Giovanni Battista Casti, Poema tartaro, 1796

senza freno e disciplina; ¶ onde le necessarie conseguenze ¶ fur

Mesopotamia in sul confine, ¶ onde ancor Babilonia avvien si

barba maestosa e veneranda, ¶ onde a guardarlo impor solea

tantinello anche in Gesù; ¶ onde non troverà nulla di

compir domani a notte, ¶ onde misure tai prender si

non pigliarsi a beffe: ¶ onde casso dal ruol delli

chi sieno e d’onde e dove gian domanda

ed i costumi vari, ¶ onde a molti e diversi

non intendeva un cavolo; ¶ onde Carpin, che ’l vuol

genitor, più non vivea, ¶ onde Batù del trono e

per tornar là d’onde venne, ¶ parte del grand

diroccate e ancor fumanti, ¶ onde d’Asia al domin

guerriero e militar talento; ¶ onde presso di sé sempre

e magri di figura, ¶ onde amante cangiar spesso solea

in Caracora, ¶ la fama, onde risuona ogni confine, ¶ volge

incliti eroi son questi, onde ascoltavi ¶ l’eccelse lodi

in corte a desinare, ¶ onde in partir cortesemente il

progetti e romanzesche imprese, ¶ onde ne parli ogni lontan

soggiogato il titol prende, ¶ onde gli odi nomar con

O chi lo cura? ¶ Onde nella comun massa di

leggi e di riforma ¶ onde una gran regina d

a ciò rendersi esperte, ¶ onde nella gran folla degli

remote ¶ inculte region, d’onde bandite ¶ le leggi son

e strepito e batoste; ¶ onde «Che voglion mai dir

orecchio il principal sentiere ¶ onde in lei trionfante entra

per un calle, ¶ d’onde scopriano, in sull’opposta

le tasse, ¶ né provvidenza, onde di propria o strana

Siven riprese ¶ «Lungo sarebbe; onde bastar ti deve ¶ che

farli andar più oltre; ¶ onde l’arti e i

omai per ogni lido, ¶ onde han del secol nostro

non si vede altrove, ¶ onde nel corso della storia

valor, la tua virtù; ¶ onde, un uom per aver

stimoli e di sproni; ¶ onde a colei mostrò quanto

calmucco e nel mogollo; ¶ onde, di sua riconoscenza in

ed il suo scampo. ¶ Onde, perché non fosse esempio

dovea minacce e insulti. ¶ Onde, acciò che Tommaso ella

tutti i guardi esposto; ¶ onde, ad effetto tal gli

di vita in risico; ¶ onde per lo consiglio universale

e gradi gentilezza oltraggi, ¶ onde pria li vedea fieri

giogo mio l’Impero, ¶ onde sicura omai siedo sul

perché venne e d’onde e quando e come

partian nazionali e forestieri; ¶ onde Tommaso, anch’egli ito

alcun l’attonito Tommaso, ¶ onde fuor mette il capo

e fra la paglia; ¶ onde per l’atto vergognoso

duplice sagrificio a Epafrodite; ¶ onde la putta omai portava

ricchezze ella il colmava, ¶ onde in superbi e splendidi

marche d’onor saranno, onde premiato ¶ fia l’alto

senza tal formalità – bevea, ¶ onde chi più chi meno

s’offron gli oggetti, onde trattar convienci ¶ della mogolla

nasce in regno ¶ d’onde è virtude e libertà

alquanto ambigui e bui, ¶ onde a molti divenner sospettose

stravizzi e intemperanze tali ¶ onde poi morbo abitual s

innocente opprime e strazia, ¶ onde a ragion perdé salario

alcun più non ritrova ¶ onde risorga dall’angustie estreme

il cavalier d’Irlanda; ¶ onde con latte e burro

che hanno simile ingerenza, ¶ onde per rara cosa in

seppi dir, non impetrai, ¶ onde dovetti necessariamente ¶ differir la

Quei disertaro a truppe, onde assassini ¶ d’ogn’intorno

aria augei, pesci nell’onde ¶ promettea farli e d

possente potria partito occulto; ¶ onde nessun dentro le proprie

non potea fiducia averse, ¶ onde al periglio esposta e

quei cattivi e pochi, ¶ onde arrollò una specie di

e menò un colpo onde squarciato e rotto ¶ rimase

fuggitivi popoli lo stende, ¶ onde dall’ira e insulto

di là troppo distanti, ¶ onde raggiunte altre non fur

corruzion l’aer ripieno. ¶ Onde chiunque alla barbarie, all

Garbin, Noto o Maestro, ¶ onde, acciò in breve ciaschedun

divenne e all’insolenza, ¶ onde, senz’altra esamina e

li venti e l’onde: ¶ or par che al

cresciuta era la fame; ¶ onde, in cerca di cibo

il ferro scampar, l’onde e le sirti, ¶ fe

e in marocchin legati, ¶ onde al di fuor si

tutti gracchiar i corvi onde son piene ¶ le boscaglie

di quelle filastroccole leggea. ¶ Onde fatto in suo onor

pompa ama all’eccesso, ¶ onde per riuscir nelle tue

sostener coll’altrui beneficenza. ¶ Onde a ragion non potea

nella massa comun d’onde sortiste: ¶ e sarà sulla

