parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


[autore collettivo], Codice di procedura penale italiano [annotato], 1988

concordanze di «nel»

nautoretestoannoconcordanza
1
1988
per le finalità stabilite nel titolo VI-bis del
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1988
del capoluogo del distretto nel cui ambito ha sede
3
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del capoluogo del distretto nel cui ambito ha sede
4
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del capoluogo del distretto nel cui ambito ha sede
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un unico atto. ¶ 4. Se, nel corso di un procedimento
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amministrativo, emerge un fatto nel quale si può configurare
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per il contestuale inserimento nel Centro elaborazione dati di
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enti, anche privati, attivi nel territorio. Nell’ambito delle
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se vi è pericolo nel ritardo, immediatamente al pubblico
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quali abbiano avuto notizia nel corso delle attività investigative
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stesso è attribuito. ¶ 2. Se nel corso delle indagini preliminari
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indagine, il pubblico ministero, nel decidere sulla richiesta può
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speciale per la querela. – 1. Nel caso previsto dall’art
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trenta giorni dalla iscrizione nel registro delle notizie di
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Se vi è pericolo nel ritardo, il giudice provvede
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diversa da quelle indicate nel comma 1, nonché quando, dopo
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quando vi è pericolo nel ritardo, possono essere assunte
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colpevole.(1) ¶ 2. Al fine indicato nel comma 1, procede, fra l
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procede al prelievo coattivo nel rispetto della dignità personale
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taluna delle persone indicate nel comma 1 rifiuta di farsi
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oltre le ventiquattro ore, nel caso che l’identificazione
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è consentita la utilizzazione nel dibattimento, salvo quanto previsto
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per cui si procede nel caso previsto dall’art
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flagranza del reato o nel caso di evasione, gli
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ricorrono i presupposti indicati nel comma 1 e sussistono particolari
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e i luoghi indicati nel comma 1 si alterino o
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sequestro e suo riesame. – 1. Nel caso in cui abbia
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la polizia giudiziaria enuncia nel relativo verbale il motivo
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richiesta di riesame, anche nel merito, a norma dell
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ciò possa comportare pregiudizio nel compimento delle operazioni. Si
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operazioni devono sempre svolgersi nel rispetto delle condizioni previste
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non possono essere utilizzati nel dibattimento.(3) ¶ (1) V. Att. 116, 117. ¶ (2) Comma
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per cui si procede, nel caso previsto dall’art
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compimento degli atti indicati nel comma 1 e delle ispezioni
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quali è fatta menzione nel verbale. ¶ (1) Parole aggiunte dall
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esaminare le cose sequestrate nel luogo in cui esse
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deposito degli atti indicati nel comma 1 e l’esercizio
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esercizio della facoltà indicata nel terzo periodo dello stesso
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e richieste dei difensori. – 1. Nel corso delle indagini preliminari
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richiesta di sequestro. – 1. Quando, nel corso delle indagini preliminari
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obbligatorietà della difesa tecnica nel processo penale, con l
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secondo le modalità previste nel titolo III del libro
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Gli atti sono documentati nel corso del loro compimento
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della reclusione non inferiore nel minimo a cinque anni
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a cinque anni e nel massimo a venti anni
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personalità dello Stato previsti nel titolo I del libro
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della reclusione non inferiore nel minimo a cinque anni
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a cinque anni o nel massimo a dieci anni
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La custodia cautelare [disposta nel corso delle indagini preliminari
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stesso modo si procede nel caso in cui la
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della reclusione non superiore nel massimo a sei anni
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pena della reclusione superiore nel massimo a sei anni
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della reclusione non inferiore nel massimo a venti anni
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pena della reclusione superiore nel massimo a sei anni
55
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della reclusione non superiore nel massimo a sei anni
