parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Domenico Starnone, Fare scene, 2010

concordanze di «me»

nautoretestoannoconcordanza
1
2010
e ci teneva lì, me e i miei fratelli
2
2010
tre fratelli, specialmente di me che ero il suo
3
2010
maschera. O forse no, me ne ricorderei: era il
4
2010
lo stadio, che per me che giocavo malissimo al
5
2010
sedere. Fosse stato per me sarei rimasto in piedi
6
2010
le eliche girano? Forse me l’aveva detto mio
7
2010
dei genitori. Uno come me, infiammato dai film, viveva
8
2010
e cominciarono a portare me solo, che me ne
9
2010
portare me solo, che me ne stavo quieto, con
10
2010
porta di casa e me la battevo per le
11
2010
splendenti di luce. Per me era già cominciato il
12
2010
trovarmi, e io intanto me ne stavo acquattato in
13
2010
ma per non disturbare me. ¶ Mi voleva così bene
14
2010
soffrivo soffriva più di me, se solo storcevo la
15
2010
si arrabbiava con chi me la faceva storcere. Per
16
2010
a fluttuare senza di me. ¶ Non so se oggi
17
2010
lo è, ma secondo me la civiltà ha spazzato
18
2010
tutti degnissime letture, e me li leggevo e me
19
2010
me li leggevo e me li rileggevo per consolarmi
20
2010
tutto identico. Ma per me la situazione, adesso, era
21
2010
dalle locandine parole per me quasi sempre nuove. Mi
22
2010
di più: prometteva, secondo me, le rapide e le
23
2010
fatto ma che a me sarebbe piaciuto fare. Non
24
2010
dei nomi esotici: per me Lilith è stato, fino
25
2010
indiana e coniugarsi con me. E in seguito, alle
26
2010
dal momento in cui me n’ero innamorato. Senza
27
2010
per convincerlo che con me poteva parlare liberamente. ¶ Mia
28
2010
cinema, diceva, e a me piaceva quell’idea, facevo
29
2010
e anche Anna, secondo me, non gli era del
30
2010
Stewart, in qualche occasione me lo avvicinava di colpo
31
2010
l’ha comprato per me, e voleva metterci le
32
2010
tempo vero, che per me era da sempre il
33
2010
se la prendesse con me. ¶ La scelta dei film
34
2010
d’anni più di me e che gridava di
35
2010
e faceva incazzare anche me. Così non lo invitammo
36
2010
possibile, quasi strappandoli da me, da quello che ero
37
2010
mondo solo grazie a me, diceva e intendeva: primo
38
2010
volte lasciava filmare anche me, soprattutto perché riprendessi lui
39
2010
mio padre si seccò. ¶ Me l’ebbi a male
40
2010
di nefrite, Toni, Walter, me, se stesso, il suo
41
2010
che aveva più di me, gli sforzi che aveva
42
2010
fin sotto lo schermo. ¶ Me la godevo, sì, ma
43
2010
una parte importante di me. Una volta vidi Gioventù
44
2010
un vascello fantasma e me ne andai. ¶ Affittai una
45
2010
prova: questo periodo finirà, me lo ricorderò, ne farò
46
2010
non so per quanto me e mia moglie sullo
47
2010
servo per documentare a me stesso che sono in
48
2010
dai miei progenitori, da me, dai miei figli, da
49
2010
condizione che riguarda solo me, naturalmente. I miei amici
50
2010
ormai – mi dico fissando me e mia moglie che
51
2010
guardando l’ambiente, e me stesso in quell’ambiente
52
2010
è sembrato simile a me. Mi sono detto madonna
53
2010
uomo era identico a me, un me a tre
54
2010
identico a me, un me a tre dimensioni o
55
2010
niente in comune con me, era soltanto un altro
56
2010
con insistenza, direi che me lo sono studiato, e
57
2010
alla mia fermata e me ne sono accorto e
58
2010
sommato il fastidio di me, di questo meccanico mutare
59
2010
ho creduto di incontrare me stesso, e invece si
60
2010
occhi piacevole, di un me quasi di schiena. Mi
61
2010
quell’uomo, e nemmeno me stesso: ho visto quella
62
2010
un nuovo lavoro per me: la vita di Tommaso
63
2010
se non meglio (secondo me no, ma tacqui). Quanto
64
2010
molto più giovane di me, pupillo di Nello, laureato
65
2010
Recitavo le battute tra me e me mentre le
66
2010
battute tra me e me mentre le scrivevo, e
67
2010
tale Giorgio. ¶ «No, non me l’avevi detto, e
68
2010
film». ¶ La frase per me significava da decenni: sono
69
2010
che intanto, insieme a me, stava pensando a un
70
2010
che togli soldi a me per darli a lui
