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Pantaleo Carabellese, Il problema della filosofia in Kant, 1938

concordanze di «natura»

nautoretestoannoconcordanza
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punto, della scienza della natura egli non si accontenta
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che dobbiamo trovare nella natura delle cose e che
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la scienza pura della natura); ¶ 3) perchè c'è nello
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concetti sono di tal natura che si possono concepire
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DEL PROBLEMA ¶ IX ¶ LA NATURA ¶ Passaggio dalla realtà intuitiva
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paragr. 14). Concetto formale di natura (paragr. 14) e fisica pura
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paragr. 15). Concetto materiale di natura e conseguente introduzione del
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Questo è quanto diciamo natura, in questa sentiamo di
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possibile anche per questa natura in cui viviamo. Tale
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in cui viviamo. Tale natura per Kant è proprio
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universali che costituiscono la natura, saranno leggi delle cose
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risulterebbe la legalità della natura, se essa concernesse le
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cose che troviamo nella natura non possono essere le
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una scienza pura della natura, cioè una fisica pura
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leggi a cui la natura è sottomessa» (v. pag
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v. pag. 77). Se della natura abbiamo veramente conoscenza, dobbiamo
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universale e necessaria della natura, conoscenza nella quale è
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una tale scienza della natura sintetica e pur apriori
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aveva detto che la natura è legalità delle cose
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fossero le cose di natura esistenti: quindi la seconda
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la seconda definizione della natura. Nella prima la natura
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natura. Nella prima la natura era considerata sotto l
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formale, qui, invece, materialiter: «natura, considerata materialiter, è l
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il concetto di esperienza. Natura è l'insieme di
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fenomeni. Cose esistenti di natura saranno dunque questi fenomeni
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se questi oggetti di natura non fossero quelli della
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cosa di esistente in natura. ¶ Abbiamo così determinato l
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l'aspetto materiale della natura. Ma questa determinazione di
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materialità (oggetti esistenti in natura) di fronte alla formalità
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Se gli enti di natura rimanessero i puri enti
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nesso a costituire una natura. La natura richiede enti
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costituire una natura. La natura richiede enti matematici qualitativamente
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il nesso che diciamo natura e che è l
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della legge che è natura, è difficoltà che vedremo
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sia possibile conoscere la natura, significa chiedersi come sia
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è bene partire dalla natura per arrivare alla esperienza
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viceversa? Sapendo che la natura è natura dell'esperienza
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che la natura è natura dell'esperienza e che
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esperienza è esperienza della natura, da dovunque si parta
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Kant dall'esperienza; la natura è l'intero oggetto
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fisica pura. ¶ Se la «natura» oggetto della fisica pura
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della fisica pura è natura di esperienza possibile, il
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spiegarmi la legge di natura. Vediamo dunque se e
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Il problema puro della natura è il problema puro
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noi viviamo in una natura la quale in tanto
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è per noi quella natura in cui viviamo, in
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il problema puro della natura, cioè del come conoscerla
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purezza, l'oggetto non natura ma coscienza pura. Verso
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quid reale, che per natura sua trascende la conoscenza
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venire a parlare di natura come oggetto della fisica
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quale abbiamo coscienza della natura. Abbiamo indicato di questa
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XII ¶ DALLA OGGETTIVITÀ ALLA NATURA ¶ (paragr. 21 - 26): IL CONCETTO ¶ La
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della esperienza. Passaggio alla natura come esperienza possibile apriori
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Già per la loro natura questi predicamenti universalissimi di
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partenza alla legalità di natura o dalla legalità della
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o dalla legalità della natura alla esperienza. Kant (abbiamo
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alla legalità universale di natura, non abbiamo ancora risoluto
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cioè alla legalità della natura, perchè allora soltanto sarà
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possibile la scienza della natura come tale. Kant lo
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cioè leggi generalissime della natura. ¶ Questo intervenire diretto della
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danno la possibilità della natura nelle sue leggi; sono
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le leggi stesse della natura; sono le leggi universali
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nelle quali consiste la natura (v. paragr. 23 e 24). ¶ L
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le leggi universali della natura: con lo schematismo abbiamo
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raggiunta la legalità di natura. ¶ Le leggi universali sono
