Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

rumore de' suoi passi nell'altra stanza, il fruscìo

crepitare della brage morente; nell'aria il profumo delle

chiamarsi così, io vivevo nell'ardore di una febbre

tormenti più acerbi che nell'assoluta rinunzia. Sentivo confusamente

della brage ravvivata, ma nell'ombra la sua mano

Qualcosa cessò di vivere nell'anima mia più profonda

e qualcosa d'irritante nell'asciuttezza della sua faccia

di camminare con rapidità nell'ingombro dei marciapiedi; provavo

padrone. Salito che fui nell'anticamera, il domestico tornò

tappeto, appoggiandosi alla parete, nell'ombra. ¶ - Credevo che non

dovuto sacrificarmi a lei, nell'ora in cui sentivo

e pensai di muovere nell'animo suo quei sentimenti

ch'ella seppe infondere nell'amore; odiarmi per tutte

chiudere il nostro amore nell'antica solitudine di Torre

stanza era vuota; rimaneva nell'aria il profumo di

erano prima, esattamente. ¶ Scesi. Nell'atrio domandai al portiere

Mi aveva dunque ingannato nell'affermarmi di non conoscere

stelle, con i presagi, nell'inverno, della imminente primavera

incedere d'ogni passo. Nell'altra mano teneva una

grossolane. Quand'ella entrò nell'albergo, i due si

traversando la strada, entrai nell'atrio, dove molti forestieri

malgrado resisterle, e perchè nell'amaro sospetto mi pareva

madre tutta in lacrime nell'angolo di una sala

più tardi ella seppe, nell'ascoltare i discorsi dei

visse di sè, chiudendo nell'anima sua di fanciulla

elogi su di lui. Nell'ultima sua lettera egli

volta egli si atterriva nell'udirla parlare; allora la

la giovinezza passerà vanamente nell'insegnare le parole straniere

rosa inutile che sfiorisse nell'eremo, dietro una rupe

convulsa, che risonò sinistramente nell'ombra delle volte arboree

accogliere negli occhi e nell'anima tutto quello che

l'angoscia20 che passava nell'anima del morituro. Poi

mentre l'anima varcava nell'assoluto nulla, verso la

spaventosa d'ombre, come nell'incubo di una vigilia

brillava d'infinite stelle, nell'ombra, nell'oblìo d

infinite stelle, nell'ombra, nell'oblìo d'un'ora

città del piacere, dove nell'aria stessa trema una

rimanendo come un solco nell'aria dov'era passata

erba, le siepi, spandendo nell'aria soave una balsamica

sbigottite insieparono. Più oltre, nell'incrociare un immenso carro

tre anime imperiali, quando, nell'ultima sera, videro forse

inselvate, per mezzo scabre. Nell'aria color di cenere

Edoarda, quale mi apparve nell'ultimo giorno, con quella

invece ti sii perduto nell'irriflessione di un amore

e legge qualche volta nell'animo mio con una

sue ciglia ferme. ¶ Lì, nell'antica ombra di quella

chiari occhi d'amante, nell'anima sua d'innamorata

fioriti, che oscillavano volubilmente nell'aria prima di caderle

un nome, parevano irradiare nell'aria circostante i riflessi

vitali, e morivano sperduti nell'ebbrezza della fine, sublimando

la cui speranza è nell'Iddio dei Fiori. ¶ «Il

l'acqua lustrale, mentre nell'atto della benedizione tutto

un terreno asciutto ànsima nell'attesa della rugiada. ¶ Allora

loro occhi splendevano come nell'ebbrezza d'un'estasi

sole. ¶ E v'era, nell'agonìa di quelle anime

turbati, Elena ed io, nell'attesa del triste avvenimento

senza volerlo, perchè nascondi nell'anima una crudeltà involontaria

egli disse, entrando sùbito nell'argomento e piantandosi a

un poco di carità nell'aiutarli a trarsi fuori

parve un'umiliazione, e nell'attimo stesso in cui

serbavano qualche sorriso procace nell'iniziarmi alle intimità profumate

godere la maggior allegrezza nell'ora fugace. ¶ Il passo

quasi per insidiarmi fin nell'ultimo riparo, stendeva la

per l'abitudine contratta nell'esercizio scenico, non avevano

mia bocca e provavo nell'anima un senso d

le sue speranze, ferirla nell'orgoglio, per non lasciarle

il dubbio, che sta nell'amore come il rimorso

amore come il rimorso nell'anima. ¶ Spesso mi domandava

destro non gli nocque nell'opinione di alcuno, e

ad avere buon senso. Nell'uomo forte la coscienza

il mio tormento cresceva. Nell'acerbo amore che avevo

il Palazzo dei Veli nell'isola di Lesbo, è

mi pareva di vederlo nell'atto di baciare una

della mia specie, che nell'amore, come negli affari

amante? ¶ E dentro, fin nell'intima, rabbrividivo. ¶ - Una ungherese

me, per essere felici, nell'amore non bisogna amare

Ebbene28, ho concluso che nell'amore c'è sempre

parole dell'ironico amante: ¶ - Nell'amore non bisogna amare

