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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Baricco, Emmaus, 2009

concordanze di «mondo»

nautoretestoannoconcordanza
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sapiente – artigiani. È un mondo in cui si spegne
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dei Vangeli. ¶ Così il mondo ha, per noi, confini
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in nulla. ¶ È un mondo, e Andre viene da
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invece viene da un mondo senza cautele, in cui
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palude conosciamo solo quel mondo, e la palude è
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che si sa – nel mondo di Andre non c
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da ogni parte del mondo. La madre di Andre
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data in pasto al mondo di fuori. ¶ Tuttavia è
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fanno tutte, in quel mondo là – le ragazze ballano
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comunità ritagliata via dal mondo, genitori e nonni, va
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di girare per il mondo come uno che aveva
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fra lui e il mondo. Quella donna ci stava
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demonio, ma nel nostro mondo ogni santità è strettamente
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resto abita un altro mondo, e diverse latitudini. Quando
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diamante. Andiamo per il mondo portando una certezza in
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modo di stare al mondo, e noi credevamo che
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ragione. Alla fine il mondo non è migliore, non
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dettaglio si salvi il mondo è una cosa in
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tutte le lingue del mondo – era un fenomeno noto
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ci siamo accostati al mondo, fin da bambini, con
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e dei diversi. Il mondo fuori ci appare per
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le ruote dentate del mondo a fronte alta ma
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di Nazareth camminò il mondo per tutta la sua
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è dove rifiutiamo il mondo degli altri, dove lo
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assenza di senso, il mondo pur tuttavia accade, e
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occhi, nel fissare il mondo, anche una sola volta
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la prima persona al mondo a cui raccontavo tutta
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invisibili – siamo in un mondo parallelo che nemmeno noi
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tutto il resto del mondo significa desiderio. In base
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quadro intero, e ogni mondo convocato lì. ¶ Quel punto
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il cuore cieco del mondo. ¶ Quanta maestria dev’essere