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insieme le leggi della natura conosciuta e dell'esperienza
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non è scisso dalla natura che si conosce: se
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tra leggi causali di natura e loro esperienza umana
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vizioso nel concetto di natura come esperienza possibile. Accentuazione
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noumenicità dalla fenomenicità di natura. Problemi insorgenti dalla soluzione
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è semplice nella sua natura; tutti parlano – e più
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che si ritrovi nella natura e che perciò si
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circolo vizioso con la natura, ci sia come natura
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natura, ci sia come natura una natura che non
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sia come natura una natura che non sia l
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sia l'esperienza. La natura invece è proprio la
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invece è proprio la natura conosciuta sperimentalmente; l'esperienza
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puntare su questa unità natura-esperienza, la rende concetto
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conosce i fenomeni della natura; il fenomeno naturale non
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la stessa legalità di natura. ¶ Per capire bene Kant
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è legge, essenza della natura come tale; 2. esperienza di
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coscienza il fatto di natura con la sua legge
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cioè dalla legalità di natura). Non più dunque scetticismo
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soltanto troviamo cose nella natura, come, infine, per quel
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che fa una la natura. Il coesistere delle cose
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essere. ¶ La cosa di natura, dunque, come cosa è
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quando una cosa di natura di fatto sperimento. La
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è questa: ridurre la natura alla esperienza possibile e
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Kant afferma che se natura è esperienza possibile e
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alle leggi universali della natura la loro validità come
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dell'esperienza» (pag. 110). La natura dunque è la natura
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natura dunque è la natura conosciuta e la natura
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natura conosciuta e la natura conosciuta è la natura
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natura conosciuta è la natura. Si è soliti presentare
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quindi supporre quasi una natura in sè accanto o
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accanto o sotto una natura conosciuta. Non è così
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kantiana con una pretesa natura in sè, espressione che
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e semplice contraddizione. Perchè natura non è che possibilità
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dubbio scettico riguardo alla natura soddisfi completamente, non diremo
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risposta due interrogativi: ¶ 1°) la natura è esperienza possibile; ma
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delle cose costituenti la natura, la singolarità dei fatti
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no. Talune leggi di natura (per es. l'esserci
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nella dottrina kantiana della natura come possibilità di esperienza
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contingenza delle leggi di natura (cfr. p. es. Boutroux
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leggi? Abbiamo inteso questa natura come legalità, sempre riempita
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varrà essa per qualunque natura, quindi non più soltanto
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pianeti, ma per qualsiasi natura immaginabile? ammessa questa legalità
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di leggi fondamentali della natura, correlativo alla diversità delle
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stabilire la possibilità della natura. Soggettivismo e oggettivismo nell
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cui i fenomeni della natura devono necessariamente avvenire – e
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come è possibile la natura stessa? È qui il
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erano le leggi di natura che venivano ad improntar
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opposto: non è la natura che con leggi sue
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delle sue leggi la natura stessa, la quale così
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le desse anche alla natura; è questo il punto
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e pur sintetica della natura per l'uomo? È
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nella loro unità diciamo natura. ¶ Si spiega così come
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vera fisica della reale natura. Questo significa scalzare ogni
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da quel mondo della natura, nel quale la materia
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da quello che la natura è, dimostra quel che
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la ragione scopre la natura di questa sua dialettica
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ma è scienza di natura, del condizionato, non dell
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mettere in evidenza la natura e l'ufficio della
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l'ufficio della ragione: natura per cui l'umana
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può dire che la natura umana sia fatta male
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delle cose, alla cosiddetta natura; dall'altra siamo necessitati
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sarà una metafisica della natura: natura intesa nei suoi
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una metafisica della natura: natura intesa nei suoi puri
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in tale scienza diverrebbe natura, sarà metafisica dei costumi
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sono nel mondo della natura; ma non capisco la
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capisco la metafisica della natura. Non capisco, perchè la
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solo la metafisica della natura. La metafisica dei costumi
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e restringer così la natura della filosofia, la quale