parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Vincenzo Monti, Iliade [traduzione da Omero], 1810

concordanze di «padre»

nautoretestoannoconcordanza
1
1810
redenta né compra al padre amato, ¶ e si spedisca
2
1810
aure sedi dell'Egìoco padre ¶ sul cielo risalì fra
3
1810
sedea dappresso ¶ al vecchio padre; udillo, e tosto emerse
4
1810
e supplicando disse: ¶ Giove padre, se d'opre e
5
1810
numi ¶ verso il gran padre, né veruno ardissi ¶ aspettarne
6
1810
E degli uomini il padre e degli Dei ¶ le
7
1810
di Giove, ¶ vinci del padre coll'ossequio l'ira
8
1810
apparve, ¶ che te, Nèstore padre, alla statura, ¶ agli atti
9
1810
Minerva: O dell'Egìoco Padre ¶ invincibile figlia, così dunque
10
1810
detto ¶ di Telemaco il padre io più non sia
11
1810
Toante, a cui fu padre ¶ Andrèmone; e traea seco
12
1810
morte mise ¶ Licinnio, al padre avuncolo diletto, ¶ e canuto
13
1810
e al re conversa, ¶ Padre, disse, che fai? Sempre
14
1810
rapir potesti, e il padre e Troia e tutti
15
1810
a chiamar ratti il padre, Ettore invìa: ¶ invìa del
16
1810
d'Ida signor, massimo padre, ¶ e sovra ogni altro
17
1810
gli occhi d'un padre sostener non ponno. ¶ Sì
18
1810
bisbigliar s'udìa: ¶ Giove padre, che grande e glorïoso
19
1810
così pregando: Dammi, o padre Giove, ¶ sovra costui che
20
1810
il danno. ¶ Quantunque al padre fieramente irata ¶ tacque Minerva
21
1810
lenitivi farmaci che al padre, ¶ d'amor pegno, insegnati
22
1810
antesignane ¶ di Telemaco il padre. Or cianci al vento
23
1810
fu l'etòlo eroe, padre di prole ¶ miglior di
24
1810
non resti ¶ il vecchio padre desolato al tutto. ¶ Tolse
25
1810
e al mio gran padre, ¶ odimi, o Dea Minerva
26
1810
pianti ¶ pose il misero padre, a cui negato ¶ fu
27
1810
così prese a tentar: Padre, senz'ira ¶ un fiero
28
1810
dilicata mano. — Il sommo padre ¶ grazioso sorrise, e a
29
1810
morte, ché vietollo il padre. ¶ Accorsero gli amici, e
30
1810
de' numi interrogando: ¶ Giove padre, gli disse, e non
31
1810
legge schivo ¶ forsennato aizzâr. Padre, s'io scendo ¶ a
32
1810
suono di lamento: O padre, ei disse, ¶ e non
33
1810
sai per anco, connivente padre ¶ di pestifera furia. Ella
34
1810
contente alla magion del padre ¶ Giuno Argiva e Minerva
35
1810
son io ¶ di ricco padre, e gran conserva ei
36
1810
Di questi largiratti il padre mio ¶ molti doni, se
37
1810
gran Giove soggiacque, e padre il fece ¶ del bellicoso
38
1810
dolce ¶ dirmi disceso. Il padre alle troiane ¶ mura spedimmi
39
1810
questa del mio buon padre e di noi tutti
40
1810
leggiadro come stella. Il padre ¶ Scamandrio lo nomava, il
41
1810
tutto ¶ Astianatte, perché il padre ei solo ¶ era dell
42
1810
perpetuo pianto? ¶ Orba del padre io sono e della
43
1810
madre. ¶ M'uccise il padre lo spietato Achille ¶ il
44
1810
solo, Ettore caro, ¶ tu padre mio, tu madre, tu
45
1810
Ecuba stessa, né del padre antico, ¶ né de' fratei
46
1810
fu sì forte il padre: ¶ e il cor materno
47
1810
a Pluto! ¶ O Giove padre, o Pallade, o divino
48
1810
con questi accenti: ¶ Saturnio padre, che dall'Ida imperi
49
