Clarice Tartufari, Il miracolo, 1909

Somigliava a una regina o forse anche somigliava a

potersi dire se migliore o peggiore di esse. Avrebbe

che la mamma sapeva o indovinava da sè. Tuttavia

tutti mostravano tanto rispetto, o la mamma alla quale

comunicarsi, vedendosi almeno due o tre volte alla settimana

sangue? Compisci il miracolo, o Signore, confermami nella tua

qualche immenso palazzo cadente o il portale superbo di

i segni del Sangallo o dello Scalza, narrano gli

orti e dei giardini, o si arrestava un attimo

umile giunto di Siena o di Perugia al seguito

di scolpir figure bibliche o animali simbolici su qualche

mattina presto in chiesa, o di sera tardi a

America, di qualunque età o sesso, è pagana per

un alloggio di due o tre stanze ariose, calme

ad Ermanno: ¶ - Ti saluto, o Ermanno Monaldeschi, magnifico signore

Langen. ¶ - Te lo spiego, o Ermanno, magnifico signore - Fritz

a prendere il sole o verso porta Romana o

o verso porta Romana o verso porta Maggiore, dove

a passo di carica, o annunziato dalle voci festose

che deliravano per lui, o dalla sua propria voce

manate, caramelle e confetti. ¶ - O monna Vanna, sovrana di

allegri del vento ghiaccio o forse le voci che

per trascorrere di anni o di vicende, egli avrebbe

femminile e gli uomini o camminavano a gruppi, discutendo

e le donne, scarmigliate, o correvano nelle chiese ad

ad abbracciare gli altari o incitavano con urli i

Ranieri masticò male due o tre volte, poi disse

e di scagliarlo. ¶ - Ferma, o succedono guai - gridò Bindo

San Pier Parenzo era o non era spoglio di

che non le piacesse o per uno scherzo che

il fragore delle cacce, o, tornando da qualche impresa

a precisare il carattere o l'entità delle circostanze

caporione socialista da Ronfa o una bandiera anarchica, rossa

nessuno era ferito, tre o quattro furibondi socialisti erano

di un console vincitore o di un poeta innamorato

ricevevano messaggi di guerre o di pace e ripartivano

nastro della sua acconciatura o una ciocca de' suoi

l'orologio poteva affrettarsi o ritardare, gli altri potevano

gli altri potevano uscire o tornare, tutto oramai le

trattava più di peccare o non peccare, di essere

animale per l'olocausto, o padre mio!» «Il Signore

Duomo, ci andrei ugualmente o comminando per diritto o

o comminando per diritto o camminando per rovescio; e

se aveva ragione lui o, avesse ragione la stupidella

la vittoria di Marcantonio o egli stesso di biasimarne

non piangere, non disperarsi. ¶ O Sem fratello di Cam

con modestia un frutto o una ciambella e si

muore? Per essere puniti o premiati dal Signore Iddio

il Signore ci rivela o ci nasconde i suoi

ne ebbe violenti conati, o come quando, per la

figure, riprodotte di fronte o di profilo, avevano il

di un cuffiotto bianco o di un cappuccio rosso

si tendono per allacciare o che si agitano per

di circospezione. Contro sè o contro gli altri? Ermanno

religiosità, accettando il male o il bene, le cose

bene, le cose cattive o buone, a seconda che

io debbo presupporlo. ¶ - Più o meno facciamo sempre le

gole delle vittime belanti o muggenti. ¶ Don Vitale non

dubbio, chiudersi in sè o confidare in vaghi accenni

esprimere segni di malcontento o disapprovazione. ¶ - Ma, per queste

straordinarie, quali sarebbero ingrandimento o cambiamento di abitazione, rinnovamento

arredi, viaggi, festeggiamenti, battesimi o altre consimili circostanze - e

volerlo, giacchè matrimonii, battesimi o altre consimili bazzecole gli

di marzo che bruciava, o l'ombrellino rosso, aperto

acque di un fiume. ¶ - O figliuolo, Ermanno mio, guarisci

estirpare le nuove piante o lasciare ch'esse acquistassero

famiglia dei chierici infermi o convalescenti. Fu in tale

preferiva aggrottare le ciglia o mordersi le labbra, anzichè

era accaduto di mattina o di sera: ma rivedeva

agli orli delle coppe o si dispongono dentro le

aveva conosciuta tanto piccola o perchè rideva, mostrando il

immacolato dei minuti dentini, o perchè camminava senza quasi

con gioviale disinvoltura. ¶ - Salute, o Ermanno Monaldeschi, magnifico signore

mentre le idee, poche o molte, vi stavano allineate

se taluno lo insultasse o tentasse menomare la compattezza

della sua adolescenza torbida? O non era forse la

abbeveravi sulla tua croce, o Gesù amante. È fiele

parole acerbe d'ira o di scherno, e nemmeno

mano. Quando? Fra mesi o fra anni? Il tempo

fiorellino sbocciato coll'alba o per ascoltare il chiacchierio

a ostinarsi per puntiglio o pigrizia? Sarebbero in avvenire

e misurarle. ¶ - Esaminatevi, figliuolo, o avrete tristi sere, in

rimembranza di un profumo o la eco di una

sul punto di commettete? ¶ O non era forse la

il cuore, senza lenirlo o placarlo. Ahimè, ahimè! il