parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923

concordanze di «mano»

nautoretestoannoconcordanza
1
1923
pezzo di carta in mano. La mia fronte è
2
1923
matita che ho in mano, resto desto, oggi. Vedo
3
1923
quella che ho in mano. ¶ Oggi scopro subito qualche
4
1923
coscienza a portata di mano. Risorge solo ora perché
5
1923
col suo panciotto in mano. Io, con una sfacciataggine
6
1923
passata dolcemente la sua mano sulla mia fronte scottante
7
1923
ebbi una contusione alla mano e non c'è
8
1923
divenuto cattivo. Sollevò la mano e con l'indice
9
1923
favorevole! Si passò la mano sulla fronte e sedette
10
1923
salutò amichevolmente con la mano. ¶ - Andiamo a letto! - disse
11
1923
con gli occhiali in mano guardando il pavimento e
12
1923
ira, gli occhiali in mano e gli occhi disorientati
13
1923
pressione e levarsi. Con mano vigorosa poggiata sulla sua
14
1923
la pressione della mia mano. Perciò egli poté sedere
15
1923
in piedi, alzò la mano alto alto, come se
16
1923
e dirigere la sua mano con tanta esattezza da
17
1923
alzò alto alto la mano e con l'ultimo
18
1923
anzi annotò di propria mano nel mio libretto tre
19
1923
finestra. Mi diede la mano, sapeva il mio nome
20
1923
tenta di toccar la mano dell'amata magari senza
21
1923
Posso domandare la sua mano a suo padre?". Era
22
1923
della bambina. ¶ Stesi la mano ad Ada, che mi
23
1923
di lasciar andare quella mano che riposava fiduciosa nella
24
1923
mi chinai sulla sua mano e la sfiorai con
25
1923
ch'essa sulla propria mano aveva cercato invano? Non
26
1923
avevo invece baciata la mano ad una sola di
27
1923
fatto bene baciando la mano di Ada o [97] avevo
28
1923
che sfiorata la sua mano con le mie labbra
29
1923
con grande cordialità la mano a zia Rosina sperando
30
1923
sorpreso e tendendogli la mano. Eravamo stati compagni di
31
1923
ella gli stese la mano: ¶ - Il signor Guido! ¶ Quel
32
1923
perduto. - Mi strinse la mano per congedarsi e se
33
1923
casa sua. Stringendogli la mano, disse a Guido che
34
1923
urlava Giovanni passando dalla mano destra alla sinistra una
35
1923
a Giovanni con la mano tesa: ¶ - Vengo da lei
36
1923
ammirazione. ¶ Gli strinsi la mano: ¶ - Arrivederci! ¶ M'avviai zoppicando
37
1923
Grazie, - mormorai stringendole la mano non piccola, ma modellata
38
1923
duplice sforzo la mia mano distratta afferrò il bicchiere
39
1923
e il mento sulla mano raccogliendosi per ascoltare. ¶ Poi
40
1923
un organismo ritmico, una mano sicura e una capacità
41
1923
e l'arco in mano e mi soffiò addosso
42
1923
Essa prese la mia mano e, rasserenata, la strinse
43
1923
Domandai dapprima la sua mano ad Ada che me
44
1923
tenuto da una sola mano. Ero salvo e cioè
45
1923
donna. ¶ Mi porse la mano paffutella ch'io quasi
46
1923
raggiante, mi strinse la mano: ¶ - Io voglio essere per
47
1923
rattrappirsi. Stupito portai la mano destra all'anca e
48
1923
anca e con la mano sinistra afferrai [146] l'avambraccio
49
1923
un bastone sfuggitogli di mano in seguito alla catastrofe
50
1923
se avessi avuta in mano la sciabola invece di
51
1923
procinto di domandare la mano di Ada. M'aveva
52
1923
che teneva libero in mano, Augusta su un piccolo
53
1923
con grande cordialità la mano. Io gliela strinsi freddamente
54
1923
fanno disperare, ma in mano sua queste cose cambiavano
55
1923
cominciai a scrivere con mano tremante. ¶ Il figliuolo dell
56
1923
pareva di tener in mano invece della penna il
57
1923
mio soccorso. Carezzando la mano che avevo abbandonata sul
58
1923
Dovevo trattenere con la mano il cappello che altrimenti
59
1923
pianino, mi porse la mano e mi disse la
60
1923
le aveva stretta la mano per congedarmi da lei
61
1923
perché afferrò la mia mano per trattenermi più sicuramente
62
1923
dolce contatto di quella mano, ma da quella familiarità
63
1923