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della reclusione non superiore nel massimo a venti anni
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pena della reclusione superiore nel massimo a venti anni
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della reclusione non superiore nel massimo a sei anni
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della reclusione non superiore nel massimo a venti anni
60
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anni, salvo quanto previsto nel numero 1); ¶ 3) nove mesi, quando
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pena della reclusione superiore nel massimo a venti anni
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la disposizione del comma 4. ¶ 2. Nel caso in cui, a
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e grado del procedimento.(2) ¶ 3. Nel caso di evasione dell
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della reclusione non superiore nel massimo a sei anni
65
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della reclusione non superiore nel massimo a venti anni
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o della reclusione superiore nel massimo a venti anni
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commi 2 e 3.(1) ¶ c-bis) nel giudizio abbreviato, durante il
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art. 407 comma 2 lettera a), nel caso di dibattimenti o
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si delibera la sentenza nel giudizio di primo grado
70
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di primo grado o nel giudizio sulle impugnazioni.(3) ¶ 3. Nei
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taluno dei casi indicati nel comma 1, lettere a) e
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alla pena massima temporanea.(5) ¶ 7. Nel computo dei termini di
73
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forme previste dall’articolo 311. ¶ 2. Nel corso delle indagini preliminari
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richiesta di riesame, anche nel merito, della ordinanza che
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cancelleria del tribunale indicato nel comma 7. Si osservano le
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il tribunale del luogo nel quale ha sede la
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presso il tribunale indicato nel comma 7 e, se diverso
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presso il tribunale indicato nel comma 7. L’imputato che
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elementi addotti dalle parti nel corso dell’udienza. Il
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articolo, in quanto interpretato nel senso che la deducibilità
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senso che la deducibilità, nel procedimento di riesame, della
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il giudice può indicare nel dispositivo un termine più
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presso il tribunale indicato nel comma 7 dell’art. 309.(1) ¶ 2. Entro
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emesso la decisione ovvero, nel caso previsto dal comma
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o al condannato che nel corso del processo sia
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o al condannato che nel corso del processo sia
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richiesta di riesame, anche nel merito, a norma dell
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giudice competente a pronunciarsi nel merito ne dispone il
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consentita la confisca. ¶ 2-bis. Nel corso del procedimento penale
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applicabilità previste dal comma 1. Nel corso delle indagini preliminari
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deposito nella segreteria.(2) ¶ 3-bis. Nel corso delle indagini preliminari
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richiesta di riesame, anche nel merito, a norma dell
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cancelleria del tribunale indicato nel comma 5, entro dieci giorni
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1988
ha emesso il provvedimento nel termine di dieci giorni
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1988
Il giudice del riesame, nel caso di contestazione della
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al giudice civile, mantenendo nel frattempo il sequestro. ¶ (1) Periodo
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ai difensori. ¶ 3. I difensori, nel termine di dieci giorni
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la trascrizione, anche sommaria, nel verbale, ai sensi di
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acquisizione. Essi sono inseriti nel fascicolo di cui all
100
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richiesta dei difensori, se nel verbale delle operazioni di
101
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registrazioni in precedenza depositati nel procedimento in cui le
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di cui intende avvalersi nel processo, per accertare se
103
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della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni
104
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il conflitto sia risolto nel senso dell’insussistenza del
105
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il conflitto sia risolto nel senso della sussistenza del
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utilizzabili i dati acquisiti nel corso delle operazioni preliminari
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e di luogo indicati nel decreto autorizzativo.(1) ¶ 2. Non possono
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di fatto espressamente indicate nel provvedimento a pena di
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1988
non possono essere individuate nel rifiuto della persona sottoposta
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della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni
111
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della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