1810
l'Enosigèo Nettunno: ¶ Giove padre, chi fia più tra
50
1810
silenzio, e così disse: ¶ Padre e re de' Celesti
51
1810
Qui degli uomini il padre e degli Dei ¶ rattenne
52
1810
se de' Celesti il padre e de' mortali ¶ tosto
53
1810
e fumo. O Giove padre, e quale ¶ altro mai
54
1810
onora ¶ il tuo buon padre Telamon che un giorno
55
1810
Achei; ma quel mio padre ¶ di sdegnosi pensier calda
56
1810
Or m'odia il padre, ¶ e di Teti adempir
57
1810
sul pavimento dell'Egìoco padre ¶ lasciò cader diffuso; ed
58
1810
il cimentarsi col suo padre in guerra. ¶ Quanto a
59
1810
il farti ¶ al tuo padre nemica. Né con Giuno
60
1810
Minerva, e contra il padre ¶ l'acerbo che l
61
1810
saggi avvisi ¶ del tuo padre Pelèo, quando di Ftia
62
1810
un atroce imprecar del padre mio ¶ Amìntore d'Ormeno
63
1810
della sacra ira del padre, ¶ non mi sofferse il
64
1810
mi dilesse ¶ come un padre il figliuol ch'unico
65
1810
lo sdegno. Esse del padre ¶ si presentano al trono
66
1810
ed a me caro ¶ padre, di questo onor non
67
1810
madre una Dea, né padre un Dio: ¶ e temo
68
1810
col nome ¶ chiama del padre e della stirpe, a
69
1810
verace parlasti e generoso. ¶ Padre io mi son d
70
1810
ferro. ¶ Di questi il padre mio, se nelle navi
71
1810
di quell'ira il padre ¶ che in sua gloria
72
1810
ferro. ¶ Di questo il padre ti darà gran pondo
73
1810
voi dunque ora del padre ¶ l'indegna offesa. — Sì
74
1810
degli uomini il gran padre e degli Dei ¶ scender
75
1810
santo ¶ Dardanid'Ilo, antico padre, eresse ¶ de' Teucri la
76
1810
fuga. Misero! né il padre ¶ gli occhi tuoi chiuderà
77
1810
questi oltraggi il vecchio padre irato ¶ larga preda si
78
1810
te fatale e al padre e a tutti i
79
1810
tanto il freno. ¶ Giove padre, per certo uomini e
80
1810
che il suo diletto ¶ padre alla guerra accompagnò di
81
1810
tutto in lagrime il padre, e dell'ucciso ¶ figlio
82
1810
molto ¶ il cavaliero Enèo padre al mio padre. ¶ Ivi
83
1810
Enèo padre al mio padre. ¶ Ivi egli visse; ma
84
1810
a gir vagando il padre mio, sua stanza ¶ pose
85
1810
Radamanto e di Minosse ¶ padre mi fece. Né le
86
1810
sentinne nel vederlo il padre ¶ de' mortali e de
87
1810
palme sollevando orava: ¶ Giove padre, se mai nelle feconde
88
1810
comandi ¶ apportatore. Di malvagio padre ¶ illustre figlio risplendea di
89
1810
speri aita? ¶ Crudel! né padre a te Pelèo, né
90
1810
i campi. Oh Giove padre! oh Pallade! ¶ e tu
91
1810
pur questa ¶ fïata, o padre, le mie preci adempi
92
1810
degli uomini il gran padre e degli Dei, ¶ e
93
1810
abbandona ¶ ahi! pure il padre. Ma tu, Dio pietoso
94
1810
imposto ¶ fu lor dal padre, dalle negre navi ¶ tenean
95
1810
pensiero il suo gran padre. ¶ Come quando dal ciel
96
1810
sprona gli Achei. ¶ Veglio padre Fenice, gli rispose ¶ l
97
1810
e i combattenti. ¶ Giove padre, deh togli a questo
98
1810
Così pregava. Udillo il padre, e visto ¶ il pianto
99
1810
ne' gorghi al vecchio padre accanto. ¶ Mise un gemito
100
1810
Achille ¶ e sclamò: Giove padre, oh di che danni
101
1810
graverìa se morto il padre udissi ¶ (misero! ei forse
