Egisto Roggero, Il Giglio, 1898
concordanze di «occhi»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1898 | biricchinata, apriva ora gli occhi nel vetusto letto di | ||
2 | 1898 | triste ritorno. ¶ Apriva gli occhi: e si guardava intorno | ||
3 | 1898 | E dalla madre gli occhi di lui corsero alla | ||
4 | 1898 | agile corpo nervoso, gli occhi intenti sulla bella padrona | ||
5 | 1898 | quel momento. E gli occhi le lucevano, le rosse | ||
6 | 1898 | di lui gli splendidi occhi neri, celebri alla capitale | ||
7 | 1898 | giovinezza si ravvivava, gli occhi non apparivan più abbattuti | ||
8 | 1898 | Di bello avea gli occhi: occhio splendente di animale | ||
9 | 1898 | che l’inebbriava; gli occhi scintillanti, di acciaio, le | ||
10 | 1898 | teneva perduti i nerissimi occhi fuori del balconcino, nella | ||
11 | 1898 | suo volto, ne’ suoi occhi inquieti, nella piega della | ||
12 | 1898 | sulle dita. Ma gli occhi ardenti della ancora non | ||
13 | 1898 | che lo spossavano. Gli occhi gli bruciavano e nella | ||
14 | 1898 | livide occhiaie profonde, gli occhi stanchi e spenti, la | ||
15 | 1898 | quella miserabile gola! Gli occhi si torsero un momento | ||
16 | 1898 | sorrise, poi fisse gli occhi in quelli di Piero |