112
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di scelta delle misure. – 1. Nel disporre le misure, il
113
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esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto. ¶ 1-bis. Contestualmente
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dagli stesse contemplate.](6,7) ¶ 3-bis. Nel disporre la custodia cautelare
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1988
per cui ritiene inidonea, nel caso concreto, la misura
116
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nella parte in cui – nel prevedere che, quando sussistono
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rispetto al concorrente esterno nel suddetto delitto, l’ipotesi
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Particolari modalità di controllo.(1) – 1. Nel disporre la misura degli
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esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto, prescrive procedure
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deroga a quanto previsto nel comma 1, in caso di
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1988
o della reclusione superiore nel massimo a tre anni
122
1988
della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
123
1988
dimora può essere disposto nel territorio di un altro
124
1988
normali esigenze di lavoro. ¶ 5. Nel determinare i limiti territoriali
125
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può autorizzarlo ad assentarsi nel corso della giornata dal
126
1988
domanda di estradizione ovvero nel caso di rinnovamento del
127
1988
o della reclusione superiore nel massimo a tre anni
128
1988
previsti dall’art. 287 comma 1. Nel corso delle indagini preliminari
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la lett. c-bis nel comma 2, la rilevabilità anche
130
1988
non vi ha proceduto nel corso dell’udienza di
131
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richiesta di custodia cautelare.(3) ¶ 2. Nel caso di assoluto impedimento
132
1988
giudice, o il presidente, nel caso di organo collegiale
133
1988
bis. Fermo quanto disposto nel comma 3 del presente articolo
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del presente articolo e nel comma 5 dell’art. 103, il
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1988
alla latitanza operano soltanto nel procedimento penale nel quale
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soltanto nel procedimento penale nel quale essa è stata
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1988
disposto dall’art. 304 comma 2](3) Nel computo dei termini della
138
1988
la deliberazione della sentenza nel giudizio di primo grado
139
1988
di primo grado o nel giudizio sulle impugnazioni solo
140
1988
p.p. deve intendersi nel senso che, indipendentemente da
141
1988
un provvedimento del giudice, nel computo dei termini di
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si tiene invece conto nel computo dei termini di
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1988
oltre il termine previsto nel comma 3, gli accertamenti medici
144
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di cinque giorni, ovvero, nel caso di rilevata urgenza
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peritali sono comunque eseguite nel rispetto della dignità e
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sia accompagnata, anche coattivamente, nel luogo, nel giorno e
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anche coattivamente, nel luogo, nel giorno e nell’ora
148
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quesiti con parere raccolto nel verbale. ¶ 2. Se, per la
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essere autorizzato a presentare, nel termine stabilito a norma
150
1988
ne fa dare atto nel verbale. ¶ 2. Della eventuale continuazione
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quali è fatta menzione nel verbale. ¶ 2. Essi possono partecipare
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fornisce il proprio parere nel termine fissato o se
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esaminare le cose sequestrate nel luogo in cui esse
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informazioni sulle voci correnti nel pubblico intorno ai fatti
155
1988
di cui si tratta nel processo o sulla moralità
156
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questa. ¶ 2. Le sentenze indicate nel comma 1 e i certificati
157
1988
nell’incidente probatorio o nel dibattimento. ¶ 2. È ammessa l
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dichiarazioni possono essere utilizzati nel dibattimento solo nei confronti
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provvedimento in udienza e, nel caso ritenga sussistenti i
160
1988
è redatto apposito verbale, nel quale si dà atto
161
1988
L’ispezione è eseguita nel rispetto della dignità e
162
1988
che dispone tale accertamento. ¶ 2. Nel procedere all’ispezione dei
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1988
giudiziaria può ordinare, enunciando nel verbale i motivi del
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La perquisizione è eseguita nel rispetto della dignità e
165
1988
mancano le persone indicate nel comma 1, la copia è
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veci. ¶ 3. L’autorità giudiziaria, nel procedere alla perquisizione locale
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Può inoltre ordinare, enunciando nel verbale i motivi del
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1988
sul posto. ¶ Art. 251. Perquisizioni nel domicilio. Limiti temporali. – 1. La
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1988
o le cose indicati nel comma 1, provvede agli accertamenti
170
1988
ministri non si pronuncia nel termine di cui al
171
1988
ministri non si pronuncia nel termine di cui al
172
1988
richiesta di riesame, anche nel merito, a norma dell
173
1988
imposta è fatta menzione nel verbale. La cauzione è
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1988
fine può imporre cauzione. ¶ 2. Nel caso previsto dal comma
175
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in primo grado, mantenendo nel frattempo il sequestro. ¶ 4. Nel
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1988