102
1810
agli eterni del potente padre ¶ soggiorni rivolò. Gli Achivi
103
1810
vette, e dato al padre. ¶ Alcimo intanto e Automedonte
104
1810
numi orrendamente ¶ il gran padre tuonò: scosse di sotto
105
1810
alle tue mani, ei padre ¶ di più figli, e
106
1810
Prìamo un figlio: il padre ¶ gli avea difeso di
107
1810
e tratto ¶ lungi dal padre e dagli amici in
108
1810
e meno del tuo padre i figli. ¶ Muori dunque
109
1810
valoroso ¶ e di gran padre nato e di una
110
1810
adombri. ¶ E tu del padre non adempi il cenno
111
1810
generoso, ¶ ed urlò: Giove padre, adunque nullo ¶ de' numi
112
1810
sul bel corpo. Il padre ¶ la si raccolse al
113
1810
rispose, mi percosse, o padre, ¶ Giunon che sparge fra
114
1810
nel cielo ¶ il gran Padre, e due sorti entro
115
1810
piè prostrato dell'Egìoco Padre, ¶ di liberarlo s'argomenti
116
1810
bronzo accettar che il padre mio ¶ e la mia
117
1810
n'andò. Plorava il padre ¶ miseramente, e gemiti e
118
1810
Ei pure ha un padre ¶ d'anni carco, Pelèo
119
1810
nella reggia del tuo padre, ed io ¶ nella tebana
120
1810
mio, ¶ ned egli il padre vendicar: ché dove ¶ pur
121
1810
Supplice indigente ¶ va del padre agli amici, e all
122
1810
che lieto ¶ va di padre e di madre, alteramente
123
1810
Sciagurato, ¶ esci: il tuo padre qui non siede al
124
1810
or privo dell'amato padre, ¶ ahi quanti affanni soffrirà
125
1810
invan ti promise il padre mio ¶ che tornando al
126
1810
estinto amico. ¶ Come un padre talor piange bruciando ¶ l
127
1810
re Nettunno ¶ al mio padre Pelèo, che a me
128
1810
Si trasse il vecchio padre ¶ a lui già saggio
129
1810
giudice avea ¶ posto del padre lo scudier Fenice ¶ venerando
130
1810
molto ¶ coll'egregio tuo padre e col fratello ¶ per
131
1810
tuo discorso. ¶ Ma di padre mortale Ettore è figlio
132
1810
o Teti: il gran padre a sé ti chiama
133
1810
graziosa. Allora ¶ il gran padre dicea queste parole: ¶ Teti
134
1810
I figli ¶ dintorno al padre doloroso accolti ¶ inondavan di
135
1810
Quindi allestiti presentaro al padre ¶ del regale suo cocchio
136
1810
accinge ¶ i precetti del padre. E prima ai piedi
137
1810
mano interrogollo: ¶ Dove, o padre, dirigi esti corsieri ¶ così
138
1810
tua difesa, ¶ perocché come padre a me sei caro
139
1810
sono; ¶ Polìtore m'è padre: a lui son molte
140
1810
sempiterno iddio ¶ Mercurio; il padre mi spedì tua guida
141
1810
il prega ¶ e pel padre e pel figlio, onde
142
1810
Achille, ti rammenta il padre, ¶ il padre tuo da
143
1810
rammenta il padre, ¶ il padre tuo da ria vecchiezza
144
1810
e valorosi ¶ figli fui padre, ahi! più nol sono
145
1810
di me: ricorda il padre tuo: deh! pensa ¶ ch
146
1810
e quegli ¶ or il padre, or l'amico, e
147
1810
perfuso ¶ in disparte dal padre, onde il meschino, ¶ veduto
148
1810
io rendo ¶ Ettore al padre. In suo riscatto ei
149
1810
il cor, dicendo: Ottimo padre, ¶ dormi qua fuor. Potrìa
150
1810
salita, il suo diletto ¶ padre e l'araldo riconobbe
151
1810
sdegnoso, vendicando ¶ o il padre, o il figlio, od
152
1810
nemici era il tuo padre ¶ nelle battaglie, e quindi