Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910
concordanze di «nella»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1910 | croce. ¶ Gli erano morti, nella sua prima età, il | ||
2 | 1910 | Un congiunto lo raccolse nella propria casa per allevarlo | ||
3 | 1910 | mondo .» E come ricchezza, nella sua storia povera, non | ||
4 | 1910 | neè suoi occhi vivi, nella sua femminilità lussuriosa, nella | ||
5 | 1910 | nella sua femminilità lussuriosa, nella sua voce vibrante, nel | ||
6 | 1910 | laboriosa, mise un’insegna nella strada ed aperse bottega | ||
7 | 1910 | stato il primo errore nella sua educazione, quello di | ||
8 | 1910 | il buon del Ferrante, nella sua dimessa veste dì | ||
9 | 1910 | di danaro, si crea nella nostra società una falange | ||
10 | 1910 | uomo corpulento, che tradiva nella stessa maniera del vestirsi | ||
11 | 1910 | si esageravano, si esaltavano nella sua calda fantasia, dandogli | ||
12 | 1910 | un estraneo si frammettesse nella sua casa, gli facesse | ||
13 | 1910 | ancora un paio! » ¶ E nella sua corta barba fuligginosa | ||
14 | 1910 | ed un vecchio, lì nella corte, glèinsegnò a suonarlo | ||
15 | 1910 | imprevedibile: era il prediletto nella casa, il primogenito a | ||
16 | 1910 | Arrigo principiò a spiegare nella famiglia quella sua calma | ||
17 | 1910 | varietà, che radunava seralmente nella cloaca della sua piccola | ||
18 | 1910 | grandi profumiere che bruciassero nella notte d’estate. ¶ La | ||
19 | 1910 | non v’era lume nella sua camera, vide filtrare | ||
20 | 1910 | per un rumore che nella notte sembri un congiungimento | ||
21 | 1910 | in un catino. Entrò nella camera un po’ ebbro | ||
22 | 1910 | fuoco le risalivan ora nella fantasia. Il suo calmo | ||
23 | 1910 | che il campanile suonasse nella notte un’ora inoltrata | ||
24 | 1910 | di vecchia prostituta che nella sue discepole riviveva la | ||
25 | 1910 | braccio di lui, come nella vertigine di uno svenimento | ||
26 | 1910 | cuore; passò venti volte nella corte per spiare dalle | ||
27 | 1910 | per spiare dalle finestre nella casa del farmacista: ogni | ||
28 | 1910 | gli altri si adunaron nella bottega del farmacista, chi | ||
29 | 1910 | Solo Arrigo rimase fuori, nella corte, pavido come la | ||
30 | 1910 | Era scomparso, fuggito, e nella corte i vicini bisbigliavano | ||
31 | 1910 | gran colpo di mazza. ¶ Nella camera della figlia non | ||
32 | 1910 | Non osava più mostrarsi nella corte, per quel certo | ||
33 | 1910 | pena ed egli sentisse, nella sua naturale onestà, di | ||
34 | 1910 | il capo con timidezza nella retrobottega del farmacista. ¶ Costui | ||
35 | 1910 | tremava una tale commozione nella vece, che il Riotti | ||
36 | 1910 | piccola signoria che regnava nella città con grande sfarzo | ||
37 | 1910 | che serve a riuscire nella vita, non la coscienza | ||
38 | 1910 | quante volte aveva elaborata nella mente là sua prima | ||
39 | 1910 | porta, Iui sèera barricato nella sua bottega senza farsi | ||
40 | 1910 | Allora cominciarono a giungere nella modesta casa dell’occhialaio | ||
41 | 1910 | luogo, essere carezzevole, persuadente; nella casa, nonostante i suoi | ||
42 | 1910 | tornan la sera, imbacuccati nella pelliccia, quando non devon | ||
43 | 1910 | correre la fama dèArrigo nella combriccola dei giovani signori | ||
44 | 1910 | poi? Si era strutta nella fantasia un bruno tipo | ||