nel frattempo il sequestro. ¶ 4. Nel corso delle indagini preliminari
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1988
gli altri soggetti indicati nel c. 1 dell’art. 226 delle
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1988
al c. 1 è effettuato nel rispetto delle misure e
179
1988
o della reclusione superiore nel massimo a cinque anni
180
1988
della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
181
1988
della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
182
1988
della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
183
1988
ore al giudice indicato nel comma 1. Il giudice, entro
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1988
ministero non viene convalidato nel termine stabilito, l’intercettazione
185
1988
permangano i presupposti indicati nel comma 1. ¶ 4. Il pubblico ministero
186
1988
operazioni è redatto verbale. ¶ 2. Nel verbale è trascritto, anche
187
1988
definiti sensibili dalla legge. Nel verbale delle operazioni sono
188
1988
comma 2-bis siano trascritte nel verbale quando ne ritiene
189
1988
altresì disporre la trascrizione nel verbale, se necessarie a
190
1988
le stampe sono inserite nel fascicolo per il dibattimento
191
1988
comunicazioni o conversazioni utilizzate, nel corso delle indagini preliminari
192
1988
atti ad esse relativi nel fascicolo di cui all
193
1988
giudiziario si considera scaduto nel momento in cui, secondo
194
1988
è fuori del comune nel quale ha sede l
195
1988
o invito. ¶ Art. 175. Restituzione nel termine. – 1. Il pubblico ministero
196
1988
i difensori sono restituiti nel termine stabilito a pena
197
1988
richiesta per la restituzione nel termine è presentata, a
198
1988
dieci giorni da quello nel quale è cessato il
199
1988
restituito, a sua richiesta, nel termine per proporre opposizione
200
1988
a pena di decadenza, nel termine di trenta giorni
201
1988
che concede la restituzione nel termine per la proposizione
202
1988
la richiesta di restituzione nel termine può essere proposto
203
1988
la richiesta di restituzione nel termine per proporre impugnazione
204
1988
termine. ¶ 8. Se la restituzione nel termine è concessa a
205
1988
Art. 176. Effetti della restituzione nel termine. – 1. Il giudice che
206
1988
assistere. ¶ 2. Se la restituzione nel termine è concessa dalla
207
1988
se si sono verificate nel giudizio, dopo la deliberazione
208
1988
giudice. ¶ 4. Le nullità verificatesi nel giudizio devono essere eccepite
209
1988
probatorio o in dibattimento nel contraddittorio con la persona
210
1988
per cui si procede, nel caso previsto dall’art
211
1988
stabiliti dalle leggi civili. – 1. Nel processo penale non si
212
1988
deporre sulle voci correnti nel pubblico né esprimere apprezzamenti
213
1988
esame delle persone indicate nel comma 1. ¶ 3. L’inosservanza della
214
1988
del c. 4 ove interpretato nel senso che gli ufficiali
215
1988
p., e non anche nel caso in cui, pur
216
1988
pecuniaria; ¶ d) coloro che nel medesimo procedimento svolgono o
217
1988
sentito come testimone, inoltre, nel caso previsto dall’art
218
1988
un difensore di ufficio.(2) ¶ 4. Nel caso previsto dal c
219
1988
nei suoi confronti, se nel procedimento egli aveva negato
220
1988
aveva reso alcuna dichiarazione. Nel caso previsto dal c
221
1988
che le ha rese nel procedimento a suo carico
222
1988
procedimento a suo carico, nel procedimento di revisione della
223
1988
il conflitto sia risolto nel senso dell’insussistenza del
224
1988
il conflitto sia risolto nel senso della sussistenza del
225
1988
una delle persone indicate nel comma 2 per eseguire un
226
1988
reticenza. Testimoni renitenti. – 1. Se nel corso dell’esame un
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1988
se il testimone persiste nel rifiuto, dispone l’immediata
228
1988
Art. 208. Richiesta dell’esame. – 1. Nel dibattimento, l’imputato, la
229
1988
ne è fatta menzione nel verbale. ¶ Art. 210. Esame di
230
1988
in un procedimento connesso.(1) – 1. Nel dibattimento, le persone imputate
231
1988
richiesta di parte, ovvero, nel caso indicato nell’art
232
1988
testimoni.(2) ¶ 3. Le persone indicate nel comma 1 sono assistite da
233
1988
avverte le persone indicate nel comma 1 che, salvo quanto
234
1988
all’esame dell’imputato nel medesimo procedimento su fatti
235
1988
occorra, alle reciproche contestazioni. ¶ 2. Nel verbale è fatta menzione
236
1988
sull’attendibilità del riconoscimento. ¶ 2. Nel verbale è fatta menzione
237
1988
possa vedere la prima. ¶ 3. Nel verbale è fatta menzione
238
1988
regolare compimento dell’atto. ¶ 4. Nel determinare le modalità dell
239
1988
abitualità o la professionalità nel reato, la tendenza a
240
1988
o della reclusione superiore nel massimo a tre anni
241
1988
comma 3 si applica anche nel caso di revoca. ¶ Art
242
1988
revoca, di incompatibilità, e nel caso di abbandono, il
243
1988
nullità, questa sussiste soltanto nel caso in cui la
244
1988
originale ed è posta nel luogo in cui l
245
1988
commessa dalle persone indicate nel comma 1 il pubblico ministero
246
1988
autorizzare i soggetti indicati nel comma 1 all’accesso diretto
247
1988
La deliberazione è segreta. ¶ 5. Nel caso di provvedimenti collegiali
248
1988
ritardo ai soggetti indicati nel comma 1, che possono proporre
249
1988
nell’udienza preliminare e nel dibattimento, gli originali dei
250
1988
legittimo impedimento di comparire nel luogo, giorno e ora
251
1988
effettua la riproduzione fonografica, nel verbale è indicato il
252
1988
richiesta o una memoria nel corso del procedimento. ¶ 2. Negli
253
1988
tale caso è inserita nel verbale con la traduzione
254
1988
un procedimento connesso. Nondimeno, nel caso previsto dall’art
255
1988
possibile, alle persone indicate nel presente titolo. Quando la
256
1988
ne sia fatta menzione nel verbale.(6) ¶ 5-bis. Le comunicazioni
257
1988
non è possibile procedere nel modo indicato nei commi
258
1988
la conoscenza dell’atto. ¶ 2. Nel decreto sono indicate le
259
1988
atti del pubblico ministero nel corso delle indagini preliminari
260
1988
ne sia fatta menzione nel verbale.(3) ¶ 4. Il decreto di
261
1988
dichiarare o eleggere domicilio nel territorio dello Stato. Se
262
1988
territorio dello Stato. Se nel termine di venti giorni
263
1988
eleggere il proprio domicilio nel luogo in cui si
264
1988
