Gianluca Morozzi, Dracula ed io, 2019

essere appena uscito dall’Osteria La Colonna, perché non

battezzava col nome di Osteria Delle Tre Spade. ¶ «Sono

Gli unici clienti dell’osteria erano quattro facchini raggruppati

avreste dovuto vedere quest’osteria due secoli fa! C

indicare gli avventori dell’osteria. «Sì, e gli esseri

obbligati ad albergare all’Osteria del Cappello Rosso, e

saranno vietati, in questa osteria?» ¶ «In questa osteria», sorrise

questa osteria?» ¶ «In questa osteria», sorrise Dracula, «mi pare

cose che differenziavano l’Osteria delle Tre Spade dalla

di Mezzo e l’Osteria delle Tre Spade parevano

altri quattro clienti dell’osteria avevano più o meno

permeava ogni angolo dell’osteria. ¶ Dracula si accomodò su

precisi angoli, in quell’osteria, che erano punti fissi

che si affaccia sull’osteria. All’ultimo piano. C

fronte all’entrata dell’Osteria delle Tre Spade c

magliette, sarebbe entrata nell’osteria dall’altra parte della

mano, fu davanti all’Osteria delle Tre Spade. ¶ Sapeva

secondo momento. ¶ Entrò nell’osteria. ¶ Nulla era cambiato, dal

appuntamento, ero entrato nell’osteria di Ringo. ¶ Dovendo attraversare

serranda mezzo chiusa. ¶ L’osteria di Ringo ¶ Il fatto

fatto che dentro l’osteria l’Orrido stesse parlando

noi frequentatori abituali dell’osteria di Ringo. Per cui

vita a gestire un’osteria in cui non ci

che pensano che l’osteria sia chiusa. ¶ Poi, magari

traccia di formaggio, all’osteria di Ringo. C’è

Strano, davvero, che all’osteria non ci sia mai

dovesse capitare alla sua osteria, Ringo di certo abbasserebbe

qui davanti, adesso, nell’osteria di Ringo, io lo

giorno è entrato all’osteria di Ringo soddisfatto, ha

accetta di incontrarti all’osteria di Ringo, guarda, è

di cellulari nella sua osteria. Poi, un po’ si

verso l’ingresso dell’osteria, sotto la serranda bloccata

scuotono le fondamenta dell’osteria. ¶ La Betty, prima che

entrata di Maddalena all’osteria sarebbe stata girata al

fondamenta di quell’antica osteria, generando vibrazioni un pelo

di ubriacarsi in un’osteria di fronte al portone

e l’Orrido in osteria, Lobo al lavoro al

Discorso. ¶ Stavamo sbevazzando all’Osteria dell’Impiccato, in via

a quattro passi dall’osteria dove tu e i

a vivere tra l’osteria di Ringo e le

convocato gli amici nell’osteria di Ringo. Che da

in vicolo Ranocchi all’Osteria del Sole. Che in

è la più antica osteria di Bologna, risalendo almeno

ogni caso, siccome all’Osteria del Sole ancora vige

aperto di quella secolare osteria. ¶ Io parlavo, parlavo, parlavo

amassi la vita da osteria, da chiacchiere bolognesi nel

dal quattrocentesco cortile dell’Osteria del Sole. ¶ 10 ¶ Le spose

schifoso del solito all’osteria di Ringo. C’era

ricomparso da noi in osteria. Teneva in mano una

sulla cartina partendo dall’osteria di Ringo. Poi, sorridendo

da fuori. Come l’Osteria del Sole in cui

nostro portone e l’osteria di Ringo. ¶ L’Orrido

quello di fronte all’Osteria Fuori Porta. La madre

in quella schifosa puzzolentissima osteria, andate allo stadio, che

la trentesima birra all’Osteria La Frasca, la Betty

proprio di fronte all’osteria in cui ci siamo

abituata al vinaccio dell’osteria qui fuori. Mi sembrerà

Orrido, di andare all’osteria di Ringo, di andare

la serranda abbassata dell’osteria di Ringo sentivo l

porta sul retro dell’osteria, pronto a farmi prendere

conosciuti nel cortile dell’Osteria del Sole all’ora

com’è la rinata Osteria delle Dame, pensa se

venuta nella tua amata osteria sperando di trovarti... ¶ Non

la mia commessa in osteria che mi aspetta e

serranda mezzo aperta dell’osteria di Ringo. ¶ Dentro, mancando

pochi passi tra l’osteria e il portone, poverina

seduti al tavolo dell’osteria con i pezzi già

a scacchi in questa osteria. Per sempre.» ¶ Dracula annuì

di Mezzo e l’osteria di Ringo non esistono