la convinzione che in mano mia quel libro non
64
1923
nuovo mi strinse la mano. Poiché io non risposi
65
1923
mi stringe leggermente la mano e se ne va
66
1923
anche la stretta di mano e non s'accorge
67
1923
aspettare Augusta. Porsi la mano a Carla e allora
68
1923
esitante se porgermi la mano. Io gliela strinsi addirittura
69
1923
tutto. Mi prese la mano, l'accarezzò, poi leggermente
70
1923
leggermente poggiò la sua mano sulla mia testa per
71
1923
accarezzai. Passai la mia mano leggermente sui suoi capelli
72
1923
suo studio. Presi in mano il Garcia e tentai
73
1923
importava. Mandai con la mano un bacio ad Augusta
74
1923
Ada mi porse la mano con un'ansietà che
75
1923
e si passò la mano sul viso quasi a
76
1923
fu scoperta da quella mano, non ricordava affatto il
77
1923
si passava sempre la mano sulla faccia e dietro
78
1923
faccia e dietro quella mano si creava un istante
79
1923
sempre quella chiave in mano nella cui autenticità cominciavo
80
1923
di avermi stretta la mano, mi domandò: ¶ - La tua
81
1923
stato un giocattolo in mano di forze sregolate della
82
1923
venne incontro. Aveva in mano la mia busta e
83
1923
Essa mi porse la mano ch'io strinsi dicendole
84
1923
mi ritrovai poi in mano, lungo tempo dopo di
85
1923
afferrai rudemente per la mano sentendo il bisogno di
86
1923
carne. Ripresi la sua mano con violenza: ¶ - Ebbene, - proposi
87
1923
camminiamo così, tenendoci per mano, traverso tutta la città
88
1923
trascurando di appoggiarsi alla mano che Luciano le aveva
89
1923
che avremmo sentito nella mano quando il pesce avrebbe
90
1923
quasi sonora ripercussione sulla mano di ogni contatto che
91
1923
e mi prese di mano la lenza. Gliel'abbandonai
92
1923
sempre più evidente a mano a mano che Antonia
93
1923
evidente a mano a mano che Antonia crebbe, tanto
94
1923
con grande affetto la mano: ¶ - Già lo so, - mi
95
1923
tua bambina. ¶ Aveva la mano madida di sudore ed
96
1923
mi porse calorosamente la mano. Tutte mi volevano bene
97
1923
Poi prese Ada per mano e la condusse a
98
1923
gli strinsi lungamente la mano per rinnovare silenziosamente il
99
1923
la boccetta stappata in mano. Così al primo torpore
100
1923
m'afferrò subito la mano. Ebbi un brivido. Offre
101
1923
una donna porgendo la mano! Ho sempre sentito questo
102
1923
mi fu concessa una mano mi parve di afferrare
103
1923
speranza. - Mi riafferrò la mano e io la serrai
104
1923
mi strinse affettuosamente la mano: ¶ - La vita è difficile
105
1923
allibire, mi strinse la mano e soggiunse: ¶ - Per conto
106
1923
aveva offerta solo la mano. Il mio dovere era
107
1923
sostituire quella stretta di mano lunga e dolce e
108
1923
compresa quella stretta di mano amorosa. Ci voleva poco
109
1923
mentre io stringevo la mano della sorella! Sì! Io
110
1923
m'aveva porta la mano. Poi s'era subito
111
1923
lui una stretta di mano affettuosa quando mi lasciò
112
1923
quella di porgergli la mano e il saluto quando
113
1923
giorno si stringevano la mano e si pigliavano a
114
1923
Poi mi strinse la mano per congedarsi e mi
115
1923
e mi stese la mano con un movimento deciso
116
1923
Andai a stringergli la mano e se lo avesse
117
1923
mi metterò mai in mano tua!" Egli si mise
118
1923
anche strappati da una mano che s'accanisce a
119
1923
con la penna in mano. Ne rido di cuore
120
1923
giù, giù, tenuto per mano da una nostra vecchia
121
1923
mio letto con in mano una tazza da cui
122
1923
la tazza in una mano e [413] il cucchiaio nell
123
1923
tempo mi capitò in mano la celebre opera del
124
1923
quando mi teneva in mano sua. Evidentemente voleva riprendermi
125
1923
prima avevo avuto in mano il libro di [426] memorie
126
1923
e le misi in mano niente meno che dieci
127
1923
quale salii con la mano, lento, verso la spalluccia
128
1923
ch'egli teneva in mano. ¶ Io non possedevo neppure