parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Baricco, Emmaus, 2009

concordanze di «me»

nautoretestoannoconcordanza
1
2009
avere visto più di me, fatto e visto. Quanto
2
2009
fatto è che a me non era mai venuto
3
2009
po’ per vedere se me ne dovevo andare. Io
4
2009
Che Andre sappia di me – che esisto – l’ho
5
2009
farmi trovare lì che me li infilavo. Entrarono nella
6
2009
mai si rivolgeva a me. Mi sarei anche alzato
7
2009
si voltò verso di me, aspettandomi. Io feci ancora
8
2009
dei soldi? ¶ Sì, qualcosa. ¶ Me li presti? ¶ Tornai di
9
2009
e lei differente con me. Finché ci siamo spaventati
10
2009
Non lo è, per me, disse quella donna. Disse
11
2009
lo guardò. Poi guardò me. Dovette chiedersi se non
12
2009
una croce. ¶ I demoni me lo stanno portando via
13
2009
e così una sera me ne sono uscito con
14
2009
cosa dovrei fare? ¶ A me sembrò stupefacente. Ma non
15
2009
sguardo veloce verso di me, ma per cortesia, non
16
2009
è concesso, ma a me sì, senza che però
17
2009
si piegò verso di me e disse che non
18
2009
buona per salvarlo da me. Si è ammazzato otto
19
2009
che cazzo volete da me?, non vi ho mica
20
2009
Lei balla, io suono. Me l’ha chiesto lei
21
2009
si volta verso di me, senza smettere di ballare
22
2009
chiese Bobby rivolto a me. ¶ Sì, ci vengo, tienimi
23
2009
è solo che io me ne torno indietro. Il
24
2009
Conosco questa storia perché me l’ha raccontata Bobby
25
2009
qualcosa. Bobby presentò prima me, poi Luca, e infine
26
2009
la prima volta, a me storie che non sapevo
27
2009
letto, tra Luca e me, come se fosse inteso
28
2009
erano mai state, per me. Non conoscevo niente di
29
2009
si piegò su di me, prese il mio sesso
30
2009
sua testa verso di me. Sapevo, da qualche parte
31
2009
rideva. Salì su di me per tenermi giù le
32
2009
la spinsi verso di me, prima si irrigidì, poi
33
2009
stranamente si ricordava di me. Accostò al marciapiedi e
34
2009
di spiegarsi, e a me parve perfino di trovare
35
2009
tesi la mano, lei me la strinse, Grazie di
36
2009
Glielo dissi. ¶ Sai che me ne importa, del loro
37
2009
fai una cazzata, dissi. ¶ Me ne andai. Dopo un
38
2009
più a capire. ¶ Cercavano me, per sapere. Non sarebbero
39
2009
storia – Andre, Luca e me. Lei guidava, io parlavo
40
2009
specchietto, mai su di me – le due mani sul
41
2009
che avevo tenuto per me – mi faceva fatica raccontarla
42
2009
per sapere – per vendetta. Me ne ero uscito una
43
2009
parte. Mi girai e me ne andai veloce – ero
44
2009
punto, si ricordava di me, si mise a berciare
45
2009
da alzare la voce. ¶ Me lo vuoi dire chi
46
2009
credete di essere? ¶ Io me ne stavo in piedi
47
2009
piedi, elegante – aspettava proprio me. ¶ Ti ho cercato a
48
2009
cui era venuto da me. Si sciolse qualcosa in
49
2009
non gliel’aveva perdonata. Me la fa trovare lunga
50
2009
batteva sulla schiena. Io me ne stavo rigido rigido
51
2009
e il cognome, a me ogni volta sembrava di
52
2009
ne sapesse più di me, era una telefonata strana
53
2009
dire qualcosa solo a me, che solo a me
54
2009
me, che solo a me poteva dire. L’aveva
55
2009
Madonna, Il Santo, che me ne faccio di una
56
2009
sfogliate, cercando quella per me. Gli chiesi se non
57
2009
il sopravvissuto – e in me l’ombra nera dei
58
2009
Non mi dava fastidio, me l’ero cercata, forse
59
2009
gli occhi su di me. Io non feci nulla
60
2009
che non fissavano più me. Tanta gente che non
61
2009
ritrovare un punto, dentro me stesso. ¶ Mi alzai, alla