Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012

la morte, almeno quella: me la concedete in esclusiva

con il formaggio morbido. ¶ Me lo ha portato un

volesse dire questa frase. ¶ Me la scrisse in una

È un segreto tra me e lui. ¶ Lui è

Almeno lei un numero me lo può dare? ¶ Mi

quella che ha legato me a lui. ¶ Nella ha

Lui ha sempre sovrastato me. ¶ Bice, però, non aveva

di via Panisperna. ¶ Lui me lo ha portato via

sette anni più di me Nella Mortara, eppure le

di una bambina. ¶ A me sembravano, perlomeno. ¶ Una volta

altera. ¶ Libera. ¶ Inquieta. ¶ Lui me lo avrebbe sempre consigliato

madre era incinta di me quando sono scoppiate.” ¶ “Cosa

volle bere insieme con me una bottiglia di Chianti

dell’Università. Ma per me la tua esistenza cominciò

avrei voluto accanto a me soltanto Nella per tutta

è voltato verso di me prima di uscire dallo

panino al prosciutto e me lo ha offerto. Non

erano penetrate dentro di me come per osmosi. ¶ Tommaso

acqua dal comodino e me ne ha offerto un

lui rideva, anche a me sembrava di poter essere

Lo aveva fatto per me. Credevo. ¶ Voleva convincermi che

che si occupava di me. ¶ Mi diceva che dovevo

premio Nobel. ¶ Grazie a me. Grazie a noi. ¶ Al

dimesso il 21. ¶ Ha spedito me nella sala delle lastre

Dev’essere curioso di me. Almeno lui. ¶ Chi altro

quella di Milano. ¶ A me quella di Firenze. In

il busto verso di me. ¶ È molto attraente. ¶ Ha

ho fatto...” ¶ “E a me non puoi dirlo, in

tra le mie braccia? ¶ Me lo scrisse, nella sua

mano, rivolto verso di me. ¶ Quattro, non cinque. Il

Stamattina è venuto Giovanni. Me lo sono trovato seduto

è scontrato con lui. ¶ Me lo sono immaginato, il

della “Rivista scientifica”. ¶ A me non avrebbero dato retta

proiettile non ha colpito me. ¶ Non ha colpito nessuno

Riesce a respirare? Segua me: tiri su con il

si è avvicinata a me, con timidezza. ¶ Il Tempio

per l’umanità? ¶ Lui me lo aveva domandato appena

Fermi è stato per me come un fratello. ¶ Glielo

e così dritto, secondo me. ¶ Ma Lalla era talmente

suo nome, l’angelo. Me lo ha scandito due

lo ha rubato per me dall’ufficio dell’amministrazione

stanotte. ¶ La mia solitudine. ¶ Me la merito. ¶ Sono sempre

battezzare tutti sulle gazzette. ¶ Me la merito la mia

è affatto arrabbiato con me. Sta ancora ridendo. ¶ Il

degli imperialisti, io. Non me lo hanno chiesto. ¶ In

continente di distanza fra me e lui. ¶ Non era

benone.” ¶ “Avete parlato di me?” ¶ “Sì, quando siamo andati

per capirlo?” ¶ “Questo non me lo ha detto. Però

voluto raccontarla soltanto a me, subito dopo l’esperimento

dalle mie labbra. ¶ “Non me lo dice per rincuorarmi

dirmi niente. ¶ Accanto a me c’è una donna

molto anziana. Più di me, sicuramente. ¶ Il soffitto qui

La signora vicino a me è morta. ¶ Arrivano in

come un cagnolino. ¶ Seguiva me e Nella, tutte le

mai voltate verso di me, per tutto il viaggio

ha voluto confidarsi con me, di quanto gli era

Ce l’ha con me. ¶ Dice che sono un

a piegarmi. ¶ Il macigno me lo impedisce. ¶ Ora chiamo

provato a convincere anche me a prendere l’eroina

rimasta seduta accanto a me. Non lo aveva mai

neutroni dovevano andare lenti. ¶ Me la sono costruita bene

angelo biondo accanto a me. ¶ Ha posato il gomito