eseguita mediante pubblici annunzi. Nel decreto sono designati, quando
265
1988
imputato detenuto sono eseguite nel luogo di detenzione mediante
266
1988
casa di abitazione o nel luogo in cui l
267
1988
Qualora i luoghi indicati nel comma 1 non siano conosciuti
268
1988
la notificazione è eseguita nel luogo dove l’imputato
269
1988
Se le persone indicate nel comma 1 mancano o non
270
1988
dagli atti è eseguita nel luogo in cui egli
271
1988
ricerche dell’imputato, particolarmente nel luogo di nascita, dell
272
1988
o dal pubblico ministero nel corso delle indagini preliminari
273
1988
o la polizia giudiziaria, nel primo atto compiuto con
274
1988
di tale comunicazione o nel caso di rifiuto di
275
1988
compierla, è fatta menzione nel verbale. ¶ 2. Fuori del caso
276
1988
successive notificazioni verranno eseguite nel luogo in cui l
277
1988
dimissione. ¶ 4. Se la notificazione nel domicilio determinato a norma
278
1988
del Tribunale del luogo nel quale l’imputato si
279
1988
l’imputato si trova. ¶ 3. Nel caso previsto dal comma
280
1988
una autorità giudiziaria che, nel frattempo, abbia trasmesso gli
281
1988
valide le notificazioni disposte nel domicilio precedentemente dichiarato o
282
1988
Formalità per le notificazioni nel domicilio dichiarato o eletto
283
1988
Per le notificazioni eseguite nel domicilio dichiarato o eletto
284
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dichiarare o eleggere domicilio nel territorio dello Stato. Se
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territorio dello Stato. Se nel termine di trenta giorni
286
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precedenti si applicano anche nel caso in cui dagli
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modalità prescritte dal giudice nel decreto previsto dall’art
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la legge disponga altrimenti, nel termine non si computa
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tutte le sezioni istituite nel distretto. ¶ 2. Le attività di
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norma dell’art. 447 comma 1, nel decreto di citazione diretta
291
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diretta a giudizio e nel giudizio direttissimo.(1) ¶ 2. La qualità
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Le dichiarazioni comunque rese(1) nel corso del procedimento dall
293
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inutilizzabili, rese dall’imputato nel corso di programmi terapeutici
294
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mar. 2001, n. 63. ¶ Art. 65. Interrogatorio nel merito. – 1. L’autorità giudiziaria
295
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ne è fatta menzione nel verbale. Nel verbale è
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fatta menzione nel verbale. Nel verbale è fatta anche
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identità personale dell’imputato. – 1. Nel primo atto cui è
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quando vi è pericolo nel ritardo, ogni altra prova
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per l’incidente probatorio. Nel frattempo restano sospesi i
300
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Quando vi è pericolo nel ritardo, possono essere assunte
301
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Se la sospensione interviene nel corso delle indagini preliminari
302
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previste dall’art. 70 comma 3. ¶ 6. Nel caso di sospensione, non
303
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Qualora vi sia pericolo nel ritardo, il giudice dispone
304
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in ogni caso efficacia nel momento in cui viene
305
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provvedimento dell’autorità indicata nel comma 1. ¶ 3. Quando è stata
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forme previste dall’articolo 286. ¶ 4. Nel corso delle indagini preliminari
307
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penale può essere esercitata nel processo penale dal soggetto
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civile può essere trasferita nel processo penale fino a
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se non è trasferita nel processo penale o è
310
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costituzione di parte civile nel processo penale o dopo
311
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contenuta non trovi applicazione nel caso di accertato impedimento
312
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civile. – 1. L’azione civile nel processo penale è esercitata
313
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di esse dal giorno nel quale è eseguita la
314
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esclusione della parte civile. ¶ 2. Nel caso di costituzione di
315
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nella udienza preliminare o nel dibattimento. ¶ 3. Se la costituzione
316
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Se la costituzione avviene nel corso degli atti preliminari
317
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imputato può essere citato nel processo penale a richiesta
318
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della parte civile e, nel caso previsto dell’art
319
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ministero e all’imputato. Nel caso previsto dall’art
320
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nell’udienza preliminare o nel giudizio. La nullità della
321
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assicuratore possa essere citato nel processo penale a richiesta
322
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citazione del responsabile civile nel procedimento davanti al pretore
323
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civile può intervenire volontariamente nel processo, anche a mezzo
324
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di esse dal giorno nel quale è eseguita la
325
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nella udienza preliminare o nel dibattimento. Il giudice decide
326
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per il medesimo fatto. ¶ 3. Nel caso di esclusione della
