Domenico Starnone, Fare scene, 2010

lavoro di ferroviere, se ne stava seduto ore e

O forse no, me ne ricorderei: era il lavoro

malissimo al pallone e ne ricevevo solo umiliazioni aveva

più buio, non vedevo né lei né i miei

non vedevo né lei né i miei fratelli; e

pirulino della macchina fotografica, ne ha trentuno. È un

mai temuto nessuno, se ne fregava e si allenava

giocattolo metallico. Ma non ne sono convinto. Mentre ruotavo

me solo, che me ne stavo quieto, con gli

e io intanto me ne stavo acquattato in un

fratelli. Eppure non se ne stava buona: sibilava rimproveri

forse un bambino se ne accorge, ma in modo

spazi che non avevano né i colori immaginari del

del bianco e nero né lo splendore vero del

e anzi morendo non ne conosceremo mai il finale

mai» e «vatténne, nun­né­capìteniéntenemménotù». Non mi piacevano

che maremoti da allora ne ho sognati moltissimi, per

altra parte chi se ne frega. È certo per

attori. Dei registi non ne parliamo: mio padre non

mio padre non se ne curava e quindi nemmeno

non mi entusiasmava Tarzan, né quando aveva il corpo

massiccio di Johnny Weissmuller, né quando aveva quello muscoloso

di re Salomone – oggi ne sono certo – è quel

senza che lui se ne fosse accorto, in un

di rado mia madre ne ricavava pezzuole per levare

nel tempo che io ne facevo un paio con

lamentava con nessuno. Se ne andava invece a una

senza che nessuno se ne fosse accorto e ora

spesa, ma lui se ne fregò e sistemò la

più. ¶ Per un po’ ne fui entusiasta, diventai il

mani che non avevo né avrei mai avuto. Mi

basta. Mio padre se ne rendeva conto soprattutto guardando

mare ai bambini che ne avevano bisogno, invece di

pellicola e nemmeno se ne accorge. ¶ Chi erano davvero

alla sua morte; lui ne ha trentasette, va e

ci stai?» ¶ «E che ne so io? Se non

tutta vestita, non corse né si tuffò, e quindi

in dialetto caneprésa), se ne fosse stato lui il

nostra vita e se ne macchiava e anche ci

Garibaldi, peccato che non ne ricordi l’autore e

quando legge un libro. Ne derivavano cose di non

vascello fantasma e me ne andai. ¶ Affittai una monocamera

finirà, me lo ricorderò, ne farò un film. ¶ Ma

questo, che già mentre ne scrivo non è più

stamattina non mi interessa né il doppio, né il

interessa né il doppio, né il sosia, né le

doppio, né il sosia, né le credenze animistiche, né

né le credenze animistiche, né il perturbante. Sono colpito

lanciato uno sguardo, poi ne ho lanciato un altro

mia fermata e me ne sono accorto e sono

sono lui. Oppure ce ne andremo al bar divertiti

non si era verificato né l’esito fantastico, né

né l’esito fantastico, né quello realistico della vicenda

con i racconti che ne faccio, sostenuto, ingabbiato come

sempre più efficaci – quante ne arriveranno ancora – che ho

di Raggalli non se ne andarono, anzi per vie

il terreno, come se ne fanno ogni giorno in

il problema non erano né i difetti di Raggalli

i difetti di Raggalli, né quelli del suo fidanzato

parlare. Seppi poi che ne stava scrivendo uno sceneggiatore

di camorristi efferati che ne combinavano di tutti i

i quotidiani perché se ne parlasse. Il colpo grosso

inutile. ¶ «Guarda che non ne sapevo niente, è stato

finalmente decolli». ¶ Raggalli se ne andò rassicurato, io dissi

è ostico». ¶ «Chi se ne frega che è ostico

cifra che non sta né in cielo né in

sta né in cielo né in terra. E poi

quelle quattro paginette? Dai, ne parliamo un’altra volta

linea, sotto, chi se ne fotte», dissi, «blocca tutto

un certo punto ce ne andammo a spese della

serio, anche se non ne abbiamo ancora consapevolezza». ¶ «Io

già letto, chissà cosa ne pensa. ¶ Ci ricevette. ¶ Era

disse Raggalli. ¶ «Non me ne sono accorto. Io dico

poi ride e se ne va. Che vi pare

gli animi erano sereni, ne approfittò per esortarlo a

quasi che solo loro ne potessero capire fino in

dissi depresso. ¶ «Chi se ne frega. Se non puoi

Musil, pensavo io. E ne deducevo – ma senza dirlo

famoso nel mondo, se ne fotteva dei risultati estetici

a scatola chiusa, non ne sapeva niente, ignorava persino

sua prestigiosa agenzia e ne tutelava gli interessi solo

vivi che ipnotizzavano: ¶ «Non ne ho idea». ¶ Scoprimmo tuttavia

smuova? – e azzardai: ¶ «Che ne direste di un piccolo

in bagno e non ne uscì più. ¶ Poiché eravamo

a chi lacrime non ne ha. Quando arrivò all

che con quello ce ne fai due di film

il meno possibile; se ne frega, quello lì, di

però non mi ricordo né come né quando». ¶ «Perché

mi ricordo né come né quando». ¶ «Perché sei sciatto

e l’altro, se ne stava in piedi accanto

ma non ci convinse né in un ruolo né

né in un ruolo né nell’altro. Susi, che

capii lì per lì né chi fosse né di

lì né chi fosse né di cosa stesse parlando

delle ceramiche, che me ne fotte a me di

compare una persona che ne ha, diventa un bambino

al lavoro». ¶ «Chi se ne fotte», dissi. «È andata

un taxi. Disse: ¶ «Me ne torno a Bordeaux». ¶ «E

tempo di geni non ne nascono più. E con

e quaranta». ¶ «Non se ne parla nemmeno». ¶ Intervenni: ¶ «Come

Intervenni: ¶ «Come non se ne parla nemmeno? Che dici

scandì, fierissimo: ¶ «Non-se-ne-parla-nemmeno. Capite l

pezzi perché Vincent se ne era tornato sul serio

già deciso tutto: ¶ «Che ne dici, è un film

affittandolo. ¶ Invece non ce ne fu bisogno. Nel giro

dalla Quinzaine, e Raggalli ne ebbe un dolore così

e non volle sentire né vedere nessuno per quindici

riparla, ci riuscii. Raggalli ne venne fuori piano piano

le braccia e se ne andò su per la

far capire che me ne fottevo di tutto, di

regista Raggalli: i critici ne parlavano tutti con lodi

alta tensione; dopo me ne sarei potuto andare tranquillo

queste tizie, non te ne puoi inventare una tu

ha esclamato chi se ne frega di quelle lì

che non ho visto né sentito, ma solo immaginato

no, ci alziamo, ce ne andiamo, restiamo seduti?), le

E poiché non me ne venivano, si sforzava lei

o viceversa? qualcuno se ne accorse? fu una sparizione

inquadravano senza che se ne accorgesse. Non mi piaceva

momento in cui se ne rendeva conto e rideva

di colpo inadeguata, se ne vergogna, sente che sta

ha deciso che se ne poteva fare a meno

minuti? Ma sì. Me ne sto sul divano a