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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Calisto Bassi, Gerusalemme [traduzione da Alphonse Royer e Gustave Vaëz], 1847

concordanze di «morte»

nautoretestoannoconcordanza
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1847
ferma ha forse sua morte in cor. ¶ GASTONE: Sino
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cielo ¶ Nell’ora di morte la santa rugiada! ¶ Il
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finché ce n’ha. ¶ Morte e sangue!... Oh che
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Non mi resta che morte quaggiù.) ¶ GASTONE, ELENA: A
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speme, ¶ E sfiderò la morte ¶ Per rivederti ancor. ¶ SCENA
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Tu pensassi a fuggir morte ti attende. – ¶ Il ciel
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Cristian... ma la mia morte ¶ Cara ti costerebbe. ¶ EMIRO
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Fuggiamo ¶ A 2: ¶ Fuggiamo!... sol morte nostr’alme divida! ¶ Né
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fine ai tormenti ¶ La morte sol può. ¶ In tanta
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fine ai tormenti ¶ La morte sol può. ¶ VOCI DI
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d’età vicina ¶ Squallore, morte, – strage e ruina. ¶ CONTE
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Roma condannato, ¶ Doman la morte subirai: l’infamia ¶ Oggi
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mi salverà? ¶ Dolce la morte sarà per me, ¶ E
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sarà per me, ¶ E morte io chiamo al vostro
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sovra i suoi merli ¶ Morte a me dato sia
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vegliato, ¶ Quale assassin a morte condannato; ¶ Dategli aita! ¶ (Elena
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GASTONE: Non illuderti, che morte ¶ Oggi me colpir dovrà
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E il dannereste a morte? ¶ GASTONE: Me guidate al