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Giordano Bruno, Il candelaio, 1582

concordanze di «mi»

nautoretestoannoconcordanza
1
1582
lambiccanti, che dicon caniculari, mi han fatto piovere nel
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1582
vaghe lucciole del firmamento mi han crivellato sopra, il
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1582
imperadore o papa che mi levarrà questa candela di
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in questo paese, ove mi trovo, potrà chiarir alquanto
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1582
giamai ch’i cieli mi concedano ch’io effettualmente
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1582
questa filosofia l’animo mi s’aggrandisse, e me
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1582
pedante, detto Manfurio. Io mi assicuro che le vedrete
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1582
Mauro. Quanto campeggia bene, — mi par veder tante perle
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1582
ed idioma. Oimè che mi danno la vita, quando
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e nulla di buono. — Mi par udir i personaggi
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1582
maggior parte al meno mi dirranno: — Cancaro vi mangie
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e vieni presto. ¶ Ascanio Mi forzarrò di far presto
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o che al meno mi remiri con un simulato
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1582
tanto? perché fai che mi fugga quella ch’io
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1582
come credo ch’altri mi veggano, — scoppiar profondi suspir
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sguardi! Ma di voi mi maraviglio, m[esser] Bonifacio
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amor di Carubina. Questa mi parve tra tutte l
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1582
altre belle bellissima; questa mi scaldò, questa m’accese
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1582
in fiamma talmente, che mi bruggiò di sorte, che
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Argenteria ed Orelia comunmente mi raccomando. ¶ Bonifacio Vorrei saper
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1582
o signora Argenteria, perché mi lasci? o signora Orelia
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1582
o signora Orelia, perché mi fuggi? ¶ Bonifacio Fuggir ti
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1582
Signor mio. ¶ Manfurio Questo mi par molto disciplinabile, e
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1582
in Poco dove non mi vede alcuno, voglio contemplar
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1582
Da onde, o Muse, mi è scorsa tanta vena
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1582
lasciamo queste vostre sofisticarie; mi avete fatto sovvenire del
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Hai visto quel che mi ho fatto fare? ¶ Gioan
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son altre cose che mi vanno per la mente
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1582
cqua, chi da llà, mi motteggiano: ecco, costui non
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1582
dì, l’intenderemo. — Ecco, mi par veder Ascanio con
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1582
dica più. ¶ Scarramuré Come mi fa conoscere la vostra
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1582
A punto, io non mi ricordo quando nacqui; ma
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1582
altri ho udito dire, mi trovo da quarantacinque anni
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1582
son certo, si non mi sarete grato, mi doverete
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1582
non mi sarete grato, mi doverete essere. ¶ Bonifacio Comandatemi
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1582
diavolo de raggioni no mi toccano punto l’intellecto
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1582
il secreto. ¶ Cencio Voi mi avete interrotto il discorso
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1582
dalla tua fornace. ¶ Cencio Mi ha piaciuto far cossì
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1582
io sarò morto, che mi fa che tutto il
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1582
sappia far oro? che mi fa che tutto il
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1582
oro? ¶ Gioan Bernardo Io mi dubito che l’argento
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1582
Cencio E cossì, assicuratissimo, mi ha pagato seicento scudi
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1582
cosa alcuna; ma anco mi ha fatto seder sei
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fuggir dalla mano. Mai mi stimarò possessor di questi
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a montarvi su, — non mi fia mistiero d’andar
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1582
Non bisogna ch’io mi fermi cqui sino al
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1582
trovare il pulvis Christi. Mi par veder la moglie
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1582
moglie: non voglio che mi veda cossì imbottato. ¶ Scena
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1582
non voglio maldirlo! — poi mi viene avanti con quelli
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1582
canta quel sciagurato, che mi fa sovvenire dell’asino
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1582
guancia sinestra, ché non mi reputo degno di baciar
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1582
caballino, di grazia, non mi fate morir di dolcezza
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1582
più, vi priego, perché mi fate spasimare. ¶ Manfurio Silebo
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1582
di me, e non mi lanciate più cotesti dardi
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1582
più cotesti dardi che mi fanno andar fuor di
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1582
absorpto, né poco liquor mi ave infuso la de
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1582
Manfurio Quell’”utique’ assai mi cale, eleganza in linguaaethrusca
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1582
est mihi cordi e mi sodisfa. ¶ Ottaviano Or dimandatemi
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1582
Ottaviano Utique. ¶ Manfurio Voi mi siete nemico e mi