45 | 1910 | piacque, sapendo che spesso nella vita il maggior premio | ||
46 | 1910 | forse nelle ginocchia dolcissime, nella cintura svelta, nel collo | ||
47 | 1910 | davanti al negozio. Cèera nella vetrina una grande cesta | ||
48 | 1910 | altro giorno l’attese nella via, come se lèincontrasse | ||
49 | 1910 | mise la mano inguantata nella sua mano, vi si | ||
50 | 1910 | leggera; poi subito scomparve nella piccola porta, lasciando per | ||
51 | 1910 | della tastiera, che riluceva nella penombra, sogguardando a lui | ||
52 | 1910 | leggera dicendogli di venire nella sua casa, e quell | ||
53 | 1910 | Quest’uomo la imprigionava nella sua forza come nel | ||
54 | 1910 | e nervosa, che pareva nella sua delicatezza esprimere un | ||
55 | 1910 | e complessa, che serbava nella sua forza un’ammirevole | ||
56 | 1910 | trovato questo bel dominatore nella sua libera vita. Che | ||
57 | 1910 | dieci minuti più tardi, nella tepidezza lasciva dell’accappatoio | ||
58 | 1910 | detto Sacco, perchè aveva nella sua persona tozza e | ||
59 | 1910 | amore che il pericolo nella sua vita irruenta, cavalcava | ||
60 | 1910 | che intermezzi d’ozio nella sua vita coraggiosa. ¶ Ma | ||
61 | 1910 | ch’è di rigore nella buona società. Si videro | ||
62 | 1910 | onori di casa, destreggiandosi nella sua difficile condizione con | ||
63 | 1910 | combattere ch’egli aveva nella sua piccola persona, prese | ||
64 | 1910 | Dalla bottega umile, nascosta nella lontananza della strada suburbana | ||
65 | 1910 | i romori delle mense, nella impunità promiscua della mezzanotte | ||
66 | 1910 | del quarantotto, saldo ancora nella sua carcassa incrollabile, ancor | ||
67 | 1910 | bella gioventù discorrevano, quando, nella cinta delle vecchie mura | ||
68 | 1910 | altro, pieno d’irrequietezza nella stretta persona, pieno di | ||
69 | 1910 | pregio; tutto aveva sofferto nella vita, le cose più | ||
70 | 1910 | pallido fiorentino, che aveva nella sua faccia mansueta una | ||
71 | 1910 | obbiezione, forse con gioia. ¶ Nella sua frivola incoscienza femminea | ||
72 | 1910 | o abbandonata, si ricorda, nella invincibile avarizia del suo | ||
73 | 1910 | quella morbida mano bianca nella sua propria forte e | ||
74 | 1910 | convulso, con un rantolo nella voce: ¶ — Ebbene, se lo | ||
75 | 1910 | e rimase a godersi, nella città ventilata, una bella | ||
76 | 1910 | che almeno tre volte nella stagione frequentavano i venerdì | ||
77 | 1910 | nessuno è sopra lei, nella piccola cerchia d’una | ||
78 | 1910 | su coi tempi nuovi nella città fattasi borghese, e | ||
79 | 1910 | della sua nascita, ma nella gara della vita egli | ||
80 | 1910 | vi sapesse compiere, valeva nella fiera umana per la | ||
81 | 1910 | affacciano al davanzale, guardando nella tremante azzurrità di quell | ||
82 | 1910 | quella immobile tribolazione che nella vano invade ogni cosa | ||
83 | 1910 | semichiuse; qualche moglie, vedova nella settimana, quando fu la | ||
84 | 1910 | estrema prodigalità — l’amore nella sua vita era stato | ||
85 | 1910 | d’una grazia inesprimibile. Nella saletta faceva un po | ||
86 | 1910 | a dame e signori, nella promiscuità d’un grande | ||
87 | 1910 | suscitato intorno a sé nella sua vita errante, all | ||
88 | 1910 | chi la crede capace nella sua coltre di bella | ||
89 | 1910 | propria vanità. Ogni sera, nella intima villetta, furon alterchi | ||
90 | 1910 | sola qualsiasi lettera giungesse nella casa. Una volta che | ||