327
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al ruolo che assume nel corso delle indagini e
328
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diritti riconosciuti dalla legge nel caso in cui risieda
329
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dal reato possono intervenire nel procedimento fino a che
330
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le ragioni dell’urgenza. Nel corso del giudizio può
331
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delle parti private indicate nel comma 1 per ogni effetto
332
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personalmente il giudice ovvero, nel corso delle indagini preliminari
333
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trascritto, neanche sommariamente, e nel verbale delle operazioni sono
334
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arresto o il fermo. ¶ 3. Nel corso delle indagini preliminari
335
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l’incompatibilità è rilevata nel corso delle indagini preliminari
336
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responsabilità di altro imputato nel medesimo procedimento o in
337
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ha efficacia di giudicato nel procedimento penale. ¶ CAPO II
338
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della reclusione non inferiore nel massimo a ventiquattro anni
339
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L. 9 ott. 1967, n. 962 e nel titolo I del libro
340
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della reclusione non inferiore nel massimo a dieci anni
341
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della reclusione non inferiore nel massimo a dieci anni
342
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noto il luogo indicato nel comma 1, la competenza appartiene
343
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la notizia di reato nel registro previsto dall’articolo
344
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della consegna dell’imputato. Nel caso di pluralità di
345
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determinarla nei modi indicati nel comma 1.(1) ¶ 2. In tutti gli
346
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la notizia di reato nel registro previsto dall’articolo
347
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un ufficio giudiziario compreso nel distretto di Corte d
348
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materia, che ha sede nel capoluogo del distretto di
349
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determinato dalla legge. ¶ 2. Se nel distretto determinato ai sensi
350
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giudice che ha sede nel capoluogo del diverso distretto
351
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Art. 14. Limiti alla connessione nel caso di reati commessi
352
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per il primo reato. ¶ 2. Nel caso previsto dall’articolo
353
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la pena più elevata nel massimo ovvero, in caso
354
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la pena più elevata nel minimo; se sono previste
355
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composizione resta ferma anche nel caso di successiva separazione
356
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di giurisdizione è rilevato nel corso delle indagini preliminari
357
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per le indagini preliminari. – 1. Nel corso delle indagini preliminari
358
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competente. ¶ Art. 23. Incompetenza dichiarata nel dibattimento di primo grado
359
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di primo grado. – 1. Se nel dibattimento di primo grado
360
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giudice di appello pronuncia nel merito, salvo che si
361
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sulla competenza è vincolante nel corso del processo, salvo
362
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decisione di quest’ultimo. ¶ 3. Nel corso delle indagini preliminari
363
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con reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
364
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pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni
365
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Art. 33-septies. Inosservanza dichiarata nel dibattimento di primo grado
366
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dibattimento di primo grado.(1) – 1. Nel dibattimento di primo grado
367
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di appello pronuncia tuttora nel merito se ritiene che
368
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determinata da atti compiuti nel procedimento. – 1. Il giudice che
369
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bis. Il giudice che nel medesimo procedimento ha esercitato
370
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applicano al giudice che nel medesimo procedimento abbia adottato
371
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il provvedimento di restituzione nel termine di cui all
372
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procedere non può esercitare nel medesimo procedimento l’ufficio
373
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di G.U.P. nel procedimento penale a carico
374
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a) se ha interesse nel procedimento o se alcuna
375
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motivi di astensione indicati nel comma 1 lettera b) seconda
376
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alla costituzione delle parti; nel giudizio, fino a che
377
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divenuta impossibile la ripetizione. Nel processo davanti a tale
378
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operai e impiegati, verificatasi nel biennio precedente.(2) ¶ (1) Comma così
379
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n. 152,](6) le funzioni indicate nel comma 1 lettera a) sono
380
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del capoluogo del distretto nel cui ambito ha sede
