Remigio Zena, Confessione postuma, 1897
concordanze di «occhi»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1897 | sotto i nostri stessi occhi: ma non è men | ||
2 | 1897 | breviario aperto sotto gli occhi, a tutta prima non | ||
3 | 1897 | io stesso ai miei occhi, quando nell'uomo che | ||
4 | 1897 | una volontà nei suoi occhi. Senza una parola, senza | ||
5 | 1897 | ma facendomi visiera agli occhi con le due mani | ||
6 | 1897 | La creatura aperse gli occhi. ¶ Son dieci giorni, monsignore | ||
7 | 1897 | confini naturali. ¶ Aperse gli occhi, nuotanti ancora nella morte | ||
8 | 1897 | lo vedrai coi tuoi occhi, e le tue ossa | ||
9 | 1897 | breviario spalancato sotto gli occhi alla pagina del Benedictus | ||
10 | 1897 | che oltre i cento occhi di prammatica prescritti dal | ||
11 | 1897 | schizzante ancora faville dagli occhi di pece. ¶ Tralasciamo i | ||
12 | 1897 | constatato io coi miei occhi, sul piazzaletto, davanti a | ||
13 | 1897 | che oltre aver gli occhi bene aperti, non è | ||
14 | 1897 | impareggiabili grazie e gli occhi azzurri della "duchessa". ¶ Tutte | ||
15 | 1897 | innocenza mistica dei suoi occhi. Di lei e della | ||
16 | 1897 | quella donna... i suoi occhi non sono occhi di | ||
17 | 1897 | suoi occhi non sono occhi di buona speranza!" ¶ A | ||
18 | 1897 | la capigliatura e gli occhi cilestri. E il bravo | ||
19 | 1897 | alla strada, con gli occhi sbarrati e fissi verso | ||
20 | 1897 | altre imbacuccate fino agli occhi nelle pelliccie, tutti a | ||
21 | 1897 | bava alla bocca, gli occhi stralunati, finivano ad una | ||
22 | 1897 | gli avete coperto gli occhi col vostro manto, allorché | ||
23 | 1897 | aveva veduto coi suoi occhi, passando e ripassando sotto | ||
24 | 1897 | rispondere, furono pronti gli occhi a raccogliere in un | ||
25 | 1897 | d'ubbriacatura, aperti gli occhi a piú serena coscienza | ||
26 | 1897 | cosa nell'aria, gli occhi s'interrogavano, come se | ||
27 | 1897 | don Pellegrino aguzza gli occhi, ma nei rapidi giri | ||
28 | 1897 | fatto che chiudere gli occhi e riaprirli, quella che | ||
29 | 1897 | cosí immanente abbiamo negli occhi la visione di quella | ||
30 | 1897 | meno accertato e cogli occhi bendati piú o meno | ||
31 | 1897 | la quale coi suoi occhi tenebrosi che scintillavano esercitava | ||
32 | 1897 | minutissimo da perderci gli occhi. Capisco, non avete tempo | ||
33 | 1897 | non gli levavano gli occhi d'addosso a Zamit | ||
34 | 1897 | persona lo fissava negli occhi! Voltò il capo dall | ||
35 | 1897 | e immobili, fissi gli occhi nello stesso punto, tacevano | ||
36 | 1897 | di loro, interrogandosi cogli occhi, mentre Zamit tornava verso | ||
37 | 1897 | dato per vinto: cogli occhi sbarrati, le pupille immobilmente | ||
38 | 1897 | ascoltanti lo sa: ad occhi aperti, si erano come | ||
39 | 1897 | la sala; coi loro occhi la videro bianca e | ||
40 | 1897 | rimane come istupidita, cogli occhi larghi, invetrati... non parla | ||
41 | 1897 | della patria davanti agli occhi, oppresso dai terrori notturni | ||
42 | 1897 | Medusa col lampo degli occhi, se le incanti col | ||
43 | 1897 | fianchi colla coda, gli occhi sempre rivolti verso la | ||
44 | 1897 | immobile sotto i nostri occhi, immobili noi pure, esterrefatti | ||
45 | 1897 | pantera, fissandola; i suoi occhi sfolgoravano. La pantera ebbe | ||
46 | 1897 | carbonchio vivido di quegli occhi, strisciando all'indietro, sul |