91 | 1910 | tornati a vivere nascosti nella villa odorosa di gelsomini | ||
92 | 1910 | il coraggio di credere nella fortuna. Ebbe una votazione | ||
93 | 1910 | serio aveva saputo commettere nella vita. Non le rincresceva | ||
94 | 1910 | non portava con sé nella vecchiezza nessuna rinunzia, nessun | ||
95 | 1910 | degne d’esser rivissute. ¶ Nella penombra d’una camera | ||
96 | 1910 | quella cintura pur salda nella strettezza delle reni, che | ||
97 | 1910 | aveva contenuti, senza disfarsi nella lascivia, senza patire dalla | ||
98 | 1910 | con invitarlo a pranzo; nella sua casa era sempre | ||
99 | 1910 | e la fede ambiziosa nella meta del suo cammino | ||
100 | 1910 | ragione d’aver sperato nella sua fedele pazienza, nella | ||
101 | 1910 | nella sua fedele pazienza, nella sua devota urbanità. Gli | ||
102 | 1910 | un profumo di violette nella loro storia d’amore | ||
103 | 1910 | Piaggi s’avvicinò, inframmettendosi nella discussione con certe frasi | ||
104 | 1910 | e pericolosa che talvolta nella donna fa sbocciare le | ||
105 | 1910 | vicina a quell’età nella quale prendere un amante | ||
106 | 1910 | godimento più fine che nella dedizione stessa. ¶ Infatti Arrigo | ||
107 | 1910 | pareva un minuscolo gingillo nella sua mano forte. Ella | ||
108 | 1910 | sue treccie, l’accompagnava. Nella sala quasi buia, tra | ||
109 | 1910 | rose, lo dispersero via, nella notte, fra le musiche | ||
110 | 1910 | di simile alla cingallegra nella sua fresca giovinezza, movendo | ||
111 | 1910 | passò in quel mentre, nella sua carrozza scoperta, con | ||
112 | 1910 | a malincuore, l’accompagnò nella sala. Molti altri li | ||
113 | 1910 | un po’ sciocchi forse nella loro bellezza, non sapevano | ||
114 | 1910 | gettar fuoco e fiamme nella retrobottega del povero Ferrante | ||
115 | 1910 | in quel suburbio. Ora, nella sua casa, tutti avevano | ||
116 | 1910 | selvatico Paolo, che ora, nella sua stessa positura, gli | ||
117 | 1910 | gli piacque d’essere nella sua famiglia, nella retrobottega | ||
118 | 1910 | essere nella sua famiglia, nella retrobottega rinnegata, fra gli | ||
119 | 1910 | tenda scintillar gli occhiali nella mostra illuminata. ¶ Ma questo | ||
120 | 1910 | braccio ed entrarono insieme nella bottega, come s’ella | ||
121 | 1910 | quello sguardo da intenditore, nella luco pinna che sgorgava | ||
122 | 1910 | un colpo di vento nella camera semibuia del fratello | ||
123 | 1910 | e questo era pur nella sua voce, ne’ suoi | ||
124 | 1910 | voce, ne’ suoi gesti, nella maniera che aveva d | ||
125 | 1910 | volle resistere, si piegò nella cintura, si curvò sopra | ||
126 | 1910 | Per riuscire a qualcosa nella vita bisogna credere con | ||
127 | 1910 | con un grande palpito, nella commozione che le stringeva | ||
128 | 1910 | che ognuno debba cercare nella vita la sua migliore | ||
129 | 1910 | con una re timidezza. — Nella nostra casa non sei | ||
130 | 1910 | argomenti della sorella minore. Nella casa di Stefano i | ||
131 | 1910 | erano scatenate altre tempeste nella sua calma vita. Aveva | ||
132 | 1910 | bene. Quando furon giunti nella camera da letto ed | ||
133 | 1910 | pettinava. ¶ Poi era tornata nella camera, e s’asciugava | ||
134 | 1910 | più fina, li presso, nella scatola d’argento. ¶ — No | ||
135 | 1910 | ricchezza del petto e nella sinuosità del grembo, sopra | ||
