Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

lo turbava dì e notte, proprio nel momento che

che aveva trascorsa la notte intera sul piazzale, che

pensa, nell'oscurità della notte sentirlo arrivare clandestino dentro

te lo farà la notte giungere fra le braccia

potuto dormire per una notte intera. Ma di lui

Il viaggio.... ¶ — E la notte? ¶ — Dove la mettete la

Dove la mettete la notte? ¶ — Come deve averla conciata

per la Regina, la notte? ¶ — Sì.... ma.... ¶ — Non siete

sa infine, che una notte, anzi, nelle primissime ore

sentiva il gelo nella notte. ¶ *** ¶ Gli sposi andarono, naturalmente

irriconoscibile, la lasciava di notte e di giorno, giuocava

consolatore, attendevano pietrificate nella notte fatale. ¶ Sopra il letto

contro le chiamate di notte nutriva un odio feroce

rientrando in casa a notte tarda usò ogni cautela

che per tutta la notte borbottò ad altissima voce

mai della data. ¶ La notte che precedeva il giorno

presentò come ogni altra notte del tempo vissuto assieme

forza di credere, la notte portò ore terribili. Si

Si dice che una notte furono veduti giungere alla

allontanamento. Mecheri usciva di notte, strisciando i muri come

le fu vicina di notte e di giorno, e

amica, e per la notte decise di fare lei

là sola, tutta la notte con la morta.... in

abbandonava per un'intiera notte. ¶ — Stai sicura mia cara

è che per una notte non c'è da

là sola tutta la notte mi fa un certo

là sola tutta una notte.... ¶ — Già. Rosina viene dopo

là sola tutta la notte poverina, ha capito? io

ed era la seconda notte che vegliava. ¶ A certi

sopore in tutta la notte le diceva: — si appoggi