Edoardo Nesi, Storia della mia gente, 2010

sulle ventitré, c’è mio nonno, Temistocle Nesi. All

Alvarado, figlio di Temistocle, mio padre, sarebbe nato nel

letto dei genitori. Anche mio padre nasce col destino

nel 1964, e se il mio primo nome è molto

cosa più lontana da mio padre –, ma la realtà

da Prato e dal mio destino già scritto, sforzandomi

rimase male, molto male. Mio padre, no. Non vedeva

ma fintamente burbero di mio padre e di Alvaro

accompagnarsi a quello di mio padre a formare Alvaro

Valutare il magazzino (il mio geniale contributo fu quello

per il documentario Il mio paese. Porto un cappotto

un certo scandalo di mio padre, dovemmo iniziare a

grezzo, mentre racconto a mio padre dell’ultimo viaggio

sta per nascere il mio primo figlio e sta

sta per uscire il mio primo romanzo, Fughe da

che il mondo è mio, e ci manca solo

trattativa, era d’accordo; mio padre Alvarado, che ogni

conclusa la trattativa, il mio ruolo si esaurì perché

che c’erano dentro. ¶ Mio padre, che a quell

la mano pesante di mio nonno appoggiata sulla spalla

una figura mitica che mio padre aveva incontrato una

io, da bambino. ¶ Nel mio primo viaggio di lavoro

la Mercedes 500 SE di mio padre fino a Monaco

signor Frey, Dieter e mio padre, un’ordalia complicata

politica perché, come spiegò mio padre, in Germania è

sistemare i bilanci di mio suocero e a cena

una parte fondamentale del mio modo d’intendere la

si spenga anche il mio. ¶ L’estate di Fitzgerald

ti amo. ¶ Arriva il mio martini e, prima di

cancellai. Rimase sepolta nel mio computer, nascosta ma non

portati in viaggio il mio libro e stavano leggendo

cui giocava Ettore, il mio bambino di sette anni

prima volta nella vita mio padre Alvarado fosse guardato

lì, rimarranno sempre nel mio cuore come una delle

e ci vive Lorenzo, mio fratello, e così m

insegnato a vivere. ¶ 3. ¶ Nel mio computer conservo quattro foto

decisi di concludere il mio intervento con una domanda

ditta, è uscito il mio quinto romanzo, L’età

uscito Per sempre, il mio libro su Gesù, il

libro su Gesù, il mio romanzo povero e intimo

d’oro ¶ Firma prima mio padre, poi Alvaro. ¶ Il

ridere e dice a mio padre che non somiglio

in fila indiana. Prima mio padre, poi Alvaro, poi

verso la sua macchina. Mio padre e io rimaniamo

telefono di Yari, il mio titanico amico giardiniere con

Clitorideath. ¶ Io lo adoro, mio padre. Nel 2008 mi sono

diverte poter usare con mio padre settantasettenne un mezzo

il numero del giardiniere, mio padre mi chiede di

tutto mi ricorda il mio passato, e sono ottuso

liceo, grazie a un mio amico caro che non

Narnali, alla fine del mio viaggio. Sono davanti alla

altri – e anche il mio. Forse anche la mia

decisi di pubblicare nel mio brevissimo interregno come direttore

tempo di ripartire nel mio viaggio involontario, ed ecco

defluisce. È Rolando, un mio compagno delle medie che

ci si conosce, il mio babbo tesseva per il

Carlotta, allora, e a mio padre, e così lo

per aver scritto quel mio maledetto libro, e poi

mia famiglia, e il mio destino è scrivere. Finché