136 | 1910 | sembrava la denudasse intera nella sua più scultoria bellezza | ||
137 | 1910 | La città s’inoltrava nella notte con un grande | ||
138 | 1910 | per lei si radunava nella sala di quel teatro | ||
139 | 1910 | avevano permesso di ritrovare nella piccola Isabella quella « intacta | ||
140 | 1910 | altri, che andavano famosi nella città per casato, per | ||
141 | 1910 | di luce si rovesciò nella sale. Sopra il canto | ||
142 | 1910 | lettera. Ma quando fu nella strada, pensò che lo | ||
143 | 1910 | d’impertinente che han nella nostra memoria i domini | ||
144 | 1910 | c’era stato forse, nella tenacità con cui s | ||
145 | 1910 | lui. Ma c’era nella sua riconoscenza qualcosa di | ||
146 | 1910 | paura e senza fine. ¶ Nella sua fragile anima succedeva | ||
147 | 1910 | il suo corpo immerso nella primavera, brillavano gioielli d | ||
148 | 1910 | ella ripeteva ostinata, contraendosi nella febbre del suo tormento | ||
149 | 1910 | ghette bianche; aveva disegnato nella sabbia, con la punta | ||
150 | 1910 | il giorno mi stai nella mente, mi stai così | ||
151 | 1910 | mia sorella. Credo che nella vita ci sia di | ||
152 | 1910 | a guisa di sbarra nella piegatura delle due braccia | ||
153 | 1910 | amate abbastanza per questo. ¶ Nella gabbia rugginosa i quattro | ||
154 | 1910 | voleva dire buttarsi ciecamente nella perdizione del peccato. S | ||
155 | 1910 | Ed il silenzio tornò nella stanza, rotto appena dal | ||
156 | 1910 | e Loretta si trovaron nella strada, soli, e si | ||
157 | 1910 | reale o fittizia, era nella pienezza della sua vita | ||
158 | 1910 | senti piena di tristezza; nella sua voce tremava quasi | ||
159 | 1910 | Vuoi? ¶ — Sì, Rigo. ¶ Salirono nella prima vettura che trovarono | ||
160 | 1910 | dalle intollerabili sorveglianze altrui. ¶ Nella dolce serata primaverile il | ||
161 | 1910 | odoravano di fragranze vegetali nella sera primaverile. Anche il | ||
162 | 1910 | stesso latte, la cullata nella medesima cuna: la figlia | ||
163 | 1910 | tregua l’immagine fìssa nella mente. Voleva pensare ad | ||
164 | 1910 | a perdita d’occhio nella notte bianca. Dietro loro | ||
165 | 1910 | luce intensa, quasi violacea, nella quale turbinavano a sciami | ||
166 | 1910 | era entrata in lei. Nella luce azzurra che pioveva | ||
167 | 1910 | folti or radi, segnavan nella purità della notte certe | ||
168 | 1910 | poco a poco, insensibilmente, nella tentazione, quasi per avvezzarsi | ||
169 | 1910 | un rombo enorme saliva nella vastità del suo spirito | ||
170 | 1910 | fredda, malinconica, gli appariva nella mente. ¶ E vedeva la | ||
171 | 1910 | di spegnere il lume nella camera per aver più | ||
172 | 1910 | da una lampada velata nella stanza vicina. E sentì | ||
173 | 1910 | poterla tramortire, le intese nella gola il rantolo della | ||
174 | 1910 | era, snella, arcata, forte nella sua tenuità, impallidire un | ||
175 | 1910 | sentita male. Veramente, come nella sua visione, egli l | ||
176 | 1910 | dalle due siepi, odorosa nella candida notte, la terra | ||
177 | 1910 | sopraccigli. Forse aveva pianto nella notte insonne; gli occhi | ||
178 | 1910 | alcun testimonio, gli amanti, nella prima inquietudine dell’esser | ||
179 | 1910 | levò, leggera, flessuosa, muovendo nella vestaglia di seta il | ||
180 | 1910 | boccette di cristallo, scintillavan nella penombra; un buon odore | ||
181 | 1910 | ombra gli si addensò nella fronte. ¶ — Vuoi?... — fece ancora | ||
