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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, La verità dell'Alligatore, 1995

concordanze di «mio»

nautoretestoannoconcordanza
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modo per trovarmi: il mio nome non appariva sulla
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e nessuno conosceva il mio indirizzo. ¶ Molti anni prima
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avrei giurato – separata. ¶ «Un mio cliente, tale Alberto Magagnin
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insolita. ¶ «Non è il mio genere, non ritrovo latitanti
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organizzarmi con qualcuno del mio giro attuale. Ma in
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che erano stati nel mio raggio e appena si
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là, eventuali tracce del mio passaggio. ¶ Finalmente feci ritorno
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Lo confrontai con il mio: erano le ventitré e
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del milanese e il mio ruolo di garante erano
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spacciatori e infami». Su mio consiglio si era ritirato
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in cucina dove il mio amico stava bevendo il
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mi chiamava con il mio vero nome. «Vuoi del
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porta di Baldan, il mio amico mi toccò il
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passavo la mano al mio socio. Si sentì uno
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camera e proseguii il mio giro d’ispezione. Nel
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il racconto parlando del mio coinvolgimento in questa vicenda
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sono affari miei. Il mio compito è esclusivamente quello
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storia». ¶ «Ascolta Magagnin, il mio amico ha ragione. Non
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ricevere il saldo del mio compenso. ¶ Beniamino guidava in
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dei propri clienti. Nel mio caso non mancava mai
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trovato?» chiese, ignorando il mio fervorino. ¶ «Sì». ¶ «Può raggiungermi
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della Belli con il mio cliente. Domani sarà su
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Semplice curiosità. Bene, il mio incarico è terminato, ho
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continuità. All’estremità del mio campo visivo, l’auto
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aver lasciato tracce del mio passaggio nella casa di
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continuare a cercare. Il mio dannato bisogno di capire
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lui venga qui nel mio studio e che poi
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farlo in galera. Il mio era un gesto meccanico
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avrei preferito che il mio amico mi avesse offerto
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interruppe Beniamino. «Sembri il mio avvocato: tante belle parole
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come direbbe sempre il mio avvocato. Certo, se qualcuno
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Non mi sento a mio agio... sento puzza di
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la tazza sotto al mio naso. ¶ «Ben svegliato». ¶ Gliela
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riferendosi a Beniamino. ¶ «Il mio socio, Beniamino Rossini. Ecco
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così cordiali?» chiese il mio amico mentre aspettavamo l
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chiamarla per esprimerle il mio apprezzamento». ¶ «Solo questo?». ¶ «In
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sarà difficile trovarla. Un mio amico sassofonista conosce tutte
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giusta, ascolta» dissi al mio amico, accingendomi a leggere
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denaro che compra il mio silenzio sull’ingiusta condanna
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idea?». ¶ «Due. Chiedere al mio amico sassofonista se la
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Se vuoi venire, sei mio ospite». ¶ «No, grazie. Penso
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una settimana faticosa». ¶ Il mio amico mi lanciò un
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di Claudio Bertolin, a mio parere l’unico vero
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il suo blues. Il mio è il ricordo di
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di cuoio e il mio pezzo sosterrà l’ipotesi
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a indagare per conto mio se lei mi fornirà
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L’altro giorno nel mio studio ha promesso che
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bel po’ avvinghiata al mio avambraccio sinistro. Quando la
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formato, l’ingrandimento?». ¶ Il mio amico sassofonista si esibiva
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labbra che esclamava: «Oh, mio Dio!» ¶ Rimanemmo qualche attimo
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minuti, poi a un mio cenno Beniamino le assestò
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a terra. Ammutolì. Il mio socio, gentilmente, la sollevò
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posso permettere che il mio cliente venga danneggiato». ¶ «Qui
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prima era indispettita dal mio atteggiamento, ora appariva decisamente
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paio di minuti, il mio amico tornò con dei
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perizia». ¶ «Non era compito mio ma del perito della
