’insegnante

capelli bianchi. Secondo mia madre ho anche le rughe

dedicato davanti scuola. ¶ Mia madre era sconcertata. Non sopportava

entra? Io sono tua madre. Posso farlo.” ¶ Quella notte

i miei genitori. Mia madre arrivò con due ore

distrutte dalla vergogna. ¶ Mia madre indossava il suo maglione

tutto quel male. ¶ Mia madre sapeva tutto. Aveva sempre

a casa sua. ¶ Mia madre si sentì spodestata, disse

che diventava maggiorenne. Mia madre si metteva in posa

padre, mio padre, sua madre e la mia, i

paura che a mia madre succedesse qualcosa di brutto

di liceo frequentassi. Mia madre firmava tutte le giustificazioni

non permettere a mia madre di distruggermi. Facevo sesso

prendi?”, mi chiese mia madre. ¶ “Lo prendo a Roma

liti, la violenza. Mia madre mi aveva appena lanciato

siete fidanzati?”, chiese mia madre. ¶ “Sì.” ¶ “Ma ve lo

vuoi. Casa di mia madre è grande, c’è

giorno di primavera mia madre mi accompagnò fino ai

c’era lei, mia madre, la mia detrattrice preferita

Andai via. ¶ 17 agosto 2012 ¶ Mia madre è sempre stata orgogliosa