182 | 1910 | cappelli chiari, che luccicavan nella vampa del sole. Lungo | ||
183 | 1910 | l’imboccatura. Fantini amenissimi nella loro piccolezza, nutriti di | ||
184 | 1910 | ed una a matita nella mano inguantata. Allegre, ciarliere | ||
185 | 1910 | più; sapeva di possedere nella sua giovinezza, nella sua | ||
186 | 1910 | possedere nella sua giovinezza, nella sua freschezza, un valore | ||
187 | 1910 | tribuna. Disegnava qualche arabesco nella ghiaia con la punta | ||
188 | 1910 | piova, — disse Rafa, entrando nella sala della bottiglieria; — un | ||
189 | 1910 | giudici di partenza usciron nella pista, ed a galoppo | ||
190 | 1910 | ma i tre primi, nella curva, li avevan un | ||
191 | 1910 | loquace, un poco impertinente; nella lor natura di piccoli | ||
192 | 1910 | tutto le piaceva, perchè nella dura gelosia d’Arrigo | ||
193 | 1910 | suo scaltro animo donnesco, nella sua mente calcolatrice, le | ||
194 | 1910 | parlato, rimarrai nondimeno ferma nella tua decisione, ti prometto | ||
195 | 1910 | giorno prima era stata nella casa d’Arrigo, perchè | ||
196 | 1910 | nascosto, con più ansia, nella casa paterna. ¶ Ella non | ||
197 | 1910 | le sue case bianche nella grande pianura, percorso intorno | ||
198 | 1910 | polverose. ¶ L’automobile sostò nella piazza, ed uno sciame | ||
199 | 1910 | si raccolse la fronte nella mano. ¶ Il cristo crocifisso | ||
200 | 1910 | Il cristo crocifisso riscintillava nella sua corona d’argento | ||
201 | 1910 | ogni altra passione, chiuso nella sua funesta volontà, camminava | ||
202 | 1910 | specie di oscuro divieto nella sua medesima volontà. E | ||
203 | 1910 | disse il domestico, entrato nella camera per prendere il | ||
204 | 1910 | Va bene. ¶ Ed entrò nella camera per mettersi all | ||
205 | 1910 | di corsa ella entrò nella camera, vide i bauli | ||
206 | 1910 | Era una cosa sua, nella sua camera: vicino al | ||
207 | 1910 | d’oro si diffondeva nella camera col cader del | ||
208 | 1910 | e qualche lacrima tremò nella sua voce. ¶ — No, non | ||
209 | 1910 | bazzicava così di rado nella casa paterna, or vi | ||
210 | 1910 | malignità su quanto accadeva nella casa del vicino. Non | ||
211 | 1910 | sospetto e di lampi. Nella casa dell’amante aveva | ||
212 | 1910 | stato l’ultimo episodio nella sua storia, e le | ||
213 | 1910 | e giorni osservando, indagando nella sua vita con quella | ||
214 | 1910 | un dubbio era balenato nella sua mente, le si | ||
215 | 1910 | bellissima, questo era forse nella sorte naturale delle cose | ||
216 | 1910 | questo dubbio era balenato nella sua mente, ella subito | ||
217 | 1910 | domandò al fratello, saltando nella barca ed aggrappandoci a | ||
218 | 1910 | onda nè una scìa. Nella sua limpidità, le alte | ||
219 | 1910 | parlarsi. ¶ In quella pace, nella lentezza della remata, nel | ||
220 | 1910 | l’osservava. Nel sole, nella grande vampa, la sua | ||
221 | 1910 | Egli remava lento, lento, nella infinita luce. Una riva | ||
222 | 1910 | infliggere carezze tormentose, avevan nella lor forma innocente qualche | ||
223 | 1910 | ella passava le dita nella sua capigliatura, gli scopriva | ||
224 | 1910 | le accompagnò il braccio nella remata. ¶ — È facile! — rispondeva | ||
225 | 1910 | pranzo; egli era entrato nella sua camera ad allacciarle | ||
226 | 1910 | i globi elettrici sospesi nella compattezza del fogliame; saliva | ||
