parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997

concordanze di «mia»

nautoretestoannoconcordanza
1
1997
indice per attirare la mia attenzione. ¶ «Se il cervo
2
1997
nel mirino. Certo della mia attenzione, riprese il discorso
3
1997
scarsa considerazione per la mia salute mentale e il
4
1997
fronte. ¶ «Vado a trovare mia sorella» continuò. «Ha sposato
5
1997
raro di blues – la mia grande passione – omaggio di
6
1997
alla mamma-segretaria la mia determinazione subì la prima
7
1997
finalmente mi ritrovai nella mia stanza, mi isolai dal
8
1997
alla batteria. Ma dalla mia gola non uscì nessun
9
1997
se ne andò dalla mia mente. Per ritrovare dei
10
1997
a catturare tutta la mia attenzione. Mi misi comodo
11
1997
Il tutto tradotto nella mia lingua significava solo una
12
1997
soddisfazione che ascoltai la mia voce concordare il primo
13
1997
aver garantito loro la mia disponibilità ancora prima del
14
1997
poco e male. La mia dieta è soprattutto liquida
15
1997
soprattutto liquida e la mia presenza in un ristorante
16
1997
momento di riacquistare la mia dignità di uomo”. Il
17
1997
le possibilità... Ma la mia anima blues sentiva che
18
1997
trucchettata”, non ricambiò la mia giovialità e si affrettò
19
1997
viola piuttosto vivace della mia camicia in seta grezza
20
1997
credibile» commentò, ignorando la mia domanda e indicando il
21
1997
Se non credi alla mia sensibilità di musicista, fidati
22
1997
in giro. Rinunciai alla mia solita visitina al bar
23
1997
sorso di calvados. Alla mia salute. Avevo finalmente capito
24
1997
pazienza. In fondo, la mia testa e il mio
25
1997
tedeschi volevano fucilare la mia mamma?» esordì con tono
26
1997
in attesa di una mia reazione. Decisi che era
27
1997
di galera e la mia professione, ero diverso da
28
1997
non si trattava della mia musica. Mi rifugiai al
29
1997
francese che, secondo la mia teoria, doveva contenere la
30
1997
fumo. Avevo cercato la mia Gina in tutti i
31
1997
di riscontri e la mia difesa puntuale...». ¶ «Avvocato!» sbottai
32
1997
sentito male. ¶ Dopo la mia laconica conferma, iniziò a
33
1997
speranza di incontrare la mia Gina. ¶ Mi ero ripromesso
34
1997
Questi casi sono la mia specialità». ¶ «Andiamo, allora. Fammi
35
1997
in tono burbero. ¶ «Dalla mia Gina» risposi, sfoggiando il
36
1997
pivello come te». ¶ La mia ragazza non era a
37
1997
all’idea che la mia Gina era davvero negata
38
1997
balzo sul letto. La mia ragazza russava leggermente con
39
1997
Carla Pes notò la mia presenza, mi chiamò con
40
1997
intervenni. «Le esporrò la mia teoria sull’intero caso
41
1997
discorso di Gina. Della mia ragazza non ne voleva
42
1997
del caso e la mia partenza dall’isola, non
43
1997
ultimo dei pivelli... “La mia Gina”» iniziò a farmi
44
1997
dal tradimento e dalla mia pirlaggine, dolore e amarezza
45
1997
decisi di perfezionare la mia sbronza al Libarium. Sapevo
46
1997
retro a vigilare sulla mia incolumità. ¶ Provvisto di una
47
1997
vero?». ¶ «Io e la mia fidanzata ci siamo lasciati
48
1997
posso offrire è la mia amicizia con monsieur Rossini
49
1997
già sapete, non è mia abitudine informare i clienti
50
1997
se desiderate conoscere la mia opinione personale, posso aggiungere
51
1997
fidanzata?». ¶ «Non sei la mia fidanzata» urlai nel microfono
52
1997
e sarà per colpa mia» ribattei. ¶ «Tu devi solo
53
1997
l’apparecchio: comunicai la mia intenzione con lo sguardo
54
1997
naso: la vendetta della mia ex fidanzata per aver
55
1997
uguale. Lo appuntai sulla mia giacca in silenzio: non
56
1997
e lo stendiamo». ¶ Nella mia mente squillò un campanello
57
1997
la vita. Da parte mia pensai che, oltre ai
58
1997
esclamò Rossini, riferendosi alla mia ex fidanzata. «Bisogna che
59
1997
pazientemente ma inutilmente una mia risposta. ¶ «Il mio amico
60
1997
buttando sul piatto la mia parola d’onore... Il
61
1997
usato la musica della mia vita per torturare il
62
1997
Signor Buratti, siccome la mia emittente copre solo la
63
1997
lungo. Troppo per la mia pazienza. Il giorno dopo
64
1997
per sfogare tutta la mia rabbia ed esasperazione. Il
65
1997
sicuro da risvegliare la mia attenzione. ¶ «È uno scoglio
66
1997
sento molto sicura, Monica». ¶ «Mia madre è originaria di
67
1997
dopo aver ascoltato la mia storiella infarcita di complimenti
68
1997
bianca, riflessi vitrei. La mia mente era attraversata da
69
1997
fatto il colpo della mia vita, quello che mi
70
1997
invece impossibile allargare la mia attività senza compromettere la
71
1997
Non è stata colpa mia» si difese. «Ma dei
72
1997
Cosa mi fai, madre mia? ¶ Cosa ti faccio, madre
73
1997
Cosa ti faccio, madre mia? ¶ Erano le undici di
74
1997
voglia di ascoltare la mia musica. Tentai con il
75
1997
prima di continuare. Alla mia destra, dietro la scrivania
76
1997
appoggiato alla parete alla mia sinistra, con un gesto
77
1997
cosa mi fai, madre mia?. E l’uomo risponde
78
1997
cosa ti faccio, madre mia?... E via così...». ¶ «Per