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1582
mi siete nemico e mi portate invidia: da principio
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1582
invidia? come nemico? non mi avete detto che queste
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1582
gratificare alla sua amasia, mi ha richiesto che gli
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1582
io scorgo in lui mi fa inamorar di quest
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1582
uomo; la bestialità sua mi fa argumentare che non
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1582
fussemo in piazza, non mi terrebono le catene di
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1582
a quelle labbra che mi fan morire. ¶ Vittoria Che
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1582
voleva fare quel piacere, mi rispose: “No, no no
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1582
facenda. ¶ Barra Tu, Lucia, mi vuoi far rinegare! non
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gli tanti: non, non, mi aveano data. Ma perché
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1582
mio spirituale, che tu mi hai fascinata. Ma tu
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1582
Il conto di costei mi par simile a quel
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1582
Nicola disse: “Si tu mi spontoneggi un’altra volta
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1582
altra volta, or che mi farai tu? O caro
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1582
cosa sua. Oltre che, mi par una dotta coglioneria
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1582
di quello. Poi quando mi accorgo, ecco che tutti
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1582
di quelle medesme, chi mi pasce di parole. Or
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1582
cambiar i tre che mi trovo: interim, il mio
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1582
paroli: dove in fretta? mi fuggi, ah? ¶ Bartolomeo A
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1582
li dia! è perché mi vede conversar con voi
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1582
viaggio è andato costui? mi castroneggia un castrone: aspettavo
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1582
con voi: credevo che mi aspettasse cqua. ¶ Scarramuré Che
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1582
né l’altra, né mi par a proposito. ¶ Manfurio
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1582
secol noioso in cui mi trovo, ¶ Voto [è] d
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1582
scacchi, sai?” “Questo gioco mi farebbe rinegar Cristo”. Allora
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1582
disse lui, “ché tu mi dai la baia: questo
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1582
pezzo correndomi a presso, mi arrivorno e giunsero..., co
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1582
più uditi, né essi mi hanno più visto. ¶ Marca
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1582
o spasso almeno. Io mi voglio vestire da capitan
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1582
Barra Al sangue de mi..., che non è poca
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1582
va con lui? ¶ Marca Mi par mastro Manfurio. ¶ Barra
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1582
Barra Diceva il poverello: “Mi vuol battere il mio
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1582
ma un ladro che mi ha rubbati diece scudi
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1582
et subdole, come costui mi ha fatto: qui et
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1582
di uomo da bene, mi ha decepto. O i
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1582
Perché è fuggito? ¶ Manfurio Mi ha involati diece scudi
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1582
Manfurio Veniamus ad rem: mi ha egli rubbati diece
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1582
basovi le mani, non mi conoscete? ¶ Manfurio Io vi
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1582
Manfurio Me vobis commendo: mi raccomando alle vostre cortisie
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1582
perché, benché lui non mi abbia visto, io ho
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1582
più sublime forma, non mi dedignarrò, e deporrò la
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1582
del suo amore. Quando mi credevo di guadagnar una
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1582
altra cosa che molto mi piace, ciò è che
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con Lucia che più mi tenta, si più mi
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mi tenta, si più mi vede fastidito. ¶ Lucia Sì
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1582
giuro che, adesso veggendola, mi son ricordato di tuoi
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un poco più attentamente, mi ha parsa cossì bella
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1582
parsa cossì bella, che mi s’è tanto gonfiata
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1582
le brache. ¶ Bonifacio Basta: mi doni la baia m
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1582
di porco salvatico, e mi succedon bene, ogn’un
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1582
a proposito, ogn’un mi chiamarà balordo. Si la
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1582
Costei per la prima mi chiederà de danari: son
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1582
Ben venga Lucia. Che mi porti di nuovo? ¶ Lucia
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1582
bramo e per lui mi consumo, che me lo
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1582
Lucia Voi, voi, Bonifacio, mi farete far cosa, che
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1582
in vita mia: voi mi farete rinegare... Uh uh
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che voi dite, ma mi maravigliavo. Che influenza nova
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1582
può esser questa che mi voglia faurir tanto, che
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1582
che non fai che mi sia lecito di cercarlo
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1582
tutta mia vita: ché mi vien concesso di baciar
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1582
e poi o veramente mi verrete, o vi verrò