381
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terrorismo le funzioni indicate nel comma 1, lett. a), sono
382
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del capoluogo del distretto nel cui ambito ha sede
383
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penale, le funzioni indicate nel comma 1, lettera a), del
384
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del capoluogo del distretto nel cui ambito ha sede
385
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decisioni e dei provvedimenti nel territorio di altro Stato
386
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si provvede senza formalità, nel rispetto dei diritti fondamentali
387
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e all’autorità giudiziaria.(3) ¶ 2. Nel concorso di più domande
388
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una pena diversa, comunque nel rispetto di quanto stabilito
389
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esso è fatta menzione nel verbale.(1) ¶ 3. La decisione favorevole
390
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alla corte di appello nel cui distretto l’imputato
391
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dimora o il domicilio nel momento in cui la
392
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la facoltà di intervenire nel procedimento davanti alla corte
393
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dal ricevimento del ricorso.(1) ¶ 2. Nel giudizio davanti alla corte
394
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estradizione perde efficacia se, nel termine fissato, lo stato
395
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estradando deve essere giudicato nel territorio dello Stato o
396
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art. 710 si applicano anche nel caso in cui lo
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è previsto lo scalo nel territorio dello Stato. Tuttavia
398
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ritorna per qualsiasi causa nel territorio dello Stato, previo
399
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corte di appello o, nel corso del procedimento davanti
400
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alla corte di appello nel cui distretto la persona
401
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della corte di appello nel cui distretto l’arresto
402
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di specialità, facendone menzione nel verbale(1). ¶ 2. Al fine di
403
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corte di appello o, nel corso del procedimento davanti
404
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la corte di appello nel cui distretto si procede
405
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del distretto del luogo nel quale deve compiersi l
406
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il procuratore del luogo nel quale deve compiersi il
407
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di eguale numero, quello nel cui distretto deve compiersi
408
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Ministro della giustizia. ¶ 4. Se nel corso dell’esecuzione il
409
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testimoni residenti o dimoranti nel territorio dello Stato, richiesta
410
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imputato residente o dimorante nel territorio dello stato è
411
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della Repubblica del luogo nel quale devono essere compiuti
412
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in stato di detenzione nel territorio dello Stato estero
413
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per i fatti commessi nel corso dell’audizione in
414
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richiedere il trasferimento temporaneo nel territorio italiano di persona
415
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mediante videoconferenza, ove necessario. ¶ 7. Nel verbale redatto dall’autorità
416
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la corte di appello, nel distretto della quale ha
417
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la corte di appello nel distretto della quale ha
418
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alla corte di appello nel distretto della quale ha
419
1988
Se nello stato estero nel quale fu pronunciata la
420
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il magistrato di sorveglianza, nel determinare le prescrizioni relative
421
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sentenza straniera è convertito nel pari valore in euro
422
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una somma di denaro. – 1. Nel caso di esecuzione di
423
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condannato che si trovi nel territorio dello Stato. ¶ 2. Si
424
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sua richiesta, allo stato nel quale è stata pronunciata
425
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devolute allo Stato estero nel quale è stata pronunciata
426
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La corte di appello, nel deliberare il riconoscimento della
427
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A domanda dell’interessato, nel medesimo procedimento e con
428
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alla corte di appello nel distretto della quale le
429
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il condannato si trova nel territorio dello stato richiesto
430
1988
della corte di appello nel cui distretto fu pronunciata
431
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richiede la custodia cautelare.(1) ¶ 2. Nel domandare l’esecuzione di
432
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presso il giudice competente. ¶ 2. Nel caso in cui le
433
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procedere, enunciandone la causa nel dispositivo. ¶ (1) La Corte cost
434
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sentenza penale di condanna nel giudizio civile o amministrativo
435
1988
imputato lo ha commesso, nel giudizio civile o amministrativo
436
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citato ovvero sia intervenuto nel processo penale. ¶ 2. La stessa
