Alessandro Braccesi, Soneti e Canzone, 1473?

primavera el celo ¶ quand'or fa caldo or gelo

quand'or fa caldo or gelo, or nube or

fa caldo or gelo, or nube or sole, ¶ or

or gelo, or nube or sole, ¶ or pioggia, or

or nube or sole, ¶ or pioggia, or vento, or

or sole, ¶ or pioggia, or vento, or suole ¶ ombrar

or pioggia, or vento, or suole ¶ ombrar l'aer

l'aer con raro or denso velo, ¶ come si

sia nota a tutti. ¶ Or questi sono i fructi

ch'io son corso. ¶ Or che di tanta speme

assedio ¶ tardi cognobbi, ond'or condocto sono ¶ essere albergo

me simile forze aviva. ¶ Or son di ghiaccio, or

Or son di ghiaccio, or come fiacola ardo, ¶ or

or come fiacola ardo, ¶ or piango, or rido, son

fiacola ardo, ¶ or piango, or rido, son or lieto

piango, or rido, son or lieto, or tristo, ¶ or

rido, son or lieto, or tristo, ¶ or più ch

or lieto, or tristo, ¶ or più ch'altri son

ch'altri son franco, or più codardo. ¶ Nel gorgo

ha 'l corpo già, or l'alma afferra? ¶ 21 ¶ Se

m'ha legato, ¶ ch'or più che mai in

che morte dislegasse. ¶ Ma or veggio ben quanto lontan

ardeva e' nostri pecti: or non vi piace ¶ aver

manteneva in vita, ¶ ond'or sento nel cor doglia

e molto ¶ repetendo gridava: — Or vo' che mora — ¶ Davanti

alla mie sorte ria. ¶ Or godi, Amor, poi che

il cor monstrava pregno. ¶ Or che da me tanto