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1582
a Pellegrino mascheraro, e mi farò accomodare una barba
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1582
un galantissimo uomo, — non mi avesse avertito con dirmi
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1582
droga o pozione, perché mi mantenga dritto sul destriero
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1582
l’anima sua che mi puose la lingua francesa
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1582
dover, di casa, che mi bisogna a questa ora
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1582
gracie si adempiscono. Oh, mi pare udirlo! ¶ Scena 10 ¶ Bartolomeo
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1582
transi per medio milloro mi batte. — Costui che mi
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1582
mi batte. — Costui che mi vien dietro, cossì pian
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1582
adimpiendosi in me ipso, mi fa che questo giorno
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1582
a patella ad prunas. Mi han persuaso con il
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1582
il domicilio, dove, entrati, mi fecero rimaner nell’atrio
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1582
non essendo verun che mi chiamasse, per certe scale
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1582
primo cubiculo porta: dove mi fu risposto che andasse
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1582
nella medesma stanza: dove mi fu parimente risposto da
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1582
il cerebro, ulterius progressus mi ritrovo fuor della casa
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1582
quei potessero esser congregati; mi fu in forma conclusionis
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1582
simile a i preteriti, mi sono indi absentato, e
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1582
incidere in qualcun che mi conosca, in questo indecentissimo
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che in istum angulum mi retiri, in questo mentre
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io medesima, al presente, mi penso essere con essa
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l’incanto. ¶ Carubina “... Io mi liquefaccio tanto, che ti
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farrò di modo che mi porga la lingua; e
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n’è caggione, questo mi fa freneticare! ¶ Lucia Per
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quest’anima infiammata, prima mi sarran le mani tolte
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mani tolte, che tu mi sii tolto da le
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1582
Pasca”. Tutto oggi non mi ha parso un’ora
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1582
di Santa Temporina, che mi par lui costui. ¶ Scena
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1582
in cervello, che non mi farrò scappare questo morsello
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Si voi sapeste quanto mi ha bisognato di spirto
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è bene ch’io mi parti da cqua, ché
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zo., ¶ Manfurio Quaeso, non mi verberate, perché io fuggiva
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Manfurio Oimè, voi perché mi bussate pure? Io vi
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vi ho detto che mi è stato elargito in
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dunque, di tanto improperio mi volete afficere? ¶ Marca Parla
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1582
calvae vitium. E non mi bussate, quia conquerar. Cossì
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Vi giuro ch’io mi dismentico di esser con
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1582
ho ho ho ho, mi volesse parlare, rispondete voi
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1582
ché io bisogna che mi finga andar in colera
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1582
he: — voi dirrete che mi lasciano, ho ho ho
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1582
petto di diamante, che mi facea morire, he he
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1582
il sangue dolce. Oggi mi parete più bello che
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1582
ho. Andiamo presto, perché mi scappa, ha ha ha
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1582
Dio, ha ha ha: mi fate venir la risa
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1582
questo vostro Cencio, e mi dimandò s’io avevo
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1582
pulvis Christi, della quale mi mandarrete secondo la quantità
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1582
Voi di vostra mano mi avete mandato a dimandar
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1582
come voi lo chiamate, mi dimandaste la prima volta
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1582
per la decima parte, mi son maravigliato, e ti
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1582
che lui e tu mi avete piantato il porro
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che lo viddi! Io mi appiccarrò. ¶ Consalvo Va’ pure
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e fa’ presto. ¶ Bartolomeo Mi appiccarrò, dopo aver fatto
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1582
per la gola! Va’ mi fa il peggio che
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1582
questo? ¶ Bartolomeo Questo sassino mi ha sassinato nelle facultà
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1582
sassinato nelle facultà; adesso, mi assassina ne la persona
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1582
questo maldetto pulvis Christi. — Mi par veder m[esser
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1582
non so. V.S. mi perdoni, ché io ho
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1582
cossì, per grazia che mi ha fatta una signora
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1582
ché tu non, non mi scapparrai. ¶ Bonifacio Lasciami, ti
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Gioan Bernardo Tu non mi scapparrai. ¶ Scena 10 ¶ Sanguino Olà
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signori. Vedete che io mi sono incontrato con quest
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1582
a farne violenza. Io mi querelo di lui. ¶ Gioan
