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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ada Negri, Di giorno in giorno, 1932

concordanze di «nel»

nautoretestoannoconcordanza
1
1932
LUNA ¶ S'era girata, nel pomeriggio, mezza la città
2
1932
arancione, tonda e cordiale nel sereno crepuscolo. ¶ Diedi un
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1932
anch'io ridevo; ma nel riso di Libellula, e
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1932
e ombra, la luna nel cielo. La perdevo, ma
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1932
che man mano moriva nel viola. S'erano intanto
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1932
ripeteva nella forma e nel candore; ma rispecchiandone un
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1932
terrestre e volgare; mentre, nel loro confronto, la vedevo
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1932
corso Vittoria ero sboccata nel corso XXII Marzo, tagliando
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1932
attenta. ¶ Avrei voluto salutar nel suo nome almeno qualche
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1932
con me a nascondarello nel parco di Villa delle
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1932
immancabile, sempre. Quante volte, nel corso dell'esistenza, triste
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1932
l'avevo vista comparire nel mio cielo, a testimonio
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1932
laterale, mi trovai quasi nel buio, e nel silenzio
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1932
quasi nel buio, e nel silenzio. Poche vetrine scarsamente
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1932
me: solo per me: nel gran sereno dove non
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1932
campi sparsi di lucciole. Nel mio terrazzo pieno di
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1932
volto di Dio splendesse nel disco lunare, e mi
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1932
all'altezza delle grondaie. Nel tepore della piccola stanza
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1932
un po' a ridosso nel ristretto spazio, gli s
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1932
finestra risaltavano piú candide nel contrasto con quel roseo
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1932
del ramo di pèsco: nel cervello, che pensieri simili
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1932
fenomeno mimètico s'avverava nel fatto spirituale, in modo
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1932
il caldo sia caldo: nel marzo, invece, il freddo
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1932
tal pace e lietezza nel volto levato verso la
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1932
fa loro da sfondo. Nel barbaglio solare, non mi
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1932
madre la cantava sempre. Nel marzo, poi, cantava da
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1932
C'è dei punti, nel giardino, – specie al riparo
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1932
rèdole: goccioline di cielo. ¶ Nel brolo, i peri nani
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1932
ciliegio, alto e solo, nel mezzo, è in fiore
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1932
splendendo sí e no nel vibratile corsaletto d'oro
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1932
miei; e ogni marzo, nel mio orto, ritrovarmi a
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1932
quando sto con loro nel parco. ¶ Sono pieni d
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1932
e chiacchiericci e liti, nel folto. Arrivo a non
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1932
penetro con l'anima nel tronco, accompagno le linfe
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1932
veglia sino al mattino, nel parco. Cosí brevi e
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1932
uccellino, che si sveglia nel folto; e le stelle
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1932
Con loro s'entra nel regno delle fate. ¶ Per
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1932
bada gli acquazzoni, sarà, nel settembre, un raccolto opulento
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1932
barattoli di latta giacenti nel fondo, danzano le libellule
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1932
s'aggiunge al quadro, nel quale cerco di rilevare
41
1932
angolo sullo spiazzo, e, nel tempo, fu senza dubbio
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1932
sambuchi. È bello ascoltare. Nel crepuscolo il dialogo s
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1932
TERRA ¶ Affondo le mani nel ciglione del prato, qui
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1932
altra, divertendomi e riposandomi nel gioco alterno. Sulle palme
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1932
sapevo spiegare, nacquero, crebbero nel mio intimo. Soffrivo: non
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1932
bocca, e a morirvi, nel giorno che il Signore
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1932
e vi s'oppone, nel medesimo tempo. ¶ È d
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1932
riparar la testina ripiegata nel sonno. ¶ VILLA SUL LAGO
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1932
senza pensieri. Si portavano nel giardino tavolini da gioco
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1932
di passero: null'altro, nel grigio d'un'atmosfera
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1932
volano rasente terra. Camminando nel parco, m'accorsi che
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1932
cammino: la parola restava nel vuoto. Giunta alla fila
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1932
anche gli uccelli. Nascosti nel frondame, non cantavano ma
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1932
ricordare, m'ero addentrata nel viale dei tigli; e
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1932
la quercia della prateria, nel parco, era stata chiamata
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1932
della foresta. V'è nel suo aspetto un misto
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1932
il greto della Stàffora nel lume siderale diventa una
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1932
zona di pianeta morto, nel parco il pino si
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1932
e quali uomini, come nel giro di gonna della
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1932
pure, povera donna, (che nel confronto con la grande
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1932
freschezza d'una ghianda nel grembo, per chi ha
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1932
anche con me! Sto nel mezzo del prato, esitante
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1932
andare. Ella entra, impetuosa, nel gioco: io siedo, alla
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1932
del tronco, m'immergo nel cerchio d'ombra. ¶ RONDINE
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1932
Storchio, passeggiando con lei nel parco delle Terme. Tra
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1932
file di quercioli giovani, nel mattino sereno, siamo dirette
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1932
si sarebbe a teatro, nel cerchio magico della diva
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1932
respira: passa molte ore nel raccoglimento della preghiera: è
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1932
