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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carmine Abate, Gli anni veloci, 2008

concordanze di «occhi»

nautoretestoannoconcordanza
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rione, a sgranare gli occhi dalla sorpresa: suo figlio
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gesticolando con entusiasmo, gli occhi gioiosi di chi racconta
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i riccioli dondolanti sugli occhi, all’indietro e ai
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due avevano gli stessi occhi scuri e vellutati, le
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piacevano solo i suoi occhi di un marrone caldo
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fissarlo con i suoi occhi splendenti, lui stringeva i
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suoi capelli radi, gli occhi in primo piano e
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gli ha inumidito gli occhi. ¶ Ora l’autostrada è
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gli ronzava davanti agli occhi. E non pensò più
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a te, chiudo gli occhi e penso a te
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riccioli folti, i tuoi occhi profondi e curiosi, il
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maniera: “Seguir con gli occhi un airone sopra il
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suoi boccoli: chiuderei gli occhi e avrei l’illusione
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ti fa strizzare gli occhi, tanto è luminoso. ¶ Parcheggia
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pressata. Si guardano negli occhi e lei si apre
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lo mangiavano con l’occhi, macàri facevo l’attrice
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ha raperto quei suoi occhi chiari e mi ha
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e col futuro nell’occhi. Invece… È andata come
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la guardavi con due occhi di brace viva. Il
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ma insomma: aprite gli occhi, le orecchie e soprattutto
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apprezzamento e per gli occhi belli del figlio, due
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Mi guardava con due occhi da cagnetta in calore
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il disprezzo con gli occhi. E Mario, voltandogli le
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a un passo dagli occhi, ciaociao, e proseguirono leccando
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sbagliata, guidava con gli occhi socchiusi, le mani strette
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impatto aveva visto gli occhi dell’altro guidatore aprirsi
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accasciandosi nel sedile, gli occhi chiusi come un morto
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calde. Lui chiuse gli occhi e al primo punto
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pietà: lui con gli occhi cerchiati di buio e
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l’aspettavo vedendoti questi occhi impauriti». In quel momento
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io gli cavo l’occhi a chi è stato
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moglie lo guardò con occhi da lupa, un pugno
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vetrata, sollevando appena gli occhi da un cruciverba. ¶ Sale
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mano, la guarda negli occhi, invadente. Simili a quelli
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scozzese ¶ Nicola aprì gli occhi e di colpo l
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Spostò le mani sugli occhi per stropicciarli e vedere
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sole tiepido. Chiuse gli occhi. I raggi gli accarezzavano
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stai?» ¶ Nicola aprì gli occhi lentamente e la vide
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fronte per proteggersi gli occhi dal sole. Quelli di
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di Anna brillavano. Erano occhi di un marrone vellutato
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gli sorrise con gli occhi. ¶ Nicola era sorpreso per
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abbassò la coppola sugli occhi. «Ciao» disse. «Guarisci presto
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con la coppola sugli occhi, si addormentava. ¶ Quando entrò
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in spiaggia sotto gli occhi del padre, con la
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sorriso ai lati degli occhi e la pelle fresca
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Non guardarmi con quegli occhi delusi. ¶ Io personalmente non
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diede un bacio sugli occhi e sentì una vampata
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guance accaldate e gli occhi brillanti, nessuno avrebbe creduto
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ha il foco nell’occhi, ha spertizza e voce
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Manuela aveva chiuso gli occhi e, siccome Nicola si
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Cosa cerchi, Anna, negli occhi di Rino? Lascialo cantare
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Colonna. ¶ Quando riaprì gli occhi vide il sole che
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broncio sensuale, i tuoi occhi profondi, la tua intelligenza
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gli restava incastonata negli occhi per tutte le ore
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con lo stupore negli occhi, spesso solidale perché in
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da far male agli occhi crudi di Nicola: pugni
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sogno, però aveva gli occhi aperti, al buio. Allora
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Il ragazzo chiuse gli occhi al tiepido sole di
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che lo fissavano con occhi cupi e stravolti. ¶ Rientrato
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l’ironia. E ha occhi sinceri come i tuoi
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immobilità generale solo gli occhi sprizzavano una grinta rabbiosa
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fino al mento, gli occhi lucidi come se avesse
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Il baffone coprì gli occhi della donna con un
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di muoversi. «Ha gli occhi marroni e le ciglia
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sua risposta. Sotto gli occhi curiosi della folla il
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che gli brucia negli occhi come un pelo incarnato
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sconosciuta qualsiasi, con gli occhi bendati, ti può leggere
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labbra, tenero, chiudendo gli occhi. ¶ «Non te l’ho
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amore. Vedevo i suoi occhi accesi al buio come
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pochi centimetri dai suoi occhi lo tranquillizzò, ma sullo
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più, perché guardandolo negli occhi aveva capito che Lucio
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resto, entrambi con quegli occhi sognanti e curiosi della
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della vita, e gli occhi non mentono mai, tu
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ma non con gli occhi, disse Anna fissando Nicola
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per non vedergli quegli occhi preoccupati, a mio padre
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saporito. ¶ Si guardarono negli occhi con le mani ancora
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la barba ispida, gli occhi spenti, le labbra secche
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con le lacrime agli occhi che ho nascosto tra
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che lo fissava con occhi pieni di invidia rancorosa
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Greco così arrabbiato, gli occhi fuori dalle orbite, la
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costringeva a chiudere gli occhi. Di colpo il mondo
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sulla fronte; aveva gli occhi verdi contornati da tante
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muto sotto i loro occhi. Continuarono a mangiare e