71
2010
si lasciò scappare con me: ho sempre pensato che
72
2010
subito. Cosa impossibile, per me, in quella fase: avevo
73
2010
diventati sessanta, poi cinquantacinque, me l’ebbi un po
74
2010
offerta che fanno a me?» ¶ «Quaranta». ¶ «Cioè, trenta a
75
2010
niente e quaranta a me che scrivo tutto?» ¶ Si
76
2010
ci potevo fare, per me Dowland non differiva molto
77
2010
quelli che chiamavo tra me e me gli eventi
78
2010
chiamavo tra me e me gli eventi incongrui: un
79
2010
del personaggio? Boh. A me piacevano proprio perché la
80
2010
scritto», disse Nello a me e a Raggalli (ad
81
2010
divertenti», disse Raggalli. ¶ «Non me ne sono accorto. Io
82
2010
anno, niente da fare. ¶ «Me l’hanno sbattuto in
83
2010
gli cancellai le cancellature, me le ripropose, mediammo, riscrissi
84
2010
tendeva a segnalare a me e a Raggalli: non
85
2010
li trovava ottimi e me li inviava. Io dicevo
86
2010
piacque presto sia a me che a Raggalli. Ci
87
2010
lei stessa (incoraggiata da me) che era innamorata solo
88
2010
da Raggalli e da me) che Alda l’aveva
89
2010
sì, va benissimo, con me c’è sempre stata
90
2010
pensata che entusiasmava sia me che il regista. ¶ Una
91
2010
contrasti tra Raggalli e me: era quella del bacio
92
2010
film non scritto da me. ¶ Susi rispose molto concentrata
93
2010
anche quello, Susi, a me è possibile. ¶ Susi sorrise
94
2010
nuova versione della sceneggiatura me la rilessi da cima
95
2010
risposte giuste che sedavano me e Raggalli. ¶ Mi ricordai
96
2010
Sapeva molto meglio di me e di Raggalli come
97
2010
Aveva tanta stima di me, era una cara ragazza
98
2010
A Raggalli e a me, accomiatandosi, rinnovò i complimenti
99
2010
ditemelo, e se non me lo volete dire a
100
2010
lo volete dire a me, ve lo faccio dire
101
2010
Te le sogni». ¶ «Non me le darà?» ¶ «Macché». ¶ «Telefonagli
102
2010
farsi due risate. ¶ «Sicuro?» ¶ «Me l’ha detto un
103
2010
infanzia, chi meglio di me». ¶ «Vincent che dice?» ¶ «Mi
104
2010
e scrissero scene tenerissime. ¶ Me le mandarono, le lessi
105
2010
diceva una parola su me e Susi, ma parlava
106
2010
parte. ¶ Unica notizia per me sgradevole: erano stati cancellati
107
2010
si voleva ubriacare con me, ma disse no con
108
2010
appoggiato, decenni prima, un me stesso in ansiosa attesa
109
2010
stronzata delle ceramiche, che me ne fotte a me
110
2010
me ne fotte a me di questa troia che
111
2010
tagliare?» ¶ «No». ¶ «Mannaggia a me che t’ho già
112
2010
a un taxi. Disse: ¶ «Me ne torno a Bordeaux
113
2010
Nello, ad Alda, a me e a Susi, seduti
114
2010
frase lapidaria, che secondo me si era preparato, avviò
115
2010
lavoro». ¶ Qui scattai indicando me e Susi con un
116
2010
si intromise rivolgendosi a me col tono di chi
117
2010
Alda, ma non a me e a Susi. Scoprii
118
2010
trovato bellissimo. ¶ «E a me», dissi a Nello, «perché
119
2010
amore, l’alleanza tra me e Raggalli si ruppe
120
2010
per far capire che me ne fottevo di tutto
121
2010
e arrabbiature: perché allora me la prendevo tanto? Ci
122
2010
fare? Il cinema per me, tutto il cinema, è
123
2010
ad alta tensione; dopo me ne sarei potuto andare
124
2010
della fotografia, ma non me e nemmeno Susi. ¶ Clorinda
125
2010
la diva, annoiato da me che gli facevo perdere
126
2010
progetti di film lasciando me e Clo a perderci
127
2010
sentiva che stava con me – per provarglielo gridavo allegro
128
2010
acquietava, e acquietava anche me. Lei, una camiciola stinta
129
2010
Clorinda è diventata per me un rimedio sicuro contro
130
2010
fuori luogo e nemmeno me la prendo io. ¶ Un
131
2010
alle morti più splatter, me la sono goduta, mentre
132
2010
padre e perciò secondo me è deceduto con disinvoltura
133
2010
idea. E poiché non me ne venivano, si sforzava
134
2010
crepa, niente più di me è fuori posto, mentre
135
2010
Sicuramente fu Clorinda Sanchez, me lo ricordo nitidamente, anche
136
2010
giurare che la domanda me la fece lui. Eravamo
137
2010
di spiegare innanzitutto a me stesso, eppure c’è
138
2010
venti minuti? Ma sì. Me ne sto sul divano