Cosimo Giorgieri Contri, Le orme del satiro, 1920

non le concernevano, se ne sarebbe doluta; e aveva

sussiego piemontese, egli se ne disfaceva malvolentieri. Poiché la

Una realtà? ¶ – Se me ne innamorassi sul serio? pensò

sul suo conto Marco ne aveva raccolte qualcuna. Ma

ringraziato, non aveva detto né sì né no. Poi

aveva detto né sì né no. Poi non ne

né no. Poi non ne aveva più saputo nulla

averla riconosciuta, e se ne andava, con nell'animo

Benissimo... ¶ Marco non se ne ricordava affatto; e se

Vieni a vederla... ¶ – Te ne vai? ¶ Egli fece istintivamente

nulla... Enguer non me ne parlò più... ¶ – Poteva parlargliene

come lei. Enguer me ne ha detto tanto bene

in lui disse: Non ne vale la pena; forse

membra diminuiva quella superiorità, ne faceva quasi un difetto

certa affezione oscura, come ne provava veramente da bimbo

occasioni, la realtà, e ne discuteva con lui, severamente

e lo amava. Che ne faceva della sua verginità

del solitario corso Casale... ¶ Né ella parlò più di

un istante involontariamente, e ne vide uscire il commesso

commesso che voleva sposarla. ¶ Ne provò un'impressione violenta

tentò. Ma come fare? ¶ Ne parlò a Bardosi, un

sorrideva: ma non se ne vergognava... Era stato il

gli voleva bene. Egli ne provò un leggero fastidio

bella mano della donna, ne ritrovava sulle sue labbra

Almieri lo presentò: Marco ne intese a mezzo il

signora interrompendolo. – Se no ne abbiamo fino alla fine

volenti, dalla sua vita. Ne restava in qualche fondo

sovra la coppa che ne contiene in fondo la

Ah! Lo dicevo io! Ne ero sicuro! – Poi, con

guardinga, riservata e fiera... Ne esistevano ancora? ¶ Si costrinse

quello... Perché non te ne vai qualche giorno? Un

la folla, vedendolo spesso ne' ritrovi. E continuando la

E un poco le ne restava negli occhi, dove

rimaneva neppure nei palchi, ne scendeva subito, si mesceva

vince oggi? ¶ Ella se ne preoccupava mediocremente; ma sapeva

alla mensa. Noemi non ne pareva punto preoccupata, intenta

Noemi il giorno prima ne aveva data a sua

di averla dimenticata, e ne risillabò il nome come

bacco! Ecco la ragione! Ne avesse avuto trenta e

cosa di lontano, come ne dà agli occhi delle

mi amate, e ve ne sono grata. – Egli, che

Forse che quella ragazza ne aveva? Quella ragazza che

amori più fervidi, quali ne sogna l'incontentabile desiderio

esemplare d'uomo così, ne vale un altro di

e la nobiltà piemontese ne ha sempre dato parecchi

uomo conservatore non facevano né caldo né freddo. – Dicevo

non facevano né caldo né freddo. – Dicevo così per

invece – seguitò Giovanna imperterrita. – Né balli, né vestiti, né

Giovanna imperterrita. – Né balli, né vestiti, né... ¶ – Mamma! – disse

Né balli, né vestiti, né... ¶ – Mamma! – disse allora mitemente

ma severa: «Celui qui ne suit pas son devoir

a Marco quelle viole. Ne aveva mandate per commiato

vero che Marco se ne sentiva inebriato più che

lo aveva mai considerato né apprezzato, che non si

tempo. Dov'era Noemi? ¶ Ne aspettava l'apparire, con

ma ella non leggeva né lavorava, attendendo... ¶ – Buon giorno

senza proibizioni. Marco se ne stupì: ella disse, convinta

una intonazione scherzosa, soggiunse: ¶ – Ne faccio ammenda! Non è

piccola smorfia, e se ne andò. ¶ Ma talvolta egli

sua intelligenza non era né straordinaria né bizzarra, ma

non era né straordinaria né bizzarra, ma era fresca

aveva una adorazione. Non ne vedeva i difetti, o

Ella era piccina, se ne ricordava. Stavano a Genova

madre? Ed ella non ne parlava. Era morta quando

la mano. Bardosi se ne andò via impettito, come

come, una volta egli ne aveva sofferto... Ah! L

Lo amava? Ma allora ne avrebbe sofferto anche lei

quando il pittore se ne fu andato. – Invecchia e

che lo sappia... Tutti ne parlano... È una cosa

avrebbe risposto: «Che me ne importa del vostro mondo

ha detto lei... Se ne andrà? Lascerà la carriera

sua madre ancora... ¶ – Se ne ricorda? – osò chiedere Marco

chiedere Marco piano. ¶ Sì, ne ho un ritratto... Vuol

era ebbro di dolcezza, ne traboccava. E tutti gli

testa eretta nulla pesava, né un ricordo, né un

pesava, né un ricordo, né un rimpianto. ¶ – Andiamo, andiamo

tornarono in ombra. ¶ – Me ne vorrà di averle preso

sentito! Chi? ¶ – Mio marito ne ha sentito parlare dall

vecchia dama. – Ma non ne uscite un momento... Almieri

posso giovarti! ¶ E se ne andò leggera, frusciando. ¶ Il

esistesse. – Sentite... Che ve ne pare a voi di

madre. – Perché io me ne intendo: è un tipo

vicina ch'egli quasi ne sentiva il respiro. E

nel suo peplo, lieve ne' suoi sandali, come una

fece atto di paura, né di sorpresa. Disse: ¶ – Voi

aveva immersa la bocca ne' suoi capelli: ¶ – Amore! ¶ Un

riso perlato, nuziale, come ne hanno le donne vinte

pezzo. Credo che se ne vada tra poco... ¶ – Chiamami

il canonico che se ne va. ¶ Marco vivamente gli

da me, figliol mio. Ne pareremo insieme... ¶ Marco non

castigo formidabile, ella se ne vendicasse sull'innocente che

vitrei brillarono: l'ombra ne uscì, parve entrarvi una

servizievole: ma adesso non ne può più. Quel viaggio

Perché? Per la morte ne aveva. Ma quanto gliene

un plebiscito! ¶ Distrattamente, Marco ne aperse qualcuna: guardò la

non aveva parlato allora? né allora, né mai, dopo

parlato allora? né allora, né mai, dopo... Perché? ¶ Poteva

una tegola: ma se ne scampava... Era questione di

parenti non mettessero ostacoli, né ella se ne adontasse

ostacoli, né ella se ne adontasse, quali complicazioni in

facile, parevano sgominati, tacere. Ne esalava un solo impero

a intervenire quando ce ne fosse stato bisogno?! ¶ – Che

l'avreste presa, voi, ne avreste fatto una del

che, col tempo, Laurina ne avrebbe sofferto... E allora

che sente che non ne uscirà più. ¶ – Fu quell

non posso... Ora non ne posso più... Addio! ¶ E

dei cani, che già ne porta le tracce nel

una luce che se ne effondesse dall'imo. Una

un'altra subito dopo ne occorse: montò, come la

risentiva da per tutto. Ne portava l'immagine negli

Hai sentito che te ne innamoravi sul serio: e