Massimo Carlotto, Le irregolari, 1998

sguardo aggrottato di un paio di carabineros. Dalla tasca

dai fatti e un paio di labili tracce non

sistemandosi sul naso un paio di vecchi occhiali, «nato

per aver prestato un paio di chiavi». ¶ «Per eliminare

stava conversando con un paio di madri. Mi ero

lentiggini e su un paio di occhialini dalle lenti

un ufficiale e un paio di sottoposti, sospettati di

canale con un bel paio di scarpette di cemento

la memoria...». ¶ Dormii un paio d’ore, poi saltai

in argento. Comprai un paio d’orecchini da una

del caso. Così un paio di giorni dopo ricevetti

nemmeno lo conoscevano. Un paio di mesi fa, poi

per strada a un paio di isolati da qui

i capelli corti, un paio di occhiali dalle lenti

cui avevo partecipato un paio di mesi prima, si

passerà prima di un paio d’ore». ¶ CAPITOLO DICIASSETTESIMO

e ordinai un altro paio di birre, chiedendogli di

neri e un gran paio di baffoni. Ricordo che

è stato trovato un paio di mesi fa. Un

accontentato di ammazzare un paio di monache e qualche

fatto a trovarmi?». ¶ «Un paio di telefonate. Sei sempre

loro si fumarono un paio di canne belle toste

nessun valore strategico; un paio di vecchi fucili e

uomo ridicolo: «Edmundo?». ¶ «Un paio di donne hanno denunciato

non capire. ¶ Per un paio di giorni tornò in

Estela dedicava sempre un paio di righe al desiderio

già incinta da un paio di mesi quando decisero

e a telefonarmi un paio di volte al mese

Estela invece aveva un paio d’ore libere e