gloria. Gloria? Parola tremenda, nel senso assoluto. Ma, sia
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1932
nei paniers di Manon, nel kimono di Butterfly, con
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1932
Mi sforzo d'entrare nel segreto degli occhi glauco
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1932
Donna che ha sofferto: nel cuore, nel corpo, nella
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1932
ha sofferto: nel cuore, nel corpo, nella Via Crucis
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1932
piú bella dei fiori, nel suo verde intenso. Gli
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1932
seconda dell'ora dà nel roseo o nel ferrigno
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1932
dà nel roseo o nel ferrigno ricco, protervo: in
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1932
piú volte ai perugini, nel lontano tempo di sua
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1932
calmi, i colombi mettono nel concerto la nota minore
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1932
chiama Marcella, e ha nel bel viso un che
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1932
di Santa Chiara violaceo nel tramonto, a scarpata lungo
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1932
piú sommessi i rondoni nel volo e nella voce
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1932
punti dell'orizzonte, formando nel cielo il segno della
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1932
sorella di Amata. ¶ Tutte, nel processo di canonizzazione che
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1932
quanto confessa suor Filippa nel processo, «sora Clara amava
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1932
delle Creature. E poi nel dormitorio, dove la Santa
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1932
e la bocca pone nel volto un elemento di
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1932
nella sua volontà e nel suo verbo per rinascere
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1932
Son giovani, belle, ridenti, nel manto grigio che le
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1932
agli ulivi di Chiara, nel bianco e nero del
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1932
donne che non portino nel cuore e sulla veste
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1932
miei occhi finisce, entra nel cielo. ¶ Questa malinconia è
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1932
venne da lui solennizzata nel modo piú pio, con
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1932
ride con allegrezza. Ora, nel piviale fiammante, sotto la
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1932
ode dovunque, mi rintrona nel cuore. Anche via di
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1932
crocifisso. ¶ PIAZZA DEL VESCOVADO ¶ Nel giugno, quand'io ci
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1932
chioccola dai due zampilli, nel mezzo, e sotto gli
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1932
cuore di Maria pulsare nel nostro; ma ignoriamo se
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1932
súbito la riabbassa, sprofondandosi nel dolcissimo abbandono del rendimento
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1932
tuffandosi per la prima nel sole. ¶ LE CARCERI ¶ Il
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1932
precipitano sino a confluire nel fondo. In virtú d
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1932
che contenga l'infinito nel giro matematico delle undici
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1932
passi ancora, ed eccomi nel cortiletto dell'Eremo, accanto
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1932
novizio, ch'è rientrato nel suo ritiro. Assai piú
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1932
anche l'atomo trasforma nel volto divino. Caritatevole, dava
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1932
sento respirar intorno anche nel sonno; ma come compagnia
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1932
pendula che forma chiosco nel giardinetto di ponente, con
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1932
noi visse in essa nel tempo: festa d'arricchimento
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1932
la limpida corrente, come nel tempo in cui ero
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1932
fiume; e fanno malinconia. ¶ Nel suo tempo, anche Marietta
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1932
lo stanzone d'entrata: nel quale due o tre
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1932
Pavia. La casa fu, nel passato, un convento. V
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1932
li chiama a raccolta, nel tempio o nella piazza
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1932
fissità, dal proprio vuoto nel vuoto, sono mute, sorde
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1932
contro il cielo che nel tramonto settembrino si va
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1932
che giocano ai birilli. Nel vicolo Pertusati sento odore
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1932
immutabile nello spazio e nel tempo. Penso al motto
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1932
dominio – temporale e spirituale – nel mondo, e piú umile
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1932
barriera, il Naviglio sfocia nel Ticino: il quale lo
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1932
all'altezza delle bifore, nel sole dalle bifore alla
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1932
ocra nell'ombra, giallorosea nel sole: piú rosea dove
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1932
due o tre monete nel piattello: faccio una carezza
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1932
questa che di quelle. Nel sorriso si anima, allargando
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1932
il viso: nella nuca, nel torso, nell'incedere leggo
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1932
che passano di volo nel mondo, lasciando dietro di
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1932
splende piú. Torno tranquilla. Nel silenzio pieno d'aria
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1932
poi, dentro, a gruppi, nel portico. Tutti estatici al
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1932
acqua giú pel mento. Nel dedalo di viuzze che
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1932
solitudine: sensazione d'essere nel tempo da quando il
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1932
altro in salita: eccoci nel cuore di Porta Calcinara
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1932
la creatura mi nasceva nel fieno o nel melgone
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1932
nasceva nel fieno o nel melgone. E patir fame
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1932
ritornavano persino la notte, nel sonno, che ne diveniva
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1932
alle finestre, o nascosti nel verde degli orti. ¶ Il
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1932
nato da lui. ¶ Forse nel suo cervello sta già
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1932
volta. Questo giardino-ortaglia, nel quale spingo lo sguardo
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1932
requie; e si scoperse nel cuore, bell'e composto
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1932
tardi introdotti a mosaico nel disegno delle Grazie? ¶ Vagabondava