437
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particolare tenuità del fatto nel giudizio civile o amministrativo
438
1988
imputato lo ha commesso, nel giudizio civile o amministrativo
439
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citato ovvero sia intervenuto nel processo penale. ¶ 2. La stessa
440
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sentenza penale di assoluzione nel giudizio civile o amministrativo
441
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di una facoltà legittima, nel giudizio civile o amministrativo
442
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Efficacia della sentenza penale nel giudizio disciplinare. – 1. La sentenza
443
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ha efficacia di giudicato nel giudizio per responsabilità disciplinare
444
1988
ha efficacia di giudicato nel giudizio per responsabilità disciplinare
445
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o che sia intervenuto nel processo penale, la sentenza
446
1988
ha efficacia di giudicato nel giudizio civile o amministrativo
447
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dell’autorizzazione è sorta nel corso dell’esecuzione. ¶ 5. I
448
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dei quali è prescritta nel presente titolo la notificazione
449
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fine il pubblico ministero, nel trasmettere l’istanza al
450
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custodia cautelare in carcere nel momento in cui la
451
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permane nello stato detentivo nel quale si trova e
452
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titolo. – 1. Il pubblico ministero, nel determinare la pena detentiva
453
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prova, il pubblico ministero, nel determinare la pena da
454
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a violazioni amministrative accertate nel processo penale, il pubblico
455
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e il giudice indicato nel comma 2 negli altri casi
456
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prove, procede in udienza nel rispetto del contraddittorio. ¶ 6. Il
457
1988
divenuto esecutivo, valutata anche nel merito l’osservanza delle
458
1988
osservanza delle garanzie previste nel caso di irreperibilità del
459
1988
sospesa. ¶ 3. Se l’interessato, nel proporre richiesta perché sia
460
1988
condizioni per la restituzione nel termine a norma dell
461
1988
la richiesta di restituzione nel termine non può essere
462
1988
e del reato continuato. – 1. Nel caso di più sentenze
463
1988
non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
464
1988
scadenza del termine stabilito nel decreto di concessione o
465
1988
per abolizione del reato. – 1. Nel caso di abrogazione o
466
1988
non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
467
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non è stata dichiarata nel dispositivo della sentenza e
468
1988
attestazione di tale adempimento nel verbale, con la dichiarazione
469
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è inserito per intero nel verbale. Se il documento
470
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dà le disposizioni occorrenti nel relativo verbale. ¶ Art. 676. Altre
471
1988
luogo a procedere, e, nel caso di più sentenze
472
1988
di abitualità o professionalità nel reato o di tendenza
473
1988
di abitualità o professionalità nel reato. Provvede altresì, su
474
1988
di abitualità o professionalità nel reato o di tendenza
475
1988
estinzione della pena accessoria nel caso di cui all
476
1988
numero 1 del c.p., nel quale provvede il ministro
477
1988
altri per pubblicazione avvenuta nel suo giornale. ¶ 2. Fuori di
478
1988
essere riconosciuti ed eseguiti nel territorio dello Stato; l
479
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diritti fondamentali della persona nel mutuo riconoscimento. – 1. L’autorità
480
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da riconoscere ed eseguire nel territorio dello Stato. ¶ 2. L
481
1988
deposito della sentenza ovvero, nel caso previsto dall’art
482
1988
della impugnazione motivi nuovi nel numero di copie necessarie
483
1988
Impugnazione di ordinanze emesse nel dibattimento. – 1. Quando non è
484
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contro le ordinanze emesse nel corso degli atti preliminari
485
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degli atti preliminari ovvero nel dibattimento può essere proposta
486
1988
Art. 587. Estensione dell’impugnazione. – 1. Nel caso di concorso di
487
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anche agli altri imputati. ¶ 2. Nel caso di riunione di
488
1988
impugnazione. ¶ 3. L’imputato che nel giudizio di impugnazione riporta
489
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entro i limiti indicati nel comma 1, di dare al
490
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non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
491
1988
non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
492
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la volontà di comparire. ¶ 3. Nel caso di rinnovazione dell
493
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ma possono essere riproposte nel dibattimento. ¶ 4. Fermo restando quanto
494
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ne è fatta menzione nel decreto di citazione. ¶ 3. Il
495
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modo difforme dall’accordo.(1) ¶ 2.(2) ¶ 3. Nel dibattimento può essere data
496
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di prove già acquisite nel dibattimento di primo grado
497
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ritiene assolutamente necessaria. ¶ 3-bis. Nel caso di appello del
498
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giudice provvede con ordinanza, nel contraddittorio delle parti. ¶ 6. Alla
499
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dichiarata la nullità, decidere nel merito, qualora riconosca che
500
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del dibattimento e decide nel merito. ¶ 7. Quando il giudice