la prima volta conoscevo nell'amore questo acerbo sentimento

che sei tanto falsa nell'amore, sarai sincera nell

nell'amore, sarai sincera nell'odio! - E soggiunsi: - Che

affettarne le maniere. Solo, nell'espressione del viso, nel

provassi un certo rossore nell'accettare quella somma, la

abbandono che vi sia nell'amore. Quale fiducia posso

come per scrutarla fin nell'anima oscura; ma quegli

finestra: è l'aurora! ¶ Nell'aria fresca del mattino

anelli e portava solo, nell'anulare, un rubino di

invidiato, che fu maestro nell'arte del vivere, oggi

in un modo o nell'altro, giungere ad un

perchè mi sentii nascere nell'anima una infinita, irreparabile

Edoarda era molto malata nell'anima; la sua convalescenza

eri il genio assente. Nell'anticamera vedevo sempre un

quel che mi attende nell'incertezza del domani. ¶ Ma

me, quasi mi diminuiva nell'orgoglio, e talvolta, nella

color malva. Le orchidee, nell'ovatta, viaggiano per lunghi

rammentarsi a vicenda che nell'amore tutto è caduco

una tristezza profonda, così nell'offrire, come anche nel

da molti mesi nascondi nell'animo il pensiero di

dissi, cercando anch'io nell'ombra quell'ombra che

silenzio; nella memoria e nell'anima passaron cose molteplici

a questi sacrifizi. ¶ - Ma nell'anima si può morirne

fierezza, la propria gelosia nell'amore. Vedi, lo hai

alito d'aria fredda; nell'ora del tramonto quella

piacque; mi piacque avere nell'anima, per sempre, un

facevano le sue dita nell'abbottonare i guanti. Per

guardai da una stanza nell'altra, come per raccogliere

forte, come se avesse nell'anima una ilarità crudele

che mi aveva profuso nell'anima questo ritorno della

dei treni. Ci levammo; nell'angolo semibuio, sotto il

bufali, praterie della Campagna. Nell'aurora, mentre la primavera

mi era sembrato incomprensibile nell'anima sua. Era una

sua fragranza il nascondiglio. Nell'amore la sua gran

a conoscerlo se non nell'ora dell'abbandono. Perenne

mie labbra desiderose; e nell'età virile, quando già

memorie più lontane, anche nell'anima, e per sempre

sua voce mi saliva nell'anima come una distante

le cose circostanti piovere nell'anima una morte lenta

profonda che avevo messa nell'amare la vita; provavo

giornata feconda. Sognavo, come nell'estasi d'un sogno

amata, che amavo, era nell'intimo del mio cuore

traversai la strada, entrai nell'albergo. Un custode notturno

Un custode notturno vigilava nell'atrio; si levò, mi

sentito così commosso; entrando nell'atrio ebbi quasi paura

ora, entrai di nuovo nell'albergo e lasciai un

pareva d'essere avvolto nell'imprecisione d'un sogno

Ti ho portata via nell'anima, e qualche volta

brillando con gelida serenità nell'aria che il freddo

Mi levai, freddo sin nell'anima, e poichè non

Evelyn... ¶ Qualcosa mi passò nell'anima che non ha

mi si era infitto nell'anima come una spina

dissolutezza che mi lasciava nell'anima stanca un più

nessuno potesse comprendere quanto nell'anima mia fossi affaticato

noncuranza. ¶ - Sì, guarda, lì, nell'astuccio. ¶ - -Grazie. - Presi a

anch'io! ¶ Ella sorrideva nell'ascoltarmi, allettata e sorpresa

in fondo al cuore nell'attesa d'un lontano

veste da camera, entrar nell'alcova nuziale, quella stessa

termine dello spettacolo andai nell'atrio per vederla uscire

ch'egli aveva nutrito nell'anima silenziosamente, ora gli

perdere il mio posto nell'Olimpo. Sai... a questi

a briglia sciolta, mettendo nell'immensa campagna un formicolìo

oscure, con l'eco nell'aria degli eccitamenti dati

attraversò la strada, lasciando nell'aria un sibilo di

caccia squillavano a distesa nell'aria piena di sole

faceva una volta, vide nell'alterazione del mio viso

stupenda gioia mi rise nell'anima, e d'improvviso

odor di appassito è, nell'amore, un profumo che

sentivo un poco stordito; nell'allucinazione del mio sogno

andassi, quella ch'era nell'aria del mio respiro

aurore e di tramonti; nell'attimo stesso in cui

ch'entravano a nascondersi nell'abbottonatura, ed ogni tanto

d'Agosto. ¶ - Puoi contarvi. Nell'ultima settimana d'Agosto

come soffi di primavera nell'estate, sotto il cielo

fosser memorie intimamente confuse nell'angoscia di quella sera

la città neroniana esalava nell'aria pesante il lezzo

camminare. ¶ L'accompagnai fin nell'atrio della stazione; vidi

mescon necessariamente insieme, come nell'intreccio di una commedia

le zolle arrossate, che nell'ánsito estremo cercava di

sola che possa guardarmi nell'anima senza provarne un

questa lettera in buca nell'andare domattina, come ogni