227 | 1910 | pieno di stelle, che nella ferma sua limpidità si | ||
228 | 1910 | senso lusingarla o chiudere nella sua volgarità un significato | ||
229 | 1910 | nelle cene, ed avere nella sua casa profumata un | ||
230 | 1910 | faceva buio, più diveniva nella notte una immensa disperata | ||
231 | 1910 | le sembrava di smarrirsi nella perduta ombra, di navigare | ||
232 | 1910 | barca dei cantori lontanava nella sera lunare, e fievole | ||
233 | 1910 | del pettine di tartaruga nella treccia disciolta. L’odore | ||
234 | 1910 | letto, stirarsi un poco nella pigrizia, nella delizia dell | ||
235 | 1910 | un poco nella pigrizia, nella delizia dell’imminente riposo | ||
236 | 1910 | gioiello d’avorio, inquieto nella sua forma sottile, nervoso | ||
237 | 1910 | s’era stesa pigramente nella poltrona a sdraio, ed | ||
238 | 1910 | un poco d’ebrietà nella sua femminile indolenza, ne | ||
239 | 1910 | ne’ suoi modi ambigui, nella voce con cui lo | ||
240 | 1910 | con un roco ansito nella gola soffocata, e la | ||
241 | 1910 | violenza sui cuscini, corse nella sua propria camera, vi | ||
242 | 1910 | non guardar più oltre nella terribile possibilità di quell | ||
243 | 1910 | suo glorioso fulgore, disseminando nella curva dell’infinito una | ||
244 | 1910 | era pure in lei, nella sua bocca per solito | ||
245 | 1910 | un fumo di sterpi nella vertigine di quell’ora | ||
246 | 1910 | le sue carezze molteplici; nella gola turgida le saliva | ||
247 | 1910 | uscio serrato, la portò nella sua camera. Il pettine | ||
248 | 1910 | quella faccia avvenuta, come nella trasparenza d’un’acqua | ||
249 | 1910 | tempie senili, e vide nella faccia della sorella svenuta | ||
250 | 1910 | non consumata lo ferì nella carne, fin nell’anima | ||
251 | 1910 | la struggente inquietudine. ¶ Ma nella faccia di lui, devastata | ||
252 | 1910 | di quegli occhi pallidi; nella vampa stessa del suo | ||
253 | 1910 | a lei, perchè solo nella fuga, nella lontananza, nel | ||
254 | 1910 | perchè solo nella fuga, nella lontananza, nel tempo, egli | ||
255 | 1910 | avrebbero mai trovato pace nella lor propria coscienza? « Ricordati | ||
256 | 1910 | non trascinare anche lei nella propria rovina, bisognava che | ||
257 | 1910 | faccia si è confusa nella tua faccia. Ho inteso | ||
258 | 1910 | unica notte le riviveva nella mente come la sensazione | ||
259 | 1910 | eccola invece di nuovo nella odiata bottega, trai i | ||
260 | 1910 | insidia, che pur tradivan nella squisita leggiadria dell’arredo | ||
261 | 1910 | Ed ecco, l’aveva nella sua casa, disarmata, sola | ||
262 | 1910 | domandò, quando furon tornati nella sala e furon seduti | ||
263 | 1910 | roghi di splendore; lì nella profonda sala, dietro le | ||
264 | 1910 | Mi fai terribilmente male... ¶ Nella penombra egli la vide | ||
265 | 1910 | Di lì a poco, nella camera vicina faceva buio | ||
266 | 1910 | uscio aperto, che dava nella sala del bigliardo, si | ||
267 | 1910 | stato magari felice; ma nella sua retrobottega un po | ||
268 | 1910 | era da poco venuto nella retrobottega de’ suoi vicini | ||
269 | 1910 | la voce gli gorgogliava nella gola e non poteva | ||
270 | 1910 | due dita un pizzico nella stoffa della camicetta. — E | ||
271 | 1910 | in ogni movimento, e nella voce, e nello sguardo | ||
272 | 1910 | si era sempre condotto nella vita con tenace fermezza | ||
273 | 1910 | suo grande peccato. ¶ Anche nella chiesa, tra il vapore | ||