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1932
per ciottolose viuzze che nel silenzio risuonavano de' suoi
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1932
costruito dagli angeli; e nel mezzo della piazzetta era
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1932
policromi, incastonate quali gemme nel mattone, la facciata di
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1932
La facciata però è nel sole. ¶ Ai due lati
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1932
e m'accompagna dappertutto: nel quale Giuseppe Faraoni ha
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1932
conserva qualcosa che appartenne, nel tempo fissato, al suo
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1932
file di lampade, infisse nel marmo delle balaustre: d
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1932
tante comunità agostiniane sparse nel mondo e unite nella
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1932
Prima che dall'altare nel quale stanno nascoste le
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1932
Divisa in tre piani, nel piano di mezzo ha
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1932
mistero occultate. Passarono – festuche nel vento – generazioni, terremoti, guerre
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1932
di bronzo) venne fatta nel 1695 da alcuni muratori e
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1932
di muro. E solo nel 1728, dopo lunga serie di
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1932
di popolo, esser riposte nel sepolcro sotto l'arca
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1932
di sasso logoro, scavati nel mezzo da milioni di
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1932
Boezio regge e rapisce nel volo. Piú in alto
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1932
davanti al sepolcro. Rivedo nel pensiero il Santo in
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1932
è quasi un colle: nel tramonto diaccio hanno un
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1932
causa dell'altezza, riflessa nel fiume a sí gran
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1932
a tremolare, capovolti, inquieti, nel fiume. I piccoli roghi
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1932
e decisa, che portasse nel volto e negli atti
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1932
dalla madre capricciosamente annodata. Nel visetto lentigginoso, il naso
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1932
le ore del pomeriggio, nel viale un po' fuori
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1932
era diversa. Un pugnaletto nel fodero. Seduta su un
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1932
su una seggiola bassa nel vano del portone, teneva
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1932
quaderni di scuola e nel registro della signora maestra
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1932
d'una ragazzetta qualunque, nel periodo della crisi di
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1932
dalle fiammelle che tremano nel sole e, di sera
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1932
vede che è qualcuno, nel senso del volere fortemente
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1932
sulle labbra: giurerei che nel portafoglio non tiene nemmeno
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1932
una spazzolata alla diavola nel piú breve tempo possibile
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1932
ricami: il cui stile, nel violento contrasto del rosso
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1932
facesse vestire – tal quale nel cinematografo – il costume nazionale
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1932
di che viver bene. Nel mio nido mi piaceva
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1932
terra di peso, sola nel corridoio fra la mia
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1932
era già scritto. Penetrare nel buio fondo dei giorni
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1932
si ritirò con me nel vano d'una finestra
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1932
padrone sono io; e nel mio destino ci sei
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1932
Cracovia, con apparecchio radiofonico nel carrozzone: viva il progresso
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1932
il giorno: quindici ottobre. Nel pomeriggio avevamo sentito entrambi
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1932
piano: poche stanzette linde. Nel salotto che serviva anche
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1932
sempre con quel chiodo nel cervello. Ed ecco, davanti
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1932
mattino io mi facevo nel cuore. Non c'è
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1932
Milano: Iside, a perfezionarsi nel canto: Irene, a darvi
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1932
era morta, di tifo, nel '15, qualche mese dopo l
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1932
che m'ha aiutata nel trasloco, m'ha saldato
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1932
mani sembrano state immerse nel tannino, screpolate, nere, fibrose
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1932
dei trucioli mi va nel sangue; mi ricorda il
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1932
zio Lègora. Troverò ancora, nel mio minuscolo appartamento, qualche
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1932
giú il bel larice nel bosco. Il travaglio dell
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1932
vivente, che si perde nel passato e non si
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1932
occhi e i denti nel riso, perché stava assicurando
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1932
o d'oscuro fosse nel suo modo di essere
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1932
In ciabatte e grembialone, nel regno della sua cucina
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1932
mancava mai. Osservandola, inquadrata nel vano dell'uscio che
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1932
una persona di comando nel luogo dove non avrebbe
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1932
e guardava il Naviglio. Nel cortiletto rustico, l'immancabile
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1932
quelli che si dibattono nel mondo. Sono felice. E
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1932
superiorità morale di lei, nel confronto di tante donne
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1932
la vista. ¶ UN SOGNO ¶ Nel pomeriggio di quel giorno
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1932
lei, né al padre: nel fisico, nel morale, un
199
1932
al padre: nel fisico, nel morale, un altro ceppo
200
1932
giunto senz'avvertire, improvviso, nel giubilo d'esser divenuto
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1932
Gianna Arconti si rifugiò nel proprio appartamento: tirò il
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1932
lume dello sguardo, e nel rilassamento dei muscoli, il
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1932
grazia, era la felicità. ¶ Nel ridestarsi, il suo profondo
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1932
contro il mio petto, nel momento in cui ero
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1932
sveglia, spalancò gli occhi nel buio, tese la mano
206
1932
Gianna era stata rivelata nel sogno ch'ella avrebbe
207
1932
Provincia Agostiniana di Napoli nel 1930.