noi s’era introdotto; ¶ onde, come Siven, fors’anche

mestieri e schicchera-lavori, ¶ onde sorte fra’ suoi non

ne trasse ¶ tesor nascosto, onde a mannaia o laccio

qualunque vizio e iniquitade ¶ onde purgarsi Europa e Asia

n’empiono i diari, ¶ onde chi non esamina e

è sempre cosa critica; ¶ onde alle conseguenze dispiacevoli ¶ che

lingua e della mano, ¶ onde tosto uscì fuori un

timor non eran forse; onde più strette ¶ alleanze formò

o circostanza porgale opportuna ¶ onde nell’imbarrazzo esca d

il gran voto ancora. ¶ Onde tutti rivolse i suoi

di quel viaggio assai. ¶ Onde dicea, rivolto a Turachina

ai rai del sole; ¶ onde il mogol, che da

tempo si sentia appetito; ¶ onde, seguendo i deputati eletti

più squisito e raro ¶ onde il gusto più fino

vento e la corrente, ¶ onde con stento e con

paludi. ¶ Della grand’opra onde tutt’Asia è piena

omai maturo il putto, ¶ onde allor Iesucai la sua

ne’ fasti mogolli segnalato; ¶ onde chiunque voce abbia in

più comun mestieri esprime; ¶ onde chi proponea “l’Universale

e di buon gusto, ¶ onde in marmo e in

vi fosse l’aggettivo, ¶ onde nel caso che presente

un termin sfoderò sesquipedale ¶ onde in greco a un

di capricci e ghiribizzi; ¶ onde di lui raccontasi una

e sciorre il voto. ¶ Onde per mezzo di persone

la pubblica ignoro economia, ¶ onde Azzodin né approvo in

progetto in mente avea ¶ onde Azzodin rendersi amico e

il pertinace assalitor rispinge; ¶ onde il decreto pubblico gli

d’ostentar regia apparenza, ¶ onde solea solennemente ammettere ¶ a

cinto di rai sfolgoreggianti, ¶ onde alla casa appiccò il

essi far la corte; ¶ onde sol di Naser in

la storia è memoranda; ¶ onde di re titolo avea

comun gelosia, la diffidenza, ¶ onde tranquilli uopo gli è

vero dir, non piacque, ¶ onde freddezza infra di lor

e ne traea profitto: ¶ onde quel diffidar che di

ai bambolin la chicca. ¶ Onde a Catuna Aiton puntualmente

un dover di vassallaggio, ¶ onde implorar protezione e un

chiamarsi ai vinti eguali, ¶ onde, malgrado il tren de

hai: ¶ godi del ben onde fortuna e amore ¶ d

potea trarsi d’impegno; ¶ onde avvanzossi e tenne buon

sbaglia! ¶ La dorata coreggia, onde si cinge ¶ i fianchi

il seguito s’acciuffa, ¶ onde chiamar la guardia ed

evidenza e i fatti. ¶ Onde proteste fe’ solenni e

non noto; ¶ e Trapobana, onde in cotante guise ¶ favoleggiò

pria ¶ d’instancabil costanza; onde la folla ¶ de’ minor

quelle ¶ nuove arti arcane, onde qualor tu vuoi ¶ trasformi

colpo il briganton portogli, ¶ onde al suolo il garzon

Toto, ¶ Tottila è quella, onde il fellon gioire ¶ volle

valse interesse e speme, ¶ onde Toto colmò Tottila e

all’altra man rimira; ¶ onde a Bibrac chiedea:«Chi

necessario, ¶ e or d’onde trae tant’or niun

Piacemi che la bella onde ragioni ¶ goda con te

riconobber le sembianze note, ¶ onde restar colle pupille immote

sempre fu l’eremitaggio, ¶ onde in luogo che tanto

formarsi e vicendevol stima. ¶ Onde, benché Orenzebbe avesse alcuna

le altre dignità mogolle; ¶ onde fu il Can Tommaso

scherno e non curanza, ¶ onde a se stessa sia

libera esercitar la tirannia; ¶ onde un già ricco botteghier

gli volle un soldo. ¶ Onde a gettarsi a’ piedi

chiamollo e suo nemico, ¶ onde odio e nimicizia fra

se non d’impiccio; ¶ onde a’ Mogolli ogni pensier

un dì la faccia, ¶ onde ognun di viltà l

fidi amici e servi, ¶ onde assalirmi a tradimento ebbe

rozzi modi, aspro linguaggio, ¶ onde gli disse: «S’io

da guadagnar che porcherie. ¶ Onde ad un di costor

un barbaro mi fai, ¶ onde quel singolar tuo panegirico

quell’immensa ampia muraglia ¶ onde il Cataio inutilmente è

dentro un impenetrabile recinto, ¶ onde giammai sortirne alcun non

i primi posti ottenni, ¶ onde mercé li benefici sui

mamma o dalla zia; ¶ onde ben tosto accorgermi potei

luoghi talor discorso tenne; ¶ onde, sperando trarne util partito

s’incontra in Tommaso, onde consiglio ¶ propon di star

che già godette prima. ¶ Onde, benché i desir tengansi

ammalati e il male. ¶ Onde in certi stanzon gli

tal debolezza indegno abuso, ¶ onde o per gelosia o

per renderla più lesta; ¶ onde per lo spavento e

pietosamente le distese sopra, ¶ onde il corpo di lei

bussolotti, ¶ raccolsero elemosine abbondanti; ¶ onde il buon parrocchian, prima