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volasse sulle onde. Il mio amico se ne andò
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punto di forza del mio ragionamento era lo stato
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Baldan...». ¶ «D’accordo, il mio non è un buon
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senza la pistola del mio amico poteva sembrare un
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le mazzate ma il mio amico non sbagliava mai
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affidai a Ferrini, il mio socio di studio... si
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giorno si presentò nel mio studio facendomi presente che
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tecnica fotografica usata dal mio collaboratore non coincideva con
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Mi rivolsi a un mio caro amico, l’avvocato
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stanno? Ti assicuro, sul mio onore, che quel Magagnin
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Criminologiche. Subito dopo il mio insediamento, venni avvicinato da
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mia vita, con il mio corpo e con la
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cantava Crapa Pelada. Il mio amico si tormentava i
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della vittima, quando il mio amico disse: «Riavvolgi un
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continuò: «Gli dissi che mio marito non avrebbe mai
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la stampa e il mio nome sarebbe finito sui
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l’avvocatessa» esclamò il mio amico. ¶ «Quando si è
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vendicò mettendo al corrente mio marito di quanto c
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mano che ascoltava il mio racconto la sua espressione
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lungo. Approntò con il mio aiuto il motoscafo con
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contrabbandiere fidato. Poi il mio amico chiuse la casa
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o malavitosi è affar mio». ¶ «D’accordo, d’accordo
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ha fatto comunque il mio nome e quelli sono
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strappai di mano al mio amico il cellulare. ¶ «Passami
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anni 20». ¶ A.D.R. «Mio figlio vive con la
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marzo 1976. ¶ Ho saputo dal mio cliente, il dottor Carlo
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mentre è volontà del mio cliente (e anche del
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abbondante. ¶ Quando tornò il mio amico, si trovò di
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Cosa stai festeggiando?». ¶ «Il mio ingegno di investigatore». ¶ «Scoperto
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che aveva portato il mio amico. ¶ «Novità?» domandai con
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volta, il giorno del mio compleanno, al momento del
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di essere due clienti. Mio cognato mi controlla, teme
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da solo?» domandò il mio amico, indicandomi. ¶ «No, gli
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per uno con il mio passato». ¶ «Perché non te
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per questo» ribatté il mio amico. ¶ «Sentite signori, ci
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da tempo e il mio analista... junghiano... è morto
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per la morte del mio psichiatra». ¶ «Bravo, Marco, davvero
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con i capelli bianchi. ¶ «Mio marito» disse. «È morto
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sentire la voce del mio amico. Proposero di incontrarci
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la bocca aperta. Il mio amico sparò alle botti
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rifila delle porcherie. Il mio, per esempio, usa solo
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ho già detto. Essendo mio paziente ero tenuto al
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fronte a me, nel mio studio lei disse testualmente
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Non sognarti di rovinare mio figlio, altrimenti metto in
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Ne ho uno tutto mio. Caldi ritmi etnici ben
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confronti miei e del mio socio. Per Alberto Magagnin
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solo dal rumore del mio accendino che usai per
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separavano dalla strada. ¶ Il mio amico aveva ragione. La
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mi esibivo con il mio gruppo. Lavorava come tecnico
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taxi serve a un mio amico che è in
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finalmente ci riuscii, il mio amico mi mise tra
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apparentemente tranquillo. ¶ Mentre il mio socio apriva il portabagagli
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tamburo. ¶ «Dentro» sibilò il mio amico, indicando il vano
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domandò. ¶ «Sì» rispose il mio amico. ¶ «E allora perché
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creduto?» domandai. ¶ «Certo. Il mio nome è sempre stata
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dentino che ha perduto mio figlio Ciro...». ¶ «Lo promettiamo
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ma non posso farlo». ¶ «Mio fratello giace morto sparato
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gridò Caruso rivolto al mio amico. ¶ «Stai buono Alfredo