274 | 1910 | egli finalmente la conduceva nella chiara villa preparati per | ||
275 | 1910 | più distanti, quasi cancellate nella rossa veemenza del giorno | ||
276 | 1910 | campi coltivati, assottigliandosi laggiù, nella distanza, come un brillante | ||
277 | 1910 | Davvero? ¶ — Certamente. ¶ Ella fugò nella tasca della spolverina, trasse | ||
278 | 1910 | delle colline, si riposava nella pace degli antichi boschi | ||
279 | 1910 | lei, ch’era vissuta nella città selciata di pietra | ||
280 | 1910 | altro lago le salì nella memoria, più bello ancora | ||
281 | 1910 | giardini andavano a bagnarsi nella pianissima onda e c | ||
282 | 1910 | e la più dolce nella sua vita, quando un | ||
283 | 1910 | che si formava leggerissima nella piegatura del suo braccio | ||
284 | 1910 | lentamente si andava sciogliendo nella ventilata ombra della sera | ||
285 | 1910 | Tutto gli parve mutato, nella città che pure conosceva | ||
286 | 1910 | lì, per quelle strade, nella giornata. E la vedeva | ||
287 | 1910 | esclamò la madre, entrando nella stanza illuminata. — Figlio mio | ||
288 | 1910 | di una vita febbrile nella sua faccia devastata. ¶ Egli | ||
289 | 1910 | guardarono ancora in silenzio. Nella sua casa egli era | ||
290 | 1910 | non osavan troppo investigare nella sua vita misteriosa. ¶ V | ||
291 | 1910 | mento scarno gli tremava nella commozione. ¶ Allora, in quel | ||
292 | 1910 | si cinse, come se nella sua canizie venerabile, in | ||
293 | 1910 | tua madre? Tu, che nella tua casa non hai | ||
294 | 1910 | te? Cos’hai fatto nella famiglia, tu, per poter | ||
295 | 1910 | era venuto a minacciarlo nella sua notte d’amore | ||
296 | 1910 | un urlo. Ma Paolo, nella sua forza tranquilla, non | ||
297 | 1910 | spirito, ed egli entrava nella tragedia imminente con una | ||
298 | 1910 | sentì del tutto solo nella vita, e questo senso | ||
299 | 1910 | delle parentele, aveva nascosto nella cenere del suo focolare | ||
300 | 1910 | somme disperazioni, ancor balenava nella sua morte interiore. ¶ Era | ||
301 | 1910 | al palazzo Giuliani. Guardò nella corte; le scuderie eran | ||
302 | 1910 | Io spegneva, piano piano... ¶ Nella mattinata la città operosa | ||
303 | 1910 | la fronte l’accolta nella mano, finsero d’essere | ||
304 | 1910 | le loro con affetto. ¶ Nella sua gran desolazione gli | ||
305 | 1910 | ch’ella era venuta nella sua casa, con un | ||
306 | 1910 | l’aveva quasi ammaestrata nella corruzione, le aveva scaldato | ||
307 | 1910 | era più solamente racchiuso nella sua coscienza; ora usciva | ||
308 | 1910 | sua paura. ¶ Quando giunse nella contrada ove abitava l | ||
309 | 1910 | sere che avevan trascorse nella sala semibuia, tra i | ||
310 | 1910 | anima che mandava profumo; nella sua semplicità era qualcosa | ||
311 | 1910 | C’è un momento nella vita della donna, in | ||
312 | 1910 | lei non saranno dimenticagli nella sua fedele memoria — il | ||
313 | 1910 | più. ¶ — Clara! ¶ Ella entrò nella sala con quel suo | ||
314 | 1910 | aver tuttavia qualche grazia nella sua consumata persona, di | ||
315 | 1910 | che mi si offriva. Nella sua verginità, piena di | ||
316 | 1910 | orrende passioni. ¶ Sai: veniva nella mia casa; qualche volta | ||
317 | 1910 | mi ricordo, è venuta nella mia casa, e si | ||
318 | 1910 | livido, che vedrò sempre nella luce della mie pupille | ||
319 | 1910 | fa, Clara, che fa?... ¶ Nella piccola sala, piena di | ||