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di Anna, i suoi occhi umidi, la fronte sudata
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sentimenti esplosi davanti agli occhi accesi delle lucciole. ¶ 29 ottobre
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la porta aperta, gli occhi puntati sui ragazzi che
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a parole, ma gli occhi dicevano chissà se ho
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morte: stava con gli occhi puntati verso la linea
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fu come se gli occhi di Gemma che incrociò
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e le sorrise. Gli occhi di Gemma gli risposero
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aveva le lacrime agli occhi, non avrebbe voluto piangere
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passa una mano sugli occhi per cancellare un’immagine
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Per questo chiude gli occhi. I suoi genitori sono
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non credevo ai miei occhi, leggevo e rileggevo, ho
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coraggio quella supplica dagli occhi…”. Con il mio borsone
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mi piacciono anche gli occhi. Un po’ meno il
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con una mano sugli occhi. Invece Nicola, stretti i
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Lei gli cercò gli occhi e non ebbe più
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più dubbi. “I tuoi occhi sono pieni di sale
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moglie si asciuga gli occhi con un fazzoletto minuscolo
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ad Anna guardandola negli occhi, potrà sempre puntare sull
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Scherzavo». Si sorridevano, gli occhi negli occhi, abbracciati. Non
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sorridevano, gli occhi negli occhi, abbracciati. Non era presuntuoso
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e futuri. Chiudeva gli occhi e, sotto lo sguardo
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sonno profondo. ¶ Riapriva gli occhi alle sei e mezzo
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serenità che captava negli occhi del padre. Fisicamente era
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la risposta con gli occhi sbarrati. Nicola lo vide
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companatico» disse con gli occhi arrossati. Nessuno aggiunse una
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e potervi guardare negli occhi, disse. Parlava con un
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passò una mano sugli occhi per liberarli da quelle
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Intanto la guardava negli occhi luminosi. Lei si alzò
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penzava, ha raperto l’occhi vivi in un ospitale
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avevo le lagrime all’occhi. Non mi capacitavo ch
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a farlo rinascere. ¶ Gli occhi ¶ Due o tre volte
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per guardare Anna negli occhi. «È bella come te
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labbra scure e gli occhi grandi adombrati da ciglia
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lunghissime. Anna indugiò sugli occhi di Gemma come se
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riccioli bagnati, dei suoi occhi smarriti, e passò alla
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del mattino. Chiuse gli occhi e ripensò alla nuvola
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una menefreghista, lontana dagli occhi, brutta stronza, lontana dal
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e le sorridevano gli occhi, era più bella del
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all’aria e gli occhi felici. Se ci fosse
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si alzò, cercò gli occhi del padre nella folla
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larghi, sembrava ammalata. Gli occhi, poi, erano incavati e
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dell’alba chiuse gli occhi stanchi e finalmente riuscì
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morto avesse ancora gli occhi accesi e gli stessi
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continuava a stringerla a occhi chiusi. ¶ Succedeva due o
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benissimo. Bastava guardarla negli occhi, per capirlo. ¶ Era stata
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e nel corpo. Gli occhi le erano ritornati splendenti
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era proprio lei, quegli occhi lucidi, come se poco
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evitò di guardarla negli occhi e, rivolto ad Anna
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sincero quando chiudevi gli occhi per essere baciato. Ed
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li lecca lentamente, a occhi aperti. Anna gli infila
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sui capezzoli. Dei suoi occhi che, alla fine, la
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giocare, libero, con gli occhi pieni di mare. Il
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seno, una statua dagli occhi lucidi e lontani. Ai
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poterlo guardare bene negli occhi. ¶ «Sono incinta» disse. E
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lo dicesse solo agli occhi di Nicola che se
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a pochi centimetri dagli occhi: «Se sono incinta, cosa
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persone attraverso i loro occhi, in quel momento non
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sé, non rispose, gli occhi nascosti dietro gli occhiali
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e, siccome i suoi occhi non sapevano mentire, gli
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mare, sotto i loro occhi innamorati. Pomiciavano per ore
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mesi gli facevano gli occhi dolci, gli si strusciavano
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e si riempiono gli occhi di mare come facevamo
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sorride e chiude gli occhi in attesa del bacio
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Anche Nicola chiude gli occhi e già si vede
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all’orecchio con gli occhi ancora chiusi, si risvegliò
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e, quando chiusi gli occhi per fermare le lacrime
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notte. Ascoltavano pallidi, gli occhi lucidi in cui si
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bara. Ti asciugavi gli occhi di continuo con un
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correva la finale a occhi aperti o chiusi, falcata
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mi si chiusero gli occhi di botto. Addio, anni
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vuole arrendersi. I suoi occhi marrone sono caldi di
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e caparbia dei suoi occhi, lei non lo avrebbe
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atto di allontanare dagli occhi dei riccioli ribelli. I
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l’incontro anche a occhi aperti, ma non faceva
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scordata la felicità negli occhi del padre il giorno
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del sorriso attorno agli occhi, la timidezza in fondo
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le parlava con gli occhi: sono felice, soddisfatto di
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le passarono davanti agli occhi, luccicavano di un nero
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e fiori. «Lontani dagli occhi e dentro il cuore
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e lo guarda negli occhi come non aveva mai
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eccitazione smisurata. Chiude gli occhi per un istante. «Perdonami
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chioma sricciolata controvento. Gli occhi angosciati di Nicola, mentre
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Aveva gli spiriti nell’occhi, era arraggiato chissà perché
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intesa. Hanno entrambi gli occhi brillanti, non solo per