Giovanni Battista Casti, Poema tartaro, 1796

di sommo valore, ¶ per mezzo della turba ossequiosa; ¶ cedendo

pesante e grasso ¶ per mezzo a moltitudine infinita. ¶ Paffuti

oste. ¶ Varie materie in mezzo alle vivande ¶ furon da

e lagune, o in mezzo della via ¶ rincontra un

CANTO III ¶ ARGOMENTO ¶ In mezzo ai vari lor ragionamenti

mal concette idee ¶ in mezzo a filosofica famiglia ¶ che

e merca». ¶ Giunsero, in mezzo a tai ragionamenti, ¶ presso

perciò i Mogolli in mezzo del cammino ¶ siccome bestie

nemici eserciti affrontaste ¶ in mezzo alle fatiche e alle

cede ¶ ed egli, in mezzo a incestuosa tresca, ¶ alli

delizioso e vasto ¶ in mezzo ad amenissimi giardini, ¶ Toto

spettatrice schiera; ¶ ma in mezzo alla festevole adunanza ¶ Caiucco

quei ritiransi e in mezzo della stanza ¶ si ferman

canto; ¶ passa egli in mezzo e di nessun fa

ei si mostrava ¶ in mezzo a un stuolo di

il passaggero, ¶ né in mezzo alle cittadi all’aer

stato e senza speme ¶ mezzo o compenso alcun più

senza danar rimaso, ¶ altro mezzo non ebbe, altro compenso

fu vano. ¶ Anzi, in mezzo al furor di quel

ogni cosa. ¶ Altri in mezzo alla Gloria ed all

e ingombrava di sé mezzo emisfero. ¶ Vaso di contumelie

folti boschetti, e in mezzo a quelli ¶ sorgon due

torcer si possa. ¶ In mezzo della sacra eccelsa mole

li mostra. ¶ Ma in mezzo e sotto alle boscaglie

il santo ¶ pellegrinaggio in mezzo a quelle genti: ¶ marcia

il Gran Lama in mezzo a nebbia oscura; ¶ stangli

il voto. ¶ Onde per mezzo di persone accorte ¶ tributari

maestà scordando affatto, ¶ in mezzo a putti e a

dame, ¶ e sempre in mezzo a nobiltà patricia ¶ faceasi

contesa ¶ per prevenir, in mezzo a lor s’assise

si pinge, ¶ stavasi in mezzo a tre vezzose e

rancore ¶ lo scorse in mezzo a quella compagnia, ¶ pensò

Catuna al giuoco in mezzo ai Grandi sui. ¶ Ogni

chiasso nel mondo. ¶ In mezzo d’amenissimi boschetti ¶ spesso

fra rupi e in mezzo a un popolo selvaggio

la celia. ¶ Ma in mezzo all’armi ed al

novella a divulgarse. ¶ In mezzo ai Grandi allor, sopra

gemme iva carco in mezzo a folta ¶ di cortigiani

così funesti, ¶ allorché in mezzo alle mollezze e agli