320 | 1910 | una notte di stelle nella piena estate: Lazzara era | ||
321 | 1910 | tremule, come fuochi fatui, nella notte piena di stelle | ||
322 | 1910 | estate. ¶ A quell’ora, nella villetta, nella casa rustica | ||
323 | 1910 | quell’ora, nella villetta, nella casa rustica del giardiniere | ||
324 | 1910 | in città a prostituirsi nella mala vita, e più | ||
325 | 1910 | da terrazzo. E guardava nella chiara notte, un po | ||
326 | 1910 | lontano. ¶ Lora si sdraiò nella poltrona con indolenza, rovesciò | ||
327 | 1910 | il suo fervido cuore, nella cella rigorosa, nei cortili | ||
328 | 1910 | li scioglieva stupendamente, facendoli nella corsa ondeggiare come una | ||
329 | 1910 | come fiamme di fosforo nella spaventosa oscurità. ¶ Quando riaperse | ||
330 | 1910 | i suoi forzieri traboccanti nella profonda immensità; erano collane | ||
331 | 1910 | della mietitura. ¶ Un giorno, nella grande ora meridiana, ella | ||
332 | 1910 | riprendevano il sonno interrotto nella vaporosa quiete della notte | ||
333 | 1910 | di oscillazione, di tremito, nella sua persona sinistra. ¶ — Chi | ||
334 | 1910 | splendente, quasi inverosimile, tanto nella sua bellezza era qualcosa | ||
335 | 1910 | all’apice delle dita, nella muscolatura dei polsi, una | ||
336 | 1910 | affondare l’unghie acute nella sua carne molle, si | ||
337 | 1910 | forte, coi denti, lì, nella gola, dov’è la | ||
338 | 1910 | ancora. ¶ Ma ella raccolse nella voce tutta la sua | ||
339 | 1910 | disperazione. ¶ Col piede urtò nella lampada caduta, la raccolse | ||
340 | 1910 | sei venuta a trovarmi nella mia casa per la | ||
341 | 1910 | per la prima volta nella tua casa, e dopo | ||
342 | 1910 | quando ne piangevo, dunque... ¶ Nella terribile semplicità di queste | ||
343 | 1910 | lo stesso. ¶ E mise nella sua voce, in queste | ||
344 | 1910 | Non temere, Lazzara. Sali nella tua camera e dormi | ||
345 | 1910 | d’acqua corrente, che nella risonanza della notte riempiva | ||
346 | 1910 | senz’alcuna mia colpa. ¶ Nella faccia bianca dell’uomo | ||
347 | 1910 | per vederti .Sono stato nella casa di mio padre | ||
348 | 1910 | nell’ angolo, s’impiccioliva nella stretta de’ suoi propri | ||
349 | 1910 | ebbrezza del suo perdimento, nella vertigine del suo rinnovato | ||
350 | 1910 | un fiotto d’anima nella gola gonfia... Un battito | ||
351 | 1910 | immerse le dita aperte nella sua treccia spiovente; ma | ||
352 | 1910 | lungo il polso, fin nella giuntura del braccio, dove | ||
353 | 1910 | cercando l’aria stellata nella oscura prigione. Poi si | ||
354 | 1910 | morte. Voleva tuttavia ferirla nella sua carne più viva | ||
355 | 1910 | senza numero di volte nella mia solitudine disperata, come | ||
356 | 1910 | la sua sorella giaciuta nella medesima cuna, colei che | ||
357 | 1910 | peccato, infranta. E subitamente, nella faccia della sorella svenuta | ||
358 | 1910 | come l’ultima volta nella casa dell’umile occhialaio | ||
359 | 1910 | che aveva osato racchiudere nella pavida sua temerità l | ||
360 | 1910 | non mietuti si stendevan nella immensa pianura, ed ogni | ||
361 | 1910 | dell’estate. ¶ Ed ecco, nella incendiata serenità, il sole | ||
362 | 1910 | le brillanti falci, spezzando nella ressa improvvisa qualche fusto | ||
363 | 1910 | fianco, la faccia bruttata nella terra tutta molle si | ||
364 | 1910 | Cristo, nostro Signore, raccolga nella sua pace l’anima |