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grazia, signor Palma, non mi fate questo torto, perché
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1582
è fatta ingiuria; e mi protesto per le ribalderie
184
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si vi fusse, io mi dono ubligato ad ogni
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1582
cosa alcuna. ¶ Carubina Io mi accorgo, che voi siete
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1582
che per vostro servicio mi gettarrei in mille precipicii
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1582
l’intenso ardore che mi consuma, il qual, però
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1582
vostro onore. Io liberamente mi ucciderrò, — si non sarrà
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1582
presso, di quel, che mi è più caro che
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1582
castronaccio, padre de becchi! Mi hai fatto cadere. ¶ Consalvo
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1582
coteconaccio, fuuuh! ¶ Consalvo Oimè, mi mordi, anh? Giuro per
192
1582
non. Uno de dui mi par tutto m[esser
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1582
m[esser] Consalvo, non mi possevo imaginar che voi
194
1582
dirrete, quando saprete che mi sono appiccato. Di grazia
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1582
priggioni in Vicaria, e mi parlarrai per il camino
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1582
è la causa che mi ha fatto venir cqua
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1582
Signor Capitano, V.S. mi perdona, io me ritiro
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1582
lui. Farrò che lui mi mandi a pregar m
199
1582
per infinite volte. ¶ Sanguino Mi basta una grazia per
200
1582
Scarramuré Oh, reniego..., che mi vien voglia di toccar
201
1582
che con questa arte mi possi liberare da le
202
1582
Ecco, sfortunato me, che mi han fatto i vostri
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1582
ruffianaccia di Lucia, che mi ha fatto credere cose
204
1582
credere cose che non mi arrebbe possute dare ad
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1582
darmela, con quel che mi portò la prima nova
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1582
Bonifacio Signor non; ma mi dimandaste i capelli di
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1582
di questi intrichi. ¶ Bonifacio Mi maraveglio; ma un dubio
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1582
maraveglio; ma un dubio mi resta. Perché mia moglie
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1582
quella, in causa che mi doveva amare, mi ha
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1582
che mi doveva amare, mi ha fatti di strazii
211
1582
accomodarsi. ¶ Bonifacio Io non mi ritrovo più di otto
212
1582
di subornare la giustizia. Mi maraviglio assai della temerità
213
1582
signor Palma, V.S. mi ascolti prima. ¶ Bonifacio Signor
214
1582
S. ascolta, spero che mi essaudirrà. ¶ Sanguino Io non
215
1582
essaudirrà. ¶ Sanguino Io non mi prendo colera e fantasia
216
1582
dunque, buone raggioni, come mi promettete; altrimente, non dormirrete
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1582
come vogliam dire... ¶ Sanguino Mi par vedere che costui
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1582
Scarramuré La priego che mi ascolti. Non solamente, dico
219
1582
larga e lunga; e mi pare che ti burli
220
1582
queste. ¶ Bonifacio Oimè, che mi vien voluntà di cacare
221
1582
vi dico. ¶ Bonifacio Oimè, mi fa morir di sete
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1582
fa morir di sete! mi viene il parasisimo. ¶ Scarramuré
223
1582
nobile,... ¶ Bonifacio Io so, mi par, gentil omo del
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1582
mal contento che costui mi sii venuto nelle mani
225
1582
venuto nelle mani; e mi scuso, avanti a Dio
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1582
tu, e lui medesmo mi può esser testimonio e
227
1582
posso riparare io. Costui mi è stato posto nelle
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1582
Bernardo e la donna mi porrebbono dare gran fastidio
229
1582
Che nova? ¶ Scarramuré Io mi confido di far di
230
1582
Bonifacio Cossì è. Io mi offero di baciargli i
231
1582
questo fallo e non mi espone alla vergogna: non
232
1582
Sanguino Alzati, non, non mi baciar i piedi, sin
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1582
si in questo fatto mi aggiurarrà, dandone comodità per
234
1582
perpetuo ubligatissima. ¶ Scarramuré Io mi confido assai, almeno di
235
1582
Sanguino Oh, io non mi curo di questo, quanto
236
1582
bocca. Oltre che, non mi basta questo: voglio che
237
1582
l non; e non mi fate aspettare in vano
238
1582
posseduto questa sera, non mi sii stato concesso da
239
1582
e la natura; benché mi sii stato negato dalla
240
1582
dalla fortuna, il giudizio mi ha mostrato l’occasione
241
1582
inno, un’oda ¶ Che mi sii posta in poppa
242
1582
tutto fatto, e che mi vadi cercando. Andate voi
243
1582
fusse talmente, che non mi bisognasse di vederlo più
244
1582
Questo è Corcovizzo: adesso mi par che si faccia
245
1582
ché in vero questa mi par essere una comedia
246
1582
Scaramuré che V.S. mi dimandava, mi son alzato
247
1582
V.S. mi dimandava, mi son alzato di letto
248
1582
questo m[esser] Scaramuré mi ha tanto pregato ch
249
1582
Capitano, con dirmi che mi dimanda per cose che
250
1582
il nostro negocio, che mi avete fatto montar la
251
1582
da le calcagne? come mi fate questi tradimenti? è
252
1582
Avete studiato, e, come mi par, studiate, di faurire
253
1582
omo. Signor Capitano, io mi querelo ancor di costui
254
1582
suo proprio abito, come mi dice costui: però non
255
1582
Gio. Bernardo mio, io mi offero obligato a tutte
256
1582
La vi supplico che mi concediate come il Signor
257
1582
che mai, mai più mi trovarrete in fallo. ¶ Carubina
258
1582
o dico che non mi trovarrete in fallo, perché
259
1582
di buon catolico. Io mi confesso generalmente, e comunico
260
1582
Però il core non mi comporta, vedendoti mosso a
261
1582
terra. Una cosa solamente mi riservo, — perché è scritto
262
1582
prendere”. “I miei parenti mi consegliano di prenderlo”. Rispose
263
1582
Quelli che avevo, tutti mi furon tolti, ita, mehercle
264
1582
Ita, ita, che adesso mi ricordo aver più di
265
1582
Manfurio Chi è, chi mi conosce? chi in questo
266
1582
questo abito e fortuna mi distingue? chi per nome