parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Viani, Ritorno alla patria, 1930

concordanze di «nero»

nautoretestoannoconcordanza
1
1930
Ai funerali incappato di nero, col cappellone largo della
2
1930
un attacco di vaiolo nero gli aveva pertugiato il
3
1930
vessillo sociale, un telo nero imbullettato sopra una pertica
4
1930
un cappotto di bordato nero e due occhi tralucevano
5
1930
padri, o madri, quel nero vessillo di morte sventolerà
6
1930
Sulla gente prona il nero vessillo, aperto, agitato, sollevato
7
1930
un torrione largo, alto, nero, che subito dopo mezzogiorno
8
1930
pennellavano il cielo di nero, l’isole sembravano enormi
9
1930
aggraziata da un fiocchettino nero, simile a quello che
10
1930
Bada per quel Dio nero che con le tu
11
1930
di nutrirmi di pan nero. ¶ — Pane nero, profitto di
12
1930
di pan nero. ¶ — Pane nero, profitto di poveri: quarantacinque
13
1930
forbice e tutti in nero, aggrinfiavano il panno sospettosi
14
1930
Non paghi, tinsero di nero anche il teschio che
15
1930
Il cieco vestiva di nero, bordatino aderente che piombava
16
1930
come un immenso candelo nero e la gente scorgeva
17
1930
uno spettro, vestito di nero come un abate. Il
18
1930
si accanisse un uccello nero col becco diaccio come
19
1930
il capo nel grembiule nero e cadde sulla terra
20
1930
il crociale bianco e nero, appoggiati, come due mendichi
21
1930
dipanavano goiate di refe nero. ¶ I cipressi del cimitero
22
1930
Le ragazze vestite di nero passavano sulla soffice terra
23
1930
I transatlantici, verniciati di nero con le gubìe cerchiate
24
1930
le voltate di bandone nero della tettoia dove strepitava
25
1930
sullo sfondo del mare nero luttato d’argento. ¶ Le
26
1930
tremolavano entro un camice nero come staccati freschi dal
27
1930
dal giallo e dal nero, passavano ratte come se
28
1930
qualche albero riflesso sbisciava nero verso i fondali, una
29
1930
con su un pagliaccio nero che parea saltellare sulla
30
1930
rosa campito su tenero nero, lastroni di pietra grigia
31
1930
lontano, i fumaioli filavano nero sul cielo come i
32
1930
piante ridotte col fogliame nero. I calafati immergevano nelle
33
1930
come lievitato, un camice nero aperto sul petto lo
34
1930
occhi sensuali, cerchiati di nero che ella aveva dilatato
35
1930
porto. Il grande scafo, nero volante, le pietrificava sul
36
1930
il segno di Cristo nero in un disco bianco
37
1930
anche lo scafo è nero ma sulle incinte c
38
1930
di donne vestite di nero, tutte tristi, con i
39
1930
che par fatto col nero delle seppie, un buiolo
40
1930
dall’intemperie, parata di nero con teli su cui
41
1930
era ripiegato un incerato nero. Cesare pigiava la fiancata
42
1930
di caffè. Sul banco nero: una grande cassa da
43
1930
ottone, si stemprava sul nero. La moglie dell’impiccato
44
1930
delle bimbe vestite di nero rimasero incantate e ferme
45
1930
l’incerato. Quell’involto nero pareva ravvolgere il cadavere
46
1930
piccola, foderata d’inceratino nero: Le mie prigioni, il
47
1930
sparmaceto lunare il loro nero pensoso si liquefaceva nel
48
1930
cranio, un pelame bestiale, nero, gli copriva il grugno
49
1930
via, la paravano di nero come dovesse passare un
50
1930
oro, guardie sagomate di nero col bastone in alto
51
1930
coltri fredde, freddato in nero dal pensiero della morte
52
1930
messo il bianco sul nero riporterei assù il mi
53
1930
ponte della Maddalena era nero di popolo, di là
54
1930
solenne. Un cavaliere “gaucho” nero sul cielo, stava in
55
1930
e una stola di nero proiettata dai cipressi sulla
56
1930
gronde l’aureolava di nero. Il corpo scarnito dai
57
1930
il sacco e il nero allagò il cielo l
58
1930
tutto s’allagava nel nero. I fulmini abbisciavano, abbaglianti
59
1930
pitturati i piedi di nero e in capo avevano
60
1930
dipinto i bottoni in nero. Dall’artificio delle vesti
61
1930
temporale lo risegolava di nero. Sull’ossa s’udì
62
1930
farfalle gialle fiorì il nero delle frondi, un caraguà
63
1930
tibie, era nel fondo nero sulla parete della chiesa
64
1930
in bianco sul drappo nero del cielo. ¶ — Pensate alla
65
1930
passò con un telo nero sul capo come cercasse
66
1930
un’arca un tappeto nero su cui era in
67
1930
egli aveva un fagotto nero, sicchè pareva un ambulante
68
1930
le sforacchiature del vaiolo nero intravide il Tarmito come
69
1930
statura medesima, incerati di nero i quali fissarono il
70
1930
tra l’erbe, spolveravano nero sul mare. ¶ Gli occhi
71
1930
gli apparve bianco e nero come l’ingrandimento che
72
1930
vi mettevano fughe di nero parallelo, tutte avevano un
73
1930
sfondava su un paese nero: l’impietrato d’onice
74
1930
Uscita, Latrina, stampigliate in nero si scioglievano sulle pareti
75
1930
Un ammanto lugubre di nero lo tappezzava, la fumacèa
76
1930
di castagno schiezzato, il nero della sciaminèa, il cunicolo
77
1930
elettrico ribaltava gli alberi, nero inchiostro, sullo scheggione. Quando
78
1930
Sindone si stamparono in nero sul pietrato. ¶ — Oh Signore
79
1930
quadrellavano le quote. Il nero della linea strisciava come
80
1930
da ragazzo dal vaiolo nero. ¶ — Ma ci vedi? ¶ — Sì
81
1930
Si metteranno uno scialle nero sulla testa. ¶ — Ora pensiamo
82
1930
diaccia il cervello in nero e assidera il pensiero
83
1930
meridiano. I cipressi gocciolavano nero sulla fiancata della cattedrale
84
1930
rosso-sangue, solcati di nero, con le figure accalappiate
85
1930
inchiostrava, il fiume scorreva nero, il lago diventava piombo
86
1930
di vetro, schizzavano il nero degli occhi sulle pagine
87
1930
gialle, celesti e verdi, nero e lilla, bianco e
88
1930
colavano metallo ardente. Sul nero delle caverne l’aria
89
1930
ravvolta entro un telo nero seguiva il feretro come
90
1930
le mura avevano il nero che lasciano i rovesci
91
1930
una ragazza vestita di nero il cui viso bianco
92
1930
della linea incrinavano di nero le fiancate. I teli